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sabato, Agosto 16, 2025
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Giochi Milano Cortina 2026: svelato il Look of the Games

Giochi Milano Cortina 2026

Giochi Milano Cortina 2026

Inizia il countdown per Milano Cortina 2026. Alla presenza delle istituzioni, dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, al sindaco di Milano, Beppe Sala, il comitato organizzatore ha presentato il look ufficiale delle prossime Olimpiadi invernali.

Non solo un concept di design, ma l’immagine coordinata che caratterizza ogni edizione dei Giochi e riflette l’anima, il patrimonio e l’arte della nazione ospitante. È il Look of the Games, l’identità visiva, presentata ieri a Milano, che «vestirà» tutte le venue dei Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina 2026.

Il Look of the Games è molto più di una mera estetica: funge da veicolo comunicativo per trasmettere il carattere distintivo di Milano-Cortina a tutti gli spettatori, atleti, volontari e appassionati di sport. Questa identità visiva sarà visibile non solo sugli impianti sportivi e sulle piste, ma anche nel merchandising e nelle strategie di promozione, sia online che offline.

Il focus dell’immagine olimpica è “il talento del nuovo spirito italiano, non solo nello sport ma anche nella cucina, nell’ artigianato, nelle eccellenze”.

Per raccontare il talento sono state scelte cinque eccellenze italiane: per la Creativity, il pianista e produttore Dardust Dario Faini; per Energy, Bebe Vio; per Imagination, Federico Basso, comico e autore; per Passion, lo chef Davide Oldani; infine Style con Nicoletta Manni, étoile del Teatro alla Scala di Milano. Infine i pittogrammi, grafiche che si ispirano al movimento degli atleti: sono stati progettati 16 pittogrammi di sport Olimpici e 6 di sport Paralimpici.

«Il look of the games è il risultato di un processo creativo partito dalla brand personality di Milano Cortina 2026, dal concetto di una nuova bellezza italiana che riflette le qualità positive più profonde della nostra identità, come il talento», ha aggiunto Raffaella Paniè, head of brand, identity and look of the games di Fondazione Milano Cortina 2026.

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NELLE CASE. Interni a Milano 1928-1978: mostra a Milano

NELLE CASE mostra

NELLE CASE. Interni a Milano 1928-1978

Il FAI presenta NELLE CASE. Interni a Milano 1928-1978, mostra a cura di Enrico Morteo e Orsina Simona Pierini, con l’allestimento di Daniela Ledda, aperta al pubblico dal 6 novembre 2024 al 16 marzo 2025 presso Villa Necchi Campiglio, Bene del FAI nel cuore di Milano.

L’iniziativa nasce dall’omonimo libro, pubblicato da Hoepli, che racconta la storia dell’abitare milanese con uno sguardo dall’interno, ovvero agli interni di case milanesi straordinarie, progettate tra gli anni Trenta e Settanta, e talvolta anche abitate, da alcuni tra i più grandi e celebri architetti italiani, a cominciare proprio da Villa Necchi Campiglio.

Abitazioni dove sono state trovate soluzioni innovative che spesso hanno fatto la storia e raccontano la biografia creativa di personalità come Portaluppi ma anche Nanda Vigo, Luigi Caccia Dominioni, Salvati,Tresoldi, e ancora Gio Ponti o Joe Colombo.

Sono oltre 300 gli interni milanesi, realizzati tra il 1928 e il 1978, di cui 71 abitati dagli stessi architetti. Questo progetto, oltre a rivelare un inestimabile patrimonio di storia e storie dell’architettura e del design, offre una panoramica sulle trasformazioni sociali e culturali che hanno definito il vivere moderno, restituendo al pubblico una visione completa e affascinante di un’epoca in costante evoluzione.

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BookCity Milano 2024: in arrivo la settimana della lettura

Book City Milano 2024

BookCity Milano 2024: in arrivo la settimana della lettura

Dall’11 al 17 novembre 2024, Milano ospiterà la tredicesima edizione di BookCity Milano (BCM), l’annuale appuntamento dedicato al mondo del libro e della lettura, che prevede quest’anno 1597 eventi con oltre 3000 protagonisti e più di 400 volontari, 70 librerie, oltre 50 biblioteche (di cui 17 di condominio) e 339 sedi che ospitano gli incontri della manifestazione.

Il ricco calendario di incontri con gli autori alla Fabbrica del Vapore, arricchisce il palinsesto autunnale di uno dei principali punti di riferimento della scena culturale milanese, offrendo una prospettiva globale e interdisciplinare.

Il tema di questa edizione, Guerra e Pace, mira a stimolare riflessioni profonde su conflitti e riconciliazione, attraverso il punto di vista della letteratura e della cultura. La serata inaugurale del 13 novembre al Teatro Dal Verme sarà dedicata al tema, con la partecipazione di Edith Bruck e Claudio Magris, che riceveranno il Sigillo della Città dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala. A seguire, Anna Bonaiuto leggerà passi scelti dell’Iliade, tradotti da Nicola Gardini.

Il programma dettagliato è disponibile su https://www.bookcitymilano.it/.

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Sagra dei risotti e dei canederli a Senago

Sagra dei risotti e dei canederli

Sagra dei risotti e dei canederli a Senago

Dall’8 al 17 novembre 2024 per due weekend il campo sportivo di Senago (Monza e Brianza), in via Di Vittorio 2, è in programma la Sagra dei risotti e dei canederli.

