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venerdì, Maggio 9, 2025
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MOBILITY DOG: la prima area agility per cani pubblica e gratuita a Milano

MOBILITY DOG
MOBILITY DOG

MOBILITY DOG: nella nuova area agility del Parco Alessandrini i cani saranno liberi di muoversi, correre, saltare e superare ostacoli.

E’ stata inaugurata sabato al Parco Alessandrini a Milano la prima area di “mobility dog” gratuita e pubblica: si tratta un punto attrezzato con manufatti per la disciplina di “agility”, che consente ai quattro zampe di compiere percorsi che esaltano la voglia del cane di muoversi, correre, saltare, superare ostacoli. Una pratica anche sportiva ma che suscita sempre più interesse tra i proprietari di cani a prescindere dalle competizioni.

All’inaugurazione erano presenti anche diversi volontari di associazioni cinofile milanesi che hanno dato consigli e suggerimenti ai presenti sull’uso delle nuove strutture. E ci saranno – ha dichiarato Francesco Rocca del Municipio 4 – “nuovi momenti d’incontro con chi opera in questo settore”.

“E’ un servizio in più per creare aggregazione e far vivere maggiormente il parco”, ha spiegato Paolo Guido Bassi, che del Municipio è presidente: “Confermiamo impegno concreto soprattutto nelle zone con maggiori problemi, come il parco Alessandrini con i ‘mercatini’ di viale Puglie e il centro di emergenza sociale di via Sacile. Abbiamo voluto fare qualcosa di bello e a suo modo speciale per dare un segnale di presenza e riscatto del quartiere”.

Gli attrezzi sono stati installati nell’area cani che insiste sul lato dell’Ortomercato. Domenica, invece, è stata inaugurata l’area cani del Parco Sempione, vicino all’Acquario Civico, appena riqualificata: è, tra l’altro, la prima a Milano ad avere un kit di pronto soccorso canino a disposizione dei cittadini.

 

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LOMBARDIA: scatta l’obbligo di catene o gomme da neve, ecco i dettagli

LOMBARDIA
LOMBARDIA

LOMBARDIA: entrerà in vigore l’ordinanza provinciale che obbliga tutti i veicoli di avere a bordo catene o di essere dotati di gomme “invernali”.

In Lombardia parte il 15 novembre l’obbligo di catene o gomme invernali e terminerà il 15 aprile, su diverse strade della Lombardia è già in vigore e non cesserà come di consueto a metà aprile.

Dall’1 novembre 2017 al 30 aprile 2018 l’obbligo sarà in vigore su:
– Statale 39 dell’Aprica;
– Statale 42 del Tonale e della Mendola: dal km 105,980 (Berzo Demo) al km 118,700 (Edolo) e dal km 118,700 (Edolo) al km 147,850
(Passo del Tonale, dove l’obbligo è in vigore dall’inizio di ottobre);
– Statale 591 bis Cremasca: dal km 2,200 (Grassobbio) al km 5,400 (Zanica).
Dal 15 novembre 2017 al 15 aprile 2018 l’obbligo sarà in vigore su:
– Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga: dal km 96,700 (trivio del Fuentes) al km 149,560 (confine di Stato)
– Statale 36 Raccordo Lecco-Valsassina dal km 0 (Lecco) al km 9,015 (Ballabio);
– Statale 37 del Maloja: dal km 0 (Chiavenna) al km 10 (confine di Stato);
– Statale  38 “dello Stelvio”: dal km 0 (Tirano) al km 1,700 (confine di Stato), dal km 0,900 (Trivio del Fuentes) al km 106,500 (Bagni Vecchi);
– Statale  38 “dello Stelvio” var/A: dal km 0 (Valdisotto, frazione Santa Lucia) al km 1,335 (Valdisotto, frazione Oga);
– Statale 38 Variante di Morbegno: dal km 0 (Colico) al km 9,301 (Cosio Valtellino);
– Statale 233 Varesina: dal km 53,850 (Varese) al km 72,116 (confine di Stato);
– Statale 344 di Porto Ceresio: dal km 2,918 (Induno Olona) al km 12,862 (Porto Ceresio);
– Statale 394 del Verbano Orientale: dal km 3,450 (Varese) al km 10 (Gavirate);
– Statale 712 tangenziale Est di Varese”dal km 0 (ponte di Vedano) al km 8,810 (innesto SS233);

