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venerdì, Maggio 2, 2025
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FEBBRE DA CHAMPIONS: a Milano selfie col trofeo e biglietti atm limited edition

TIFOSI IN CODA
TIFOSI IN CODA

FEBBRE DA CHAMPIONS: il trofeo arriva in Duomo e i milanesi invadono la piazza per scattare selfie con la “Coppa dalle grandi orecchie”. Mentre ATM distribuisce biglietti da collezione in occasione della finale.

Milano attende la finale di Champions e si prepara ad accogliere i quarantamila tifosi spagnoli allestendo le fan zone e installando copie delle due fontane che si trovano nella città di Madrid. L’evento ritorna a Milano dopo 15 anni e non veniva ospitato in Italia da 7 anni.

Oggi Piazza Duomo è stata invasa dai tifosi che si sono messi in coda per scattarsi una foto con la coppa di Champions, esposta in piazza fino alla finale del 28 maggio. Il trofeo è partito dal villaggio allestito di fronte al Castello Sforzesco ed è arrivato in Duomo accompagnato dalla banda dei carabinieri e dai 150 bambini partecipanti all’iniziativa ‘Io Tifo Positivo’. Sul palco del Champions Festival è intervenuto anche Marco Cafu, ex terzino del Milan e oggi ambasciatore Uefa.

FEBBRE DA CHAMPIONS

Inoltre, in occasione dell’evento sportivo europeo più importante dell’anno, Atm ha stampato due biglietti da collezione. E’ già in distribuzione il primo biglietto Atm “Milano per la finale di Champions League”; da venerdì fino a domenica sarà sostituito dal biglietto “Milano saluta Real Madrid e Atletico Madrid”. I biglietti danno continuità alla serie da collezione che Atm ha prodotto per celebrare importanti ricorrenze o eventi significativi come quello per il 1° maggio, la canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e Papa Giovanni Paolo II, la festa delle donne e la festa della Repubblica.

Per tutte le info sulle modifiche alla viabilità di sabato 28 cliccare qui.

Per conoscere tutti gli eventi in programma a Milano in occasione della finale cliccare qui.

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RADIO ITALIA LIVE: svelati altri nomi in scaletta

Radio Italia Live 2015 1
Radio Italia Live 2015 1

RADIO ITALIA LIVE: il cast del concertone in Piazza Duomo si arricchisce con nuovi nomi del cast che parteciperà l’8 e il 9 giugno.

Continuano gli aggiornamenti sulla scaletta del cast che prenderà parte al live di Radio Italia l’8 e il 9 giugno a Milano.

Gli artisti che si esibiranno sono 18 e saranno accompagnati dall’Orchestra Filarmonica Italiana diretta dal Maestro Bruno Santori. I primi 5 annunciati sono stati Alessandra Amoroso, Emma, Lorenzo Fragola,  Alessio Bernabei e Benji & Fede; gli ultimi due nomi fanno parte di 3.0, i protagonisti giovani che si esibiranno separatamente nelle due serate.

Gli aggiornamenti degli ultimi giorni hanno svelato i nomi di Elisa, Marco Mengoni e gli Zero Assoluto.

Per scoprire altri artisti che prenderanno parte al concertone clicca qui.

Per tutte le info e i dettagli sul concertone clicca qui.

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IL PIRELLONE COMPIE 60 ANNI: Milano celebra con una mostra gratuita

GrattacieloPirelli di Milano
GrattacieloPirelli di Milano

IL PIRELLONE COMPIE 60 ANNI: un’esposizione sulla storia del celebre edificio per festeggiare i 60 anni dalla posa della prima pietra.

Dal 26 maggio all’11 settembre 2016, sarà possibile visitare la mostra “Le età del grattacielo” voluta da Triennale e Fondazione Pirelli in occasione dei 60 anni dalla posa della prima pietra dell’edificio simbolo di Milano.

Anche questa iniziativa, a cura di Alessandro Colombo, Paola GarbuglioFrancesca Rapisarda, fa parte della XXI Esposizione Internazionale della Triennale Design after design.

«Nella serie di mostre ed iniziative estive dell’Esposizione, legate al design, era doveroso coinvolgere questo edificio,capolavoro architettonico firmato da Gio Ponti ancora invidiato da tutto il mondo», spiega il presidente della Triennale Claudio De Albertis: «al ventiseiesimo piano viene ricostruita, con questa mostra, la storia del Pirellone, anche quella tragica».

La mostra racconta la storia del grattacielo dividendola in quattro età, dall’edificazione a sede degli uffici Pirelli, fino al ruolo di Palazzo della Regione.

L’esposizione è stata allestita nel piano in cui, il 18 aprile 2002, un aereo da turismo si schiantò causando tre morti (oltre a Luigi Fasulo, che si trovava da solo a bordo dell’aereo, Anna Maria RapettiAlessandra Santonocito, dipendenti di Regione Lombardia).
Oltre alle immagini storiche e approfondite didascalie, trovano spazio progetti originali, articoli ed estratti dedicati a Palazzo Pirelli da autori celebri (su tutti Piccole storie del grattacielo di Dino Buzzati), riviste, pubblicità vintage e filmati tratti dall’archivio dell’Istituto Luce.

Questa esposizione permette inoltre di godere delle splendida vista del panorama milanese dal 26esimo piano dell’edificio.

L’ingresso è gratuito su prenotazione. Questi gli orari: dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30, ultimo ingresso ore 16.00.

Ricordiamo inoltre che ogni domenica Palazzo Lombardia offre gratuitamente la vista della città dal suo belvedere al trentanovesimo piano.

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FINALE CHAMPIONS: Milano come Madrid, arrivano i tifosi e le fontane

fan zone milano
fan zone milano

FINALE CHAMPIONS: previste dal Comune le fan zone di Centrale e Pagano per “l’invasione” dei tifosi in arrivo a Milano da Madrid.

Per la giornata di sabato 28 maggio Milano  si prepara a ospitare la finale di Champions League tra Real e Atletico Madrid.

L’evento porterà in città dalla Spagna circa trentamila tifosi distribuiti tra le due squadre. Il comune di Milano ,in accordo con l’Uefa , ha già predisposto le due fan zone.

I dati ufficiali prevedono diecimila tifosi dell’Atletico, ma l’assessore Bisconti aveva parlato di quindicimila, che saranno sistemati in piazza Duca d’Aosta, davanti alla stazione centrale. I supporters del Real, invece, trascorreranno le ore prima della gara di San Siro nel parcheggio di Pagano.

Inizialmente,il comune aveva pensato di trasformare la Darsena in una fan zone, ma ha dovuto scegliere una soluzione alternativa a causa delle proteste dei residenti. E allora, anche per soddisfare le richieste dell’Uefa che chiedeva un punto riconoscibile e ben collegato con lo stadio, palazzo Marino ha deciso di virare su Pagano.

Nelle due aree verranno allestiti maxischermi con filmati storici della squadra e gazebo di street food per permettere ai tifosi di mangiare prima della gara.

Per l’occasione venerdì arriveranno anche le repliche alte 5 metri delle due fontane dove il madridismo è solito festeggiare i propri trionfi. Infatti i tifosi del Real usano ritrovarsi a Las Cibeles, quelli dell’Atletico si ammassano sotto il tridente di Nettuno. Le due fontane sono poste una di fronte all’altra nel centro di Madrid.

In queste settimane 12 artisti hanno lavorato senza sosta per costruire le repliche delle due fontane e venerdì arriveranno a Milano: Las Cibeles sarà posta a Pagano, fan zone dei blancos, mentre Nettuno occuperà Piazza Duca d’Aosta, punto di ritrovo dei colchoneros.

Inoltre nel centro della città nella zona dal Castello Sforzesco al Duomo,dal 26 al 29 maggio, ci saranno eventi, concerti e dj set gratuiti
Per le informazioni riguardo le modifiche alla viabilità di sabato 28 cliccare qui.

 

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SETTIMANA MONDIALE DELLA TIROIDE: a Milano esame TSH gratuito

visite tiroide 2
visite tiroide 2

SETTIMANA MONDIALE DELLA TIROIDE: un’importante iniziativa a Milano permette di effettuare l’esame gratuitamente per sensibilizzare i pazienti sui controlli.

In occasione della Settimana Mondiale della Tiroide, arrivano a Milano due giornate in cui potere effettuare l’ esame TSH gratuitamente.

