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sabato, Agosto 16, 2025
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Colapesce Dimartino in tour al Teatro Dal Verme di Milano

Colapesce Dimartino

Colapesce Dimartino in tour al Teatro Dal Verme di Milano

Venerdì 17 gennaio 2025 alle 21.00 al Teatro Dal Verme di Milano è in programma uno speciale concerto con orchestra di Colapesce Dimartino, penultima data del loro Lux Orchestra Beach: un ultimo giro di musica insieme per festeggiare con il proprio pubblico, questi primi cinque anni di sodalizio artistico di grande successo, prima di una naturale e fisiologica pausa.

Sulla scia della pubblicazione dell’album Archi, ottoni e preoccupazioni (dal vivo, con Orchestra), registrato il 28 giugno 2024 a Lugo di Romagna, in occasione del concerto realizzato con l’Orchestra La Corelli diretta da Davide Rossi, Lorenzo Urciullo (Colapesce) e Antonio Di Martino (Dimartino) presentano in chiave diversa e sorprendente i brani dei loro due album di studio I Mortali e Lux Eterna Beach, celebrando il percorso artistico intrapreso dai due artisti a fine 2019.

I biglietti sono disponibili in prevendita on line dalle 14.00 di martedì 5 novembre 2024, mentre le vendite generali hanno inizio alle ore 14.00 di domenica 10 novembre.

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CAPODANNO MUSEO ALFA ROMEO Arese 2025 – Cenone DJ Set e Hotel

capodanno museo alfa romeo

CAPODANNO MUSEO ALFA ROMEO 2025 – Cenone e Live Music

Se desideri festeggiare il nuovo anno in una location unica e iconica, il Museo Alfa Romeo di Arese è la scelta perfetta. Per la notte di Capodanno, preparati a un’esperienza esclusiva in un ambiente che unisce storia, eleganza e pura passione italiana.

Una Location Unica: Il Museo Alfa Romeo

Immerso in un ambiente elegante e suggestivo, il Museo Alfa Romeo di Arese è il tempio dell’automobilismo italiano, una destinazione imperdibile per gli amanti della storia dell’auto. Situato alle porte di Milano, il museo ospita i modelli più iconici del marchio, dai classici che hanno fatto la storia della Formula 1 alle eleganti coupé che hanno segnato l’immaginario collettivo.

Cenone di Capodanno: Gusto e Tradizione

La cena è stata pensata per deliziare anche i palati più esigenti, con un menù che unisce sapori tradizionali italiani a tocchi di innovazione culinaria. Ogni portata sarà accompagnata da una selezione di vini pregiati, scelti per esaltare ogni piatto e rendere l’esperienza gastronomica indimenticabile.

Musica e Intrattenimento 

Dopo il cenone, la serata entrerà nel vivo con musica dal vivo e DJ set, per ballare e festeggiare l’arrivo del 2025 .

Dettagli dell’evento:

  • Data: 31 dicembre 2024
  •  Luogo: Museo Alfa Romeo, Arese (MI)
  •  Cena Animata e Festa con dj set con Possibilità di pernottamento.
  •  Prenotazioni: Posti limitati

Inizia l’anno con stile al Museo Alfa Romeo di Arese !

INFO e PRENOTAZIONI:

Tel. +39 02 84106534

Festeggia con noi un Capodanno da sogno al Museo Alfa Romeo di Arese. Ti aspettiamo per brindare insieme al 2025 in una notte indimenticabile !

MENU CENONE 

  • Welcome drink

Prosecco di Valdobbiadene

Acqua minerale naturale Lauretana bottiglia Pininfarina

Acqua minerale frizzante Lauretana bottiglia Pininfarina

Mini parmigiana di melanzane in sfera

Macaron al lampone con Gorgonzola Gran Riserva Leonardi

Tartelletta con battuta di Fassona, spuma di Parmigiano e perle di tartufo nero

Base croccante con tartare di salmone con lemon gras

  • Antipasti 

Insalata di vitello fumé con misticanze fiorite e dressing allo scalogno

Cotechino in crosta con crema di lenticchie al profumo di nduja

ALTERNATIVA VEGETARIANA :

Flan di zucca Mantovana con semi di sesamo e vellutata di Taleggio

Carpaccio di sedano rapa in emulsione di barbabietola con maionese di soia e crumble di pepe nero

  • Primi piatti 

Risotto carnaroli alle erbette invernali, capesante, crostacei e ceci, fritti in olio aromatico

Ravioli alla parmigiana di melanzane, burro di cascina al basilico e crumble alle olive

  • Secondo piatto 

Filetto di black code con giardinetto di verdure di stagione e guanciale croccante

ALTERNATIVA DI CARNE : Filetto di vitello cotto in padella con millefoglie di patate e riduzione al vino Barbaresco

ALTERNATIVA VEGETARIANA : Polpettine di farinata con passatina di ceci al profumo di rosmarino

  • Dessert

Cannolo con ricotta all’arancia datteri e noci pecan

  • Beverage

Acqua

Vini : Chardonnay Tenuta Manora – Chianti Tenuta Banfi

( prevista n.1 bottiglia ogni 4 persone)