Dal 15 novembre 2017 al 30 aprile 2018 l’obbligo sarà in vigore su:
– Statale 301 del Foscagno” dal km 0 (Bormio) al km 36,939 (Livigno).

Le “gomme invernali” sono dei pneumatici sviluppati appositamente per circolare in sicurezza per tutto l’inverno senza dover montare dispositivi supplementari di aderenza. Sono riconoscibili per la marcatura M+S presente sul fianco del pneumatico (è un’autodichiarazione del costruttore) e per l’eventuale ulteriore pittogramma Alpino (una montagna a 3 picchi con un fiocco di neve al suo interno detta anche “fiocco di neve” o “snowflake”) che attesta il superamento di uno specifico test di omologazione su neve.

Le differenze di prestazione tra i pneumatici normali e quellli invernali sono molto evidenti essendo quest’ultimi progettati e costruiti per dare il meglio nelle condizioni atmosferiche molto critiche (basse temperature unitamente ad asfalto umido/bagnato/innevato/ecc.) mentre i pneumatici normali offrono un compromesso migliore nelle condizioni di impiego normale. La dicitura “All season”, invece, è una definizione commerciale; possono essere considerati “invernali” se hanno la marcatura  M+S sul fianco.

Chi viaggia senza catene commette una violazione al codice della strada e rischia una sanzione che varia a seconda che ci si trovi o meno nei centri urbani. Nei centri abitati la sanzione minima è di 41 euro, mentre al di fuori è di 85 euro. In caso di multa viene intimato al conducente di fermarsi oppure di proseguire la marcia solo dopo aver dotato il veicolo di mezzi antisdrucciolevoli. Quando non viene rispettato l’ordine è prevista una sanzione di 85 euro e la decurtazione di 3 punti dalla patente.

 

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MUSEO DELLA SCIENZA: arrivano “I maestri del panettone” con degustazioni gratuite

PANETTONE DAY
PANETTONE DAY

MUSEO DELLA SCIENZA: il prossimo week end 25 maestri propongono una degustazione di oltre 100 panettoni artigianali creati con ingredienti naturali.

Al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica ‘Leonardo Da Vinci’ (ingresso da via Olona, 6) arriva “I maestri del panettone”, una manifestazione consacrata al panettone artigianale, tra degustazioni gratuite ed edizioni speciali del dolce.

Sabato 18 e domenica 19 novembre, 25 maestri propongono più di 100 panettoni artigianali creati con ingredienti naturali (senza aromi né additivi): dal panettone al limoncello firmato Sal De Riso a quello con noci pecan e cioccolato di Luigi Biasetto, passando per quello ai fichi bianchi di Alfonso Pepe. Le specialità natalizie possono essere provate gratuitamente e acquistate a un prezzo speciale (pari a 25 euro al chilo). Disponibili sia classici, che versione arricchite con la frutta e la glassa.

Oltre alle degustazioni ci saranno numerosi appuntamenti: masterclass, incontri dedicati ai più piccoli, corsi professionali per realizzare il proprio panettone e percorsi per scoprire i segreti dei maestri. Un concorso infine vedrà una giuria composta dai più celebri pasticceri italiani premiare il migliore panettone tra gli oltre 100 proposti da candidati italiani e stranieri. Al termine della finale, che si svolgerà il 18 novembre alle ore 11, i panettoni saranno offerti in degustazione al pubblico presente.