Venerdì 27 e sabato 28 maggio, dalle 7.30 alle 10, in diversi ospedali meneghini (oltre che a Roma e Torino) sarà possibile sottoporsi al test TSH attraverso un semplice esame del sangue, senza alcun costo da pagare.

Il Gruppo Bracco promuove questa campagna con l’obiettivo di sensibilizzare sul controllo della funzionalità tiroidea attraverso il dosaggio dell’ormone TSH: per aderire, è sufficiente scaricare il coupon dal sito Spaziotiroide e presentarlo nei centri prelievi aderenti.

I disturbi alla tiroide colpiscono infatti milioni di persone in Italia, manifestandosi in forme molto diverse: una diagnosi corretta è la base da cui partire per affrontarli al meglio.

A Milano sarà possibile effettuare l’esame THS gratuitamente nei seguenti centri:

  • Via Saint Bono 20 (Piano S)
  • Largo Cairoli 2
  • Via Grosotto 7 (Piazza Portello)
  • Via Omboni 8
  • Piazza Gae Aulenti 4
  • C.so di Porta Vittoria 5
  • Viale Monza 270
  • Via P. Rossi 24
  • Via Amedeo D’Aosta 11 (angolo viale Abruzzi)
  • via Giulio Romano 17
  • C.so Italia 46 (solo venerdì)
  • Via Ripamonti 190/D

In provincia di Milano aderiscono inoltre i centri di:

  • Rho, via Magenta 41
  • Cernusco sul Naviglio, via Torino 8
  • Corsico, via Vigevanese 4
  • Legnano, c.so Italia 32

Informazioni utili da sapere prima dell’esame:

  1. L’iniziativa prevede esclusivamente l’esecuzione del test TSH
  2. Non occorre prenotare
  3. Per l’esecuzione del test è necessario presentarsi a digiuno da almeno 8 ore
  4. Il centro presso il quale si esegue l’esame fornirà le indicazioni per il ritiro dell’esito, da mostrare al proprio medico curante
  5. Al momento dell’accettazione presso i centri CDI, è possibile richiedere anche user id e password provvisoria per poter visualizzare e scaricare poi il referto direttamente dal sito www.cdi.it. Nei centri LARC basta lasciare la propria email per ricevere il referto in giornata nella propria casella di posta elettronica
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IL BAGAGLIAIO: torna il mercatino nei bauli delle auto

il bagagliaio
il bagagliaio

IL BAGAGLIAIO: una grande manifestazione di compravendita di seconda mano per tutti coloro che vogliono vendere o scambiare i loro oggetti.

Domenica 19 giugno al Parco delle Esposizioni di Novegro si terrà Il Bagagliaio: un variopinto mercato di compravendita e scambio.

Con questa iniziativa tutti i privati potranno partecipare esponendo gli oggetti in buono stato che desiderano dare via.

I posteggi si riempiranno di centinaia di bauli delle auto colmi di accessori per la casa, abbigliamento, libri, mobili e curiosità.

La manifestazione è aperta a tutti e spesso si possono incontrare collezionisti, che si aggirano fra le mercanzie in cerca di un’occasione.

Per aderire all’iniziativa in qualità di espositori è sufficiente prendere contatto con la segreteria del Parco.

 

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MILANO OSCURA: ecco i luoghi più inquietanti della città

Milano
Milano

MILANO OSCURA: luoghi, leggende e storie spaventose che forse in pochi conoscono e che rendono la città ancora più affascinante.

Tra le tante definizioni date alla città di Milano quella che meno ci aspetteremmo di sentire è inquietante. Eppure Milano nasconde dei luoghi che nascondono leggende e storie lugubri di violenze e omicidi.

Ecco i cinque posti della città che rivelano il suo lato oscuro:

1. Il Biscione di Milano

biscione milano

La prima leggenda riguarda il simbolo di Milano, il “Biscione”, e racconta che, in epoca medievale, esisteva un drago di nome Tarantaso, che abitava in una grotta vicino al lago Gerundo (nelle vicinanze di Lodi).
Il drago si nutriva di bambini e aveva un fiato pestilenziale, il quale era la causa della misteriosa febbre gialla.

La leggenda narra che, dopo infiniti tentativi falliti Uberto Visconti riuscì ad uccidere il drago; il capostipite della sua casata, per celebrare la sua impresa, volle come stemma proprio un biscione con in bocca un bambino.

2. Piazza Sant’Eustorgio: la statua dedicata a San Pietro Martire

In Piazza XXIV Maggio, nella piazzetta antistante alla chiesa di Sant’Eustorgio c’è una statua di un santo con una spada conficcata nella testa.

Si tratta del frate Pietro da Verona, più conosciuto come San Pietro Martire. Nel 1250 il suddetto padre fu nominato Inquisitore di Milano e Como da papa Innocenzo IV, e aveva il compito di coordinare i processi della Santa Inquisizione che erano stati affidati ai domenicani della basilica di sant’Eustorgio. I processi e le condanne a eretici, streghe e stregoni di tutta la Lombardia avvenivano interamente nella zona in cui oggi sorge il parco di Piazza Vetra, proprio dietro l’antica basilica.

Pietro da Verona aveva la fama di essere crudele e molto diligente nello svolgimento del compito assegnatogli tanto da spingere un gruppo di eretici a preparare un attentanto solamente un anno dopo la sua nomina.

Fu così che, nel 1252, Pietro cadde vittima di un agguato mentre era di ritorno da Como, colpito mortalmente da una falcettata alla testa. Per questa ragione diventò un santo martire e la statua che lo rappresenta è così inquietante.

3. Porta Nuova: il fantasma di Bernarda Visconti

Il più inquietante tra gli avvistamenti di fantasmi a Milano è forse l’anima vagante di Bernardina Visconti, per la sua triste e tragica morte.

Bernardina era figlia illegittima di Bernabò Visconti: era il frutto di una notte di passione che egli ebbe con una cortigiana. Bernardina era una fanciulla bellissima e sognava il vero amore: lo trovò in un cortigiano, che ricambiava i suoi sentimenti. La fanciulla, però, era stata costretta dal padre a sposare un uomo che odiava, con cui i rapporti furono tesi fin dal giorno delle nozze.

Scoperto l’adulterio, il crudele padre la rinchiuse in una delle due torri che sorreggono le arcate di Porta Nuova e lalasciò morire di fame. La morte sopraggiunse dopo sette lunghi mesi di agonia, il 4 ottobre 1376.

Le due torri oggi non esistono più, ma testimonianze dicono di aver visto il fantasma di una fanciulla in abiti medievali aggirarsi tra i cortili di Santa Radegonda e le arcate di Porta Nuova, in cerca della pace che in vita non ha avuto.

4. Via Bagnera

La “stretta Bagnera” è una viuzza piccolissima, alquanto inquietante, in pieno centro a Milano, che collega via Santa Marta con via Nerino.

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Questa è stata il luogo in cui si sono compiuti gli omicidi del primo serial killer europeo, Antonio Boggia: egli addirittura operò trent’anni prima del suo celeberrimo collega Jack lo Squartatore. Un primato di Milano alquanto inquietante.

Antonio Boggia sembrava un uomo anziano per bene, amante del lusso e della bella vita: così conquistava la fiducia delle vittime prescelte. Con la scusa di voler mostrare loro la sua collezione di pezzi di antiquariato, l’omicida portava le ingnare prede in uno scantinato di via Bagnera per farle a pezzi. La polizia riuscì ad arrestarlo grazie alla testimonianza di una malcapitata che aveva avuto la fortuna di scappare dal carnefice.

Antonio Boggia fu così accusato di circa una decina di omicidi commessi in altrettanti anni e fu impiccato nel 1862, forse una delle ultime esecuzioni capitali avvenute nel nostro paese.

5. San Bernardino alle Ossa

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La chiesa di San Bernardino alle Ossa, che si trova in piazzale Santo Stefano (proprio alla fine di via Festa del Perdono, vicinissima a Piazza Fontana) è forse il luogo più inquietante.

La chiesa fu eretta nel 1269, vicino all’ospedale di via Brolo, dove venivano curati i lebbrosi, e a un cimitero-ossario costruito appositamente per ospitare le vittime di questa terribile malattia.

Nel 1626 la chiesa fu in parte ricostruita e si allargò fino a occupare lo spazio che prima era del cimitero: da qui la decisione delle macabre decorazioni.

Appena entrati in questo luogo di culto, si respira un’atmosfera alquanto rilassata: le pareti bianche, le grandi finestre dalle quali filtrano i raggi del sole fanno pensare a una chiesa come tante altre, ma solo a prima vista.

