berlusconi bee cessione quota minoranza
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Fumata grigia tra Mr Bee e Silvio Berlusconi per l’acquisizione del 48% della società da parte del broker thailandese. Le trattative andranno avanti per trovare un punto d’incontro.

MILANO- Martedì 19 gennaio: questa data sembrava aver dato la spinta decisiva per concludere in tempi brevi la trattativa tra Mr Bee Taechaubol e Silvio Berlusconi per l’acquisizione da parte dell’uomo d’affari thailandese del 48% delle quote societarie del Milan. La cena di Arcore sembrava aver spazzato via le nubi ed ogni dubbio su una trattativa che si sta dilungando da troppo tempo. I tifosi rossoneri attendono speranzosi che qualcosa si sblocchi nel più breve tempo possibile.

L’INCONTRO MILANESE- L’incontro di ieri mattina negli uffici Fininvest, in via Paleocapa a Milano, con i legali del broker, della holding e del Presidente rossonero, non ha sortito gli effetti sperati. Anzi, ha gettato altri dubbi e addensato grossi nuvoloni sulla trattiva. Dopo ben tre ore di colloquio tra le parti non si è raggiunto un accordo e pare che si sia respirata un’aria molto tesa negli uffici milanesi della Fininvest.

TENSIONE ALLE STELLE- Il motivo della tensione è scaturito dal fatto che sono stati messi in discussione tutti i punti fondamentali sottoscritti tra Mr Bee e Silvio Berlusconi nel loro incontro estivo in Sardegna. I nuovi investitori hanno voluto che venissero messe nero su bianco le singole competenze relative alla formazione del nuovo gruppo dirigenziale. Si è discusso anche delle modalità e delle tempistiche sulla quotazione in borsa della società rosonera e del Ruolo di Mr Bee all’interno della futura società.Ma cosa ben più importante si è discusso anche sulla caparra, che fungerà da garanzia, che il thailandese dovrà versare.

MR BEE E’ PARTITO- Taechaubol, ieri sera, è tornato a Bangkok. La trattiva però proseguirà tra gli studi legali e gli advisor che continueranno a discutere in queste settimane per trovare finalmente un punto d’incontro. Il Presidente Berlusconi ha ancora fiducia che l’affare possa andare in porto ma sta iniziando a perdere la pazienza visto che non si riesce a trovare il bandolo della matassa per porre la parola fine a questa trattativa che ormai sta diventando una telenovela.

SITUAZIONE CALCIOMERCATO AC MILAN- 

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La vittoria nel posticipo contro la Fiorentina sembrava di buon auspicio per una settimana che doveva essere decisiva per il calciomercato Milan. Perché la cessione di Luiz Adriano in Cinaavrebbe portato i soldi necessari per dare l’assalto ad El Ghazi, del cui futuro ha parlato Marc Overmars in esclusiva a Calciomercato.it. Ed invece il brasiliano, che ha spiegato il suo no allo Jiangsu ai nostri microfoni, è tornato alla base e mentre Galliani prova a trovargli un’altra sistemazione, il mercato rossonero è bloccato.

‘Colpa’ anche di El Shaarawy, che potrebbe andare alla Roma solo in caso di partenza diGervinho. Le uscite di Suso e Cerci non bastano: al Milan serve altro per raccogliere il tesoretto necessario per qualche acquisto importante. Ma tutto resta fermo. Diego Lopeznon vuole il  Besiktas, per de Jong si spera nei Galaxy. A rendere una situazione già precaria ancora più difficile, il continuo ritardo nella chiusura dell’affare con Mr. Bee: nessuna novità dopo gli ultimi incontri tra il magnate thailandese e Silvio Berlusconi per la cessione del 48% delle quote azionarie del Milan.

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