La sagra è aperta ogni sera dal venerdì alla domenica alle ore 19.00 e la domenica anche a pranzo dalle 12.00 e propone un menù di piatti autunnali come il risotto all’amarone, il risotto con taleggio e pere, il risotto cacio e pepe, i canederli in brodo, i canederli con fonduta ai formaggi, il gulash con polenta, la fonduta con crostone di pane, la salsiccia con funghi e polenta, la polenta concia.

A disposizione ci sono oltre 500 posti a sedere in una struttura coperta e riscaldata; è attivo anche il servizio di asporto.

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TEMAKINHO MILANO : bossa beat dinner show

Temakinho milano

Temakinho Sushi Milano 

Sabato 16 novembre,siamo lieti di invitarvi a vivere questa nuova avventura insieme a Temakinho.
Un nuovo format che abbina musica di alta qualità live e dj set insieme al sushi brasiliano più famoso d’Italia.

Il 16 Novembre si vibra come a Rio

Ti aspettano Live Bossa dalle 20:30 alle 22:30 per cenare al giusto ritmo
Dalle 22:30, Electropico DJ set: cumbia & caribbean vibes per ballare e divertirsi a sorsi di caipirinha

EAT GOOD & DANCE MORE
Scegli tra il menu alla carta o uno dei tre menu dedicati alla serata, tutti ad un prezzo speciale di 38€.

Per partecipare è obbligatoria la prenotazione.
Temakinho Magenta, Sala Live – ti aspettiamo per una serata piena di musica e gusto.

Start: 20.30

Per info e visionare i 3 menù fissi :  MENU_3 Temakinho milano menu

Temakinho Cadorna 
Indirizzo: via Giovanni Boccaccio 4 Milano (Cadorna)

Prenotazione obbligatoria :

+39 0284106534

 

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CAPODANNO DAZI MILANO 2025 Cenone prezzi e informazioni

capodanno 2024 dazi milano

Capodanno Dazi Milano 2025

Un ultimo dell’anno passato in una location strabiliante nella movida milanese accanto all’arco della pace, la magia del capodanno ai Dazi Milano sta per iniziare !
Un vecchio dazio doganale del 1800 trasformato a locale per eventi di prestigio che a capodanno si concederà con un cenone di livello altissimo con musica da cantare tutti insieme fino al countdown per l’arrivo dell’anno nuovo per poi ballare tutte le hit fino all’alba .

From 08.00 pm till late

Music by: Jenny Dee – Tony Lyo

 

PROGRAMMA CAPODANNO 2025 DAZI MILANO:

  • 20:00 Apertura
  • 21:00 Start Dinner Show
  • 23:30 Start Dj Set all night long
  • dalle 04:00 New Year’s Eve breakfast

PREZZI CAPODANNO 2025 DAZI MILANO:

  • CENA DAZI MILANO CAPODANNO : 160 Euro. Ingresso alle ore 20:00. Include Cenone a scelta tra carne o pesce, Welcome Drink, Guardaroba, una bottiglia di vino ogni 2 persone, un calice di bollicine per il brindisi di mezzanotte.
  • INGRESSO DOPOCENA: 50 Euro. Ingresso dalle ore 23.30. Include una consumazione, un calice di bollicine per il brindisi di mezzanotte, panettone e pandoro.
  • INGRESSO DOPO LA MEZZANOTTE: 40 Euro. Ingresso dalle ore 24:01. Include una consumazione.
  • TAVOLO PER CHI E’ A CENA: 250 Euro. Per 5 persone, Include una bottiglia di champagne o superalcolico. TAVOLO SOLO PER CHI E’ GIA’ A CENA!!
  • TAVOLO DOPOCENA: 320 Euro. Ingresso dalle ore 23:30. Per 4 persone con una bottiglia di champagne o superalcolico.

capodanno dazi milano 2025

MENU’ CARNE CAPODANNO 2025 DAZI MILANO:

  • AMUSE BOUCHE
    Capasanta scottata con crema allo zafferano
    Empanadas di Carne
  • ANTIPASTI
    Magatello all’inglese chips di barbabietola e salsa alla senape, aneto e miele

Tataki di tonno con jalapeno e salsa teriaky

  • PRIMI PIATTI
    Ravioli di pesce alla bisque di crostacei e limone nero e stracciatella

Risotto alla zafferano mantecato con burro acido e jus di vitello
Sorbetto lime e menta

  • SECONDO PIATTO 
    Guancia di iberico con il suo jus, mash di patate e carotine baby
  • DESSERT
    Panettone e Pandoro con crema al mascarpone
  • VINI PER LA CENA, A SCELTA TRA
    Falanchina di Benvenuto IGT “Cantina di Solopaca”

Valpolicella Superiore DOC “Le Colline dei Filari”

  • BOLLICINA PER IL BRINDISI DI MEZZANOTTE
    Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG “Terre di Rai”

MENU’ PESCE CAPODANNO 2025 DAZI MILANO:

  • AMUSE BOUCHE
    Capasanta scottata con crema allo zafferano
    Empanadas di Carne
  • ANTIPASTI
    Magatello all’inglese chips di barbabietola e salsa alla senape, aneto e miele