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Cannoli all you can eat in Corso Garibaldi a Milano

cannoli siciliani negozio milano compressed
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Cannoli all you can eat a Milano alla gelateria Tasta 

“Torna l’evento dolce più figo di Milano”. Tasta, la gelateria siciliana della città meneghina, annuncia così una nuova edizione di “All you can(nolo) eat!”, l’evento che permette ai clienti di mangiare e gustare tutti i cannoli che vogliono.

cannoli


L’appuntamento è per sabato 25 novembre nella bottega di corso Garibaldi 111 per – annunciano i proprietari del locale – “degustare senza limiti gli originali cannoli siciliani nelle due versioni Catania e Palermo”.

Il “biglietto” – come per lo scorso appuntamento – dovrebbe costare sette euro e darà libero accesso alle vetrine per una giornata all’insegna della golosità.

“Consigliamo – l’avviso del locale – la prenotazione in negozio nei giorni precedenti l’evento”.

 

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G! come giocare 2017: da venerdì 17 novembre la Fiera del Giocattolo

salone del giocattolo
salone del giocattolo
G! come giocare: da venerdì 17 la fiera del giocattolo
La magia del Natale a Milano inizia da venerdì 17 a domenica 19 novembre 2017, con G! come giocare, l’evento dedicato dedicato al gioco e ai giocattoli, ai bambini e alle famiglie. In programma tre giorni di giochi, ospiti, spettacoli, letture e laboratori a FieraMilanoCity (Padiglioni 3 e 4, ingresso da Porta Colleoni), con gli spazi espositivi raddoppiati e un padiglione dedicato all’intrattenimento.

Milano –Alla decima edizione, G! come giocare torna con le più importanti aziende nazionali e internazionali del settore del giocattolo che mettono a disposizione del pubblico i loro prodotti e tutte le novità in vista del prossimo Natale. Tutto lo spazio espositivo, dalle luci alla musica passando per gli allestimenti, ricrea l’atmosfera natalizia, con la possibilità, per grandi e piccini, di imbucare la propria letterina nel vero Post Office di Babbo Natale.

Milano –G! come giocare 2017 offre un intero padiglione dedicato a laboratori e spettacoli. Non solo divertimento, ma anche momenti per condividere e promuovere la cultura del gioco grazie alla partnership con l’Ordine degli Psicologi della Lombardia, presente con esperti a disposizione e attività pensate appositamente per bambini e famiglie.

BIGLIETTI E ORARI: 

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Italia-Svezia: cimeli storici e Coppe del Mondo in mostra gratuita all’Arena Civica

italia campione del mondo 2006
italia campione del mondo 2006

Italia-Svezia: cimeli storici e Coppe del Mondo in mostra– Arena Civica Gianni Brera – Milano

Non solo San Siro per Italia-Svezia. In occasione del match di ritorno del play off mondiale in programma lunedì 13 novembre 2017 alle 20.45,Milano diventa sarà una vera e propria città azzurra.

Da sabato 11 a lunedì 13 novembre all’Arena Civica Gianni Brera verrà allestita una mostra di cimeli provenienti dal Museo del Calcio di Coverciano. Nella Palazzina Appiani vengono esposte le quattro Coppe del Mondo e la Coppa Europa vinte dagli Azzurri, oltre ad una serie di cimeli attraverso i quali è possibile ripercorrere la lunga storia della Nazionale, iniziata proprio all’Arena Civica nel maggio del 1910.

