Bando del Comune di Milano per restaurare Palazzo Galloni
Il Comune di Milano cerca privati che restaurino e poi mantengano e gestiscano Palazzo Galloni, edificio storico sul Naviglio grande che risale al Seicento, ma in un nucleo precedente. Si pensa sia stato casino di caccia di Ludovico il Moro, luogo in cui Leonardo da Vinci avrebbe dipinto una delle sue tele più celebri, la Dama con l’ermellino.
Palazzo Marino aveva già deliberato le linee d’indirizzo per recuperare lo storico edificio del ‘500-’600 che oggi ospita soltanto il Centro dell’Incisione, che resterà attivo.
L’avviso, con cui Palazzo Marino si rivolge a soggetti pubblici e privati interessati al progetto, resterà aperto fino al 28 gennaio. Prevede la concessione per 50 anni del diritto di superficie dell’intero complesso, composto da diversi corpi di fabbrica, una corte interna e giardini, a fronte di un progetto di restauro, riqualificazione, manutenzione e gestione della struttura, da tempo in disuso. Due i requisiti: l’apertura di funzioni di interesse pubblico su oltre la metà degli spazi e la salvaguardia e valorizzazione del Centro dell’Incisione fondato da Gigi e Gabriella Pedroli, che vi è ospitato dal 1975.
Per l’aggiudicazione sarà valutata la qualità del progetto, che varrà il 70% del punteggio, e in secondo luogo l’offerta economica, su una base d’asta di 3,5 milioni di euro per l’intera durata della concessione del diritto superficiale.






