Tataki di tonno con jalapeno e salsa teriaky

  • PRIMI PIATTI
    Ravioli di pesce alla bisque di crostacei e limone nero e stracciatella

Risotto alla zafferano mantecato con burro acido e jus di vitello
Sorbetto lime e menta

  • SECONDO PIATTO 
    Polpo grigliato con mash di patate, crema di peperone arrosto e polvere di olive
  • DESSERT
    Panettone e Pandoro con crema al mascarpone
  • VINI PER LA CENA, A SCELTA TRA
    Falanchina di Benvenuto IGT “Cantina di Solopaca”

Valpolicella Superiore DOC “Le Colline dei Filari”

  • BOLLICINA PER IL BRINDISI DI MEZZANOTTE
    Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG “Terre di Rai”

prenotazione obbligatoria :

+39 0284106534

 

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Milano domina le sanzioni stradali nel 2024: incassi da record per il Comune

Milano domina le sanzioni stradali nel 2024: incassi da record per il Comune

Il 2024 si conferma un anno d’oro per le casse del Comune di Milano, che si riconferma la “queen” delle multe in Italia. Secondo gli ultimi dati diffusi dal Codacons, Milano ha incassato la cifra record di 128,7 milioni di euro nei primi dieci mesi dell’anno, battendo nettamente tutte le altre città italiane. Con il traffico cittadino sempre intenso e controlli serrati, la metropoli lombarda continua a fare del sistema sanzionatorio un’importante fonte di entrate.

Il primato delle multe in Italia

A livello nazionale, le multe stradali hanno portato nelle casse dei comuni italiani una somma complessiva che sfiora 1,3 miliardi di euro da gennaio a ottobre 2024. Un dato impressionante che evidenzia come il sistema delle sanzioni sia sempre più centrale nella gestione finanziaria delle città. La Lombardia guida questa speciale classifica regionale, con ben 324 milioni di euro raccolti, seguita dal Lazio e dall’Emilia-Romagna con rispettivamente 130 e 129 milioni.

Ma nessuno, al momento, sembra in grado di tenere il passo di Milano, che si piazza nettamente davanti a Roma, seconda con 88 milioni di euro, e a Torino, che si ferma a 43,7 milioni. Una distanza abissale che consolida la capitale economica italiana come leader indiscussa nel “business” delle multe.

Multe e cittadini: chi paga di più?

Se si guarda invece alle multe pro capite, la Liguria è in testa con una media di 40,1 euro per cittadino, seguita da Toscana (34,9 euro) e Lombardia (32,3 euro). Milano contribuisce non solo al primato regionale, ma anche a una generale percezione di inflessibilità nei confronti delle infrazioni. Laddove i cittadini del nord sono i più colpiti, al sud si trovano le regioni con meno multe per abitante: il Molise, ad esempio, chiude la classifica con appena 4,9 euro di sanzioni per residente.

Il ruolo degli autovelox

Un’altra componente chiave degli incassi derivanti dalle sanzioni stradali è rappresentata dagli autovelox, che continuano a fare la differenza in termini di entrate. Anche se Firenze guida il gruppo con 18,7 milioni di euro incassati solo tramite questi dispositivi, Milano non è da meno, avendo raccolto 8,5 milioni da sole violazioni per eccesso di velocità, posizionandosi al secondo posto. Dietro di lei troviamo Roma e Genova, rispettivamente con 7,5 e 5 milioni di euro.

Il trend delle multe: continua a crescere

Se facciamo un passo indietro e guardiamo al 2023, i dati già indicavano una tendenza in crescita. Le venti città più grandi d’Italia avevano registrato 584,7 milioni di euro da multe, un aumento del 6,9% rispetto all’anno precedente. Roma aveva raggiunto un record di 172 milioni, mentre Milano si era piazzata seconda con 147 milioni di euro, nonostante un leggero calo rispetto al 2022.

Nel 2024, però, Milano sembra decisa a non farsi più “soffiare” il primato, segnando un nuovo record non solo a livello locale ma anche nazionale. La città si conferma una delle metropoli più severe per quanto riguarda il rispetto delle regole stradali, con un numero crescente di multe e controlli che sembrano non lasciare scampo a chi trasgredisce.

Il futuro delle sanzioni a Milano

Con il 2024 ancora in corso, è lecito aspettarsi che questi numeri continueranno a crescere. Il comune di Milano ha già dimostrato di saper utilizzare le sanzioni come una risorsa economica fondamentale, e la tendenza sembra destinata a proseguire. Per i cittadini, questo significa che sarà sempre più importante prestare attenzione alle regole della strada per evitare di contribuire involontariamente a questo “tesoretto” comunale.

Che si tratti di ZTL, parcheggi non pagati o violazioni di velocità, Milano dimostra che le multe sono più che mai uno strumento finanziario di primo piano, confermandosi ancora una volta la “regina” indiscussa delle sanzioni in Italia.

