Milano rinuncia al concerto di Capodanno in Piazza Duomo: la piazza è troppo occupata
A Milano, il tradizionale concerto di Capodanno in Piazza Duomo anche quest’anno non si farà. La decisione arriva dopo una verifica degli spazi disponibili: una parte significativa della piazza è attualmente occupata dalle strutture legate ai preparativi per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. Tra installazioni tecniche, allestimenti promozionali e decorazioni natalizie, l’area utile per ospitare un grande evento musicale risulta troppo ridotta.
Perché è stato annullato
Il Comune ha spiegato che organizzare un concerto di fine anno richiede un’estensione della piazza completamente libera, cosa impossibile nelle condizioni attuali. Le strutture presenti non permettono né di garantire la sicurezza del pubblico né di installare palco, backstage e impianti audio-luci di grandi dimensioni.
La scelta non è legata a motivi economici, ma puramente logistici: anche con investimenti aggiuntivi, l’evento non sarebbe realizzabile in modo adeguato.
Le polemiche politiche
La notizia ha riacceso il dibattito sulla gestione degli eventi cittadini durante il periodo pre-olimpico. Da una parte c’è chi chiedeva il ritorno del concerto per valorizzare il centro città, dall’altra chi ha fatto notare che le condizioni reali della piazza non lo rendono possibile. Il sindaco ha risposto sottolineando che chi invocava l’evento probabilmente non aveva valutato quanto lo spazio fosse già impegnato dagli allestimenti permanenti.
Si guarda al 2027
L’amministrazione ha annunciato l’intenzione di riportare il concerto in Piazza Duomo in futuro, quando gli spazi torneranno completamente liberi. Il traguardo indicato è il 2027, cioè dopo la conclusione delle attività connesse all’Olimpiade e lo smantellamento delle strutture temporanee.
Un’assenza che ormai è tradizione
Il concertone in piazza manca da diversi anni: l’ultima edizione risale al 2019. Da allora, una combinazione di costi elevati, priorità amministrative diverse e limitazioni di spazio ha portato a rinunciare all’evento. Anche quest’anno, con la piazza trasformata da installazioni permanenti, il ritorno del Capodanno “in grande” non è stato possibile.






