Brindisi di mezzanotte

PREZZI e FORMULE

  • Cenone Animato e intrattenimento e festa con dj set a partire da 110€ ( promo 110€  tutto compreso)
  • Pacchetto con pernottamento in hotel 4****colazione a buffet , SPA ,Cenone Animato e intrattenimento e festa con dj set partire da 170€ ( prezzo promo)

Prenotazione obbligatoria :

Tel. +39 02 84106534

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Milano, la città dei single: una capitale per cuori solitari

Milano, la Città dei Single: Una Capitale per Cuori Solitari

Milano non è solo la capitale della moda e del business, ma sta diventando sempre più anche la città dei single. Il capoluogo lombardo, con il suo ritmo frenetico e il suo stile di vita cosmopolita, attira persone da ogni angolo del mondo, molte delle quali conducono una vita da single, per scelta o per circostanza. Ma cosa rende Milano così attraente per i cuori solitari?

Single in Crescita: I Numeri Parlano Chiaro

I dati più recenti rivelano che oltre il 50% dei nuclei familiari milanesi è composto da una sola persona. Questa tendenza è in costante crescita, riflettendo un cambiamento nei modelli sociali e familiari. Il fenomeno riguarda tutte le fasce d’età, dai giovani professionisti ai più maturi, e si inserisce in un contesto urbano dove la carriera, la libertà personale e la ricerca di esperienze prevalgono sulle dinamiche familiari tradizionali.

Una Città che Accoglie i Single

Milano offre innumerevoli opportunità e servizi per chi vive da solo. Dai monolocali su misura per chi non ha bisogno di grandi spazi, ai numerosi eventi sociali e attività culturali che animano la città. Caffè e ristoranti trendy, spazi di coworking, palestre, mostre e concerti: l’offerta di intrattenimento e networking per chi vive senza un partner è infinita.

Inoltre, Milano è una delle città più digitalizzate d’Italia, il che facilita ulteriormente la vita dei single. App di datingcome Tinder, Bumble e Happn sono ampiamente utilizzate per fare nuove conoscenze, ma anche i social network e i gruppi di interesse offrono piattaforme per creare nuove connessioni, sia personali che professionali.

Single e Carriera: Il Mix Perfetto

Un altro fattore che rende Milano particolarmente adatta alla vita da single è la forte vocazione lavorativa della città. Molti giovani si trasferiscono qui per lavoro e trovano nel capoluogo lombardo un ambiente dinamico e stimolante. Senza legami familiari stringenti, è più facile dedicarsi a lungo orario al proprio lavoro o alla propria passione, facendo crescere il proprio percorso professionale.

Il mondo degli affari, delle startup e della creatività offre numerose occasioni per networking, il che rende semplice trovare nuove opportunità, non solo lavorative, ma anche di svago e intrattenimento.

Milano, il Paradiso dei Single alla Ricerca dell’Amore

Nonostante la forte concentrazione di single, molti non rinunciano alla possibilità di trovare l’amore. La città è famosa per i suoi aperitivi sociali, dove è facile incontrare nuove persone, e i locali milanesi offrono spesso serate a tema dedicate ai cuori solitari. Inoltre, ci sono numerose agenzie di speed dating e gruppi di single che organizzano eventi per chi vuole mettersi in gioco e cercare l’anima gemella in maniera più “vecchio stile”.

Per chi preferisce un approccio più discreto, Milano è anche sede di alcune delle migliori agenzie di matchmakingd’Italia, pronte a trovare il partner ideale per chi è pronto a impegnarsi seriamente.

Milano, una Città per Tutti

Vivere da single a Milano significa non solo godere di una libertà personale, ma anche far parte di una comunità in continua crescita, fatta di persone che condividono esperienze simili. La città si sta adattando a queste nuove esigenze, offrendo sempre più servizi e spazi pensati per i single, in modo che possano sentirsi a casa e vivere pienamente la loro vita indipendente.

Dalla vita sociale vibrante alla ricchezza culturale e professionale, Milano continua a essere un punto di riferimento per i single che cercano un equilibrio tra carriera, relazioni e benessere personale. In questo dinamico contesto, ogni giorno può diventare una nuova opportunità per scoprire, esplorare e, magari, incontrare la persona giusta.

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Addio Palasharp: Nuove Case a Prezzo Accessibile nel Futuro di Milano

Addio Palasharp: Nuove Case a Prezzo Accessibile nel Futuro di Milano

Il Palasharp, storico palazzetto dello sport milanese, dice addio per far spazio a un progetto di edilizia residenziale sociale. Situato in via Sant’Elia, l’ex struttura, inizialmente candidata come impianto per le Olimpiadi 2026, è stata accantonata a causa degli eccessivi costi di ristrutturazione. Ora, l’area sarà destinata a case a prezzi calmierati, un’iniziativa inclusa nel Piano Casa del Comune di Milano.

Il Piano per le Case Accessibili

Il progetto, annunciato dall’assessore alla casa Guido Bardelli, prevede la costruzione di abitazioni in affitto permanente a prezzi contenuti. Le case saranno riservate alla cosiddetta “fascia media della popolazione,” con canoni che non supereranno gli 80 euro annui al metro quadro. Questa iniziativa punta a garantire un futuro abitativo per coloro che, con un reddito tra i 1.500 e i 2.500 euro mensili, rischiano di essere espulsi dal mercato immobiliare milanese a causa dei costi sempre più elevati.