Tornando vicino all’ingresso, però, un cartello ci indica l’ossario. Dopo un breve e stretto corridoio, ecco che si accede a una cappella che definire macabra è un eufemismo: tutte le pareti sono ricoperte di ossa e teschi umani,appartenenti a coloro i quali erano stati sepolti nel cimitero su cui è stata costruita la chiesa, che creano sinistri ghirigori e croci decorative. Lo spazio è piccolo, angusto e anche l’aria che si respira mette i brividi. Ma non ci sono ossa solo sulle pareti: l’altare è pieno di teschi dentro a teche di vetro, ovvero i resti di alcuni condannati a morte, anche loro risalenti al XIII secolo.

Come se non bastasse, una spaventosa leggenda narra che un teschio appartenente a una bambina, che si trova a destra dell’altare, la notte del 2 novembre prenda vita, invitando tutti gli altri scheletri a inscenare una macabra danza che dura tutta la notte.

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CHAMPIONS: programma Eventi in Piazza Duomo e Castello Sforzesco

champions league eventi milano
champions league eventi milano

CHAMPIONS: weekend ricco di eventi per l’Uefa Champions Festival

CHAMPIONS LEAGUE: Tutto pronto per la Finale. In arrivo oltre 70 mila tifosi in città.

Ormai è tutto pronto a Milano per l’Uefa Champions festival, la quattro giorni di eventi sportivi e musicali collegati alla finale di Champions che si disputerà  tra Real e Atletico Madrid il 28 maggio a San Siro, dove si esibirà Alicia Keys.

Champions MilanoDa giovedì 26 a domenica 29 maggio, grazie ad un ricco programma di musica, calcio e divertimento, il festival trasformerà l’area di Milano compresa tra il Castello Sforzesco e il Duomo in una zona interamente dedicata agli appassionati di calcio e non solo.

Da segnalare anche un Murales Record a San Siro realizzato da oltre 100 writers.

champions murales san siro


Nel corso dei quattro giorni del festival si alterneranno eventi e partite sul campo allestito al Castello Sforzesco.

Uno dei momenti più atteso sarà di sicuro l’ultimate Champions match che, dalle 16.00 di venerdì 27 maggio, vedrà in campo alcune delle leggende internazionali del passato e, per la prima volta, anche alcune calciatrici, tra cui Patrizia Panico, ambasciatrice della finale della Uefa Women’s Champions League.

Una selezione di dj e cantanti internazionali, invece, illuminerà il palco principale presente in Piazza del Duomo, a cominciare dalla performance dell’Italian Gospel Choir. Lea Rue, Dhamm, Prime Circle, Shelly Bonet, Francesco Rossi e Benny Benassi sono solo alcuni degli artisti che si alterneranno durante la settimana.

Giovedì BOB SNCLAR sarà ospite al Just Cavalli di Milano con un dj Set imperidibile.

Il giorno della finale, inoltre, sarà Gaizka Mendieta, finalista di Champions League col Valencia CF nel 2000 e nel 2001, il protagonista di uno speciale dj set.

All’Expo Gate Triennale, vicino al Castello Sforzesco, sarà inoltre allestita la Champions Gallery, dove centocinquanta immagini racconteranno la storia della massima competizione Uefa per club e come i ricavi del torneo abbiano contribuito allo sviluppo, alla promozione e alla tutela di questo sport in Europa. All’interno della mostra saranno esposte anche le maglie di tutte le 32 squadre che hanno partecipato alla fase a gironi in questa stagione.

MODIFICHE ALLA VIABILITA’

In occasione della finale di Champions League in programma il 28 maggio allo stadio San Siro, verranno adottate alcune modifiche alla viabilità per evitare situazioni di congestione legate al grande flusso di persone attese.

champions league finale milano


IL PROGRAMMA COMPLETO DEGLI EVENTI :


Martedì 24 maggio: 

19.30 Official Heineken Party in Terrazza 11Rooftop su accredito.

champions


Mercoledì 25 maggio: 

20.00 : GARDEN COCKTAIL PARTY c/o HOTEL SHERATON DIANA MAJESTIC, Viale Piave,42 – PORTA VENEZIA.

Ingresso su accredito tramite link.

champions eventi milano


23.30: TYGA Special Guest c/o JUST CAVALLI MILANO : clicca qui.

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Giovedì 26 maggio: 

Eventi (Castello Sforzesco):

10.00: Cerimonia d’apertura con la performance dell’Italian Gospel Choir in Piazza del Duomo

11.00 – 13.00: Io Tifo Positivo

13.30 – 15.00: Campo a disposizione del pubblico

15.15 – 16.45: Special Oympics Eurasia

16.30 – 17.00: Sessione autografi con gli ambassador in Piazza del Duomo

17.00 – 18.00: Clinic di calcio con gli ambassador

18.30 – 20.00: Torneo UniCredit 5vs5

20:00 – 21:00: Campo a disposizione del pubblico

Live music (Piazza del Duomo): Dhamm, Nicolo Cavalchini Band, Alberto Balossino, Ansonica, Mara Bosisio Acoustic Trio (Castello Sforzesco 21.30), Italian Gospel Choir (21.45 – 23.00)

DJ: Aggness DJ, Nora Bee DJ, Valentina Sartorio DJ

23.30 – BOB SINCLAR DJ SET c/o JUST CAVALLI MILANO: clicca qui.

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Venerdì 27 maggio: orario 11.00 – 23.00

Eventi (Castello Sforzesco):

11.00 – 15.30: Torneo adidas Young Champions

16.00 – 17.30: Ultimate Champions match

18.00 – 19.30: MasterCard shootout con Edgar Davids

19.30 – 21.00: European Amputee Football Federation

Live music (Piazza del Duomo): Todi Rampado, Pietro Loreta, Prime Circle, Matteo de Bernardi, Laica (Castello Sforzesco 21.30), Lea Rue (18.30 – 19.30), Benny Benassi (21.30 – 23.00)

DJ: Roberto Praderi, Francesco Rossi DJ (20.00 – 21.00)

23.30  Serata VIP & MODELS, con ospiti internazionali e vecchie glorie della Champions League,

 c/o JUST CAVALLI, ingresso su accredito in lista MILANOEVENTS

For info & Reservations :


Sabato 28 maggio: orario 11.00 – 19.00

Eventi (Castello Sforzesco):

11.00 – 13.00: Gazprom – Football For Friendship

13.00 – 14.00: Clinic di calcio con gli ambassador

14.00 – 15.30: Torneo Gatorade 5vs5

14.30 – 15.00: adidas ambassador in Piazza del Duomo

15:00 – 16:00: Konami Pro Evolution Soccer Finals in Piazza del Duomo

15.30 – 17.00: International Blind Sports Association

17:00 – 19:00: Campo a disposizione del pubblico

Live music (Piazza del Duomo): Matteo de Bernardi, Pietro Loreta, Laica, Shelly Bonet (18.30 – 19.15)

DJ: Roberto Praderi, Andrea Del Vescovo, Gaizka Mendieta (16.00 – 17.00)

23.00 HOTEL MAGNA PARS Suites / Official AFTER MATCH Party In Hotel su accredito.

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23.30 After Match UEFA Champions League c/o JUST CAVALLI, ingresso su accredito in lista MILANOEVENTS

For info & Reservations :

CHampione League Eventi Milano


Domenica 29 maggio: 

Eventi (Castello Sforzesco):

11.00 – 14.00: Calcio di base

14.00 – 17.00: Campo a disposizione del pubblico

Live music (Piazza del Duomo): Michele Sodano

DJ: Sergio Cerruti (14.30 – 16.00), Aggness DJ, Nora Bee DJ & Elsa Martignoni Dj Set

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Orto di Brera : merenda con mamme e bambini

negozio orto di brera
negozio orto di brera

La merenda giusta è all’ Orto di Brera

Orto di Brera:

il 26 e il 27 maggio a Milano i bambini e le mamme delle scuole in zona Brera che si recheranno nell’innovativo negozio di frutta e verdura riceveranno in omaggio una deliziosa merenda a base di frutta fresca e yogurt artigianale.

L’iniziativa è organizzata dall’Orto di Brera, in collaborazione con l’associazione Pollicino e Centro Crisi Genitori Onlus, con l’obiettivo di sensibilizzare i bambini in merito a scelte personali nei confronti di alimenti genuini e in accordo con le linee guida nutrizionali rispetto alla prevenzione dell’obesità.

