assegno unico figli
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La discussione sul nuovo assegno universale 2022 è al vaglio del Governo. La misura, inserita nel Family Act, andrà finanziata con almeno 20 milioni di euro e sarà destinata a milioni di nuclei familiari con figli a carico. Fino al 31 dicembre 2021, le famiglie con figli fino a 18 anni possono richiedere l’assegno unico per i figli, ma dal 1° gennaio 2022 le cose cambieranno.

Come funziona e a chi spetta l’assegno universale 2022? Quali sono gli importi del nuovo bonus famiglia e come si può richiedere? Facciamo il punto in attesa del decreto attuativo dell’assegno universale 2022.

Assegno universale 2022: cos’è e come funziona?

Doveva essere introdotto dal 1° luglio 2021, ma le date sono slittate al 1° gennaio 2022: l’assegno universale scalda i motori e si prepara ad entrare in vigore. Il Governo ha tempo fino al 31 dicembre per approvare il decreto attuativo che regola il nuovo bonus per le famiglie.

L’assegno universale 2022 è un bonus che spetta a tutti i nuclei familiari con figli fino a 21 anni a carico. A differenza dell’assegno unico, infatti, non prevede alcuna distinzione tra lavoratori autonomi o dipendenti, e prevede l’erogazione di un bonus mensile variabile al variare dell’ISEE.

Il nuovo assegno universale spetta a tutti i nuclei familiari a partire dal settimo mese di gravidanza della mamma e fino al compimento del 21esimo anno di età del figlio. Sono previsti importi più alti per i ragazzi disabili e per le giovani madri.

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Per i ragazzi dai 18 ai 21 anni si inizia a pensare all’erogazione diretta del bonus (in forma ridotta), ma soltanto qualora questi giovani siano inseriti in un percorso formativo scolastico o lavorativo e risultino ancora a carico dei genitori.

Assegno universale 2022: a chi spetta?

Rispetto all’assegno unico, il nuovo assegno universale per i figli si rivolge a una platea più ampia di beneficiari. Al tempo stesso, però, con la sua introduzione andrà a cancellare numerosi bonus famiglia attualmente in vigore (assegni familiari, bonus bebè, bonus mamma domani e bonus asilo nido).

L’assegno universale 2022 è destinato a tutti i nuclei familiari con figli fino a 21 anni a carico.

Lo potranno richiedere sia i lavoratori dipendenti sia gli autonomi e le Partite Iva, compresi anche gli incapienti e i disoccupati. L’assegno universale è compatibile persino con il reddito di cittadinanza.

Assegno universale fino a 250 euro a figlio: gli importi

Non tutti prenderanno lo stesso importo di assegno universale. Un requisito fondamentale nella determinazione del bonus è il reddito: la soglia minima ISEE è fissata a 9 mila euro, alla quale corrisponde l’importo massimo di assegno universale.

All’aumentare del reddito, diminuisce l’assegno; al contrario, al diminuire del reddito aumenta l’assegno.

In linea generale, gli importi dell’assegno universale dovrebbero essere i seguenti:

  • bonus fino a 180 euro per ogni figlio;
  • bonus fino a 250 euro dal terzo figlio in poi.

Sono previste delle maggiorazioni per i figli con disabilità accertate e per le giovani madri. Per le famiglie con redditi alti è previsto un bonus minimo di 40-50 euro al mese.

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