Collaborazione con i Privati

Per realizzare questo intervento, il Comune di Milano aprirà entro fine anno una manifestazione di interesse rivolta ai privati, al fine di avviare collaborazioni. L’area di via Sant’Elia è una delle prime quattro zone pilota dove si concretizzerà la prima fase del progetto.

Mantenere l’Anima Sportiva

Nonostante la trasformazione del Palasharp, l’assessore allo sport Martina Riva ha garantito che l’area manterrà una parte della sua vocazione sportiva. Saranno create zone accessibili e gratuite all’aperto per permettere ai cittadini di usufruire di spazi pubblici dedicati allo sport, anche in prossimità delle future abitazioni.

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Meet the Titans: incontro con Roberto Bolle

Meet the Titans

Meet the Titans: incontro con Roberto Bolle

Lunedì 18 novembre 2024 alle ore 20.45 si svolge al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano, una nuova serata del ciclo Meet the Titans, il ciclo di incontri in teatro organizzato da Prometeon.

Protagonista della serata è l’étoile Roberto Bolle che salirà sul palco per raccontare la sua incredibile storia umana e artistica. Una vita fatta di passione e sacrifici, di talento e di disciplina, di risultati che hanno superato gli obiettivi, di una visione artistica, filosofica e sociale che ha cambiato i confini della danza, portandola più vicina al cuore di tutti.

Un artista con una visione ampia, che ha ideato un sistema culturale in grado di utilizzare in maniera innovativa ed originale tutti gli strumenti di comunicazione per modernizzare l’immagine della danza classica in Italia e – senza abbassarne il livello, ma anzi spingendo sull’eccellenza e l’internazionalità delle proposte – riportarla a dialogare con il grande pubblico, portando al balletto un seguito da musica rock.

Ingresso gratuito.

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Festa del Torrone di Cremona 2024

Festa del Torrone di Cremona

Festa del Torrone di Cremona 2024

Si svolge da sabato 9 a domenica 17 novembre l’edizione 2024 della Festa del Torrone di Cremona, uno degli eventi gastronomici d’autunno più attesi in Lombardia e non solo.

Nove giorni all’insegna del gusto e del divertimento, in cui le strade del centro di Cremona si arricchiranno di stand, eventi, degustazioni, spettacoli e di maxi installazioni.

Una delizia per gli occhi, per il palato e per il cuore vedrà l’alternarsi di innumerevoli ospiti tra chef, artisti e produttori di torrone provenienti da tutta Italia che faranno degustare il dolce simbolo della città tra le affascinanti vie del centro storico.

Da non perdere la rievocazione storica, il tanto atteso spettacolo finale con coreografie ed effetti scenografici, degustazioni, visite guidate e workshop tematici per grandi e piccini.

Il programma aggiornato e dettagliato della manifestazione è consultabile sul sito ufficiale della Festa del Torrone.

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Stramilano SottoZero 2024: gara podistica invernale

Stramilano SottoZero 2024

Stramilano SottoZero 2024

Domenica 1 dicembre 2024 si svolge a Milano la seconda edizione della Stramilano SottoZero, versione invernale della corsa più famosa d’Italia. Dopo il sold out del 2023 e in attesa della Stramilano 2025, migliaia di appassionati sono attesi all’ombra dei grattacieli di CityLife per una giornata all’insegna del divertimento e della vita attiva sfidando anche le basse temperature perché chi corre non si ferma mai.

Sono due i percorsi della Stramilano SottoZero 2024, che si snodano intorno alla suggestiva location di CityLife: la 10 Km Fidal Competitiva, dedicata ad atleti e professionisti con partenza alle 9.00, e la 5-10 Km ad andatura libera, la corsa non competitiva per tutti gli appassionati – adulti e bambini – che prende il via alle 10.30: un tracciato adatto alle capacità di tutti i partecipanti, dai più sportivi che possono scegliere l’itinerario da 10 km alle famiglie con bambini a cui bastano 5 km per tagliare il traguardo.

Info e iscrizioni sul sito https://stramilanosottozero.it/.

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Festa di capodanno al Forum di Milano con Max Pezzali

Festa di capodanno Max Pezzali

Festa di capodanno al Forum di Milano con Max Pezzali

Max Pezzali ha annunciato una nuova data di “Max Forever – Questo Forum non è un albergo” con cui saluterà il 2024: uno show di Capodanno arricchito dal Deejay Time all’Unipol Forum di Milano il prossimo 31 dicembre.

Fenomeno senza tempo della cultura pop italiana – i cui testi e parole sono diventati memoria collettiva e colonna sonora della vita di almeno tre generazioni – Max Pezzali è uno degli artisti di maggior successo per i concerti dal vivo. Da Sei fantastica ad Hanno ucciso l’Uomo Ragno fino ad arrivare a Sei un mito, La dura legge del gol e La regina del Celebrità, Forum di Assago si riempie così di quei colori, gioia e allegria che solo i concerti di Max Pezzali sono in grado di offrire, in uno nuovo show completamente rinnovato.

Questa serata speciale arricchisce l’evento “Questo Forum non è un albergo”, divenendo un’ulteriore occasione per chi desidera chiudere l’anno in bellezza e cominciare quello nuovo sulle note che hanno segnato diverse generazioni.

