AMBROGINO D’ORO 2020: il più alto riconoscimento sarà assegnato ai medici
Anche quest’anno sono stati assegnati gli Ambrogini d’Oro, premi che la città di Milano riserva ai milanesi di nascita o di adozione che per diversi motivi si sono distinti nella tutela e nella valorizzazione della città. Si tratta di quattro medaglie d’oro alla memoria, quindici medaglie d’oro e venti attestati di civica benemerenza. Anche quest’anno la cerimonia si svolgerà il 7 dicembre, giorno di S. Ambrogio, ma con una variazione: sarà a porte chiuse e trasmessa in streaming.
- La Grande medaglia d’oro, la più alta onorificenza che Milano attribuisce in occasione della cerimonia dell’Ambrogino d’oro sarà assegnata ai medici e agli infermieri caduti per il virus. La decisione è stata presa all’unanimità dalla Commissione per le benemerenze. Il primo ad avanzare la proposta era stato il sindaco Sala lo scorso maggio.
- Le medaglie alla memoria, per chi ha dato lustro a Milano ed è scomparso, saranno assegnate a Beppe Allegri e Mauro Rosmini, due tassisti morti per Covid, a Cristina Cattafesta, attivista per i diritti delle donne e fondatrice del Cisda e a Raffaele Masto, giornalista di Radio Popolare.
Tra i destinatari dell’Ambrogino d’oro, anche:
- la coppia Chiara Ferragni-Fedez per la loro iniziativa di raccolta fondi che ha permesso di costruire una struttura di terapia intensiva supplementare di fronte all’ospedale San Raffaele;
- Giorgio Vittadini, professore ordinario di Statistica metodologica all’Università degli Studi di Milano Bicocca e fondatore e presidente della Fondazione per la Sussidiarietà;
- l’ex direttore del Piccolo Teatro Sergio Escobar
- Cosima Buccoliero, direttrice del carcere di Bollate.
Gli attestati andranno infine all’associazione Agiamo, associazione Fimaa – Milano, Lodi, Monza Brianza, associazione Francesco Realmonte onlus, associazione Caf onlus, Daniela Bertazzoni, Centro ippico lombardo, Distretto Rotary 2041, Isabel Fernandez, Fondazione Ismu, Susy Liuzzi Giani, Mamme a scuola onlus, Milano aiuta, Ordine dei tecnici Tsrm e Pstrp – Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio, Progetto Dama Ospedale San Paolo, Giuseppe Selvaggi, Iii reparto mobile – Polizia di Stato, alla trasmissione radiofonica 37e2, al blog Urbanfile, a Gino Vezzini e Brubello Vigezzi.