REDDITO DI MATERNITA’: iniziativa del comune di Milano per le famiglie dei bambini nati dal primo gennaio. Da dicembre invece partiranno i pacchi dono.
Il Comune di Milano ha previsto per 1.800 famiglie il reddito di maternità, un contributo di 1.800 euro all’anno(150 euro al mese), per le famiglie dei bambini nati dal primo gennaio, in poi che l’amministrazione metterà a disposizione dei nuclei con un Isee inferiore ai 17mila euro.
Come spiega Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche Sociali, non si tratterà di un contributo in denaro ma di buoni acquisto o più probabilmente una carta prepagata da spendere per l’acquisto di beni per la prima infanzia in una rete di negozi e supermercati convenzionati oppure per servizi di assistenza familiare, come tate e baby sitter selezionate dal Comune.
E’ già in corso la sperimentazione di un contributo di 300 euro in buoni acquisto per le famiglie selezionate dai Caf tra quelle che, da settembre, hanno fatto domanda dell’assegno di maternità Inps, ma dall’anno prossimo la misura di sostegno al reddito andrà a regime.
Tra un paio di settimane, invece, partirà il pacco dono per i neonati, per restituire alle famiglie il regalo costituito dalla nascita di un bambino. Per ogni nato dal 15 dicembre in poi, la famiglia riceverà una lettera dal Comune, con l’invito a recarsi presso le farmacie Lloyds per ritirare la scatola di benvenuto. All’interno ci saranno tanti generi di prima necessità per le neo-mamme: due pannolini, una tutina, una pasta protettiva e un bagnoschiuma, creme e prodotti per l’allattamento. Non ci saranno ciucci o biberon, perché si vuole sostenere l’allattamento al seno, in linea con le direttive Unicef: nella scatola si troverà invece un contenitore per conservare il latte materno. Il Comune prevede si distribuirne 10mila il prossimo anno.
“E’ un modo per dare il benvenuto ai nuovi cittadini, cui siamo arrivati grazie al sostegno dell’Unicef, delle associazioni e dei privati” commenta Majorino. Tra gli sponsor dell’iniziativa ci sono Chicco, Fissan e Philips, nonché Ovs, Huggies e Mustela. Nella scatola ci saranno anche dei vademecum per i genitori, per fornire lorouna “bussola nella fase complicatissima dell’arrivo di un bebè”.