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Gerry Scotti presenta il libro “Quella volta. Un viaggio nel passato di tutti noi”

Gerry Scotti

Gerry Scotti presenta il libro “Quella volta. Un viaggio nel passato di tutti noi”

Giovedì 7 novembre 2024, alle ore 18.30, presso la Sala Buzzati di Milano (via Balzan 3) è in programma un incontro con Gerry Scotti, che presenta il suo libro Quella volta in dialogo con Beppe Severgnini.

In Quella volta Gerry Scotti riannoda il filo invisibile dei suoi, dei nostri anni passati. Quanti ricordi si nascondono nelle pieghe della memoria? Momenti fugaci, emozioni intense, persone e oggetti che hanno lasciato un segno indelebile nel cuore, sono come piccoli frammenti di un puzzle che, messi insieme, compongono il mosaico della nostra vita. I ricordi sono un tesoro prezioso che portiamo con noi per tutta la vita.

Tutti noi, infatti, ricordiamo con nostalgia le lunghe giornate estive dell’infanzia, i giochi all’aperto con gli amici, i primi giorni di scuola, l’emozione di ricevere un regalo, la paura del buio… E poi le prime infatuazioni, le amicizie profonde dell’adolescenza, ma anche le insicurezze, i dubbi, la ricerca di una propria identità. I primi lavori, le vacanze e i viaggi avventurosi, le notti insonni passate a studiare. E le delusioni, le difficoltà, le scelte difficili da affrontare.

Con l’età adulta sono poi arrivati i momenti di riflessione, il bilancio di quanto abbiamo fatto e di quanto ci manca ancora da fare. Ricordiamo i successi professionali, le relazioni affettive, le gioie e i dolori della vita. Senza però dimenticare i rimpianti, le occasioni mancate, i sogni rimasti nel cassetto. Tutti questi attimi, legati nella nostra memoria ai grandi eventi della Storia, quelli che tutti ci ricordiamo, sono un tesoro prezioso che portiamo con noi per tutta la vita. Ci permettono di rivivere emozioni uniche, di imparare dagli errori del passato, di apprezzare il presente e di guardare al futuro con speranza. Sono un ponte tra il passato e il futuro. Un ponte che percorriamo, pagina dopo pagina, insieme con l’autore, divertendoci e commuovendoci di fronte ai suoi, ai nostri ricordi.

Ingresso gratuito

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MI.O e MassaBon sono i panettoni dello chef Daniel Canzian per il Natale 2024

canzian

MI.O e MassaBon sono i panettoni che lo chef Daniel Canzian propone per il prossimo Natale, due ricette originali che si caratterizzano per la morbidezza del loro impasto e che si distinguono per le farciture racchiuse nella loro alveolatura. MI.O è il grande lievitato firmato da Daniel Canzian proposto per la prima volta nel 2019, un dolce che coniuga tradizione, semplicità e raffinatezza. Ciò che lo rende unico è l’utilizzo della Pasta di arance arrosto, preparazione iconica dello chef, priva di aromi e conservanti, con una bassissima percentuale di zuccheri, creata nelle cucine di DanielCanzian Ristorante secondo il metodo di preparazione e conservazione italiano classico.

MassaBon, dal dialetto veneto “troppo buono”, è il secondo grande lievitato proposto dallo chef, nato nel 2023 è caratterizzato da una sorprendente morbidezza, un gusto delicato e un aroma fruttato conferito dalle albicocche arrosto; la polpa della frutta, cotta al forno e lavorata appena per garantire un sapore naturale, è racchiusa nell’alveolatura dell’impasto e offre un aroma delicato al prodotto, oltre che una consistenza estremamente cremosa.

Entrambe le ricette nascono dalla collaborazione tra Daniel Canzian e Albertengo, realtà piemontese nota in Italia e all’estero per la produzione di grandi lievitati, che predilige l’utilizzo di materie prime di origine italiana, seleziona uova da galline allevate a terra e non impiega aromi lavorati.

il consiglio dello chef è quello di riscaldare i panettoni in forno a 160° per 5-7 minuti prima dell’assaggio, uno step che consentirà di enfatizzare la fragranza dolce e naturale della frutta rendendola ancora più cremosa al palato.

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Dopo 116 anni chiude lo storico hotel di Milano “Sheraton Diana Majestic”

Sheraton Diana Majestic

Lo Sheraton Diana Majestic hotel chiude i battenti

A Milano chiude lo storio hotel “Sheraton Diana Majestic” di viale Piave.

La proprietà dell’edificio ha infatti deciso di non rinnovare la gestione alla catena Marriott International. Niente più prenotazioni per chi voleva rifarsi gli occhi tra le pareti che hanno visto scorrere decenni di lusso, moda e storia.

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, la proprietà avrebbe espresso l’intenzione di procedere a una ristrutturazione degli interni dello stabile. Marriott International ha dichiarato: “Ringraziamo di cuore per il loro prezioso lavoro tutti i dipendenti dell’hotel, che nel corso degli anni hanno accolto e continuano ad accogliere gli ospiti e i soci provenienti da tutto il mondo.” Marriott si è attivata per assistere i lavoratori nella transizione, avviando le procedure previste dalla legge e collaborando con le organizzazioni sindacali per supportare il personale in questa fase delicata.

