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giovedì, Agosto 21, 2025
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Bonus luce e gas 2022, come si richiede lo sconto in bolletta

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Il Governo ha potenziato il contributo in bolletta per le famiglie in condizioni di disagio fisico o economico.

Dallo scorso anno il bonus luce e gas è diventato una misura automatica, potrai richiedere lo sconto in bolletta presentando la Dichiarazione Sostitutiva Unica all’INPS o tramite il CAF.

Ecco come funziona questa agevolazione per ottenere una riduzione sui tuoi consumi energia e gas.

Nella nuova Manovra di bilancio sono previsti è stato stanziato quasi un miliardo e altrettanti fondi sono stati trovati per poter supportare il sistema di rateizzazione delle bollette per le persone in difficoltà a causa delle restrizioni del Covid.

Il bonus elettrico è rivolto a 2,5 milioni di nuclei familiare e altre 1,4 milioni di famiglie hanno anche diritto al bonus gas. Per il primo trimestre 2022 sono previsti dei rincari molto importanti sui consumi elettrici e gas, in particolare l’aumento dei prezzi secondo le stime ARERA gli aumenti sui costi della bolletta elettrica saranno del 55% e quelle del gas arriveranno al 41,8%.

Una famiglia composta da 3 o 4 persone che consuma in un anno 1.400 smc di gas e che ha un impianto di riscaldamento potrà ottenere fino a 400 euro di sconto in bolletta. Per quanto riguarda lo sconto sulla bolletta luce invece sarà di circa 200 euro se il consumo annuo della tua famiglia raggiunge circa 2.700 kWh.

Nella Legge di Bilancio è anche previsto un nuovo fondo che supporterà la rateizzazione delle bollette, se ti dovessi trovare in condizioni di morosità potrai richiedere di pagare i tuoi consumi a piccole rate. La misura sarà valida tra Gennaio e Aprile 2022, potrai suddividere il pagamento in 10 mesi e non pagherai alcun interesse.

A proposito delle nuove misure il presidente dell’ARERA, Stefano Besseghini, ha dichiarato: “Siamo in presenza di una situazione assolutamente eccezionale. Anche ARERA cerca di dare il proprio contributo sfruttando le limitate leve disponibili delle bollette e lo strumento dei bonus sociali elettricità e gas. Come già avvenuto nella fase del lockdown, sarà determinante l’azione responsabile dei consumatori. Il risparmio energetico è uno strumento cui guardare con attenzione, ma serve anche la solidarietà tra consumatori, che si esprime anche nella puntualità dei pagamenti per chi ne ha la possibilità. Siamo coscienti che parti importanti della società si trovano oggi di fronte a difficoltà pesanti e inattese, ARERA sta valutando modifiche a quella parte di regolazione che normalmente si applica alle fasi ordinarie, adeguandola ad una situazione che non ha precedenti”.

Bonus luce e gas, come ottenerli

I bonus sono delle misure che potrai ottenere solo se la tua famiglia rientra nei requisiti che ti identificano come in condizioni di disagio economico o fisico. Dallo scorso anno il riconoscimento di questo contributo è diventato automatico, gli utenti non dovranno quindi ripresentare ogni anno la domanda per accedere allo sconto ma sarà necessario inoltrare la Dichiarazione Sostitutiva Unica(DSU) sul sito dell’INPS, presso gli uffici o tramite il CAF.

Contributo per il disagio fisico

Il bonus elettrico non sarà disponibile solo per motivi economici, ma potrà  anche essere legato a ragioni di disagio fisico.

Questa forma di contributo è destinato a coloro che hanno la necessità di ricorrere all’uso di macchinari elettromedicali salvavita. In questi casi la definizione dello sconto per i clienti che consumano più di 2700 kWh, le fasce sono distinte in:

  • minime – fino a 600 kWh in più rispetto alla soglia standard
  • medie – tra 600 kWh e 1200 kWh
  • massime – tra 1200 kWh

In questo caso le famiglie dovranno presentare ogni anno il modulo di richiesta allegando i seguenti documenti:

  • certificato ASL
  • documento di identità e codice fiscale del malato
  • modulo di richiesta (lo puoi scaricare dal sito dell’ARERA)

In questo caso l’ISEE non è tra i requisiti che ti permetteranno di ottenere il bonus.

Bonus elettrico

Gli importi dei nuovi bonus non sono ancora stati aggiornati sul sito dell’ARERA, mentre i requisiti che ti consentiranno di accedere al bonus elettrico per disagio economico sono rimasti invariati. Potrai avere lo sconto sulla bolletta dell’energia elettrica se:

  • ISEE familiare non superiore a 8.265 euro se nucleo familiare composto da 3 persone
  • famiglie numerose ISEE non superiore a 20 mila euro (più di 3 figli)
  • beneficiari del Reddito di cittadinanza o delle pensioni di cittadinanza

In alcuni casi, presenza di disabili in casa o famiglie molto numerose, potranno permettere di avere degli aumenti rispetto al contributo standard. Secondo quanto stabilito dalla normativa che ha creato questo strumento di supporto al reddito delle famiglie l’importo dello sconto in bolletta per i beneficiari del bonus sarà pari ogni anno ad almeno 1/4 della spesa media di una famiglia.