L’idea “la merenda giusta all’Orto di Brera” è nata dalla natura stessa del negozio: non il classico ortofrutta, ma uno spazio dove è possibile anche sedersi per gustare i prodotti freschi preparati in casa e i piatti cucinati al momento dallo chef. E dunque perché non valorizzare questa filosofia, offrendo alle scuole della zona l’opportunità di una merenda con preziosi benefici per la salute, comoda e gustosa anche per i più piccoli?

“In Pollicino e Centro Crisi Genitori Onlus abbiamo trovato un partner ideale per dare concretezza alla campagna di prevenzione e informazione che abbiamo voluto realizzare, considerata la loro esperienza nelle scuole e la rete di professionisti esperti in disturbi alimentari da cui è composta”, afferma Leonardo Tedone dell’Orto di Brera.

L’Associazione Pollicino e Centro crisi genitori Onlus è formata infatti da un’equipe di medici, psicologi e psicoterapeuti che promuovono periodicamente iniziative finalizzate alla prevenzione e all’intervento sui disordini del comportamento alimentare da zero a sedici anni. “Occorre incoraggiare i ragazzi fin dalla più giovane età a poter scegliere la frutta e la verdura come possibili alternative nutrizionali alla loro merenda”, dice l’Equipe dell’Associazione Pollicino.

“Per questo abbiamo accolto subito con entusiasmo questo progetto dell’Orto di Brera, e ci auguriamo di poterlo realizzare coinvolgendo sempre più scuole e famiglie della città”.



orto di brera milano


L’ Orto di Brera è un’azienda milanese attiva fin dall’inizio degli anni Sessanta nel settore ortofrutticolo. La passione per i frutti della terra e la volontà di Michele Tedone, ancora oggi titolare dell’azienda, nell’offrire ai propri clienti prodotti sani e genuini, lo portò nel lontano 1963 ad aprire la prima sede nel cuore del quartiere Brera di Milano.

Oggi l’ Orto di Brera è un’azienda moderna, con una sede nel pieno centro storico di Milano e un centro operativo all’interno dell’Ortomercato di Milano. Grazie ad uno staff preparato, è in grado di soddisfare sia le particolari esigenze dei privati, che trovano nel suo negozio personale altamente qualificato, sia del settore della ristorazione, attraverso il centro di smistamento dell’Ortomercato.

PER MAGGIORI INFO:

www.ortodibrera.com
www.pollicinoonlus.it

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Milano, con la Cultura si mangia

westfield milan
westfield milan
Milano è diventata la capitale della cultura

Non si erano mai visti 50 mila visitatori a Fieramilanocity per il Miart, multi-mostra del contemporaneo nell’arte. E che dire del Salone del Mobile, sempre lo scorso aprile, con oltre 370mila presenze, + del 4% dal 2014, o del Piccolo Teatro con oltre 25mila abbonati, più dei tifosi interisti e milanisti allo stadio o del fatto che il consumo culturale a Milano e Lombardia è superiore alla media nazionale: il 36% contro il 29,9% per i visitatori nei musei, il 10,9% contro il 9,7% per la musica e che il brand-Teatro alla Scala è valutato ormai in 27,8 miliardi di euro?

Milano è diventata una capitale della cultura, come lo era dell’acciaio e della meccanica. Le imprese culturali producono più del 7% del Pil cittadino: sono luoghi come i musei pubblici, il Museo della Scienza e della Tecnologia (mezzo milione di visite l’anno), aree riconvertite, Bicocca e Ansaldo, luoghi privati come la Fondazione Prada, la Fondazione Trussardi; sono le due più grandi istituzioni teatrali nazionali, Scala e Piccolo, i cinquanta teatri il cui “modello-Milano” è invidiato da tutto il paese, multisale all’europea come il Parenti, l’Elfo-Puccini, e poi iniziative come il Milano Film Festival, le 619 associazioni culturali e ricreative, le oltre duecento biblioteche e istituti culturali, le 150 gallerie d’arte… Le cifre sono enormi: la Camera di Commercio di Monza e Brianza ha catalogato 39mila imprese creative in Lombardia, + dell’1,3% rispetto al 2015. Tutte con attività fiorenti: 308mila occupati in regione, oltre 130mila a Milano e Provincia. Si stima che il valore aggiunto creato dalla cultura sia 10milioni di euro, sia più turismo – “nel primo semestre 2016 si registra un + 4% rispetto al 2015”, conferma l’assessore comunale alla Cultura Filippo Del Corno in concerto con il collega del Turismo Franco D’Alfonso – e più qualità della vita e Milano è oggi al secondo posto, risalita in 5 anni dal cinquantesimo posto. “Certo, l’Expo è stata una porta per l’Europa e non bisogna lasciar disperdere quello slancio”, dice Fiorenzo Grassi dell’Elfo-Puccini e ex-presidente dell’Agis Lombarda “L’Expo è stata trainante, perchè tutta la città ha ragionato in una logica internazionale e ha lavorato in network”, dice Umberto Angelini, manager culturale, alla guida del Teatro Grande di Brescia, per 13 anni direttore di Uovo, festival internazionale di performing art che ora ha scelto di fermarsi per le scarse risorse pubbliche ma anche per interrogarsi sul senso di un festival.

“Fare partnership” è un fenomeno relativamente, in buona parte delle arti visive (meno nei teatri) , ma il successo del Miart di Vincenzo de Bellis conferma che è la strada giusta. Palazzo Marino, che investe nella cultura quasi 30 milioni di euro (di cui quasi 20 per lo spettacolo), ne ha fatto una bandiera con il sistema dei palinsensti, unendo i contenuti di istituzioni diverse, grandi e piccole, dislocate in tutta la città. Perchè altra particolarità dell’industria cultuale milanese degli ultimi anni è il policentrismo. La Fondazione Prada di Rem Koolhaas è in largo Isarco, il Mudec in via Tortona, la Feltrinelli si sposta in Porta Volta, dove il cinema Anteo aprirà nel 2017 il Palazzo del cinema, una decina di sale e novità tecnologiche. “Il Comune dovrebbe investire più sul nostro settore. Il cinema è un aggregatore sociale, corso Vittorio Emanuele la sera si spopola da quando non ci sono più sale – dice Lionello Cerri, patron dell’Anteo- Da noi lo spettatore troverà film, ristoranti, librerie, negozi”. “A Milano, a differenza di altri centri, le istituzioni culturali sanno che la qualità di servizi aggiuntivi sono fondamentali per lo sviluppo”, sostiene Andrea Cancellato presidente di Federculture, associazione delle imprese creative, oltre che direttore della Triennale. E’ il caso del Franco Parenti che il 21 giugno aprirà la piscina allargando gli “orizzonti” del teatro, o proprio della Triennale che “per riqualificare il proprio ristorante ha emesso bond, raccogliendo 900mila euro”, come spiega il presidente Claudio De Albertis.

Featured image for 'ADSI torna con CORTILI APERTI a MILANO'Più connessioni, più servizi vanno bene, ma ora bisogna fare un passo più in là. “La linfa culturale sono le realtà indipendenti”, suggerisce Umberto Angelini, quella filiera variegata ad elevato tasso di innovazione creativa e di capitale umano giovanile che sono i luoghi del nuovo melting pot culturale, tangenti tra design, arte, moda, musica… Mirko Rizzi producer della Marsélleria spiega: “Una mostra non è più il quadro appeso alla parete, ma happening, momento di condivisione di linguaggi contemporanei”. Risultato: la Marsélleria, nata nel 2009 in via Paullo come showroom del marchio di calzature, oggi è una galleria-teatro che ha raddoppiato in via Rezia. Sì, perchè i luoghi sono diventati fondamentali per innescare nuovi meccanismi culturali, come mostra il progetto della Santeria di via Palladini, che ha fatto il bis in viale Toscana con il Social Club, factory con cucina, shop, teatro, musica, arte, coworking e ora anche un laboratorio di stampa. Dice Teo Segale, uno dei soci: “Non siamo un service, ma un hub dove mettere in circolo conoscenze, dalla musica alla grafica. In futuro? Accorciare la distanza tra cultura e intrattenimento”. Esperienze che possono indicare una rotta: rottura degli steccati storici e necessità di una dimensione internazionale.“Aggiungerei un’altra sfida:la crescita del pubblico” dice Filippo Del Corno, annunciando la prossima apertura del grande teatro per ragazzi a firma di Italo Rota in zona Maciacchini. “Va bene tutto, ma nel 2030 i competitor saranno Barcellona, Monaco, Londra, Berlino – è il parere di Renato Mattioni , segretario generale della Camera di Commercio Monza e Brianza osservatore delle imprese lombarde – E la forza di Milano resta il senso di appartenenza e la responsabilità civica, quella antica cultura meneghina per cui la soddisfazione non è il profitto ma aver fatto un bel lavoro”.