a mostra si configura come un percorso di valore storico, proponendo, tra gli altri oggetti, la maglia indossata da Giovanni Ferrari nella finale del Campionato del Mondo 1934 (Italia-Cecoslovacchia 2-1) svoltasi a Roma il 10 giugno 1934; la maglia di Amedeo Biavati indossata in occasione dei quarti di finale del Campionato del Mondo 1938 (Italia-Francia 3-1) svoltasi a Parigi il 12 giugno 1938, giocata in completo nero; la maglia numero 9 di Amedeo Amadei indossata nella partita Italia-Spagna 3-1 giocata a Madrid il 27 marzo 1949, unica vittoria contro le Furie Rosse in Spagna e ultima apparizione in azzurro dei giocatori del Grande Torino prima della tragedia di Superga; la maglia numero 10 indossata da Giacinto Facchetti in occasione della fase finale del Campionato d’Europa del 1968 (Italia); la maglia numero 20 indossata da Paolo Rossi al Campionato del Mondo 1982  vinto dagli Azzurri in Spagna, nel quale Rossi si laureò capocannoniere per poi vincere anche il Pallone d’oro; la maglia numero 7 indossata da Paolo Maldini in occasione del Campionato del Mondo del 1990 (Italia); la maglia numero 6 indossata da Franco Baresi in occasione del Campionato del Mondo disputatosi negli Usa nel 1994, durante il quale il difensore del Milan si infortunò al menisco nella fase a gironi contro la Norvegia e rientrò a tempo di record, dopo solo 25 giorni, giocando la finale contro il Brasile; la maglia numero 5 indossata da Fabio Cannavaro nella finale del Campionato del Mondo del 2006 (Germania); la maglia numero 1 indossata da Gianluigi Buffon in Italia-Bulgaria giocata a Palermo il 6 settembre 2015, incontro valevole per le qualificazioni a Euro 2016, nella quale il portiere azzurro ha festeggiato le 150 presenze in Nazionale.


È possibile accedere alla Palazzina Appiani  gratuitamente nei seguenti orari:

sabato e domenica dalle 9.00 alle 18.00; lunedì dalle 9.00 alle 12.30.

Il progetto Città Azzurra del Calcio, sviluppato in occasione delle gare delle Nazionali, rappresenta un programma di attività di carattere sociale, culturale, sportivo e formativo, che coinvolge in modo trasversale i cittadini, le amministrazioni, le istituzioni scolastiche e sportive.

Sempre nell’ambito del programma Milano Città Azzurra, il big match della Nazionale di luendì 10 novembre contro la Svezia è preceduto da una partita di calcio all’insegna del fair play che vede sul campo dell’Arena Civica gli iscritti al Fan Club della Nazionale italiana.

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Loox Store apre in San Babila : occhiali a prezzi scontatissimi per 3 eventi con DJ SET

lux occhiali
lux occhiali

La mission di Loox Store è dare visibilità ai brand indipendenti dell’occhialeria internazionale, offrendo al contempo ai propri clienti prodotti esclusivi, di qualità e ‘affordable’.

In occasione del lancio del nuovo store di Milano San Babila, in Via Borgogna 4, abbiamo il piacere di invitarvi a 3 eventi organizzati in collaborazione con alcuni dei brand che ospitiamo:

Mercoledì 15 Novembre
ITALIA INDEPENDENT

Mercoledì 22 Novembre
Vacuum Pack Lab

Mercoledì 29 Novembre
Komono

In queste date avrete la possibilità di acquistare gli occhiali dei rispettivi brand con il 30% DI SCONTO.

Inoltre dalle 18:30 alle 21:30 troverete:

• Dj Set
• Free finger food
• Free prosecco

Join the Loox Revolution!
#looxstore #looxrevolution

loox store milanoVi aspettiamo :

 

LOOX STORE MILANO SAN BABILA
Via Borgogna, 4
20122 – MILANO

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SCUOLE SUPERIORI: ecco la mappa delle eccellenze a Milano

slideShowA scuola elementare 05
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Scuole Superiori, la mappa delle eccellenze a Milano: giù Berchet e Parini, avanzano le paritarie

La paritaria Sacro Cuore si riconferma nei posti più alti delle classifiche dei licei di Milano.

Ma anche altre paritarie avanzano scalzando le scuole statali tra quelle che preparano meglio al percorso universitario. È quanto emerge dai nuovi dati di Eduscopio.it, il portale della Fondazione Agnelli che da quattro anni aiuta gli studenti a confrontare le opzioni in modo interattivo e a fare la scelta giusta quando, tra pochi mesi, si iscriveranno alle superiori.