Bonus gas

Ti preoccupano i rincari in bolletta gas? Anche per sulla tua fornitura gas potrai ottenere una riduzione dei costi, come abbiamo già visto per i primi tre mesi è previsto un cospicuo aiuto per il pagamento dei tuo consumi di gas se sei tra i beneficiari della misura.

Il bonus in questi casi non sarà calcolato solo considerando il numero di persone che vivono insieme, gli altri elementi che influenzano l’importo ricevuto da ogni famiglia sono anche:

  • zona climatica di residenza
  • uso del gas per riscaldamento o meno

Le persone che vivono in zone calde (quindi B e C) sono residenti in aree costiere e nel Sud Italia. Le zone climatiche D, E ed F sono quelle che ti garantiranno i maggiori contributi e sarà più elevato se in casa è presente un impianto di riscaldamento, oltre che utilizzare il gas per cucinare e riscaldare l’acqua dei sanitari.

Bonus idrico

Esiste un terzo contributo per le famiglie in condizioni di disagio economico, lo sconto sulla bolletta idrica viene garantita a chi ha:

  • ISEE inferiore a 8.265 euro se siete meno di 3 persone
  • ISEE inferiore a 20 mila se il nucleo è composto da più di 4 persone
  • beneficiari del Reddito di cittadinanza o della Pensione di cittadinanza

Lo sconto non sarà proporzionato al consumo mensile o ad altri fattori, sarà l’ARERA calcola anno per anno che calcolerà una quota acqua (in metri cubi) che ogni componente potrà consumare gratis.

Gli sconti in bolletta

Una volta che avrai compilato la Dichiarazione Sostitutiva Unica indicando i tuoi dati reddituali, i valori del patrimonio personale e familiare eventuali trattamenti ed agevolazioni ricevute, ecc. Dovrai compilare il form online sul sito dell’INPS o puoi anche rivolgersi al CAF che invierà la documentazione all’ente di previdenza, dopo aver verificato i dati con quelli forniti dall’Agenzia delle Entrate.

I bonus vengono riconosciuti come sconti in bolletta, se sei un beneficiario vedrai che in fattura è prevista una riduzione dei costi che dovrai sostenere. Ogni mese se verifichi la tua fattura sarà presente un’apposita voce che specificherà l’ammontare dello sconto applicato. Gli unici che ricevono lo sconto in un’unica soluzione sono coloro che vivono in condominio e che l’ARERA definisce come clienti indiretti.

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Zangrillo: Stop psicosi su tamponi e mascherine, tornare a normalità

zangrillo
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Zangrillo scatenato contro i tamponi alla prima linea di febbre e la psicosi collettiva delle mascherine all’aperto. Il prorettore dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e direttore del Dipartimento di anestesia e terapia intensiva dell’Irccs ospedale San Raffaele, sbotta contro gli eccessi. Esagerazioni che, a sua detta, nulla avrebbero a che fare con un doveroso rispetto delle norme e con una opportuna logica di prevenzione e controllo. E nel suo commentare lo status quo, invoca una sola cosa: buon senso. Quello che per lui diventa – e dovrebbe diventare per tutti – la parola d’ordine con cui ripristinare ordine e puntare al ritorno alla normalità.

«La ripresa graduale della normalità deve essere reale e deve interessare tutti. Non ci devono essere voci “fuori dal coro” per distinguersi e rispondere al proprio egocentrismo», è la prima, neanche tanto vaga, allusione dell’esperto. Che poi prosegue: «Tornare alla normalità vuol dire curare tutti. Vuol dire tornare ai valori più semplici dell’umanità. Il primo dei quali è consentire al malato di vedere i propri congiunti ma, soprattutto, piantarla di fare tamponi alla prima linea di febbre». E ancora. In un profluvio di riflessioni e recriminazioni, Zangrillo aggiunge anche: «Oggi a Milano 9 persone su 10 portano ancora la mascherina all’aperto. E questo, per me, non è un segno di responsabilità, ma di preoccupante psicosi collettiva, figlia dell’ignoranza. Della disinformazione e dell’irrazionalità». Una riflessione, quella di Alberto Zangrillo, che nasce dall’osservazione del contesto sociale e dall’eccesso di indicazioni e misure fin qui elargite dal governo.