Fonte : Anna Bandettini blog Repubbilca

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TEATRO ALLA SCALA: stagione 2016/2017 ricca di novità

Teatro alla scala
Teatro alla scala

TEATRO ALLA SCALA: il calendario per la prossima stagione propone un programma che punta sul repertorio italiano e grandi sorprese.

 

Presentato il calendario della stagione 2016/2017 del Teatro alla Scala. Quindici opere in cartellone, di cui nove italiane, con la direzione musicale di Riccardo Chailly. Il nuovo programma punta sul repertorio italiano, riproponendo grandi opere eseguite per la prima volta alla Scala e seguendo lalinea Puccini.
Anche la stagione sinfonica riserva una grande sorpresa: dopo 12 anni c’è il ritorno del direttore d’orchestra Riccardo Muti, salito l’ultima volta su questo palco nel 2005, per il concerto con iWiener Philharmoniker.

Per l’inaugurazione di domenica 7 dicembre 2016, il sipario si alza sulla prima versione di Madama Butterfly di Giacomo Puccini, rappresentata per la prima volta nel 1904 proprio alla Scala, nei due lunghi atti che scossero il pubblico dell’epoca (andrà in scena dal 10 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017). L’opera manca nel teatro milanese dal suo debutto.

Altra novità, un’originale collaborazione con il regista Gabriele Salvatores, premio Oscar per Mediterraneo nel 1991, che debutta al Piermarini il 12 aprile 2017 con la Gazza Ladra di Gioachino Rossini (fino a 7 maggio 2017).

Di Puccini, oltre a Madama Butterfly, ci sono anche La Bohemedi Franco Zeffirelli (dal 7 giugno al 14 luglio 2017). E poi quattro opere di Giuseppe Verdi: Don Carlo, con direttore Myung-Whun Chung (dal 17 gennaio al 26 maggio 2017); Falstaff, diretto da Zubin Mehta (dal 2 al 21 febbraio 2017); La Traviata (dal 28 febbraio al 14 marzo 2017) con protagonista d’eccezione Anna Netrebko; e Nabucco (dal 24 ottobre al 17 novembre 2017).
In cartellone anche un’opera di Gaetano Donizetti, Anna Bolena, dal 31 marzoal 23 aprile 2017.

E poi il gran finale grazie a una prima mondiale, affidata aSalvatore Sciarrino, che chiude la stagione con Ti vedo, ti sento, mi perdo (dal 14 al 26 novembre 2017). L’opera è ispirata alla tragica vita del compositore Alessandro Stradella.

All’interno del calendario della Scala è previsto anche un ciclo diopere legate al romanticismo tedesco come Die Meistersinger von Nürnberg di Wagner (dal 16 marzo al 5 aprile 2017), Hänsel und Gretel (dal 2 al 24 settembre 2017) eDer Freischütz (dal 10 ottobre al 2 novembre 2017).

La valorizzazione del repertorio italiano prosegue con Belcanto, in programma ad aprile 2017 con Federica Lombardi, giovane cantante dell’accademia scaligera. Va in scena anche il Don Giovanni di Robert Carsen, dal 6 maggio al 6 giugno 2017.

Viene anche celebrato il ventennale della scomparsa di Giorgio Strehler attraverso la riproposizione di Die Entführung aus dem Serail, con la direzione di Zubin Mehta, dal 17 giugno al primo luglio 2017. Il Tamerlano di Händel porta aalla Scala il regista italiano Davide Livermore e i cantanti Plácido Domingo e Bejun Mehta (dal 12 settembre al 4 ottobre 2017).

Per vedere la stagione 2016/2017 completa, si può visitare il sito del Teatro alla Scala.

Presentato il calendario della stagione 2016/2017 del Teatro alla Scala. Quindici opere in cartellone, di cui nove italiane, con la direzione musicale di Riccardo Chailly. Il nuovo programma punta sul repertorio italiano, riproponendo grandiopere eseguite per la prima volta alla Scala e seguendo lalinea Puccini.
Anche la stagione sinfonica riserva una grande sorpresa: dopo 12 anni c’è il ritorno del direttore d’orchestra Riccardo Muti, salito l’ultima volta su questo palco nel 2005, per il concerto con iWiener Philharmoniker.

Per l’inaugurazione di domenica 7 dicembre 2016, il sipario si alza sulla prima versione di Madama Butterfly di Giacomo Puccini, rappresentata per la prima volta nel 1904 proprio alla Scala, nei due lunghi atti che scossero il pubblico dell’epoca (andrà in scena dal 10 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017). L’opera manca nel teatro milanese dal suo debutto.

Altra novità, un’originale collaborazione con il regista Gabriele Salvatores, premio Oscar per Mediterraneo nel 1991, che debutta al Piermarini il 12 aprile 2017 con la Gazza Ladra di Gioachino Rossini (fino a 7 maggio 2017).

Di Puccini, oltre a Madama Butterfly, ci sono anche La Bohemedi Franco Zeffirelli (dal 7 giugno al 14 luglio 2017). E poi quattro opere di Giuseppe Verdi: Don Carlo, con direttore Myung-Whun Chung (dal 17 gennaio al 26 maggio 2017); Falstaff, diretto da Zubin Mehta (dal 2 al 21 febbraio 2017); La Traviata (dal 28 febbraio al 14 marzo 2017) con protagonista d’eccezione Anna Netrebko; e Nabucco (dal 24 ottobre al 17 novembre 2017).
In cartellone anche un’opera di Gaetano Donizetti, Anna Bolena, dal 31 marzoal 23 aprile 2017.

E poi il gran finale grazie a una prima mondiale, affidata aSalvatore Sciarrino, che chiude la stagione con Ti vedo, ti sento, mi perdo (dal 14 al 26 novembre 2017). L’opera è ispirata alla tragica vita del compositore Alessandro Stradella.

All’interno del calendario della Scala è previsto anche un ciclo diopere legate al romanticismo tedesco come Die Meistersinger von Nürnberg di Wagner (dal 16 marzo al 5 aprile 2017), Hänsel und Gretel (dal 2 al 24 settembre 2017) eDer Freischütz (dal 10 ottobre al 2 novembre 2017).

La valorizzazione del repertorio italiano prosegue con Belcanto, in programma ad aprile 2017 con Federica Lombardi, giovane cantante dell’accademia scaligera. Va in scena anche il Don Giovanni di Robert Carsen, dal 6 maggio al 6 giugno 2017.

Viene anche celebrato il ventennale della scomparsa di Giorgio Strehler attraverso la riproposizione di Die Entführung aus dem Serail, con la direzione di Zubin Mehta, dal 17 giugno al primo luglio 2017. Il Tamerlano di Händel porta aalla Scala il regista italiano Davide Livermore e i cantanti Plácido Domingo e Bejun Mehta (dal 12 settembre al 4 ottobre 2017).

Per vedere la stagione 2016/2017 completa, si può visitare il sito del Teatro alla Scala.

Presentato il calendario della stagione 2016/2017 del Teatro alla Scala.Tra le quindici opere nove sono italiane, con la direzione musicale di Riccardo Chailly. Il nuovo programma punta infatti sul repertorio italiano, riproponendo grandi opere eseguite per la prima volta alla Scala e seguendo la linea Puccini.

Per la stagione sinfonica c’è grande sorpresa: dopo 12 anni c’è il ritorno del direttore d’orchestra Riccardo Muti, salito l’ultima volta su questo palco nel 2005, per il concerto con iWiener Philharmoniker.

L’inaugurazione sarà domenica 7 dicembre 2016 con la prima versione di Madama Butterfly di Giacomo Puccini, rappresentata per la prima volta nel 1904 proprio alla Scala, nei due lunghi atti che scossero il pubblico dell’epoca (andrà in scena dal 10 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017). L’opera manca nel teatro milanese dal suo debutto.

Altra novità, un’originale collaborazione con il regista Gabriele Salvatores, premio Oscar per Mediterraneo nel 1991, che debutta al Piermarini il 12 aprile 2017 con la Gazza Ladra di Gioachino Rossini (fino a 7 maggio 2017).

