Il premier Giuseppe Conte avrebbe aperto una riflessione sull’opportunità di allargare le possibilità di spostamento tra Comuni a Natale. E’ quanto si apprende da fonti parlamentari.
Una modifica al decreto già in Parlamento o un nuovo provvedimento per consentire lo spostamento tra Comuni il giorno di natale, il 26 dicembre e il 1° gennaio.
È la decisione presa da palazzo Chigi per venire incontro alle richieste di numerosi sindaci, dell’Unione delle Province e di alcuni parlamentari dopo l’approvazione dei provvedimenti entrati in vigore il 4 dicembre che invece vietavano questa libertà di movimento.
Anche la ministra Teresa Bellanova, al momento di discutere le nuove regole in vista delle festività aveva chiesto nel corso delle riunioni di poter consentire gli spostamenti, soprattutto per venire incontro alle esigenze dei cittadini che abitano nei piccoli Comuni e che sono inevitabilmente penalizzati da queste norme.
La modifica potrebbe essere formalizzata già nelle prossime ore.
Il divieto di uscire dal Comune in cui ci si trova è previsto il 25 e 26 dicembre e l’1 gennaio.
La riflessione aperta da Conte, secondo le stesse fonti, potrebbe portare a modifiche al decreto legge sul Covid o a un aggiornamento delle Faq del governo, con un’interpretazione estensiva delle situazioni di necessità che giustificano lo spostamento tra Comuni.