Le parole d’ordine di Zangrillo: «Responsabilità sociale e buonsenso»

«Le mie parole d’ordine sono: responsabilità sociale e buonsenso», ripete Zangrillo. E soprattutto il buonsenso, a suo avviso, va applicato al capitolo tamponi. «La considerazione più comune che ascolto è: “Ho 37,5 di temperatura ma domani ho prenotato un tampone”. Dove abbiamo condotto il gregge?», si chiede l’esperto. Che guarda anche a quello che il mondo ha dovuto sacrificare per la lotta a Sars-CoV-2. Per esempio nella cura delle altre malattie. «Noi medici dobbiamo ascoltare. Consigliare. Visitare e, soprattutto, assumerci la responsabilità ed il privilegio di curare», dice.

Ricciardi: “Probabile fine emergenza il 31 marzo, ma mascherine al chiuso per tutto il 2022”

Se all’aperto si potrà tornare a fare a meno delle mascherine, Ricciardi avvisa che nei luoghi chiusi i dispositivi di protezione individuale continueranno a farci compagnia a lungo. “Penso che con le mascherine dovremo convincerci ancora a lungo. Ora c’è l’attenuazione della misura all’aperto, però soltanto quando non ci sono assembramenti, altrimenti quando ci sono la mascherina va indossata. È una misura conforme all’attuale scenario epidemiologico, quindi una stagione che sta migliorando, persone che sono vaccinate e persone che sono prudenti. Però – ha proseguito il docente di Igiene della Cattolica – nel momento in cui si va all’interno di locali chiusi, perché siamo ancora di fronte a decine di migliaia di casi al giorno e una contagiosità enorme da parte di Omicron, è necessario continuare a portare le mascherine per un periodo prolungato”. E a domanda esplicita se indosseremo le mascherine al chiuso ancora per tutto il 2022, Ricciardi replica: “Io penso di sì”.

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UCRAINA, la Farnesina invita tutti gli italiani a lasciare lo Stato al più presto

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Tensione in Ucraina, la Cia teme un attacco della Russia per mercoledì

Gli Stati Uniti e l’Ue hanno “ignorato” le richieste della Russia sulla sicurezza.

Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov al segretario di Stato americano Antony Blinken. Per Lavrov le affermazioni di Washington che Mosca vuole invadere l’Ucraina sono delle “provocazioni” e un modo di fare “propaganda” anti-russa. Intanto il ministro degli Esteri ucraino annuncia che le forze armate di Kiev “sono pronte a respingere qualunque violazione della sovranità del Paese”.  La Farnesina invita gli italiani a lasciare il Paese.

“In considerazione dell’attuale situazione, in via precauzionale, si invitano i connazionali a lasciare temporaneamente l’Ucraina con i mezzi commerciali disponibili”. Lo segnala l’Unità di Crisi della Farnesina.

Madrid invita gli spagnoli a lasciare l’Ucraina

Anche il governo di Madrid invita i connazionali a lasciare l’Ucraina. Lo riferiscono i media spagnoli citando un comunicato del ministero degli Esteri. “Si consiglia agli spagnoli attualmente nel Paese di prendere seriamente in considerazione la possibilità di lasciare temporaneamente l’Ucraina attraverso i mezzi commerciali disponibili”, si legge nel comunicato.

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Festa dell’orgoglio locale da Eataly Milano Smeraldo

Cotoletta
Cotoletta

Eataly Milano Smeraldo celebra il territorio e le tradizioni enogastronomiche della Lombardia con la Festa dell’Orgoglio Locale che, dal 18 al 27 febbraio, animerà lo store di Piazza XXV Aprile con un fitto palinsesto di eventi. Cene con gli chef stellati Gianni Tarabini e Claudio Sadler, con il produttore vinicolo valtellinese Rainoldi oppure in compagnia del visionario Ferdy Wild, patron dell’omonimo agriturismo bergamasco che piace ai vip, sono solo alcuni degli speciali appuntamenti in programma.

Festa dell’orgoglio locale da Eataly Milano Smeraldo

La Festa dell’Orgoglio Locale si declinerà in tutte le sfaccettature del mondo di Eataly Milano Smeraldo, a partire dalle degustazioni, passando per i tour guidati da esperti del settore attraverso le tradizioni lombarde fino ad arrivare alle masterclass, alle specialità acquistabili al mercato e agli appuntamenti con produttori e rinomati chef portavoce della cultura del territorio.