I ricercatori hanno analizzato i dati di un milione e 100mila diplomati e di oltre 6.000 scuole a livello nazionale.

E così hanno organizzato i risultati in due sezioni:

una dedicata a chi cerca una scuola che prepari all’università e una per chi, dopo il diploma, vuole immettersi direttamente nel mondo del lavoro.

Nella prima sezione di Milano e hinterland, resta invariato rispetto all’anno scorso il podio dei licei classici, dove la paritaria Sacro Cuore mantiene il primato, seguita da Carducci e Berchet. In calo, invece, i tre storici licei statali Parini (che da quinto passa a nono), Beccaria (da quarto a sesto) e Manzoni (da sesto a ottavo), scalzati dai paritari Carrel e San Raffaele che guadagnano la quarta e quinta posizione. “Bisogna tener conto che molti dei nostri migliori diplomati studiano in università estere”, quindi estranee alla ricerca, commenta Giuseppe Soddu, preside del Parini. E, nonostante la classifica, “siamo confortati dal fatto che i risultati dei nostri studenti alla maturità migliorino di anno in anno”.

Gli istituti che aiutano di più a trovare lavoro

Nessun cambiamento neanche nel podio dei licei scientifici che vede primeggiare il Volta, seguito dal Sacro Cuore e dal Leonardo Da Vinci. “Insegniamo ai ragazzi che oltre alla bellezza nello studio c’è anche la fatica: lo studio è un lavoro, un impegno quotidiano”, spiega il preside del Volta, Domenico Squillace. Il liceo di via Benedetto Marcello sembra immune all’avanzata delle paritarie, conservando la posizione che detiene da anni. “È una scuola che chiede molto e dà molto. Seguiamo gli studenti e insegniamo loro a studiare”, dice il dirigente. Ma l’offerta non si esaurisce in aula. C’è un ampio ventaglio di attività extracurriculari “che arricchisce gli studenti”. Poi l’attenzione al singolo: “Ogni ragazzo ha la possibilità di chiedere ai docenti o ad altri studenti più grandi di approfondire con lui determinati argomenti nel pomeriggio”.

Per quanto riguarda gli altri licei, il Virgilio mantiene il primato per l’indirizzo delle scienze umane ma viene scalzato dalla civica Manzoni nella classifica dei licei linguistici. Ancora in testa agli artistici le due paritarie Orsoline di San Carlo e Sacro Cuore. Mentre per i tecnici economici il Falcone-Righi di Corsico scalza il Cardano, che finisce settimo. Stabile sulla vetta dei tecnologici il Natta. Per chi cerca una scuola che immetta più facilmente nel mondo del lavoro, i ricercatori hanno stilato le classifiche a partire dall’indicatore di occupazione: la percentuale dei diplomati che hanno lavorato per più di sei mesi a due anni dall’esame di Stato. E nella maggior parte dei casi si registrano percentuali in flessioni rispetto allo scorso anno.

Scuola-università: la classifica del 2016

Tra gli istituti tecnici restano in vetta due scuole dell’hinterland. Per gli economici, sul gradino più alto del podio c’è il Falcone-Righi di Corsico (con una percentuale di occupazione del 69 per cento in calo rispetto al 73 dello scorso anno), seguito dal Pasolini (66 contro 69), che l’anno scorso era nono, e dal Custodi (64). Mentre per i tecnici tecnologici il primato è del Breda, paritario di Sesto San Giovanni (70 contro 80 del 2016), seguito dal Torricelli e dal Mattei di San Donato, entrambi con un 68, e dal Molinari (66). Le classifiche dei professionali sono entrambe guidate da istituti milanesi. Per l’industria e l’artigianato, il Settembrini guadagna il gradino più alto con il 62 per cento. Scende il Molaschi di Cusano, fermandosi al secondo posto con il 56 per cento, seguito dal Bertarelli-Ferraris (con il 47). Per i professionali per i servizi, il Vespucci si classifica primo con il 64 per cento, superando il Carlo Porta (61) e il Brera-Lagrange (55).

