Il mercato immobiliare a Milano: ecco i quartieri dove i prezzi sono cresciuti di più
Il mercato immobiliare milanese sta attraversando una fase di cambiamento, con una crescita che, seppur rallentata, continua in diverse aree della città. Secondo recenti analisi di un noto portale del settore, alcuni quartieri hanno visto incrementi significativi dei prezzi, soprattutto in periferia.
Dopo due anni di crescita costante, il mercato immobiliare in Italia sta entrando in una fase di transizione nel 2024. A Milano, l’aumento dei prezzi è ancora evidente, ma più moderato rispetto al passato, con un incremento dell’1,6% rispetto all’anno scorso e del 28% negli ultimi cinque anni. Tuttavia, l’aumento dell’offerta di immobili in vendita e il rialzo dei tassi d’interesse stanno influenzando il mercato.
I quartieri periferici trainano la crescita
Tra i 18 quartieri analizzati, 14 hanno visto un aumento dei prezzi nell’ultimo anno, con i maggiori incrementi registrati nelle zone periferiche. Ecco le aree con la crescita più marcata rispetto a ottobre 2023:
- Baggio: +5,4%
- Vialba-Gallaratese: +4,7%
- Comasina-Bicocca: +3,4%
- Corvetto-Rogoredo e Forlanini: +2,7%
- Famagosta-Barona: +2,1%
Anche zone come Fiera-De Angeli, Greco-Turro e Lorenteggio-Bande Nere hanno registrato lievi aumenti, seppur più contenuti, attorno allo 0,2%.
Le aree in calo e i quartieri più economici
Non tutti i quartieri hanno visto aumenti: alcune zone hanno subito una leggera flessione dei valori immobiliari. In testa c’è Città Studi-Lambrate, con un calo dell’1,6%, seguita da Certosa (-1,2%), Porta Vittoria (-0,9%) e San Siro-Trenno-Figino (-0,8%). Per quanto riguarda i quartieri più economici, Vialba-Gallaratese rimane la zona con i prezzi più bassi, con una media di 2.927 euro al metro quadro.
Le aree più costose
Il Centro Storico mantiene il primato come la zona più cara della città, con una media di oltre 10mila euro al metro quadro. Altre aree con valori superiori ai 6mila euro/m² sono Garibaldi-Porta Venezia (7.172 euro), Fiera-De Angeli(6.909 euro), Navigli-Bocconi (6.904 euro) e Porta Vittoria (6.242 euro). Al contrario, quartieri come Vigentino-Ripamonti (4.667 euro/m²), Lorenteggio-Bande Nere (4.393 euro/m²) e Greco-Turro (4.309 euro/m²) si trovano sotto la media cittadina di 4.988 euro al metro quadro.
Con questi dati, è evidente come le periferie stiano diventando un punto di riferimento per chi cerca di investire nel mercato immobiliare di Milano.