Si parte venerdì 18 febbraio con il “Giro d’Italia in 8 Pizze”, un’occasione unica per degustare uno dei piatti più amati di sempre in tutte le sue varietà tra cui spicca la “Pizza Milano” con fiordilatte, taleggio Carena, crema di zucca mantovana allo zafferano e luganega; l’appuntamento farà il bis venerdì 25 febbraio. Gli eventi proseguono sabato 19 febbraio con la “Bollicine Night – Franciacorta Edition”, durante la quale sarà possibile brindare con le etichette Monzio Compagnoni, una delle cantine più rinomate del territorio. Domenica 20 febbraio è poi la volta del pranzo “Cotoletta a modo tuo” ospitato da Pianodue, il ristorante al secondo piano di Eataly Milano Smeraldo, che per l’occasione celebrerà la regina della cucina lombarda dando la possibilità agli ospiti di creare la propria versione preferita sotto la guida degli chef del locale.

La settimana inizia poi in grande stile lunedì 21 febbraio con il menu di montagna ideato da Ferdy Wild, agriturismo fiore all’occhiello delle Alpi Orobie, che proporrà un percorso degustazione alla riscoperta dei valori della cucina tradizionale in abbinamento a una selezione di vini naturali. Il palinsesto però non si ferma qui: per martedì 22 febbraio, infatti, è in programma la cena con il produttore “Rainoldi”, una delle cantine più antiche della Valtellina. Gli appuntamenti culminano mercoledì 23 febbraio con la cena stellata dello Chef Claudio Sadler – patron dell’omonimo ristorante e tra i primi ad aver valorizzato le tradizioni culinarie lombarde innovandole nella tecnica e nelle consistenze – con protagonista il suo iconico Risotto alla Milanese. Le cene d’autore proseguono giovedì 24 febbraio con lo chef una stella Michelin Gianni Tarabini. Il patron del ristorante La Preséf, ospitato dall’azienda agricola La Fiorida di Mantello, proporrà per l’occasione un menu all’insegna della cucina valtellinese in linea con la sua filosofia, che fa delle materie prime a chilometro zero il “core” dei suoi piatti sostenibili, premiati dalla Michelin con l’ulteriore riconoscimento della Stella Verde. Sabato 26 febbraio è la volta del “Gran Galà Campari”, durante la quale gli ospiti avranno la possibilità di assistere a una masterclass tenuta dall’azienda e gustare un aperitivo preparato da barman a ritmo di musica ammirando una selezione di storiche fotografie della celebre azienda milanese. La Festa dell’Orgoglio Locale termina domenica 27 febbraio, sempre da Pianodue, con il brunch e l’aperitivo preparati con gli ingredienti provenienti da alcune delle più celebri cascine lombarde presenti in store per l’occasione.

Nell’arco dei dieci giorni di celebrazioni l’Orgoglio Locale vivrà in tutto lo store di Eataly Milano Smeraldo anche grazie alla presenza di innumerevoli produttori che, nei loro corner, racconteranno e faranno degustare ai clienti le eccellenze lombarde: dall’Amaretto di Saronno ai prodotti caseari de il Miracolo a Milano, passando per il riso di Riserva San Massimo. A farla da protagonisti saranno dunque i prodotti del territorio disponibili non solo nel grocery, ma anche in enoteca, in macelleria, nel reparto salumi e formaggi e in gastronomia.  Da Pizza & Cucina, al primo piano, sarà poi possibile gustare per un tempo limitato due imperdibili piatti special: dal 18 al 20 febbraio la Cacio&Pepe mantecata nella forma di formaggio Sovrano e dal 21 al 27 il Risotto al salto con fonduta di formaggio Branzi. Anche l’aperitivo parlerà lombardo con la pizza alla pala “special edition” proposta in abbinamento allo spritz, il cocktail diventato ormai iconico anche per i milanesi. Durante la dieci giorni lo store sarà animato anche da quattro tour guidati durante i quali gli artigiani del cibo di Eataly Smeraldo selezioneranno alcuni tra i prodotti più amati, dai formaggi ai vini, passando per le carni e i lievitati, raccontandone ai clienti caratteristiche e storia. Immancabili, infine, i corsi a tema Lombardia quali “Cucina Regionale: La Lombardia”, in programma per il 20 febbraio, e “Degustazione abbinamenti vino e formaggi: La Lombardia”, che si terrà il 25 febbraio.

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Alla Vigna di Leonardo apre in esclusiva Universo Daverio

milano vigna di leonardo
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Dal 2015 ad oggi il Museo “La Vigna di Leonardo” ha consolidato il suo ruolo di ambasciatore di un nuovo turismo culturale. A partire dalla riscoperta della Vigna del Genio e di Casa degli Atellani, passando per il racconto di Santa Maria delle Grazie e la prossima apertura della Casa Studio Piero Portaluppi, ora riaccende la luce sul poliedrico e indimenticato Philippe Daverio.

Alla Vigna di Leonardo apre in esclusiva Universo Daverio

È per sua opera e strenua volontà che nel 2010 ritorna alla vita un luogo che era caduto in oblio da tempo. Fu il quattrocentesco refettorio del monastero domenicano di S. Agostino Bianco, che dopo le soppressioni di Maria Teresa d’Austria venne inglobato a fine ‘700 nell’attuale Palazzo Ravizza a Milano.