Al momento, il futuro dell’edificio rimane incerto. Tra le ipotesi al vaglio, vi è anche l’ingresso di una nuova catena alberghiera, mentre l’ipotesi più chiacchierata è la trasformazione in sede di un importante marchio di moda. La proprietà non ha ancora reso noti i dettagli sui progetti futuri, lasciando spazio a speculazioni e attese da parte della comunità locale e degli operatori del settore turistico.

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La Dolce Vita: spettacolo con il Balletto di Milano a sostegno del Pime

La Dolce Vita

La Dolce Vita

Venerdì 15 novembre 2024, alle ore 21.00 presso il Teatro Pime di via Mosè Bianchi 94 a Milano, il Balletto di Milano celebra e omaggia il grande cinema, mettendo in scena la colonna sonora del celebre film “La dolce vita”, capolavoro di Fellini, attraverso una performance di danza di grande emozione e coinvolgimento a sostegno del Centro Pime.

Il Balletto di Milano, attraverso coreografie raffinate e suggestive, rievoca l’atmosfera onirica e malinconica della Roma degli anni ’60, celebrando le colonne sonore indimenticabili del film, che, come diceva il grande Ennio Morricone, “devono essere musica in se stesse, prima che per il cinema”. Le musiche di Nino Rota, che hanno accompagnato e amplificato la magia visiva di Fellini, saranno protagoniste della serata, unite alla bellezza della danza per offrire al pubblico un omaggio affascinante alla settima arte.

Biglietti da 12 a 17 euro.

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Un pezzo di storia di Milano chiude: addio allo Sheraton Diana Majestic

Un pezzo di storia di Milano chiude: addio allo Sheraton Diana Majestic

Milano dice addio a un’icona storica. Lo Sheraton Diana Majestic, uno degli hotel più celebri della città, chiude definitivamente le sue porte. Dal 1908, questo elegante albergo in viale Piave ha rappresentato un simbolo di lusso e stile, ma la decisione della proprietà, una società immobiliare milanese, di non rinnovare il contratto con il gruppo Marriott International ha segnato la fine di un’era.

La Fine di un’Epoca

Lo Sheraton Diana Majestic non accetterà più prenotazioni e i suoi cinquanta dipendenti, purtroppo, sono rimasti senza lavoro. Il gruppo Marriott ha ringraziato lo staff per l’eccellente lavoro svolto, promettendo supporto legale e sindacale durante la loro transizione verso nuove opportunità lavorative. Per molti, la chiusura di questo hotel rappresenta una perdita culturale significativa per Milano, poiché il Diana è stato non solo un luogo di soggiorno, ma anche un simbolo di moda, feste esclusive e una lunga storia.

Cosa Succederà Ora?

Il futuro del civico 42 di viale Piave è ancora avvolto nel mistero, ma non mancano le speculazioni. Si parla di due principali scenari: la possibile trasformazione in un nuovo hotel di lusso o la conversione in sede per un importante brand di moda. Non sarebbe una sorpresa, considerando che lo Sheraton è stato spesso scelto come location per sfilate e party esclusivi.

Pare che la proprietà voglia un restyling totale, con particolare attenzione agli interni, eliminando definitivamente gli ultimi dettagli dell’originale stile Liberty. Questo rinnovamento potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per l’edificio, anche se il legame con il passato rimarrà sempre forte.

Un Luogo Carico di Storia

Oltre al suo prestigio nel mondo dell’hotellerie, lo Sheraton Diana Majestic è stato anche teatro di un evento tragico che ha segnato la storia di Milano. Il 23 marzo 1921, un attentato anarchico mirato al questore Giovanni Gasti causò la morte di ventuno persone. Anche Benito Mussolini si recò sul luogo subito dopo l’attacco, che divenne uno dei primi episodi della cosiddetta “strategia della tensione.” Questo fatto ha reso l’hotel non solo un luogo di lusso, ma anche un simbolo di un’epoca caratterizzata da violenza e instabilità politica.

Con la chiusura del Diana, Milano perde uno dei suoi simboli storici, e non resta che attendere per vedere quale futuro riserverà questo luogo ricco di significato.

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Il Cenacolo Vinciano passa alla Pinacoteca di Brera: cosa cambierà?

Il Cenacolo si prepara per le Olimpiadi 2026: nuove regole per biglietti e ingressi

Il Cenacolo Vinciano passa alla Pinacoteca di Brera: cosa cambierà?

Grande novità per Milano: il Cenacolo Vinciano, capolavoro di Leonardo da Vinci e una delle opere d’arte più iconiche al mondo, sarà ora gestito dalla Pinacoteca di Brera. Una svolta importante che promette di rafforzare il polo museale milanese, anche se non mancano le perplessità.

La Riforma Ministeriale: Un Lento Processo

Tutto parte da una riforma del Ministero della Cultura, iniziata nel 2019 sotto la guida dell’allora ministro Alberto Bonisoli. Questo progetto, ripreso dopo diverse battute d’arresto, mira a ridisegnare la gestione dei musei statali e a riorganizzare competenze e risorse. Il risultato più significativo? Il Cenacolo passa sotto il controllo di Brera, un “colpo” che molti vedono come un’opportunità per Milano di diventare un punto di riferimento culturale ancora più forte.

