Ad essere sotto pressione soprattutto i presidi dell’area bergamasca: il Papa Giovanni è quasi saturo, dice Gallera, sostenendo che ogni giorno la regione cerca di aprire nuovi posti di terapia intensiva, paventando l’ipotesi di aprire un centro medico dedicato proprio alla terapia intensiva nell’area della Rho -fiera.
Gallera: «Ospedale in Fiera? Si può fare in 6 giorni»
Un ospedale nei capannoni della Fiera di Rho a Milano che garantisca 500 posti di terapia intensiva «può essere pronto entro 6 giorni, a patto che ci siano i respiratori e il personale, Aspettiamo una risposta della protezione civile».
Lo ha detto l’assessore al Welfare della regione Lombardia Giulio Gallera. «Abbiamo già predisposto il progetto con la protezione civile e la Fiera, ha aggiunto. Al netto di questa struttura provvisoria la Lombardia potrà metter in campo altri 200 posti di terapia intensiva nei prossimi 5-7 giorni, ha precisato Gallera, «utilizzando ogni spazio possibile, anche gli scantinati se serve, arrivando così al massimo della sua capacità espansiva». In Lombardia resta centrale il tema degli approvvigionamenti: «Stiamo lottando assieme alla Protezione civile per gli approvvigionamenti di materiale sanitario ancora insufficienti. Il numero delle mascherine che abbiamo a disposizione non è ancora sufficiente a dare tutto quello che è necessario».
L’assessore è intervenuto poi sul nuovo decreto: «Alcune aperture potrebbero fare discutere» ma nei nuovi provvedimenti contro la diffusione del coronavirus è contenuto «un segnale forte».
IN ITALIA – DATI AGGIORNATI 12 MARZO
Si aggrava, intanto, il bilancio in Italia:
i contagiati sono 12.839, 1.258 i guariti e 1.016 le vittime.
Protezione civile: 1.016 le vittime, 189 in più rispetto a ieri
Superate le mille vittime per il coronavirus. Ad oggi, secondo i dati della Protezione civile, sono infatti 1.016 le vittime, 189 in più rispetto a ieri.
Sono 1.153 i malati ricoverati in terapia intensiva, 125 in più rispetto a ieri. Dei 12.839 malati complessivi, 6.650 sono poi ricoverati con sintomi e 5.036 sono quelli in isolamento domiciliare.
Sono 1.258 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il coronavirus, 213 in piu’ di ieri. Lo ha detto il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli durante la conferenza stampa alla Protezione civile.
Nel dettaglio: i casi attualmente positivi sono 6.896 in Lombardia, 1.758 in Emilia-Romagna, 1.297 in Veneto, 554 in Piemonte, 570 nelle Marche, 352 in Toscana, 243 in Liguria, 174 in Campania, 172 nel Lazio, 148 in Friuli Venezia Giulia, 98 in Puglia, 102 nella Provincia autonoma di Trento, 103 nella Provincia autonoma di Bolzano, 111 in Sicilia, 62 in Umbria, 78 in Abruzzo, 39 in Sardegna, 26 in Valle d’Aosta, 32 in Calabria, 16 in Molise e 8 in Basilicata.
DENUNCIATE 2.162 PERSONE IN TUTTA ITALIA