La struttura bramantesca dell’ambiente conserva la sinopia dell’ultimo affresco di Donato Montorfano, una Crocefissione con sullo sfondo Gerusalemme datata 1496, e che in piccolo è una versione in tutto gemella a quella visibile nel Refettorio della Basilica di Santa Maria delle Grazie.

La storia del monastero, e del suo refettorio affrescato, è un’altra testimonianza del glorioso Ducato Sforzesco e corre parallela a quella di Casa degli Atellani e della città di Milano.

Oggi il refettorio è diventato un’intima biblioteca che custodisce e valorizza l’intera collezione Daverio, esperto d’arte, non solo storico ma anche gallerista e accademico. Quadri e libri, sculture, foto, ritratti, articoli di giornale e finanche il più piccolo oggetto tutto è espressione del suo gusto errante, curioso, innamorato e ironico. L’Universo Daverio apre in esclusiva e per piccoli gruppi in visita guidata, solo su prenotazione.

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Quore Italiano celebra San Valentino con i piatti del Quore con Fondazione Ieo-Monzino

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Quore Italiano, insieme a Fondazione Ieo-Monzino celebra San Valentino con l’iniziativa i Piatti del Quore.

I piatti del Quore

Con Quore Italiano San Valentino si trasforma nella festa dell’amore universale per supportare la Fondazione IEO-MONZINO nella ricerca contro le malattie cardiovascolari. Dall’11 al 18 febbraio presso le cinque location dell’insegna è possibile ordinare i “Piatti del Quore”. Parte del ricavato sarà devoluto alla Fondazione IEO-MONZINO a sostegno della Ricerca cardiovascolare.

  • Piazza Margherita
  • Pizza Vegetariana
  • Paccheri pomodoro e basilico
  • Tortelli di erbette fatti a mano con burro, salvia e
  • Parmigiano Reggiano 24 mesi
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Fabrizio Moro presenta il suo ultimo album allo Spirit de Milan

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La mia voce: Fabrizio Moro presenta il suo ultimo album

Il grande Fabrizio Moro presenterà, martedì 15 febbraio 2022, allo Spirit de Milan, il suo ultimo album dal titolo “La mia voce“.

Il cantante è reduce dalla partecipazione al Festival di Sanremo 2022 con il brano Sei tu.

Adesso incontrerà il suo pubblico milanese per presentare il suo nuovo disco.

Per prendere parte all’evento, sarà necessario acquistare il disco presso laFeltrinelli Duomo, e ritirare il pass che darà accesso all’evento.

L’album “La mia voce” si può anche acquistare anche on line sui siti de laFeltrinelli e Ibs, ma in questo caso per partecipare è necessario comunicare via email il codice d’acquisto.

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Sagra del risotto con formula all you can eat

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E’ in arrivo la sagra del risotto con formula all you can eat

Venerdì 25 febbraio 2022, alle ore 19.00, è in programma la sagra del risotto con formula all you can eat, al prezzo di 18 euro a persona.

L’evento si terrà alla Bocciofila della Martesana (Via Rovigno, 14, Milano) e saranno 4 i risotti protagonisti della serata.

Risotto zucca e salsiccia; risotto ai funghi porcini; risotto zafferano e zola e risotto radicchio e speck.

Il costo d’ingresso è 18 euro, bevande escluse, e si può mangiare quanto si vuole.

Ingresso nel rispetto delle normative anti Covid-19, per info e prenotazioni 02 2871185 o 351 8443774.

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Due mesi d’attesa prima di trovare un tavolo da Pizzaut (ma ne vale la pena)

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Da Pizzaut bisogna attendere ben 2 mesi prima di trovare un tavolo

Chi riuscirebbe ad attendere ben due mesi prima di gustare una buonissima pizza?

Ebbene si, c’è chi aspetta perchè ne vale proprio la pena!

La pizzeria in questione è Pizzaut, la rinomata pizzeria di Cassina de’ Pecchi, in provincia di Milano, gestita da ragazzi autistici.

La loro pizza è talmente buona che per poterla assaggiare bisogna mettersi in lista d’attesa, con almeno due mesi di anticipo.

E’ una pizza squisita, tanto che è stata definita come la pizza più buona della galassia conosciuta.

Le pizze vengono preparate da ragazzi speciali, un progetto di straordinario successo che garantisce un futuro lavorativo a questi giovani che diversamente, non avrebbero avuto grandi occasioni lavorative.

“Si può fare, si può costruire un lavoro vero per ragazzi che qualcuno diceva non avrebbero mai potuto lavorare nel mondo della ristorazione dichiara Acampora . Questo significa dare opportunità di dignità, di lavoro, di futuro…quindi lo urlo: grazie a voi se una speranza di futuro esiste è grazie a ciascuno di voi”.

