In Italia il rapporto dell’Iss che prende in esame gli ultimi trenta giorni, misura il rapporto tra infezione e vaccino. In questo periodo, il 51% delle ospedalizzazioni, il 64% dei ricoveri in terapia intensiva e il 45,3% dei decessi sono avvenuti tra coloro che non hanno ricevuto nemmeno una dose. Se le percentuali possono far pensare a una sostanziale parità – è il cosiddetto paradosso che si verifica quando è enorme la sproporzione tra due platee messe a confronto – i numeri assoluti tolgono qualsiasi dubbio: in intensiva sono finiti 424 su 8 milioni di non vaccinati e 177 su 39 milioni di vaccinati.
Il report attesta poi anche la corsa del virus: l’incidenza aumenta in tutte le fasce d’età e di più, «un’impennata» tra i bambini sotto i 12 anni, non vaccinabili. Il 25% dei casi diagnosticati nell’ultima settimana riguarda under 20. Dall’inizio della pandemia, in questa fascia d’età 808.228 sono stati i contagiati e 34 i morti. Nelle prime due settimane di novembre i nuovi positivi sono stati 22.202, 143 i ricoverati e 5 i ragazzi finiti in terapia intensiva.
In un mese 64% terapie intensive e 45% morti tra i No vax
Nell’ultimo mese il 64,0% dei ricoveri in terapia intensiva e il 45,3% dei decessi sono avvenuti tra coloro che non hanno ricevuto alcuna dose di vaccino anti-Covid. Nel periodo 8/10/2021 – 7/11/2021, nelle terapie intensive si registrano 424 persone non vaccinate su un totale di circa 8 milioni di non immunizzati in Italia, e sono presenti 177 ricoverati vaccinati completi da meno di 6 mesi su 39 milioni di vaccinati completi.
Germania, quasi 64mila nuovi contagi
I nuovi contagi da coronavirus relativi alle ultime 24 ore in Germania sono stati 63. 924. Esattamente una settimana fa erano 45.081. L’incidenza per 100mila abitanti su sette giorni è di 362,2 casi. Ieri erano stati 340,7, una settimana fa 277,4, il mese scorso 80,4. Il Covid ha provocato nelle ultime 24 ore nel Paese la morte di 248 persone contro le 228 di una settimana fa. I dieci distretti regionali maggiormente colpiti sono quasi tutti in Sassonia e Baviera.