San Siro, firmato il rogito
È ufficiale: lo Stadio di San Siro ha cambiato proprietà. Dopo anni di dibattiti, progetti e rinvii, il 5 novembre 2025 è stato firmato il rogito notarile che sancisce la vendita del “Meazza” e delle aree circostanti da parte del Comune di Milano ai due club cittadini, Inter e Milan. Il passaggio di proprietà è arrivato dopo l’approvazione della delibera comunale votata a fine settembre.
L’attuale San Siro, che ospiterà la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, sarà demolito al 90%: resterà in piedi soltanto una porzione del secondo anello, protetta dalla Soprintendenza per il suo valore storico e architettonico. Intorno al futuro stadio sorgeranno spazi verdi, hotel, uffici e servizi.
Come sarà il nuovo San Siro? Il progetto lo metteranno a punto in 6-8 mesi gli architetti scelti dai club, Norman Foster e David Manica: capienza di 71.500 posti, struttura ovalizzata, curve verticali e lì accanto una cittadella dello sport (negozi, uffici, hotel, aree ristoro). La prima fase di costruzione partirà nel 2027 con le opere pubbliche funzionali. Dopo l’approvazione del Piano attuativo e con il nuovo San Siro pronto, nel 2031 inizieranno i lavori di demolizione dell’attuale Meazza (di cui resterà meno del 10%).
Una corsa contro il tempo: lunedì 10 novembre sarebbe scattato il vincolo architettonico sul secondo anello che avrebbe reso impossibile abbattere l’attuale Meazza. Una giornata storica, segnata però dall’apertura di un’indagine da parte della Procura di Milano per «turbata libertà del procedimento di scelta del contraente».
La strada verso il nuovo stadio continua a essere tortuosa perché sono sette i ricorsi ancora aperti sull’operazione ed è quindi possibile che ci siano ulteriori sorprese sul fronte giudiziario in futuro.
A innescare l’indagine è stato un esposto del comitato Sì Meazza sull’avviso d’interesse pubblicato dal comune il 24 marzo scorso e chiuso il 30 aprile (appena 37 giorni) che, secondo il comitato, sarebbe stato «ritagliato su misura» per un’operazione speculativa.