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Il ritorno della nebbia a Milano: una vecchia amica che fa capolino tra le vie della città

Il ritorno della nebbia a Milano: una vecchia amica che fa capolino tra le vie della città

Dopo anni in cui sembrava quasi scomparsa, la nebbia è tornata a Milano, regalando alla città un’atmosfera malinconica e suggestiva, ma anche un po’ di disorientamento. La città meneghina, famosa per i suoi inverni nebbiosi, aveva visto questo fenomeno ridursi negli ultimi decenni a causa di diversi fattori climatici. Tuttavia, nelle ultime settimane, il manto bianco ha avvolto nuovamente strade, parchi e monumenti, risvegliando memorie di un passato non troppo lontano.

Nebbia e Identità Milanese

Per molti milanesi, la nebbia non è solo un fenomeno meteorologico, ma un simbolo della città stessa. Nel periodo tra il secondo dopoguerra e gli anni ’80, le nebbie fitte erano una presenza quasi quotidiana durante i mesi invernali. Con il passare del tempo e l’evoluzione delle condizioni atmosferiche, il cielo milanese è diventato sempre più terso e limpido, lasciando solo ricordi sfocati di quelle mattine in cui il Duomo appariva e scompariva tra le nuvole basse.

Il ritorno della nebbia ha dunque suscitato una certa nostalgia tra i cittadini più anziani, che ricordano una Milano avvolta in una coltre di mistero, un ambiente che per molti era sinonimo di casa. Per le nuove generazioni, invece, questo fenomeno rappresenta qualcosa di curioso, quasi cinematografico, capace di trasformare la città in uno scenario d’altri tempi.

Un Fascino Misterioso

Nonostante i disagi che può causare, come la riduzione della visibilità e l’umidità che rende l’aria più pesante, la nebbia porta con sé un fascino innegabile. Camminare per le vie di Milano quando tutto è avvolto dal bianco crea un’atmosfera magica, in cui il suono dei passi si smorza e i dettagli diventano evanescenti. Monumenti come il Castello Sforzesco o la Galleria Vittorio Emanuele acquistano un aspetto diverso, quasi surreale, che invita alla riflessione e a una nuova scoperta della città.

Quali Cause?

Gli esperti suggeriscono che il ritorno della nebbia potrebbe essere legato a un mix di fattori, tra cui un aumento dell’umidità e particolari condizioni atmosferiche che favoriscono la condensazione. Sebbene la nebbia sia meno frequente rispetto al passato, questi episodi recenti potrebbero indicare una temporanea inversione di tendenza, complice anche un autunno particolarmente umido e freddo.

Come Affrontarla

Per chi è in giro per Milano durante le giornate di nebbia, è importante prestare attenzione alla sicurezza. Gli automobilisti dovrebbero ridurre la velocità e mantenere le distanze di sicurezza, mentre i pedoni dovrebbero essere ben visibili, magari indossando abbigliamento riflettente o chiaro. E per chi può permettersi di godersi la nebbia con una passeggiata tranquilla, è l’occasione perfetta per scoprire una Milano diversa, quasi poetica.

Il ritorno della nebbia a Milano è, in fondo, un ritorno alle radici di una città che ha fatto della sua nebbia un tratto distintivo. Un velo che copre, ma che allo stesso tempo svela una bellezza nascosta, che invita a rallentare e osservare la città sotto una nuova luce, o meglio, sotto una coltre di bianca malinconia.

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Amedeo Minghi in concerto a Milano – Anima Sbiadita Tour

Amedeo Minghi

Amedeo Minghi in concerto a Milano

Sabato 18 gennaio 2025, alle 21.00, fa tappa al Teatro Tirinnanzi di Legnano (Milano), in piazza IV Novembre 4a, il nuovo tour di Amedeo Minghi, che a 8 anni dalla sua ultima uscita discografica ha da poco pubblicato un nuovo album studio, Anima Sbiadita.

Il progetto è composto da 11 brani inediti che, ascoltati in sequenza, raccontano una vera e propria storia, seguendo l’idea del “concept album”, cara a Minghi e a tanti cantautori che vuole essere una sorta di viaggio iniziatico, privo di qualsiasi orpello, in cui musica e parole sono le uniche traiettorie da seguire. E come nel romanzo Cent’anni di solitudine del Premio Nobel Gabriel Garcia Marquez, convivono in Anima Sbiadita un universo di solitudini incrociate, di atti mancati e destini ineluttabili. E poi l’amore sincero, che oggi infrange le maschere e dice come stanno realmente le cose.

Biglietti: poltronissima 46 euro; poltrona 42 euro; galleria 37 euro; visibilità ridotta 25 euro.

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Focus Live 2024: torna il festival di divulgazione scientifica

Focus Live 2024

Focus Live 2024

Da venerdì 8 a domenica 10 novembre 2024 il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano (via San Vittore 21) ospita la settima edizione di Focus Live, il festival del sapere del mensile Focus che quest’anno è dedicato al tema Traguardi.

Quest’anno, il festival offrirà tre giorni di esperienze immersive tra incontri, esperimenti e proiezioni, progettate per coinvolgere grandi e piccoli nel mondo della scienza e della tecnologia. Dagli straordinari progressi nel campo dell’intelligenza artificiale al futuro del volo supersonico, dalle ultime scoperte su Marte alle più recenti innovazioni nelle neuroscienze, Focus Live ti porterà in un viaggio appassionante attraverso le frontiere della conoscenza.

