Affitti: Milano è ancora la città più cara per gli studenti
A Milano frenano leggermente i rincari sugli alloggi in affitto ma il capoluogo lombardo resta ancora la città più cara d’Italia per studenti e lavoratori fuorisede, che devono sborsare in media 626 euro per una stanza singola.
Si tratta di un incremento dell’1% rispetto allo scorso anno (una leggera frenata dei rincari sugli alloggi), riconducibile all’aumento dell’offerta (+36%), pur conservando una crescita della domanda del 15%.
Segue Bologna (482 euro/mese +8%), che per la prima volta sorpassa Roma stabile nei prezzi 463 euro). In quarta posizione c’è Firenze con i suoi 435 euro.
Quasi appaiate Modena e Bergamo, 412 euro e 411 euro rispettivamente. Superano appena la soglia dei 400 euro anche Padova e Verona (404 euro e 401 euro, rispettivamente). Poco al di sotto di questa cifra, chiudono la top 10 Venezia (396 euro) e Brescia (385 euro).
A delineare il quadro è uno studio di Immobiliare.it che evidenzia come in un anno gli aumenti, nelle varie città, abbiano seguito trend diversi e, nel complesso, siano stati comunque frenati da un cospicuo incremento dell’offerta di alloggi: +34% la media italiana per una stanza singola.