ernst knam torte
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Ernst Knam distribuisce torte negli ospedali milanesi: Provo a regalare sorrisi ai medici

Ernst Knam, allievo di Gualtiero Marchesi entra infatti nella sua cucina come Maestro Pasticcere, oggi è considrato uno dei più bravi artisti del dolce d’Europa !

Ernst Knam ha lanciato la ” Cake’s Anatomy Challenge ” per sostenere i medici che combattono in prima linea contro il Coronavirus. Ha sfidato i pasticceri italiani, invitandoli a portare negli ospedali delle loro città torte e dolci. Non appena sarà possibile, lui stesso regalerà agli ospedali milanesi le sue crostate al cioccolato Frau Knam Señorita 72.

Un appello lanciato a tutti i pasticceri d’Italia per risollevare quantomeno il morale di tutti i pazienti, medici, infermieri e addetti ai lavori che, in questo momento difficilissimo del nostro paese, hanno indubbiamente bisogno di energie positive: questa è la challenge lanciata dello Chef Maestro nell’arte della pasticceria, accompagnata dagli hashtag #iostoconknam e #cakesanatomychallenge.

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La sfida è partita a mezzo social da Knam e dalla moglie Alessandra ‘Frau’ Knam ed è stata – appunto – chiamata Cake’s Anatomy Challenge.

“Ora mi rivolgo a tutti gli altri pasticceri e gli chiedo di rispondere a questa challenge – scrive lo Chef – che dolce porterete agli ospedali delle vostre città?”. Tra i colleghi taggati, figurano i nomi di Iginio Massari, AMPI (Accademia Maestri Pasticceri Italiani), Luigi Biasetto, Sal De Riso, Roberto Rinaldini, Leonardo Di Carlo, Pasticceria Martesana, Gino Fabbri Pasticcere – La Caramella, Fabrizio Galla – Master Pastry Chef & Chocolatier, Luca Montersino, Gianluca Fusto, Davide Comaschi e Emmanuele Forcone. “Chi di voi è con me?” chiede Ernst Knam.

Ernst Knam ha accompagnato la sua challenge con un messaggio toccante, un vero e proprio omaggio a tutti coloro che combattono in prima linea contro il virus.

Lo chef ha dichiarato:

Di solito, quando in rete qualcosa ha successo e viene seguito da tante persone, si dice che è diventato “virale”. Basta con questa parola. Stiamo imparando tutti che nella vita, quella vera, conta chi combatte ciò che è virale, ogni giorno, per ciascuno di noi. Tutti i giorni accendo la TV, apro la finestra, parlo con persone e mi rendo conto di quanto siamo fortunati ad avere medici infermieri, operatori sanitari, paramedici e tutte le persone che in prima linea rischiano la propria vita per aiutarci a vincere questa guerra contro un nemico invisibile. Io faccio dolci, regalo sorrisi. Loro fanno molto di più, salvano vite.

La speranza dello chef è che questo incubo finisca presto ma nel frattempo con un gesto dolce e semplice prova a regalare un sorriso a tutti coloro che ogni giorno combattono al fianco dei pazienti in terapia intensiva.

 

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