Tra gli ospiti segnaliamo: il divulgatore e fisico Massimo Temporelli, la mangaka Caterina Rocchi, la campionessa e speedcuber Carolina Guidetti, gli scrittori Christian Hill, Valentina Federici e Claudia Fachinetti.

Per i più piccoli, l’area Focus Junior ha preparato una serie di laboratori STEM dove si gioca e si impara: dalla robotica all’astronomia, fino a veri e propri spettacoli scientifici e visite guidate speciali nei padiglioni del museo.

Il programma dettagliato è disponibile su https://www.focus.it/focuslive/focus-live-2024-istruzioni-per-l-uso-prenotazioni-orari-eventi-ecc.

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Artigiano in Fiera 2024: fiera internazionale prenatalizia

Artigiano in Fiera 2024

Artigiano in Fiera 2024

Da sabato 30 novembre a domenica 8 dicembre 2024 torna a Milano Artigiano in Fiera. Si tratta della più grande manifestazione al mondo dedicata a questo settore, una “piazza” internazionale e innovativa che mette in luce la bellezza e il valore delle arti e dei mestieri. Qui si potrà fare shopping consapevole, all’insegna di valori quali autenticità, originalità, qualità, alimentazione sana e sostenibilità ambientale.

Essere artigiano è una scelta di vita” è il tema scelto per l’edizione 2024 per ribadire il valore del lavoro artigianale vissuto come una scelta di vita creativa e consapevole, che contribuisce allo sviluppo e alla prosperità dei territori. Tutti gli artigiani presenti in fiera sono innovatori, artisti e creatori di oggetti belli, buoni e utili a partire dalla lavorazione della materia prima.

La kermesse si sviluppa all’interno di 8 padiglioni della Fiera Milano Rho, con la partecipazione di circa 2800 artigiani da 90 paesi oltre a 27 ristoranti e 20 Luoghi del Gusto: un vero e proprio giro del mondo in nove giorni per toccare con mano e acquistare prodotti artigianali provenienti dall’Italia e da ogni angolo del globo.

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In arrivo a Milano una mostra su Elio Fiorucci

Elio Fiorucci

In arrivo a Milano una mostra su Elio Fiorucci

Il genio di Elio Fiorucci arriva in Triennale Milano con una mostra imperdibile.

Dal 6 novembre fino al 16 marzo, il museo milanese dedica infatti al leggendario creativo scomparso nel 2015 una retrospettiva che si concentra non solamente sul suo ruolo di stilista ma anche sulla sua capacità di alimentare la controcultura e anticipare le tendenze.

Fiorucci è stato imprenditore, cool hunter e fondatore dell’omonimo marchio che a partire dagli anni Sessanta ha rivoluzionato il costume, la moda e la scena dell’arte contemporanea in Italia.

È una mostra biografica, che ripercorre con oltre cinquecento oggetti, allestiti da Fabio Cherstich, la vita di un creativo partito dalla moda e arrivato nell’arte a tutto tondo, design compreso.

Il progetto di allestimento mette in risalto la teatralità delle diverse parti che compongono il racconto: l’intera mostra è attraversata dalla voce di Elio Fiorucci, resa attraverso registrazioni fino a ora inedite, che ripercorre alcuni momenti personali e che viene messa in dialogo con le voci di altri protagonisti della storia dello stilista, dando vita a una narrazione che si intreccia al racconto del marchio.

Accompagna la mostra un catalogo (in italiano e in inglese), edito da Electa, che comprende testi di studiosi e personalità di rilievo del mondo della creatività e della cultura. Il catalogo è stato concepito come un compendio di opere di natura eterogenea selezionate per mettere in evidenza temi e linguaggi esplorati da Elio Fiorucci lungo tutto l’arco della sua articolata carriera.

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Swiss Winter Village 2024 a Porta Nuova

Swiss-Winter-Village

Swiss Winter Village 2024

Dal 7 al 17 novembre 2024 a Milano in piazza Gae Aulenti, tra i grattacieli di Porta Nuova, si svolge la seconda edizione dello Swiss Winter Village, il villaggio a cura di Svizzera Turismo con una pista da sci sintetica e diversi chalet che illustrano i segreti dell’inverno svizzero all’insegna di sport, trenini panoramici e mercatini di Natale.

Una struttura di 850 mq composta da una pista da sci sintetica, di chalet e di container – ciascuno dedicato a una località – che andranno a comporre la sagoma stilizzata del nuovo treno Eurocity.

L’attrazione più gettonata è senza dubbio la pista da sci che offre la possibilità di fare gratuitamente una discesa tra i grattacieli di Milano sugli sci e sui ciambelloni. La pista, in Neveplast, è dedicata a San Bernardino Swiss Alps, la destinazione alpina a 2 ore da Milano dove è in corso un ambizioso progetto di trasformazione che prevede la realizzazione di nuovi alberghi, case e infrastrutture per lo sport e il benessere.

Per i più piccini c’è anche la possibilità di incontrare Babbo Natale che, solo in alcuni orari, viene in visita a Milano per incontrare i più piccoli, ricevere le letterine, scattare una foto ricordo e lasciare loro una piccola sorpresa.

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“We Call It Flamenco”: un viaggio nella cultura spagnola a Milano

“We Call It Flamenco”: Un Viaggio nella Cultura Spagnola a Milano

Acquista i tuoi biglietti!