Oltre a Madama Butterfly, di Puccini ci sono anche La Boheme di Franco Zeffirelli (dal 7 giugno al 14 luglio 2017). E poi quattro opere di Giuseppe Verdi: Don Carlo, con direttore Myung-Whun Chung (dal 17 gennaio al 26 maggio 2017); Falstaff, diretto da Zubin Mehta (dal 2 al 21 febbraio 2017); La Traviata (dal 28 febbraio al 14 marzo 2017) con protagonista d’eccezione Anna Netrebko; e Nabucco (dal 24 ottobre al 17 novembre 2017).
In cartellone anche un’opera di Gaetano Donizetti, Anna Bolena, dal 31 marzoal 23 aprile 2017.

E poi Salvatore Sciarrino chiuderà la stagione con Ti vedo, ti sento, mi perdo (dal 14 al 26 novembre 2017). L’opera è ispirata alla tragica vita del compositore Alessandro Stradella.

Nel calendario della Scala è previsto anche un ciclo di opere legate al romanticismo tedesco come Die Meistersinger von Nürnberg di Wagner (dal 16 marzo al 5 aprile 2017), Hänsel und Gretel (dal 2 al 24 settembre 2017) eDer Freischütz (dal 10 ottobre al 2 novembre 2017).

La valorizzazione del repertorio italiano prosegue con Belcanto, in programma ad aprile 2017 con Federica Lombardi, giovane cantante dell’accademia scaligera. Va in scena anche il Don Giovanni di Robert Carsen, dal 6 maggio al 6 giugno 2017.

Si celebrerà anche il ventennale della scomparsa di Giorgio Strehler con la riproposizione di Die Entführung aus dem Serail, con la direzione di Zubin Mehta, dal 17 giugno al primo luglio 2017. Il Tamerlano di Händel porta aalla Scala il regista italiano Davide Livermore e i cantanti Plácido Domingo e Bejun Mehta (dal 12 settembre al 4 ottobre 2017).

Per vedere la stagione 2016/2017 completa, visitare il sito del Teatro alla Scala.

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CHAMPIONS LEAGUE: modifiche alla viabilità in zona San Siro

san siro
san siro

CHAMPIONS LEAGUE: il Comune dispone delle modifiche alla viabilità per la giornata del 28 maggio nei dintorni dello stadio. Ecco l’elenco dei divieti di transito e delle eventuali deroghe.

In occasione della finale di Champions League in programma il 28 maggio allo stadio San Siro, verranno adottate alcune modifichealla viabilità per evitare situazioni di congestione legate al grande flusso di persone attese. In particolare, sono state individuate due aree attigue allo stadio in cui sarà vietato il transito per l’intera giornata di sabato (a partire della mezzanotte) fino alle 4 del mattino di domenica 29 maggio.

Il divieto di transito riguarda tutte le strade situate all’interno della ‘ZTL San Siro’ delimitata dalle vie: Natta, Montale, Pinerolo, Novara, Pollak, Passo Brizio, Arosio, Pessano, Rospigliosi, Stratico, Gavirate, piazzale Lotto, Elia, piazza Stuparich, Salmoiraghi, piazza Santa Maria Nascente, Terzaghi. Gli indicatori rossi indicano i punti di accesso all’area per i residenti e veicoli in deroga.

Le deroghe riguardano i veicoli muniti di pass di transito residenti all’interno del perimetro della ZTL, i veicoli adibiti al trasporto pubblico locale, i veicoli al servizio di persone con disabilità muniti di contrassegno, i taxi e i veicoli adibiti al noleggio con conducente fino a 9 posti, i veicoli di emergenza, soccorso e polizia, i veicoli attrezzati ad autonegozi autorizzati all’esercizio, i veicoli diretti alle aree di parcheggio concesse dall’Organizzazione dell’evento muniti di contrassegno. Questi mezzi potranno accedere alla ZTL attraverso i seguenti ingressi: via Caprilli-Ginese, Coppi-Gavirate, Segesta-Statico, Capecelatro-Pessano, Don Gnocchi-Arosio, Novara-San Giusto, Novara – carreggiata raccordo Harar, Novara-Harar, Montale-Natta, Natta-Sant’Elia, Salmoiraghi-Cremosano, Lotto-Diomece, Lotto-Caprilli (rotatoria).

La seconda zona in cui sarà istituito il divieto di transito è l’ ‘Area Stadio’ delimitata da: Piazzale dello Sport, via Pegaso, Fetonte, Achille, Tesio, Harar, piazza Axum, via dei Rospigliosi, degli Aldobrandini.

Le deroghe in questa zona riguardano i veicoli dei residenti all’interno dell’area diretti alle proprietà private, i veicoli diretti all’interno dei parcheggi privati delle attività ricettive, i veicoli adibiti al trasporto pubblico locale, i veicoli al servizio di persone con disabilità muniti di contrassegno, i taxi e i veicoli adibiti al noleggio con conducente fino a 9 posti, i veicoli di emergenza, soccorso e polizia, i veicoli attrezzati ad autonegozi autorizzati all’esercizio, i veicoli diretti alle aree di parcheggio concesse dall’Organizzazione dell’evento muniti di contrassegno. Questi mezzi potranno accedere all’Area Stadio dalle seguenti vie: degli Aldobrandini, Palatino, dei Piccolomini, Tesio, Patroclo civico 19, Fetonte, Caprilli. Le aree di parcheggio potranno inoltre essere raggiunte da via Tesio, Achille e Piazzale dello Sport.

Ai cittadini autorizzati sarà garantito l’accesso ai parcheggi interrati e di superficiepresenti nell’area intorno allo stadio ma sarà vietata la sosta su entrambi i lati in via Tesio, nel tratto tra via Harar e via Patroclo.

Ecco le altre modifiche viabilistiche attuate il 28 maggio fino alle ore 4 del 29: senso unico di marcia in via Natta nel tratto tra via Montale e via Checov, con direzione da via Montale a via Checov; inversione del senso unico di marcia in via Dei Foscari, con direzione consentita da via degli Aldobrandini a via Palatino; area pedonale in via degli Aldobrandini, nel tratto compreso tra via Dei Foscari e via Palatino; in deroga è consentito l’accesso ai residenti, con accesso da via dei Rospigliosi; divieto di transito nel sottopasso Patroclo (nel tratto compreso tra il civico 19 e via Val Pellice), ad esclusione dei servizio di soccorso, emergenza e Polizia; divieto di transito in via dei Piccolomini.

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MODA UOMO: calendario provvisorio sfilate Fashion Week Milano

costume uomo
costume uomo

MODA UOMO: ritorna a Milano la Settimana della Moda dedicata al mondo maschile

MODA UOMO: Tantissime sfilate in programma dal 17 al 21 giugno 2016. Ecco un calendario in aggiornamento.

Ritorna dal 17 Giugno la Milano Men’s Fashion Week, appuntamento Internazionale con le novità del prèt-à-porter per uomo presentate dalle maison più importanti della Moda Italiana; la manifestazione coordinata da Camera Nazionale della Moda Italiana ospita ad ogni edizione più di 100 sfilate e presentazioni e accoglie 1000 giornalisti Italiani e stranieri e circa 10.000 buyers.


moda uomo


Con due appuntamenti annuali:

Gennaio (Collezione Autunno/Inverno) e Giugno (Collezione Primavera/Estate), il fittissimo calendario della manifestazione è la dimostrazione del massiccio interesse da parte degli operatori del settore nei confronti della Moda maschile.