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INSIDE OUT: a Milano il progetto di arte partecipativa più vasto al mondo

INSIDE OUT 1
INSIDE OUT 1

INSIDE OUT: inaugura martedì presso Base Milano il progetto vincitore del Ted Prize, ecco tutte le informazioni e gli orari di apertura.

Da martedì 14 novembre 2017 il cantiere dell’ex Ansaldo ospiterà una gigantesca opera d’arte collettiva, nata dall’incontro con il progetto di arte partecipativa più vasto al mondo, Inside Out, promosso dall’artista francese Jr con Ted.

Saranno circa 150 le gigantografie tra ritratti di ex-operaie, operai e impiegati che lavoravano in fabbrica affiancati ai volti dei professionisti delle industrie culturali e creative che caratterizzano la nuova vita degli spazi di via Bergognone. Altre gigantografie saranno affisse all’esterno dell’edificio, sulla facciata che dà sul cortile, in un’installazione che rimarrà esposta fino al marzo 2018.

Inside Out è un progetto vincitore del Ted Prize nel 2011, che per Base Milano si fa portatore di un duplice messaggio: da un lato, il racconto di una straordinaria trasformazione avvenuta in questi anni, che riflette una Milano in grande fermento e cambiamento, e, dall’altro, una chiamata a raccolta verso chi, di questa Milano, si sente parte, per partecipare al futuro di Base, luogo per vocazione aperto alla città, anche attraverso le possibilità offerte dall’art bonus.
L’installazione vuole raccontare il processo di rigenerazione urbana e delle persone che ci sono dietro; esaltare la memoria industriale di questo polo dove un tempo si costruivano treni, tram, motori, meccanica pesante e ora si producono manufatti culturali, immagini, suoni, eventi, contenuti, parole, concetti.
Ispirato alle grandi affissioni e all’arte glue and paper che caratterizza tutta l’opera di Jr, il progetto Inside Out, lanciato alla Ted Conference del 2011 a Long Beach – California, vuole offrire a chiunque l’opportunità di mostrare al mondo dei ritratti che comunichino dei messaggi e raccontino delle storie. Il lavoro di ogni gruppo di azione locale di  Inside Out è documentato, archiviato e mostrato online su www.insideoutproject.net. Con più di 260 mila partecipanti in 129 paesi, dal 2011, il progetto ha viaggiato dall’Ecuador al Nepal, dal Messico alla Palestina e ha visto attivi gruppi di azione locale su temi come la diversità, la violenza di genere, i cambiamenti climatici.

L’inaugurazione della gigantesca opera d’arte collettiva a Base Milano è fissata per martedì 14 novembre alle 18.30: gli interessati possono prenotare una visita guidata al progetto Inside Out in gruppi da 30 persone, fino a esaurimento posti. Le visite guidate proseguono da mercoledì 15 a domenica 19 novembre dalle 19.00 alle 20.00 (3 gruppi da 30 persone, alle 19.00, 19.20 e 19.40), sempre su prenotazione e fino a esaurimento posti. Si entra in cantiere aperto, al buio, con caschetto e torce.

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VIA PADOVA: il 12 novembre si trasforma in una galleria d’arte a cielo aperto

VIA PADOVA
VIA PADOVA

VIA PADOVA: un evento gratuito e aperto a tutti colorerà per un giorno la via di Milano, trasformandola in una galleria d’arte realizzata dagli abitanti.

Domenica 12 novembre 2017 a partire dalle ore 10.00 andrà in scena l’iniziativa Contact: lo stabile di via Padova 36 a Milano si trasformerà in una galleria d’arte a cielo aperto con opere e installazioni site specific, alcune delle quali realizzate con la partecipazione attiva degli abitanti, riunite in un progetto dal forte carattere relazionale. L’evento è gratuito e aperto a tutti.