Milano si prepara a ospitare uno spettacolo che trasporterà il pubblico nel cuore pulsante della Spagna: “We Call It Flamenco”. Questo evento unico offre un’immersione completa nella cultura flamenca attraverso la musica, la danza e un’atmosfera ricca di magia e tradizione.

Un’esperienza indimenticabile in quattro atti

Con una durata di circa 60 minuti, lo spettacolo si articola in quattro atti che raccontano la storia e l’anima del flamenco, attraverso sei dei cinquanta stili tradizionali noti come “palos”. Ogni esibizione è un viaggio, dalle energiche Buleríasalle intense e struggenti Soleás, fino ai vivaci e ritmici Tangos. La direzione e coreografia sono firmate dai talentuosi María Farelo e Cristian Pérez di Luma Artistas S.L., che promettono un’esperienza coinvolgente e autentica.

Artisti di eccezionale talento

A rendere lo spettacolo ancora più speciale sono i protagonisti: la danzatrice Cecilia Boglione (La Sesi) e il ballerino Claudio Javarone, entrambi rinomati per la loro capacità di incantare il pubblico con movimenti ipnotici e intensi. Saranno accompagnati dal chitarrista Marco Perona e dalla cantante Jose Salguero, che arricchiranno l’atmosfera con melodie e voci che evocano le radici profonde del flamenco.

Un’ambientazione magica

L’Auditorium San Fedele, con i suoi giochi di luci e ombre, sarà trasformato in una scena suggestiva adornata da fiori, che trasporterà il pubblico direttamente in Andalusia. Le emozioni del flamenco, con i suoi ritmi travolgenti e i suoi movimenti appassionati, prenderanno vita in questo spazio accogliente e intimo, ideale per godere appieno dell’energia e dell’espressività di questa tradizione spagnola.

Informazioni utili

Lo spettacolo è aperto a spettatori di età superiore agli 8 anni, con i minori di 16 anni che devono essere accompagnati da un adulto. Le porte apriranno 30 minuti prima dell’inizio e non saranno ammessi ritardi, per garantire un’esperienza continua e senza interruzioni. L’Auditorium è anche completamente accessibile per le persone con disabilità.

Per chi desidera vivere un’esperienza esclusiva o organizzare un evento privato, è possibile prenotare spettacoli per gruppi numerosi (oltre 30 persone).

Scopri la Spagna senza lasciare Milano

Con “We Call It Flamenco”, Milano si tinge dei colori e dei suoni della Spagna. Che tu sia un amante del flamenco o un curioso spettatore alla ricerca di nuove emozioni, questo evento promette di essere una celebrazione indimenticabile di arte, musica e cultura. Non perdere l’occasione di vivere questo viaggio sensoriale all’Auditorium San Fedele!

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Nuova biblioteca BEIC a Milano: innovazione e investimenti per un polo culturale del futuro

Nuova Biblioteca BEIC a Milano: Innovazione e Investimenti per un Polo Culturale del Futuro

Un anno fa hanno preso il via i lavori per la Nuova Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (BEIC) a Porta Vittoria, un progetto ambizioso che trasformerà l’idea tradizionale di biblioteca in un laboratorio culturale all’avanguardia. Non solo un luogo per custodire il sapere, ma anche un centro per la produzione di cultura contemporanea.

Un Progetto Architettonico di Impatto

Il nuovo edificio, che si distingue per la sua architettura moderna e sostenibile, sarà composto da due strutture principali, unite al piano terra. Rivestito in vetro e metallo, il design richiama ambienti industriali come serre e fabbriche, integrandosi perfettamente con l’area circostante. Onsitestudio, insieme a un team di architetti e progettisti, ha vinto il concorso internazionale con una proposta che punta su efficienza energetica e acustica.

La nuova BEIC occuperà una superficie di circa 30.000 m², con spazi distribuiti su sei piani fuori terra e due interrati. Tra le caratteristiche principali, un deposito robotizzato al centro dell’edificio, in grado di gestire 2,5 milioni di volumi, garantendo la massima protezione contro incendi e polveri.

Un Nuovo Polo Culturale

Situata strategicamente tra viale Molise e via Monte Ortigara, vicino alla stazione Porta Vittoria del passante ferroviario e alla nuova fermata Dateo della metropolitana M4, la BEIC sarà facilmente accessibile da tutta Milano. L’edificio sarà circondato da una grande piazza alberata, creando un unicum con il parco pubblico contiguo.

L’innovazione del progetto si riflette anche nell’organizzazione degli spazi interni. La Promenade, uno spazio luminoso e accogliente che attraversa l’edificio, condurrà i visitatori verso la biblioteca vera e propria. Qui, oltre a sale di lettura e consultazione, ci sarà spazio per esposizioni, una caffetteria e aree commerciali.

Un’area sarà interamente dedicata ai bambini, con l’Imaginarium, mentre un auditorium con 300 posti ospiterà conferenze, concerti e altri eventi culturali.

Tempistiche e Investimenti

Il progetto, finanziato in gran parte dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dispone di oltre 100 milioni di euro. I lavori dovrebbero iniziare nel 2024, con l’obiettivo di completare la biblioteca entro il 2026, rendendola il fulcro del sistema bibliotecario milanese e un nuovo punto di riferimento per la città.