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Norah Was Drunk: il bar a Lambrate specializzato in assenzio

Norah Was Drunk
Norah Was Drunk

Assenzio a Milano? Si, al Norah Was Drunk!

La nuova meta per tutti gli appassionati di miscelazione di qualità e assenzio è il Norah Was Drunk di Lambrate, sito in via Nicola Antonio Porpora, 169.

Stefano Rollo e Niccolò Caramiello invitano i loro ospiti alla scoperta di proposte sempre originali.

Al Norah was drunk di Milano manca la cucina, ma il non menù food prevede diversi formaggi a km 0, jamòn serrano, sardine in latta e ostriche.

Il locale si caratterizza di una vasta selezione di etichette di assenzio importate direttamente da Germania e Francia, da degustare attraverso la scenografica fontana, secondo il tradizionale rituale francese.

Tra bottiglie di assenzio, conserve di pesce portoghesi, ostriche e arredi custom made realizzati dal laboratorio Controprogetto, vengono serviti drink di livello o squisiti piatti in abbinamento.

Gli arredi del locale sono realizzati con materiali di recupero e le cannucce sono di agave.

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Chiude a Milano il cinema Arlecchino, la storica sala del centro

Arlecchino
Arlecchino

Ha chiuso a Milano lo storico cinema Arlecchino

Cala il sipario sul cinema Arlecchino che ha abbassato definitivamente le saracinesche.

Ubicato in via San Pietro all’Orto, questa sala ha rappresentato per tanti anni, un luogo di una bellezza rara.

Addirittura al suo interno era inserita una scultura in mosaico e ceramica di Arlecchino realizzata da Lucio Fontana.

“È un dispiacere prendere questa decisione ha dichiarato Tomaso Quilleri, ex gestore dell’Arlecchino. Purtroppo, in un’ottica di redditività industriale, le monosale sono una realtà che opera strutturalmente in perdita: era così già prima della pandemia e ora con la situazione critica dell’intero settore è ancora peggio. Le monosale possono ormai operare solo in una logica di presidio culturale e di luogo di aggregazione di una comunità”.

La zona dell’Arlecchino era diventata solo una zona di shopping, viva di giorno, ma di sera completamente deserta.

A Milano ci sono però delle monosale che ancora funzionano, come ad esempio il cinema Beltrade, in Via Nino Oxilia.

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La Villa Reale di Monza ospita la mostra dedicata ad Antonio Ligabue

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Mostra di Antonio Ligabue a Monza

Dall’11 febbraio al 1° maggio 2022, la Villa Reale di Monza verrà animata dai colori, dalle figure e dalle suggestioni di uno degli artisti più amati del 900: Antonio Ligabue.

La mostra dal titolo “Antonio Ligabue. L’uomo, l’artista” verrà allestita presso l’Orangerie, curata da Sandro Parmiggiani, prodotta e organizzata da ViDi in collaborazione con il Comune di Monza e il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.

In esposizione, 90 opere dell’artista tra dipinti, sculture, disegni e incisioni che ripercorreranno la sua vicenda umana e creativa dagli anni Venti del secolo scorso fino al 1962, quando una paresi pose di fatto fine alla sua attività.

Tra i suoi capolavori ricordiamo: Circo, Caccia grossa, Tigre reale, Leopardo con serpente, Crocifissione, Volpe con rapace.

L’esposizione si snoda attraverso due poli: gli animali, domestici e selvaggi ed i ritratti di sé, senza tralasciare i paesaggi padani e vita agreste.

Per tutta la durata della mostra sono in programma attività didattiche, incontri e visite guidate gratuite per bambini e adulti.

Prezzi biglietti: intero 12 euro; ridotto 10 euro per bambini e ragazzi dai 13 anni ai 18 anni, over 65, possessori del biglietto Musei Civici di Monza – Casa degli Umiliati; ridotto 5 euro per bambini dai 7 ai 12 anni; ingresso gratuito per bambini fino a 6 anni e disabili.

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Esselunga sperimenta tute robot per migliorare la produttività dei dipendenti

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Tute robot per migliorare la produttività dei dipendenti e ridurre lo sforzo fisico

Esselunga sperimenterà l’utilizzo di tute robot, un’innovativa soluzione robotica indossabile.

Obiettivo: incrementare la produttività riducendo al minimo lo sforzo del personale e migliorare l’ergonomia degli operatori coinvolti nella movimentazione manuale dei carichi.

I lavoratori di Esselunga saranno dotati di un esoscheletro che sosterrà i muscoli della schiena riducendo lo sforzo fisico e la sensazione di fatica.

