Il decreto Sostegni bis a introdotto nuove agevolazioni sull’accensione di un mutuo per l’acquisto della prima casa per i giovani under 36. In che cosa consistono? Grazie al Fondo di garanzia per i mutui per l’acquisto della prima casa, “è lo Stato ad offrire ai cittadini garanzie per l’accensione di mutui ipotecari per l’acquisto di unità immobiliari da adibire ad abitazione principale“.
Chi può richiedere il bonus prima casa e ottenere la garanzia statale fino all’80%? Ecco come funzionano le agevolazioni sul mutuo per i giovani con meno di 26 anni!
Mutuo prima casa per i giovani: come funziona?
Tutte le giovani coppie sognano di acquistare una casa dove poter costruire un futuro, una famiglia, o semplicemente dove poter vivere in modo sereno e tranquillo. Molto spesso, però, le disponibilità economiche non permettono di fare il “grande passo”. In seguito alla pandemia di Covid-19, inoltre, i conti si sono aggravati.
Anche per questo motivo, il Governo ha introdotto una serie di agevolazioni sull’accensione di un mutuo per l’acquisto della prima casa. Questo bonus è riservato soltanto ai giovani con meno di 36 anni e permette di ottenere moltissimi vantaggi.
I beneficiari di queste agevolazioni si vedranno annullate le imposte di registro, ipotecarie e catastali, oltre a poter godere della garanzia statale in caso di inadempienza. Ma per accedere alle agevolazioni occorre rispettare una serie di requisiti.
Mutuo prima casa giovani: beneficiari e requisiti
Grazie a una norma inserita nel decreto Sostegni bis, la platea di beneficiari del Fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa è stata ampliata anche alle giovani coppie. Possono ottenere le agevolazioni i giovani con meno di 36 anni (almeno uno della coppia).
Tra i requisiti da soddisfare per ottenere la garanzia statale, vi sono anche le seguenti condizioni:
- non possedere altri immobili nello stesso Comune all’interno del quale si intende effettuare l’acquisto;
- possedere un ISEE non superiore a 40 mila euro;
- acquistare un immobile (o ristrutturarlo), adibito come prima casa, accendendo un mutuo di importo non superiore a 250 mila euro.
Mutuo prima casa giovani: quali sono le agevolazioni?
Tutti i giovani che soddisferanno le condizioni elencate sopra, in ottemperanza a quanto stabilito dal decreto Sostegni bis, otterranno una serie di agevolazioni sull’acquisto della prima casa.
Anzitutto, vengono annullate le imposte di registro, ipotecaria e catastale. Sempre in relazione all’atto di compravendita, inoltre, la giovane coppia ha diritto a un credito d’imposta pari all’ammontare dell’Iva corrisposta (se dovuta).
In relazione all’accensione di un mutuo per l’acquisto dell’immobile, invece, la coppia di giovani con meno di 36 anni ha diritto all’esenzione dall’imposta sostitutiva, pari allo 0,25% dell’ammontare complessivo del mutuo.
Lo Stato diventa, infine, garante fino all’80% in caso di inadempienza, ma solo per le richieste inoltrate fino al 30 giugno 2022.
Come richiedere il bonus prima casa per i giovani?
Le agevolazioni relative al mutuo prima casa per i giovani si possono richiedere a partire dal 24 giugno 2021 e fino al 30 giugno 2022.
Le richieste vanno effettuate presso una delle 217 banche che aderiscono alla convenzione con la Consap, compilando l’apposito modulo sul mutuo prima casa per i giovani disponibile sul sito di Consap o del Ministero dell’Economia e delle Finanze.