Milano si prepara così ad accogliere una delle biblioteche più moderne e innovative d’Europa, dove la cultura sarà non solo fruita, ma anche creata e condivisa.

Un anno fa hanno preso il via i lavori per la Nuova Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (BEIC) a Porta Vittoria, un progetto ambizioso che trasformerà l’idea tradizionale di biblioteca in un laboratorio culturale all’avanguardia. Non solo un luogo per custodire il sapere, ma anche un centro per la produzione di cultura contemporanea.

Un Progetto Architettonico di Impatto

Il nuovo edificio, che si distingue per la sua architettura moderna e sostenibile, sarà composto da due strutture principali, unite al piano terra. Rivestito in vetro e metallo, il design richiama ambienti industriali come serre e fabbriche, integrandosi perfettamente con l’area circostante. Onsitestudio, insieme a un team di architetti e progettisti, ha vinto il concorso internazionale con una proposta che punta su efficienza energetica e acustica.

La nuova BEIC occuperà una superficie di circa 30.000 m², con spazi distribuiti su sei piani fuori terra e due interrati. Tra le caratteristiche principali, un deposito robotizzato al centro dell’edificio, in grado di gestire 2,5 milioni di volumi, garantendo la massima protezione contro incendi e polveri.

Un Nuovo Polo Culturale

Situata strategicamente tra viale Molise e via Monte Ortigara, vicino alla stazione Porta Vittoria del passante ferroviario e alla nuova fermata Dateo della metropolitana M4, la BEIC sarà facilmente accessibile da tutta Milano. L’edificio sarà circondato da una grande piazza alberata, creando un unicum con il parco pubblico contiguo.

L’innovazione del progetto si riflette anche nell’organizzazione degli spazi interni. La Promenade, uno spazio luminoso e accogliente che attraversa l’edificio, condurrà i visitatori verso la biblioteca vera e propria. Qui, oltre a sale di lettura e consultazione, ci sarà spazio per esposizioni, una caffetteria e aree commerciali.

Un’area sarà interamente dedicata ai bambini, con l’Imaginarium, mentre un auditorium con 300 posti ospiterà conferenze, concerti e altri eventi culturali.

Tempistiche e Investimenti

Il progetto, finanziato in gran parte dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dispone di oltre 100 milioni di euro. I lavori dovrebbero iniziare nel 2024, con l’obiettivo di completare la biblioteca entro il 2026, rendendola il fulcro del sistema bibliotecario milanese e un nuovo punto di riferimento per la città.

Milano si prepara così ad accogliere una delle biblioteche più moderne e innovative d’Europa, dove la cultura sarà non solo fruita, ma anche creata e condivisa.

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Sciopero dei trasporti pubblici a Milano: servizi garantiti e fasce orarie

Sciopero di 24 ore dei trasporti

Sciopero dei trasporti pubblici a Milano: servizi garantiti e fasce orarie

È confermato lo sciopero di 24 ore che interesserà i trasporti pubblici a Milano e in tutta Italia, coinvolgendo metro, bus e tram. L’agitazione, promossa dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, è a livello nazionale e, a differenza di altre città, Milano avrà alcune fasce orarie in cui i servizi saranno garantiti, come comunicato da Atm.

Orari Garantiti per le Linee della Metropolitana

Le linee metropolitane M1 (rossa), M2 (verde), M3 (gialla), M5 (lilla) e la tratta M4 (blu) San Cristoforo-San Babilasaranno in servizio fino alle 8:45 del mattino e riprenderanno dalle 15:00 alle 18:00. La tratta M4 San Babila-Linate, invece, funzionerà regolarmente per l’intera giornata, offrendo una continuità di servizio per i viaggiatori diretti all’aeroporto.

Bus, Tram e Filobus: Servizi Parzialmente Garantiti

Alcune linee di bus e tram saranno operative nelle stesse fasce orarie garantite per le metropolitane, ovvero fino alle 8:45del mattino e poi dalle 15:00 alle 18:00. Tra queste, si segnalano le linee 2, 3, 4, 9, 10, 12, 24, 45, 54, 56, 57, 58, 60, 74, 81, 90, 91, 95 e 98. Le altre linee potrebbero subire interruzioni durante lo sciopero. Anche la Funicolare Como-Brunate, gestita da Atm, sarà in funzione fino alle 8:30 del mattino.

Organizzazione e Supporto ai Viaggiatori

Atm ha predisposto un piano organizzativo per garantire il funzionamento delle linee principali in determinate fasce orarie, con l’obiettivo di ridurre al minimo i disagi per i pendolari. Tuttavia, chi deve viaggiare fuori dalle fasce orarie garantite potrebbe dover ricorrere a soluzioni alternative o subire ritardi.

In vista di venerdì 8 novembre, i cittadini sono invitati a pianificare in anticipo i loro spostamenti e a tenere sotto controllo gli aggiornamenti sul sito di Atm per ulteriori informazioni e eventuali modifiche.

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BigMama in concerto a Milano

BigMama

BigMama in concerto a Milano

Giovedì 14 novembre 2024, alle ore 21.00, l’Alcatraz di Milano ospita la il concerto della rapper BigMama, affiancata per l’occasione da diversi ospiti: Noemi, Ensi, Sissi, Inoki e i Queen of Saba, tutti artisti legati al percorso artistico della cantante campana.

