Riapre il passante ferroviario
Con la fine dei lavori programmati, il passante ferroviario di Milano è tornato attivo tra Rogoredo e Certosa/Bovisa a partire dal 25 agosto, dopo una sospensione durata quasi un mese. Le fermate riattivate sono: Milano Lancetti, Porta Garibaldi Sotterranea, Repubblica, Porta Venezia, Dateo, Porta Vittoria e Segrate. Tuttavia, questa buona notizia arriva insieme a un aumento tariffario: dal primo settembre, i biglietti Trenord subiranno un rincaro dello 0,6 %, come avviene quasi ogni anno alla fine dell’estate.
La chiusura, avvenuta lo scorso 28 luglio tra le stazioni di Rogoredo e Certosa/Bovisa, si era resa necessaria per consentire a RFI (Rete Ferroviaria Italiana) di effettuare importanti interventi di manutenzione e ammodernamento infrastrutturale. I lavori, frutto di un investimento di 5 milioni di euro, hanno riguardato il potenziamento tecnologico dei binari, in particolare nel tratto tra le stazioni di Dateo e Porta Vittoria. Questa parte dell’infrastruttura era stata oggetto di un’inchiesta e di un sequestro tre anni fa a causa dell’usura.
Nonostante gli sforzi regionali per attutire i disagi ai viaggiatori, l’ultimo mese è stato segnato da soluzioni tampone che hanno comportato un aumento dei tempi di percorrenza, che si aggiunge ai disagi spesso denunciati da chi si sposta in treno. E stando al monitoraggio indipendente svolto da 8 associazioni di pendolari – tra cui la pavese MiMoAl – svolto tra il 16 giugno e il 6 luglio (prima della chiusura del passante) quasi il 20 per cento dei treni della S13 è arrivato in ritardo, il 10 per cento è stato cancellato.