Un Successo per Brera, un Duro Colpo per i Musei Lombardi

Per Brera, questo è un grande passo avanti. Il Cenacolo Vinciano è un’attrazione che richiama visitatori da ogni parte del mondo e potrebbe fare la differenza per le entrate e la visibilità della Pinacoteca. Come ha affermato il direttore di Brera, Angelo Crespi, “è un onore e una grossa responsabilità”, paragonando l’ambizione di creare una “Grande Brera” a quella degli Uffizi di Firenze. La visione è quella di un polo museale che integri il Cenacolo, la Pinacoteca e la Biblioteca Braidense, creando una struttura culturale di livello internazionale.

Ma non tutti sono entusiasti. La Direzione regionale dei musei lombardi esprime preoccupazione, perché il Cenacolo era il gioiello più importante tra i 12 musei regionali. Ora, senza di esso, dovranno puntare su altre sedi, come quelle sul Lago di Garda, che però non hanno lo stesso richiamo internazionale.

Le Sfide per la “Grande Brera”

Non mancano le sfide per questo ambizioso progetto. Gestire il Cenacolo e Brera insieme non è solo una questione di visione culturale, ma anche di risorse e personale. Già nel 2019, Emanuela Daffra, allora direttrice dei musei lombardi, aveva sollevato dubbi sul costo e sulla logistica di questa nuova gestione congiunta.

Nonostante ciò, Crespi rimane ottimista e vede in questa operazione un’opportunità unica per far risplendere l’eredità storica della città e potenziare la collaborazione tra la Pinacoteca di Brera e l’Accademia di Belle Arti. L’obiettivo è chiaro: trasformare Milano in un centro culturale di caratura mondiale, valorizzando al massimo il patrimonio artistico lombardo e italiano.

Con il Cenacolo sotto la gestione di Brera, ci si aspetta un aumento significativo dei visitatori e degli incassi per la Pinacoteca. Ma oltre agli aspetti economici, questa riforma potrebbe consolidare l’identità culturale della città, trasformando Milano in un punto di riferimento per l’arte e il turismo culturale a livello internazionale.

Insomma, un cambiamento epocale che potrebbe ridefinire il futuro del sistema museale lombardo e dare nuovo lustro al patrimonio storico-artistico della città.

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La Rinascita della Torre dei Moro: Nasce la Torre Seta

La Rinascita della Torre dei Moro: Nasce la Torre Seta

Dopo tre anni dall’incendio devastante del 2021, la Torre dei Moro in via Antonini, Milano, rinasce con un nuovo volto e un nuovo nome: Torre Seta. Il progetto, firmato dall’architetto Marco Piva, punta a trasformare la torre in un simbolo di resilienza e innovazione, mantenendo una connessione con il passato e guardando al futuro con soluzioni moderne e sostenibili.

Il Tragico Incendio del 2021

Il 29 agosto 2021, un incendio ha distrutto la Torre dei Moro, lasciando sgomento tra i residenti e i cittadini. L’incidente ha sollevato interrogativi che ancora attendono risposte definitive, come ribadito dal sindaco di Milano, Beppe Sala, durante l’evento di presentazione della nuova Torre Seta. Tuttavia, il focus si sposta ora sulla ricostruzione, con un progetto che non solo mira a restituire una casa ai residenti sfollati, ma anche a trasformare la torre in un modello di architettura contemporanea.

Un Progetto di Innovazione e Sostenibilità

La Torre Seta, così chiamata per la sua struttura fluida e avvolgente, si distingue per l’uso di enormi finestre che offrono una vista panoramica su Milano e un “nastro” di terrazzi che circonda l’edificio. Piva ha spiegato che il concetto nasce dall’esperienza diretta della distruzione e sopravvivenza della torre: alcuni appartamenti carbonizzati, altri miracolosamente intatti. Da questa dicotomia nasce l’idea di non cancellare il passato, ma di costruire qualcosa di nuovo e migliorato, partendo da ciò che esisteva.

La sicurezza è al centro del progetto: l’uso di materiali ignifughi certificati e soluzioni strutturali innovative garantiranno la massima protezione. Inoltre, l’edificio sarà costruito con materiali sostenibili, come l’alluminio riciclabile, per ridurre l’impatto ambientale.

La Cerimonia della Prima Pietra

Alla cerimonia di posa della prima pietra, Agenore Maciocia, amministratore delegato di Imprecom, ha sottolineato che la priorità è ridare una casa alle famiglie rimaste senza tetto per tre anni. Anche il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, ha definito la nuova Torre Seta come un simbolo di “resilienza e innovazione”, lodando il lavoro dei progettisti e dei tecnici coinvolti.

Difficoltà per i Residenti

Nonostante la bellezza del progetto, i residenti affrontano ancora numerose difficoltà. Da tre anni sfollati, continuano a pagare mutui per appartamenti che non possono abitare e devono affrontare spese di demolizione a loro carico. Mirko Berti, portavoce del comitato inquilini, ha espresso frustrazione per le lungaggini burocratiche, con le banche che impiegano mesi per rispondere e assicurazioni che non coprono i danni in modo adeguato.