BigMama, nome d’arte della rapper Marianna Mammone, ha raggiunto la fama per i suoi testi schietti e la forte personalità. Dopo aver firmato con l’etichetta Pluggers nel 2020, è stata inclusa nella lista degli artisti rap da tenere d’occhio da Red Bull. Il suo successo è esploso con l’EP “Next Big Thing” nel 2022. Nel 2023 BigMama è stata ospite nella serata delle cover del Festival di Sanremo e vi ha partecipato nel 2024, ottenendo grande successo con il singolo “La Rabbia Non Ti Basta”. Il suo impegno per tematiche sociali l’ha portata anche a tenere un discorso all’ONU contro il body shaming e il bullismo. L’8 marzo 2024 ha pubblicato il suo primo album, “Sangue”, che mescola rap, elettronica e dance con profonde riflessioni sociali.

Biglietti: 25 euro + commissioni.

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Yoga Festival Milano 2024

Yoga Festival Milano 2024

Yoga Festival Milano 2024

Da venerdì 15 a domenica 17 novembre 2024 si svolge nei grandi spazi del Superstudio Maxi di Milano (via Moncucco 35) la diciannovesima edizione dello Yoga Festival, il primo e il più grande evento di yoga in Italia e in Europa.

Con il tema «Dire grazie», il festival invita i partecipanti a coltivare gratitudine e gentilezza, valori che arricchiscono la pratica yoga e la vita quotidiana.

Con oltre 65 masterclass, workshop e sessioni di free class, questa edizione promette esperienze di valore per ogni livello di pratica.

L’obiettivo di questa edizione è di portare i partecipanti a riflettere sul potere della gratitudine, non solo come stato mentale ma come stile di vita.

Tra le classi tematiche, particolarmente attese sono:

Yoga della gratitudine: un invito alla riconoscenza come percorso di crescita.
Yoga per il sistema immunitario: sessioni dedicate a rafforzare il corpo e il benessere.
Yoga per teenagers: un’occasione per i giovani di esplorare la consapevolezza.

Lo Yoga Festival Milano 2024 si svolge nei seguenti orari: venerdì dalle 15.00 alle 19.30; sabato dalle 9.00 alle 19.30 (con apertura alle 7.30 solo per Yoga & Breakfast); domenica dalle 9.30 alle 19.00. I biglietti sono acquistabili sia on line, sia in loco. I prezzi? 10 euro per la giornata di venerdì e 15 euro per le giornate di sabato e domenica (abbonamento a 25 euro per sabato e domenica).

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Michele Zarrillo in concerto a Milano

Michele Zarrillo

Michele Zarrillo in concerto a Milano

Martedì 10 dicembre 2024, alle ore 21.00, il Teatro Nazionale di Milano ospita Michele Zarrillo con una nuova tappa del tour Cinque giorni da 30 anni che celebra tre decadi di un evergreen che non smette di conquistare intere platee e generazioni.

Saranno oltre due ore di spettacolo, per scoprire e riscoprire il cantante, che vanta una carriera e un repertorio come ce ne sono ancora pochi, ricchissimo di successi e di veri classici della musica italiana d’autore. Sul palco con Michele Zarrillo (voce, piano, chitarra acustica ed elettrica) un eccezionale team di musicisti di altissimo livello: Roberto Guarino (chitarre), Andrea Valentini (chitarre), Andrea Rongioletti (tastiere), Danilo Fiorucci (basso), Pino Vecchioni (batteria).

Biglietti: poltronissima 42 euro; poltrona 38 euro; prima galleria 33 euro; seconda galleria 28 euro.

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Albano Carrisi presenta il libro “Il sole dentro”

Albano Carrisi

Albano Carrisi presenta il libro “Il sole dentro”

Mercoledì 6 novembre 2024 alle ore 18.30 la libreria Mondadori Duomo di Milano, ospita Albano Carrisi che presenta il libro “Il sole dentro“.

Albano Carrisi, in arte e per tutti Al Bano, è unico. Unico e inconfondibile nella fisionomia, nella voce, nella personalità. E unica è la sua storia, perché contiene tutto, la fatica dell’immigrato, la riscossa sociale, la scoperta del mondo, la forte tempra contadina e la sconfinata ambizione, i teatri e le arene, il grande amore, la paternità, le gioie e le tragedie. La fede e l’arte. La famiglia numerosa e la solitudine del patriarca.

Il sole dentro è diviso in quattro parti, quante sono le vite che lui sente di aver vissuto. Quattro volte vent’anni, le quattro stagioni della sua vita, per riprendere il tema a lui caro della natura e della terra. La primavera è la stagione della fatica, della nostalgia di casa, della crescita. L’estate ovviamente è la stagione migliore, dai venti ai quarant’anni, con l’esplosione del successo, dell’amore, dell’affermazione come uomo e come artista, della felicità familiare. L’autunno è stato forse l’apice della sua carriera, con tour che lo hanno portato in tutto il mondo e incontri con personaggi straordinari. Arriva poi l’inverno, molte foglie sono cadute, il successo e i riconoscimenti continuano. Al Bano è diventato una leggenda. Ma, come per tutti, è il momento di riflettere, ricordare, fare un bilancio della propria vita. E affidarlo a questo libro.

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