MODA UOMO


MILAN FASHION WEEK 17-21 giugno 2016 /

17th-21st June 2016

CALENDARIO PROVVISORIO 


moda uomo

 

 VENERDÌ 17 GIUGNO

19,00 PORTS 1961 LOCATION DA COMUNICARE

20,00 DSQUARED2 LOCATION DA COMUNICARE

SABATO 18 GIUGNO

09,30 CHRISTIAN PELLIZZARI LOCATION DA COMUNICARE

10,30 ASSEGNATO LOCATION DA COMUNICARE

11,30 CANALI PIAZZA LINA BO BARDI, 1

12,30 JIL SANDER VIA BELTRAMI, 5

15,00 MARNI VIALE UMBRIA, 42

16,00 VERSACE VIA MECENATE, 88 A

17,00 LES HOMMES CORSO VENEZIA, 16

18,00 NEIL BARRETT LOCATION DA COMUNICARE

19,00 PAL ZILERI PIAZZA VI FEBBRAIO

20,00 HELEN ANTHONY LOCATION DA COMUNICARE

21,00 PHILIPP PLEIN PIAZZALE CARLO MAGNO – GATE 17

DOMENICA 19 GIUGNO

09,30 STELLA JEAN LOCATION DA COMUNICARE

10,30 BOGLIOLI LOCATION DA COMUNICARE

11,30 RICHMOND LOCATION DA COMUNICARE

12,30 SALVATORE FERRAGAMO PIAZZA AFFARI, 6

14,00 SUNNEI Supported by CNMI* LOCATION DA COMUNICARE

15,00 VIVIENNE WESTWOOD LOCATION DA COMUNICARE

16,00 MISSONI LOCATION DA COMUNICARE

17,00 DAKS LOCATION DA COMUNICARE

18,00 PRADA VIA A. FOGAZZARO, 36

19,00 MONCLER GAMME BLEU VIA SOLARI, 33

20,00 DAMIR DOMA LOCATION DA COMUNICARE

21,00 MARCELO BURLON COUNTY OF MILAN LOCATION DA COMUNICARE

LUNEDI’20 GIUGNO

09,30 DIESEL BLACK GOLD VIA VALTELLINA, 7

10,30 EMPORIO ARMANI VIA BERGOGNONE, 59

11,30 MOTO GUO Supported by CNMI* LOCATION DA COMUNICARE

12,30 GUCCI VIA VALTELLINA, 7

14,00 ETRO VIA PIRANESI, 14

15,00 MSGM LOCATION DA COMUNICARE

16,00 JUN LI Supported by CNMI* LOCATION DA COMUNICARE

17,00 ASSEGNATO LOCATION DA COMUNICARE

18,00 FENDI VIA SOLARI, 35

19,30 DIRK BIKKEMBERGS VIA CARLO BOTTA, 18

MARTEDÌ 21 GIUGNO

10,00 GIORGIO ARMANI VIA BERGOGNONE, 59

18,30 CRAFTING THE FUTURE OF FASHION – SUMMIT CNMI PIAZZA GAE AULENTI, 10


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CASCINA CUCCAGNA: torna il Carrousel con artigianato e workshop

cascina cuccagna
cascina cuccagna

CASCINA CUCCAGNA: un programma ricco di eventi, workshop e artigianato rivolto ad adulti e bambini per il Carrousel di domenica 22 maggio.

Cascina Cuccagna presenta anche quest’anno il Carrousel, la manifestazione dedicata all’artigianato creativo e ai workshop per adulti e bambini.

L’appuntamento è domenica 22 maggio 2016 a Milano, nel giardino della Cascina Cuccagna, per una edizione all’aria aperta. Saranno presenti trenta Makers che dalle 10.30 alle 20.00 esporranno i loro lavori colorati e belli: gioielli, lavori di sartoria, oggetti per la casa e articoli per i bambini, tanto artigianato creativo e l’handmade di qualità,inoltre saranno disponibili atelier e workshop per tutti.

Ecco il programma dell’evento:

Alle 11 il corso per realizzare all’uncinetto un Cactus (per l’), alle 11.00, 14.00 e 16.00 un workshop della durata di due ore sulla poesia e l’arte (iscrizioni: ), alle 14 e alle 19 un workshop per i piccoli che si divertiranno a colorare una sacca (). Rivolgersi a per 2 workshop per bambini “Giocoleria”. Per i tarocchi invece dalle 11 alle 19 sarà a vostra disposizione Carlotta Valentini. E infine dalle 18 alle 20 musica jazz.
Si potranno gustare anche prelibati pranzi o deliziose merende. Ricordiamo che la Cascina che si trova a Porta Romana, in via Cuccagna, dispone di un ristorante rinomato, di un ostello e di numerose stanze dove si svolgono diverse attività durante la settimana come per esempio il mercato agricolo, la ciclofficina, conferenze, laboratori, lezioni sulle piante e il cinema.
 Carrousel in Cascina Cuccagna
 Domenica 22 maggio 2016, dalle 10.30 alle 20.00
 Cascina Cuccagna, via Cuccagna 2, Milano
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EXPERIENCE: nuovo logo, eventi e maxi spiaggia nell’ex area EXPO

expo
expo

EXPERIENCE: nuovo nome per il progetto che vede il riutilizzo dell’area che ha ospitato l’Esposizione Universale. Tanti eventi e attività aperte a tutti a partire da fine maggio.

A partire dal 27 maggio al 30 settembre una parte del terreno che ha ospitato Expo 2015 riaprirà al pubblico nei fine settimana trasformandosi in un parco attrezzato aperto a tutti.

L’obiettivo è attirare soprattutto giovani e turisti stranieri, per questo Arexpo, la società pubblica che possiede l’area, ha puntato sulle mostre della Triennale, su aree per lo sport e per i bambini.

Il progetto prevede un’area per le famiglie, di circa 7 mila metri quadrati, con giochi per bambini, che sorgerà dietro Palazzo Italia, con vista sull’albero della Vita. L’area Relax, invece, sarà nella parte a sud del Decumano e coprirà una superficie di 5mila metri quadrati, dove sorgerà una spiaggia artificiale con passerella di legno. Una “spiaggia urbana” che punterà ad attrarre gli appassionati degli sport su sabbia come il beach volley. A fianco sorgerà invece l’area sport, 10 mila metri quadrati che sorgerà laddove c’erano i padiglioni di Iran, Cile, Austria e Slovenia e che farà spazio a 5 mila metri quadrati di prati artificiali. Qui ci saranno campetti da calcio, playground di basket ma anche pareti per arrampicare e spazio per altri sport. Prevista anche un’enorme area cani, di 5 mila metri quadri, che sarà chiamata Pet Paradise.

Si parte il 25 maggio con un concerto di Andrea Bocelli all’Open air theatre, seguito da una cena con mille invitati all’ex Cluster dei cereali.


experience


Al palinsesto estivo di eventi è stato dato il nome “Experience, rESTATEaMilano” dagli studenti del master di brand communication del Politecnico di Milano.

Il programma di graduali riaperture prevede il 27 maggio l’inaugurazione delle mostre della Triennale, dell’Open air theatre e dei ristoranti lungo il Cardo. Il 3 giugno apriranno alcuni spazi di animazione, mentre il 10 giugno writer e artisti saranno chiamati a decorare quasi due chilometri e mezzo di muri di separazione dalla zona di cantiere. Il 17 giugno riapriranno il Children Park e Palazzo Italia, mentre il 24 dovrebbe essere riacceso l’Albero della vita, anche se il contratto con la società di Marco Balich, che ha i diritti di sfruttamento, non è stato ancora firmato. L’8 luglio aprirà l’area famiglie, il 15 la spiaggia e il 29 il “paradiso” dei cani.

Nell’ex cluster dei cereali si potrà ascoltare musica, mentre per Palazzo Italia l’obiettivo è quello di allestire una nuova mostra sull’esperienza di Expo e trovare un gestore per il futuro. A fine settembre l’area sarà di nuovo chiusa, ma non è escluso che ci siano riaperture straordinarie anche durante la stagione invernale. Di sicuro il programma estivo sarà ripetuto e arricchito nel 2017, con l’obiettivo di rendere di nuovo completamente percorribile l’intero Decumano.

Quanto all’assetto definitivo dell’area i vertici della società Arexpo hanno precisato che il progetto Human Technopole è in attesa che il Miur sblocchi i finanziamenti annunciati due mesi fa dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi.

“Al di là degli strumenti di pianificazione di cui dovremo rapidamente dotarci, cioè masterplan e piano industriale, dovremo dare subito all’area una vocazione sulla quale costruire gli strumenti di pianificazione integrando la fase transitoria con quella definitiva. Credo che la città del sapere, della ricerca e dell’innovazione debba vivere 24 ore al giorno, per questo la fase transitoria ci sarà utile per capire le funzioni e gli aspetti complementari necessari per tenere viva quell’area” ha detto l’amministratore delegato di Arexpo, Giuseppe Bonomi.

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VILLA REALE DI MONZA: la magia dei Notturni e di Musicamorfosi

Notturni di Musicamorfosi
Notturni di Musicamorfosi

VILLA REALE DI MONZA: appuntamento nei roseti della villa per una serata di musica con Musicamorfosi e visite tematiche nelle ricche stanze del palazzo.

