Area C, a Milano è scattato l’aumento per il ticket, passa dai 5 euro a 7,5 euro, mentre il ticket per i veicoli di servizio sale da 3 a 4,50 euro.
I ticket cartacei ancora in circolazione saranno attivabili solo online (entro il 29 ottobre 2024), senza alcun sovrapprezzo. Per i residenti, a partire dal 41esimo ingresso, il ticket è di 3 euro.
“Questi provvedimenti – dice Arianna Censi, assessora alla Mobilità del Comune di Milano – sono coerenti con quello che ci siamo impegnati a fare con i milanesi. Il miglioramento dell’aria che respiriamo e della qualità della vita nella nostra città passa anche da una diminuzione della presenza di macchine in strada e dal potenziamento del trasporto pubblico che stiamo portando avanti, soprattutto con il completamento della M4. A questo si aggiunge la promessa che abbiamo fatto per rendere più sicure le nostre strade, in particolare per i ciclisti e i pedoni, individuando in breve tempo una modalità per inserire l’obbligatorietà di sensore per l’angolo cieco, in mancanza di una normativa nazionale”.
Veicoli in divieto dal 1° ottobre 2023
Dal 1° ottobre vietato il transito in Area C dei mezzi destinati al trasporto cose rientranti nelle seguenti categorie:
Euro 2 benzina (N1)
Euro 5 leggeri diesel (N1)
Euro V pesanti diesel senza FAP (N2, N3)
Euro 3, 4 leggeri diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,0045 g/km (N1)
Euro 0, 1, 2, 3, 4 (N1) leggeri diesel con FAP after-market installato entro il 30.04.2019 e con classe massa particolato pari almeno a Euro 4
Euro III, IV pesanti diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,01 g/kWh (N2, N3)
Euro 0, I, II, III, IV pesanti diesel con FAP after-market installato entro il 30.04.2019 e con classe massa particolato pari almeno a Euro 4 (N2, N3)
Euro V pesanti diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,01 g/kWh oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione (N2, N3)
Euro V pesanti diesel con FAP after-market e con classe massa particolato inferiore a Euro 6 (N2, N3)
Dal 1° ottobre vietato il transito in Area C degli autobus rientranti nelle seguenti categorie:
benzina Euro II (M2, M3)
Euro II, IV diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,01 g/kWh (M2, M3)
Deroga per chi acquista un nuovo veicolo
Per chi acquista, entro il 31 dicembre 2023 un nuovo veicolo (appartenente alle categorie M2, M3, N1, N2, N3) in sostituzione di quello in divieto dal 1° ottobre 2023, è prevista una deroga per l’accesso in Area C fino al 30 giugno 2024
Euro 0, I, II, III, IV diesel con FAP after-market installato entro 31.12.2018 e con classe massa particolato pari almeno a Euro 4 (M2, M3)
Euro V diesel senza FAP (M2, M3)
Euro V diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione > 0,01 g/kWh oppure senza valore nel campo V.5 carta circolazione (M2, M3)
Euro V diesel con FAP after-market e con classe massa particolato inferiore a Euro VI (M2, M3)
Deroga per chi risiede in Area C
Per i residenti in Area C, saranno aggiunti 2 ulteriori transiti a partire dal 30 ottobre 2023 per un totale di 42 transiti gratuiti fino al 31 dicembre 2023. Dal 1° gennaio 2024 saranno disponibili 50 transiti gratuiti annuali
Accesso in Area C a pagamento e con deroga per i vecoli ibridi (cat. M2, M3 e N1, N2, N3)
Dal 1° ottobre 2023, i veicoli ibridi M2, M3 e N1, N2, N3 per accedere in Area C saranno soggetti al pagamento del ticket di accesso. Sempre dal 1° ottobre, dovranno chiedere una deroga per entrare in Area C nella fascia oraria