Grazie a un finanziamento pari a 500 milioni di euro, i Comuni italiani possono erogare i bonus spesa 2021 alle famiglie che si trovano in difficoltà economica.
Come previsto dal decreto Sostegni bis, ciascun Comune avrà a disposizione dei fondi da distribuire ai cittadini: quali sono i requisiti per ottenere i buoni spesa e a quanto ammonta il bonus?
Bonus spesa 2021: cos’è e come funziona?
Introdotti per la prima volta dal decreto Ristori ter, i buoni spesa sono uno strumento particolarmente utile per raggiungere tutte quelle famiglie che si trovano in difficoltà economica. Il decreto Sostegni bis ha rifinanziato la misura con ulteriori 500 milioni di euro.
I bonus spesa 2021 sono dei voucher che vengono erogati alle famiglie sulla base di alcuni requisiti (reddituali e patrimoniali), il cui importo varia al variare della composizione del nucleo familiare.
Questi buoni possono essere utilizzati sia per l’acquisto di beni alimentari presso le maggiori catene di supermercati, sia per acquistare farmaci e beni di prima necessità.
Generalmente i buoni spesa vengono erogati sotto forma di carta prepagata, oppure come voucher fisici da presentare nei punti vendita all’atto di pagamento.
Bonus spesa 2021: a chi spettano?
I buoni spesa spettano soltanto a quei nuclei familiare con un basso reddito oppure alle famiglie numerose che si trovano in difficoltà economica. Ciascun Comune stabilisce in modo autonomo i requisiti da soddisfare per ottenere i voucher.
In generale, possiamo riassumerli in questo modo:
- residenza all’interno del Comune;
- ISEE molto basso o nucleo composto da molte persone;
- presenza di figli minorenni o portatori di disabilità;
- disponibilità limitata sul conto corrente.
I buoni spesa spettano, infine, a quei nuclei familiari che non beneficiano di altri sostegni al reddito. Si può presentare una sola domanda per ciascun nucleo familiare.
Buoni spesa 2021: quanto vale il bonus?
Non è possibile stabile quanto vale il bonus spesa: ciascun Comune, sulla base delle risorse a disposizione, stabilisce l’importo da erogare. Nella definizione degli importi occorre valutare anche il numero di richieste che vengono presentate.
In linea generale, i bonus spesa hanno un valore compreso tra i 150 euro e i 500 euro per i piccoli Comuni; mentre possono passare da 300 euro a 700 euro nei Comuni più grandi.
Come richiedere i buoni spesa al Comune?
Nel momento in cui il Comune di residenza pubblica il bando di accesso ai bonus spesa, i cittadini interessati possono inoltrare la propria domanda direttamente online, compilando l’apposito modulo.
Per quanto riguarda i Comuni più piccoli, invece, spesso le famiglie in difficoltà economica vengono identificate e contattate. Al tempo stesso, si raccolgo anche ulteriori richieste.
Per conoscere le modalità di richiesta dei buoni spesa puoi consultare il sito web del tuo Comune di residenza.