L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto Open (your) House, vincitore del Bando alle periferie del Comune di Milano, con il quale City Art insieme a Teatro Officina (capofila e ideatore del progetto), Sonomusica e Tac Teatro intendono rispondere al disagio abitativo e al bisogno di una socialità inclusiva, attraverso una serie di iniziative culturali aperte alla cittadinanza.

Contact propone una nuova modalità per costruire esperienze concrete di partecipazione e socialità nei condominii. A tal fine City Art ha scelto l’edificio di via Padova 36_Una casa Tante storie perché rappresenta un esempio virtuoso di housing sociale nato dall’incontro tra enti pubblici e privati in cui alloggi a canone calmierato vengono messi a disposizione di famiglie disagiate accostate a famiglie disponibili ad accogliere i vicini in difficoltà. Un luogo per la promozione di attività culturali ma anche commerciali rivolte agli abitanti, aperto al quartiere e alla città, dove le diversità diventano ricchezza per facilitare la coesione sociale.

Gli artisti coinvolti nella mostra di domenica 12 novembre – Roberto Apostolo, Alessio Binda, Gabriele Buratti, Angelo Caruso, Christian Flores, Adi Haxhiaj, Pino Lia, Elisabetta Oneto, Vincenzo Luca Picone, Roberto Rosso, Patrizia Emma Scialpi, Giovanni Sannino con gli alunni dell’Istituto Maxwell – diventano agenti di un processo collettivo, sperimentando nuovi processi e modalità artistiche site specific con opere partecipate e condivise, in cui l’individuo è protagonista con il luogo e l’operazione.

Per l’installazione di Angelo Caruso Colori di facciata, per esempio, sono stati consegnati agli abitanti del condominio degli ombrelli colorati per essere aperti ed esposti al balcone nel giorno della mostra: una piccola azione che grazie alla partecipazione di tutti si trasforma in un grande evento, sviluppando il senso comunitario oltre l’isolamento. In Balconys 1, Alessio Binda presenta il suo balcone ideale: dipinti in cui le piante tipicamente cittadine sono isolate dal contesto per concentrare l’attenzione su quanto vi è di naturale in una città come Milano. Come nelle opere citate, tutte le installazioni esposte entrano in contatto con le persone che abitano il luogo e si relazionano con il tessuto urbano e sociale. È il luogo che diventa opera d’arte, assumendo significati e scambi possibili con la comunità.
Contact è un progetto di City Art, associazione ospitata in uno degli immobili comunali messi a disposizione dall’area Giovani per le associazioni giovanili, attiva da anni sia con mostre e workshop nello Spazio DoloMiti sia con eventi di arte pubblica che si rapportano con il territorio.

L’inaugurazione deIle installazioni di Contact è prevista domenica 12 novembre alle 11.00. Ingresso libero dalle 10.00 alle 20.00.

 

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Incontrarsi Online dopo una delusione d’amore? Una testimonianza reale

HC3.1
HC3.1

Incontrarsi Online dopo una delusione d’amore? La testimonianza di Luca Rossi.

Quando hai da poco vissuto una delusione, il modo migliore per guarire da un amore malato è “trovare qualcun’altro/a” ti consigliano gli amici più cari.

Ma hai anche paura di farti del male di nuovo. “Vai su un’applicazione! È digitale, sarai sicuro lì!” – ti consigliano loro.

E poi arriva il momento in cui sei veramente pronto a incontrare qualcun’altro – e rimane solo la domanda: quale app ti aiuterà a far passare la recente delusione?

Un’app dove le persone cercano relazioni reciprocamente rispettose, qualunque sia la durata nel tempo.

Un’app dove le persone sono affidabili grazie  agli amici in comune che sapranno consigliarti.

Un’app dove le persone non hanno interesse a perdere il loro tempo o farlo perdere agli altri. E infine, un’app dove i membri sanno che gli altri iscritti cercano persone dritte e premurose per dialogare con rispetto.