Il progetto è realizzato in collaborazione con Comau che avrà il ruolo di definire “il processo di ingegnerizzazione del nuovo esoscheletro per il supporto lombare, il team di progettisti specializzati di Iuvo si occuperà dell’elaborazione e dello sviluppo del progetto, oltre che del collaudo della tecnologia di robotica indossabile”.

I test dei primi prototipi avranno inizio nel primo trimestre del 2022 ed i primi esoscheletri lombari saranno disponibili nel secondo trimestre.

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Margherita Hack: ecco come sarà la scultura che verrà installata a Milano

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Margherita Hack: ecco come sarà la scultura a lei dedicata

Margherita Hack, la popolarissima ricercatrice fiorentina, scienziata di fama internazionale verrà ricordata con una scultura.

La statua in suo onore verrà installata in largo Richini a Milano, in una posizione centrale e molto amata della città, di fronte all’ingresso dell’Università degli Studi.

La scultura verrà realizzata dall’artista e accademica bolognese Daniela Olivieri, in arte Sissi, e verrà inaugurata a giugno in occasione del centenario della nascita di Hack.

La scultura, dal titolo “Sguardo fisico”, rappresenterà Margherita Hack intenta a osservare le stelle mentre emerge da un vortice raffigurante una galassia.

L’astrofisica verrà raffigurata mentre alza le braccia verso l’alto, simulando un telescopio: un gesto che dichiara quella determinazione e tenacia che le permisero di affrontare la sfida con il mondo scientifico, al tempo dominato da figure maschili.

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Laboratorio di riuso creativo per bambini al centro Remida Milano

riuso creativo
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Laboratorio per bambini

Il centro di riuso creativo Remida Milano organizza, nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 febbraio 2022, un laboratorio per bambini.

Il laboratorio di riuso creativo è aperto ai bambini dai 4 agli 11 anni, per fare nuove divertenti sperimentazioni e ricerche insieme ai materiali di scarto.

L’appuntamento è al Muba (via Besana 12) alle ore 9.30, 11.30, 14.30 e 16.30.

Sono due le proposte di gioco che faranno felici i più piccoli: architetture riflesse (legno e cartone in diversi formati e un pizzico di creatività per realizzare architetture fantastiche direttamente su basi specchianti) e tappeti bucati extralarge (grandi tappeti di gommapiuma insieme ad altri materiali da esplorare in tanti modi diversi).

Costo biglietti: bambini 10 euro, adulti 8 euro.

Prenotazione obbligatoria al numero 02 43980402.

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New Wave Night all’Arci Bellezza di Milano

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Rassegna Gusti Musicali con New Wave Night

Un nuovo appuntamento al Circolo Arci Bellezza di Milano con la rassegna Gusti Musicali.

Venerdì 11 febbraio, alle 19.00, in occasione dell’evento New Wave Night, ci saranno dei momenti di cucina e degustazione, tra vinile e subculture; un ritrovo per appassionati di musica e dischi, bevitori e sognatori.

La serata è a tema New Wave e si caratterizza di stand e bancarelle con mercatino dei vinili con musica selezionata.

In consolle, Depo & Dj Henry che ripercorrà i migliori capolavori della musica tra cui le chicche più introvabili.

Ingresso gratuito con tessera Arci e Green Pass.

Info e prenotazioni al numero 347 6487786.

 

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LaVerdi in concerto con Banda Osiris e Telmo Pievani

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Il Quinto Elemento

La stagione 2022 de LaVerdi prosegue con un altro appuntamento da non perdere all’Auditorium di Milano.

La Banda Osiris, formata da Alessandro Berti, Giancarlo Macrì, Gianluigi e Roberto Carlone, si esibirà con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, diretta da Andrea Oddone, del concerto Il Quinto Elemento.

Ai 4 elementi della Banda Osiris, si aggiunge un quinto: Telmo Pievani che trasporterà il pubblico alla scoperta della musica e di come questa abbia interagito con gli elementi che compongono la vita.

Il format dell’evento è un mix tra calembour musicali, giochi sonori e video animati per assistere ad uno spettacolo concerto che ripercorrà il modo in cui, differenti elementi, abbiano contribuito a dar vita a forme sorprendenti di realtà.

Il programma musicale è un caleidoscopio di suggestioni senza tempo che va da Lucio Dalla a Jacques Offenbach, da Renato Carosone ai Deep Purple.

Costo biglietti: 36 euro per la platea e 27 euro per la galleria.

 

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La storia del Jazz suonata ai bambini al Teatro Delfino

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storia del jaz

La storia del Jazz suonata ai bambini

Sabato 12 febbraio 2022, alle ore 16.00, la storia del jazz sarà suonata e raccontata a bambini e genitori dalla tromba di Raffaele Kohler, dal trombone di Luciano Macchia e dalla chitarra di Francesco Moglia.