Il Futuro della Torre Seta

La Torre Seta rappresenta una nuova speranza per i residenti e per la città di Milano. Una torre che non solo riporterà alla normalità chi ha perso la propria casa, ma offrirà anche un esempio di come architettura e tecnologia possano rispondere a sfide moderne, garantendo sicurezza e sostenibilità.

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“Vite Sospese”: la mostra di Bergonzoni e Bill Viola a Milano

Vite Sospese

“Vite Sospese”

Si chiama “Vite sospese” la mostra di Alessandro Bergonzoni e Bill Viola alla Fondazione Mudima di Milano, dove si potrà visitare fino al 6 dicembre.

L’idea di mettere insieme questi due artisti è venuta al curatore Davide Di Maggio perché entrambi, seppure di formazione e provenienza diverse, si sono sempre occupati della condizione umana, dell’incertezza e del rischio che caratterizzano l’avventura dell’uomo nel cosmo. Entrambi hanno avvertito l’angoscia che immancabilmente sale dalle profondità dell’essere e le hanno dato voce e immaginazione.

La mostra si svolge in tre momenti e spazi differenti. Le installazioni di Bergonzoni occupano i primi due piani ed è solo alla fine che Bill e Alessandro si incontrano idealmente, ma volutamente, in quella destinazione metaforica e metafisica che è soglia tra invisibile inviso e visibile.

Le tematiche di vita, morte e rinascita, del salvare, avere e dare cura, senza vendette antropologiche né crudeltà collaterali, in nome della ragione o del torto, sono sempre state alla base dell’opera dei due artisti. La percezione concreta della morte aiuta a renderci conto della nostra (im)permanenza, a percepire come stiamo abitando e arredando la nostra vita, e magari a captare e tradurre tutto quello che ci circonda, nell’avvertire ogni universo.

Ingresso libero e gratuito.

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CityLife: Picasso in mostra gratis all’ultimo piano della Torre PwC

Torre PwC

CityLife: Picasso in mostra gratis all’ultimo piano della Torre PwC

Un’opera di Pablo Picasso in mostra all’ultimo piano della Torre PwC, a Milano nel cuore del quartiere di CityLife. Torna Sguardi dalla Torre, l’iniziativa di PwC Italia dedicata all’arte e alla cultura, dal 9 al 10 e dal 16 al 17 novembre 2024.

La loge (Le balcon)”, esposta eccezionalmente nella Torre PwC, rappresenta una delle incursioni di Picasso nel mondo del teatro. Il dipinto, realizzato nel 1921 come scenografia per lo spettacolo “Cuadro Flamenco” della compagnia dei Ballets Russes, racconta un teatro nel teatro: sipari rossi, palchetti dorati in stile Secondo Impero e un’atmosfera tipicamente francesizzante danno vita a una composizione dove lo spazio dell’osservatore e quello degli spettatori raffigurati si fondono. L’opera, conservata nei depositi della Pinacoteca di Brera, è uno dei frammenti originali dell’intera scenografia, che nel 1926 fu smembrata dallo stesso Djagilev per esigenze economiche e venduta in parti firmate dallo stesso Picasso.

L’iniziativa è gratuita (previa iscrizione on line e fino a esaurimento posti) e consente di immergersi nell’arte abbinando una vista dall’altezza di 130 metri sulla città di Milano, all’interno dell’opera d’arte architettonica disegnata dall’architetto Daniel Libeskind.

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Tutto pronto per EICMA 2024

EICMA 2024

EICMA 2024

Milano torna a essere la capitale mondiale delle due ruote con l’Esposizione Internazionale EICMA 2024. Pronta a partire l’edizione numero 81, quest’anno dal 7 al 10 novembre a Fiera Milano Rho, che si appresta ad accogliere ancora centinaia di migliaia di visitatori con numeri già record per quanto riguarda la presenza di espositori (770 per più di 2100 marchi) e la superficie occupata (oltre 300mila metri quadri).

Anche quest’anno, come accaduto nel 2023, le novità attese sono molte, inclusa una cospicua presenza di quadricicli elettrici leggeri e non, accanto ovviamente a monopattini elettrici, biciclette a pedalata assistita e tanto altro.

Confermato anche il Temporary Bikers Shop, lo spazio commerciale dedicato ai motociclisti dove acquistare accessori, abbigliamento, caschi, componenti e attrezzatura di ogni tipo per la moto, mentre per celebrare il 110° anniversario di Eicma (1914-2024) sarà allestita alla Porta Sud una mostra di moto storiche e moderne che più hanno lasciato il segno per l’originalità e il primato con le loro forme, le proporzioni e i materiali impiegati.

Sul portale di EICMA è possibile acquistare i biglietti d’ingresso: 20 euro (più 1,50 euro di spese fisse di gestione) il prezzo dell’intero, mentre il biglietto ridotto, riservato ai visitatori tra i 4 e 13 anni, è in vendita a 10 euro (più 1,50 euro di spese fisse di gestione), due euro in meno rispetto al 2023.

