Peter Gabriel
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Echoes. Origini e rimandi dell’art rock britannico

Ha aperto il 3 settembre, al Padiglione d’Arte della Fondazione Luigi Rovati di Milano la mostra “Peter Gabriel. Frammentazione dell’identità”, ultimo capitolo del ciclo “Echoes. Origini e rimandi dell’art rock britannico” (fino al 26 ottobre 2025).

La mostra esplora la complessità e la poliedricità dell’artista: anima dei Genesis nei primi anni e protagonista poi di una straordinaria carriera solista, Gabriel ha fatto della maschera e della trasformazione il segno distintivo di un percorso in cui arte, musica e società si intrecciano. Come dichiarava lui stesso nel 1986: Credo fermamente che la maschera sia uno strumento attraverso il quale l’artista può esternare alcune parti della sua personalità, piuttosto che un mezzo dietro cui nascondersi.

Con la mostra dedicata ad un pioniere della videoarte mago del travestimento dall’identità molteplice si conclude con un viaggio metaforico negli anni Settanta all’insegna della sperimentazione multimediale e Ottanta aperti a nuove ibridazioni, per testimoniare la cultura postmodernista e nuovi codici visivi e linguaggi, in cui si abbattono le barriere tra arte, musica, tecnologia e trionfa la videoarte.

 

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