A fine maggio torna come ogni anno, nella splendida cornice del Roseto della Villa Reale di Monza, l’appuntamento con i Notturni di Musicamorfosi che trasforma in un palco a cielo aperto uno dei luoghi più magici del capoluogo brianzolo.
L’appuntamento è venerdì 27 e sabato 28 maggio quando si potrà passeggiare sia nel Roseto sia fuori ascoltando, guardando e annusando.

Quest’anno,per la  tredicesima edizione, il tema sarà un omaggio a Odissea nello spazio che permetterà una rivisitazione dell’Odissea, descritto dagli stessi organizzatori “come viaggio pieno di scoperte, dimensione immaginaria in cui il pubblico è invitato a perdersi tra concerti e performance, installazioni di luce e suono, alla ricerca del suono e della bellezza negli spazi della Reggia Monza”.

Ci sarà anche un omaggio a David Bowie con Giovanni Falzone Border Trio, gli insoliti strumenti di Roberto Zanisi, il suono profondo e rilassante dei Dimidiam con il sax di Massimiliano Milesi e il basso elettrico di Giacomo Papetti e un Giardino di Nausicaa con eteree performance di Gong e strumenti ancestrali di Silvia Sferch e Barbara Quargnolo della BE Gong, i volteggi e la danza aerea di Clelia Fumanelli.

Il costo del biglietto d’ingresso a Musicamorfosi è di 5 euro e le performance prenderanno il via a partire dalle ore 21.30 fino alle ore 24.00.
Per i notturni al roseto, Villa Reale di Monza proporrà una visita tematica in esclusiva alla ricerca dei motivi floreali che decorano le meravigliose stanze degli appartamenti privati del secondo piano nobile, che offriranno una buona occasione per raccontare i ricchi decori floreali di tappezzerie e intarsi voluti da casa Savoia alla fine dell’Ottocento, prendendo spunto dal mondo della botanica e del bucolico.
Infatti, grazie agli ultimi restauri della Villa Reale di Monza sono tornati alla luce, oltre agli stucchi delle volte, i raffinati intarsi floreali sui pavimenti delle sale che ospitarono Vittorio Emanuele III, Elisabetta di Sassonia e il Kaiser Guglielmo II.
Tra soffitti, pavimenti, tappezzerie e boiserie che celebrano il mondo della botanica si racconteranno la tradizione e la declinazione dello stile floreale in quella che dal 1780 fu una residenza di campagna per casa Asburgo, attraversò il gusto neo barocco fino ad arrivare al Liberty.

Le visite guidate inizieranno alle ore 19.00 e ore 19.30, dureranno un’ora e costano 10 euro a persona.
Musicamorfosi 2016
Quando: venerdì 27 e sabato 28 maggio 2016, ore 21.30
Dove: Roseto, Villa Reale di Monza
Biglietto: 5 euro
 Visita guidata tematica
Quando: venerdì 27 e sabato 28 maggio 2016, ore 19.00 e ore 19.30
Dove: Villa Reale di Monza
Biglietto: 10 euro
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RADIO ITALIA LIVE: svelati i nomi di altri due artisti che si esibiranno

Elisa Tour 2016 concerti 2
Elisa Tour 2016 concerti 2

RADIO ITALIA LIVE: la scaletta del cast che si esibirà durante il concertone si amplia con i nomi di Fedez e Annalisa.

Mercoledì 8 e giovedì 9 giugno, a partire dalle ore 20,  piazza del Duomo ospiterà Radio Italia Live 2016, quinta edizione del grande concerto gratuito e realizzato grazie alla collaborazione con il Comune di Milano. I due appuntamenti di RadioItaliaLive 2016, inoltre, apriranno il palinsesto musicale di #milanoinnota che animerà la città fino a settembre.

Gli artisti che si esibiranno sono 18 e saranno accompagnati dall’Orchestra Filarmonica Italiana diretta dal Maestro Bruno Santori. Il cast di RadioItaliaLive 2016 sarà svelato giorno dopo giorno in una sorta di count down di avvicinamento.


AGGIORNAMENTI:

Mercoledì 11 maggio sono stati annunciati i primi cinque artisti del cast di RadioItaliaLive 2016, vale a dire Alessandra Amoroso, Emma Marrone e Lorenzo Fragola cui vanno aggiunti Alessio Bernabei e Benji & Fede, ovvero i rappresentanti di Radio Italia 3.0, lo spazio riservato agli artisti emergenti.

Venerdì 13 maggio, i canali social di Radio Italia hanno confermato la presenza in piazza Duomo del rapper Fedez.

Martedì 17 maggio è arrivata la conferma che si esibirà anche il rapper J-Ax.

Giovedì 19 maggio è stato annunciato l’ingresso di Annalisa nel cast di RadioItaliaLive 2016.

Lunedì 23 maggio è stata la volta di Elisa.

Nelle prossime settimane si conosceranno i nomi di altri prestigiosi ospiti che animeranno la due giorni musicale di Milano.

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AUTOVELOX: installati nuovi dispositivi al nord di Milano

autovelox
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AUTOVELOX: saranno posizionati su viale Lombardia, lo stradone che va dalla Brianza verso Sesto San Giovanni e Cinisello.

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In viale Lombardia a Monza, lo stradone che corre dalla Brianza verso Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni, entro l’estate verranno installati nuovi autovelox . Lo ha annunciato l’assessore alla viabilità di Monza Paolo Confalonieri.

«I dispositivi per il controllo della velocità verranno posizionati entro l’estate – ha spiegato Confalonieri sulle colonne de Il Cittadino – Verranno installati nel controviale, verso Milano, per intenderci nel tratto dei numeri civici pari dal 228 al 268», dove da tempo i residenti lamentano velocità troppo elevate.

«Una scelta di posizionare questi dispositivi che deriva proprio dalle continue segnalazioni che ci sono state fatte dai cittadini», ha ribadito l’assessore.
Per il momento non si conoscono né tempistiche, né costi ma è sicuramente il primo passo di un piano più ampio e articolato .

 

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NOTTE DEI MUSEI: confermata l’apertura della Pinacoteca di Brera per sabato 21

brera pinacoteca
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NOTTE DEI MUSEI: Milano aderisce all’iniziativa del Consiglio di Europa con l’apertura della Pinacoteca dalle 18.40.

In occasione della Notte Europea dei Museisabato 21 maggio, Milano consentirà l’accesso serale alla Pinacoteca di Brera ai visitatori al prezzo simbolico di 1 euro. A Monza invece la Cappella Espiatoria resterà aperta dalle 20 alle 23.

Lo conferma infatti l’ultimo aggiornamento di oggi sulla pagina del Ministero su cui trovate l’elenco di tutte le strutture italiane che aderiscono a questa iniziativa.

Le visite alla Pinacoteca di Brera saranno possibili dalle ore 18:40 alle ore 22:15; la biglietteria chiuderà alle ore 21:40.

Non perdete questa splendida iniziativa che permette di ammirare le opere più famose in un’atmosfera insolita e particolare.

“Il museo è una istituzione permanente, senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo. È aperto al pubblico e compie ricerche che riguardano le testimonianze materiali e immateriali dell’umanità e del suo ambiente; le acquisisce, le conserva, le comunica e le espone a fini di studio, educazione e diletto, promuovendone la conoscenza presso il pubblico e la comunità scientifica.”

 

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WESTFIELD MILAN: apertura e problematiche per la mall di Segrate

westfield milan
westfield milan

WESTFIELD MILAN: i timori per l’apertura del centro riguardano anche la possibile scomparsa della multisala di Pioltello e la viabilità locale in seguito all’enorme afflusso di visitatori.

La multisala di Pioltello, uno di più innovativi cinema d’Italia (con sala Imax), potrebbe sparire a breve a causa dell’apertura del centro commerciale Westfield Milan di Segrate.

Per ora non c’è ancora nessuna dichiarazione ufficiale da parte di Uci Cinemas, che lo gestisce, ma a quanto pare l’apertura di una nuova multisala all’interno del centro farà chiudere quella pioltellese poichè non possono coesistere due così vicine.

Il Westfield aprirà probabilmente entro un paio d’anni. Ci sarebbero già accordi preliminari, ipotizza Il Giorno. Oltre alle preoccupazioni occupazionali e di indotto, vi è il serio rischio di lasciare un’altra, enorme, struttura fantasma vuota.

Ma per Pioltello potrebbe nascere un altro problema: si cerca di capire come l’enorme afflusso di visitatori al nuovo mall (si parla di 15, 20 milioni di passaggi annui) influenzerà il normale traffico veicolare di Cassanese e Rivoltana.

 

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