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Sconto sui Parcheggi per Abbonati ATM: Tutti i Dettagli

Inaugurazione metro M4

Sconto sui Parcheggi per Abbonati ATM: Tutti i Dettagli

Il Comune di Milano, in collaborazione con ATM e SEA, ha annunciato un nuovo accordo per offrire 200 posti auto a tariffa agevolata presso il parcheggio P3 Smart dell’aeroporto di Linate, dedicati agli abbonati del trasporto pubblico milanese. Questa iniziativa è stata progettata per incentivare l’uso dei mezzi pubblici, facilitando l’accesso a chi proviene dai comuni limitrofi e vuole evitare il traffico cittadino.

Tariffe Convenienti

Le tariffe per gli abbonati ATM sono particolarmente vantaggiose: si pagano solo 3 euro per una sosta fino a 5 ore, mentre per chi lascia l’auto fino a 10 ore il costo sale a 3,5 euro. Chi necessita di soste più lunghe può optare per abbonamenti settimanali a 25 euro o mensili a 60 euro. Queste tariffe offrono una valida alternativa per chi desidera parcheggiare comodamente fuori dalla città e spostarsi con i mezzi pubblici verso il centro.

Origine dell’Accordo

L’accordo iniziale tra Comune, ATM e SEA risale al 2022, quando è stata aperta la tratta della M4 fino a San Babila. L’obiettivo era quello di creare un interscambio ottimale per i pendolari che utilizzano il trasporto pubblico. La M4, infatti, è particolarmente utile per chi proviene dai comuni di prima cintura, offrendo un accesso rapido e diretto verso il cuore della città. Dato il successo del progetto, l’accordo è stato esteso fino al 31 dicembre 2026, con la possibilità di essere prorogato per altri tre anni.

Benefici per i Pendolari e la Città

Arianna Censi, assessora alla Mobilità, ha sottolineato come l’efficacia del trasporto pubblico non dipenda solo dalla qualità del servizio offerto, ma anche dalla capacità di rispondere alle esigenze di mobilità di un’ampia gamma di utenti. L’accordo per il parcheggio a Linate rappresenta un passo in avanti per migliorare l’accessibilità ai mezzi pubblici e ridurre il traffico cittadino. “Il parcheggio di interscambio a tariffe agevolate, in un luogo strategico come questo, consentirà a molti pendolari di spostarsi più facilmente, lasciando l’auto fuori dalla città”, ha spiegato Censi. Questo contribuirà a ridurre non solo il traffico e la congestione, ma anche l’inquinamento nelle strade di Milano.

L’iniziativa si allinea con gli obiettivi del Comune per migliorare la mobilità sostenibile e promuovere l’uso del trasporto pubblico, offrendo un’opzione conveniente e pratica per chiunque desideri evitare di percorrere le vie milanesi in auto.

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Cohabs arriva a Milano: Co-living di lusso in 27 persone a 1200 euro al mese

Milano: in arrivo nuove case a prezzi accessibili entro il 2025
Milano: in arrivo nuove case a prezzi accessibili entro il 2025

Cohabs Arriva a Milano: Co-living di Lusso a 1200 Euro al Mese

A Milano sbarca Cohabs, una soluzione abitativa in stile co-living già affermata in paesi come Stati Uniti, Regno Unito e Francia, e ora disponibile anche in zona Dateo. L’idea è nata in Danimarca e punta a favorire la convivenza in un ambiente condiviso e ben attrezzato, perfetto per chi ama la socialità e vivere in gruppo.

Una Casa per 27 Coinquilini

Il primo appartamento milanese di Cohabs si trova in un edificio in stile Liberty di via Caltanissetta, ed è in grado di ospitare fino a 27 persone. Con i suoi 700 metri quadrati, la casa offre stanze private per ogni inquilino, oltre a numerosi spazi comuni, tra cui un grande salone, una cucina attrezzata, una sala TV con Netflix, un giardino privato con barbecue, amache e un forno per pizza, una palestra e persino una lavanderia.

Un’esperienza di Condivisione

Questo tipo di abitazione è pensato per chi apprezza la vita in comunità. Vivere con altre persone può essere un’esperienza arricchente, soprattutto se si ha la fortuna di condividere gli spazi con persone simpatiche. Cohabsorganizza regolarmente eventi sociali come brunch e masterclass, rendendo la convivenza un’esperienza simile a una vita da “Grande Fratello,” ma senza le telecamere.

Costo e Tipologie di Stanze

Non si tratta di una soluzione economica. I prezzi partono da 1200 euro al mese per una stanza Essential di circa 9-13 metri quadrati con bagno condiviso, ma chi preferisce maggiore comfort può scegliere stanze più grandi con bagno privato. Le stanze Classic, ad esempio, costano circa 1300 euro, mentre le Classic+, dotate di bagno più spazioso, arrivano a 1500 euro al mese.

Il canone mensile include vari servizi, come pulizie settimanali, Wi-Fi, bollette e tasse comunali, oltre all’accesso a piattaforme di streaming TV. Nonostante il costo non sia tra i più accessibili, il city manager di Cohabs, Emanuele Bressan, sottolinea che l’esperienza di convivenza, insieme ai servizi offerti, giustifica il prezzo. Inoltre, la città di Milano, con la sua natura internazionale, è considerata perfetta per questo tipo di progetto.

E il Bidet?

Una curiosità che ha fatto sorridere molti è la presenza di soli due bidet per 27 inquilini. Secondo i responsabili di Cohabs, la maggior parte degli affittuari sono stranieri, e il bidet non è considerato una priorità.

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