Musei civici di Milano: oltre un milione di visitatori nei primi sei mesi del 2025
Il Castello Sforzesco guida la classifica, seguiti da Museo del Novecento e Museo di Storia Naturale
Milano si conferma una capitale culturale in piena ripresa: i musei civici della città hanno registrato numeri da record nei primi sei mesi del 2025, superando il milione di ingressi tra gennaio e giugno. Un dato che evidenzia una tendenza consolidata nel post-pandemia: la voglia di cultura non solo non è diminuita, ma ha ripreso forza.
Il Castello Sforzesco si conferma la meta preferita dai visitatori con 235.876 ingressi da inizio anno, di cui ben 40.000 solo nel mese di giugno. Un dato che riflette la capacità del complesso monumentale di attrarre un pubblico ampio, grazie alla varietà delle sue collezioni e al fascino intramontabile della sua architettura.
Al secondo posto, in una gara serrata, si colloca il Museo del Novecento con 160.501 visitatori, seguito a brevissima distanza dal Museo di Storia Naturale, che conta 157.579 presenze. Un dato interessante emerge proprio da quest’ultimo confronto: se durante i giorni feriali il Novecento attira soprattutto turisti e appassionati d’arte contemporanea, nelle domeniche e nei festivi il Museo di Storia Naturale conquista le famiglie, grazie a un’offerta educativa sempre più strutturata e accessibile.
Con questo ritmo di crescita, le proiezioni per fine anno indicano un possibile raddoppio degli ingressi, superando largamente i numeri già positivi del 2024. La direzione Cultura del Comune di Milano sottolinea come questo risultato sia frutto di una strategia mirata, che ha puntato sulla valorizzazione dei poli espositivi, sull’apertura a un pubblico più eterogeneo e su iniziative ad alto tasso di accessibilità, come gli ingressi gratuiti in giorni selezionati e le attività per bambini.
Milano, insomma, continua a scommettere sulla cultura. E i numeri sembrano darle ragione.