I tre musicisti propongono in interessante viaggio musicale interattivo che, partendo dai canti degli schiavi afroamericani, arriva sino al jazz contemporaneo.

Il jazz è tra le maggiori espressioni musicali del 900, una musica in continuo divenire e per questo, sempre viva e attuale. Il jazz merita di essere presentato e suonato ai bambini che negli anni successivi potranno conoscerlo, apprezzarlo e, perché no, anche suonarlo.

Il percorso toccherà le figure dei più importanti jazzisti della storia e dei generi che si sono susseguiti lungo i decenni: dal dixieland di Louis Armstrong alla grande orchestra di Glen Miller, dallo swing al bebop di Dizzie Gillespie, fino al free jazz, senza dimenticare le grandi voci femminili di Billie Holiday e Ella Fitzgerald. Uno spettacolo adatto ai bambini dai 4 anni in su, che coinvolgerà bambini e genitori.

Biglietti disponibili qui.

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Zubin Mehta dirige la Filarmonica della Scala

Zubin Mehta 1 foto Simone Donati
Zubin Mehta 1 foto Simone Donati

Sabato 12 gennaio 2022, alle ore 20.00, appuntamento imperdibile per gli amanti della grande musica con due sommi interpreti: il direttore Zubin Mehta e il pianista Rudolf Buchbinder.

 

In programma

Ludwig van Beethoven

Concerto n. 3 in do minore op. 37 per pianoforte e orchestra

 

Igor Stravinskij

Le sacre du printemps

 

Nel concerto, insieme a Mehta, avrebbe dovuto esserci Daniel Barenboim al pianoforte, che tuttavia non potrà essere presente per motivi di salute. Al suo posto un altrettanto valido pianista: Rudolf Buchbinder.

Il terzo concerto per pianoforte rappresenta l’affermarsi, in modo definitivo, della concezione sinfonica di Beethoven del concerto solistico. Tanto il pianoforte quanto l’orchestra sono trattati a livello musicale paritetico, trasformando il “pianoforte accompagnato con orchestra” dei concerti mozartiani nel “pianoforte e orchestra” del concerto beethoveniano.

La Sacra della primavera prende a tema antichi riti pagani russi e in essa esplodono energie primordiali che, con furore iconoclastico, hanno scardinato l’architettura della tradizione classica ottocentesca. Il suo influsso sul panorama musicale degli inizi del 900 e sulla successiva evoluzione è stato grandissimo.

Zubin Mehta, di origine indiana, è uno tra i massimi direttori a livello mondiale. Ha diretto vere e proprie istituzioni orchestrali come i Berliner e i Wiener Philharmoniker, la New York Philharmonic Orchestra, la Los Angeles Philharmonic Orchestra, la Bayerische Staatsoper. Il conferimento della cittadinanza onoraria di Firenze ha reso omaggio alla sua nomina a direttore a vita del Maggio Musicale Fiorentino.

Rudolf Buchbinder è unanimemente riconosciuto come uno dei grandi pianisti del nostro tempo. Da oltre 50 anni si esibisce nei teatri di tutto il mondo con le più importanti orchestre e direttori.

Il suo vastissimo repertorio si estende da Bach fino ai contemporanei ed è documentato da oltre 100 registrazioni, molte delle quali hanno ricevuto prestigiosi premi internazionali.  La sua interpretazione delle 32 Sonate di Beethoven è considerata oggi uno dei caposaldi nella storia dell’interpretazione beethoveniana.

Biglietti disponibili qui.

 

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Monopattini, troppi incidenti: casco e assicurazione per tutti

Monopattini
Monopattini

Per andare in monopattino servirà il casco ed un’assicurazione

Approvata in data 8 febbraio 2022, la proposta di legge della Regione per il Parlamento con cui si prevede l’obbligatorietà per chi circola in monopattino di indossare il casco, avere un’assicurazione e seguire un mini corso.

“Secondo i dati Istat per l’anno 2020 sono avvenuti 565 sinistri registrati da maggio a dicembre, dato inesorabilmente cresciuto da gennaio 2021 ad oggi”, spiega il consigliere regionale leghista, Francesco Ghiroldi.

“Casco, un mini corso e assicurazione, ha dichiarato l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale Riccardo De Corato, possono essere elementi di tutela per il guidatore e per chi circola in strada. Molti Comuni hanno iniziato per conto loro a chiedere l’obbligo del casco. Cito ad esempio Sesto San Giovanni, Novara, Genova, misure che nella maggior parte dei casi hanno visto la bocciatura da parte del tar poiché il codice della strada è di competenza statale. A questo punto diventa indispensabile che le Regioni diano un segnale su quanto accade realmente per le strade, uscendo dalla logica del profitto degli operatori del settore e mettendo in primo piano la sicurezza stradale”.

 

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