Il lato verde di Milano: dai grandi parchi alle oasi nascoste dove rilassarsi d’estate
Il lato verde di Milano: dai grandi parchi alle oasi nascoste dove rilassarsi d’estate
Advertisement

Il lato verde di Milano: dai grandi parchi alle oasi nascoste dove rilassarsi d’estate

Nonostante il suo profilo urbano e il ritmo frenetico, Milano sa sorprendere con angoli verdi inaspettati. Dai parchi storici ai giardini segreti, passando per le aree meno frequentate dai turisti, la città offre numerose possibilità per chi cerca una pausa nella natura, senza allontanarsi troppo dal centro. Durante i mesi estivi, trovare ombra e tranquillità diventa quasi un’esigenza: ecco perché scoprire il lato verde di Milano può diventare un vero rituale, anche per chi ci vive da anni.

I grandi classici: Parco Sempione e Giardini Montanelli

Quando si parla di verde a Milano, il pensiero corre subito ai due parchi più noti: Parco Sempione e i Giardini Pubblici Indro Montanelli. Il primo, situato tra il Castello Sforzesco e l’Arco della Pace, è perfetto per una passeggiata tra alberi secolari, specchi d’acqua e scorci monumentali. Nei mesi estivi, è una meta molto amata anche per picnic improvvisati o per le attività sportive. I Giardini Montanelli, in zona Porta Venezia, hanno un’atmosfera più raccolta, con vialetti storici, il Planetario e il Museo di Storia Naturale che fanno da cornice.

Parco delle Cave: natura quasi selvaggia in città

Advertisement

Spostandosi a ovest, in zona Baggio, si trova uno dei parchi più estesi e meno conosciuti di Milano: il Parco delle Cave. Qui la natura ha un aspetto più “selvaggio” rispetto ai giardini cittadini. Laghetti, boschetti e sentieri ombreggiati offrono un vero e proprio rifugio dal caldo e dallo stress urbano. È anche uno dei pochi parchi cittadini dove si possono incontrare aironi e altri uccelli acquatici. Ideale per passeggiate, giri in bicicletta o semplicemente per sedersi a leggere in un angolo tranquillo.

Giardino della Guastalla: un piccolo gioiello nascosto

Non tutti lo conoscono, ma in zona Missori resiste uno dei giardini più antichi di Milano: il Giardino della Guastalla. Raccolto, elegante, ombreggiato da alberi secolari e arricchito da una vasca barocca, è perfetto per chi cerca silenzio e pace a due passi dal centro storico. Frequentato soprattutto da studenti e residenti della zona, è uno di quei luoghi che raccontano il volto più intimo della città.

Parco Nord e Parco Lambro: spazi per sport e relax

Se si cerca un’area più vasta, adatta anche alle famiglie o alle attività all’aperto, due indirizzi sicuri sono Parco Nord Milano e Parco Lambro. Il Parco Nord, tra i comuni di Milano, Cinisello e Bresso, si sviluppa su oltre 600 ettari: prati, laghetti, piste ciclabili e persino aree boschive. È molto frequentato da runner e ciclisti, ma c’è spazio anche per chi vuole solo stendersi sull’erba.

Il Parco Lambro, invece, a est della città, è famoso per i suoi ampi prati e i vialetti alberati. Non mancano aree gioco, zone per picnic e persino spazi dedicati ai cani. Pur essendo più “urbano” rispetto al Parco Nord, conserva comunque un’atmosfera piacevole e rilassata.

Come raggiungerli

  • Parco Sempione: M1 Cairoli o Cadorna, M2 Lanza.

  • Giardini Montanelli: M1 Palestro, M3 Turati.

  • Parco delle Cave: tram 14, autobus 67 o in bicicletta tramite piste ciclabili da San Siro.

  • Giardino della Guastalla: M3 Crocetta o Missori.

  • Parco Nord: M5 Bignami o tram 31.

  • Parco Lambro: M2 Udine o Cimiano.

Advertisement