Questa app si chiama The Inner Circle.


THE INNER CIRCLE: UNA TESTIMONANZIA REALE!


the inner circle

Vedi Luca Rossi, uno specialista di recruiting milanese che ha incontrato la sua fidanzata e la madre del suo nuovo figlio su The Inner Circle più di un anno fa: “Dopo una terribile delusione d’amore, sinceramente non sapevo come ricominciare. Un mio amico mi ha raccomandato l’app The Inner Circle sulla base del fatto che lì le persone erano così dirette e rispettose, e ho pensato, proviamolo!”

Prima di incontrare Giulia, ho avuto degli appuntamenti con altre persone. Anche se non eravamo compatibili, non mi sentivo di aver sprecato la mia serata perché tutti quelli che avevo incontrato tramite l’app  erano  persone in gamba, intelligenti, affascinanti e emozionanti.”

The Inner Circle ha restituito la mia fiducia nelle app di dating a Milano”

Se ti stai chiedendo come far passare la tua delusione, The Inner Circle potrebbe aiutarti.

Trasforma un inverno solitario in un nuovo periodo d’amore.

Iscriviti oggi!

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APERTURA STRAORDINARIA Serale CENACOLO VINCIANO !

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26 novembre | apertura straordinaria serale | Cenacolo Vinciano 

Grazie al sostegno di JTI Italia e alla collaborazione con Best Union Company S.p.A., domenica 12 novembre il Cenacolo Vinciano sarà visitabile in orario serale fino alle 22 (anziché fino alle 19, ultimo ingresso alle 21:45).

L’iconico affresco dell’ex refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie venne realizzato da Leonardo Da Vinci tra il 1494 e 1497, su commissione di Ludovico il Moro, a quel tempo reggente del Ducato di Milano.

Per dipingere la più nota rappresentazione dell’Ultima Cena, Leonardo sperimentò una tecnica nuova, stendendo la tempera grassa su intonaco asciutto, al fine di poter dipingere con maggiore cura i particolari (l’affresco tradizionale impone invece una stesura rapida sull’intonaco ancora umido). Questo metodo purtroppo causò il deterioramento della pittura, che nel corso dei secoli dovette essere restaurata a più riprese.

L’ultimo intervento per salvarla, che risale al 1999, ha potuto riportare alla luce le stesure autentiche.

Solo una parte dei posti disponibili per l’apertura del 26 novembre potrà essere acquistata tramite prenotazione e prevendita al call center (02/92800360, massimo 5 biglietti per prenotazione). Metà dei biglietti disponibili saranno invece messi in vendita presso la biglietteria del Museo dalle ore 14 del giorno stesso.

PREZZO:

Intero da 10 euro; ridotto da 5 euro

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Di seguito le prossime aperture straordinarie serali del Museo:

19 novembre, 26 novembre,

3 dicembre (serata a ingresso gratuito musei gratis).

 

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MILANO21 HALF MARATHON: la nuova maratona per gli amanti della corsa

MILANO21 HALF MARATHON
MILANO21 HALF MARATHON
Una novità per i runner milanesi è stata presentata a Palazzo Marino: Milano21 Half Marathon, una mezza maratona che si terrà nel capoluogo lombardo il prossimo 26 novembre.
Il via di questa edizione inaugurale è fissato per le ore 9.15, con due formule di gara: da un lato la 21 km agonistica e dall’altro la 10 km non competitiva. Le iscrizioni sono aperte.

“A Milano – ha detto l’assessore allo Sport, Roberta Guaineri – mancava un appuntamento podistico in questa stagione. Sarà un evento importante per la città: chi arriverà a Milano per la mezza maratona, potrà portare con sé la propria famiglia, sapendo che proprio in quel fine settimana parte la stagione natalizia della città con il Black friday. Si potrà, quindi, coniugare lo sport con il tempo libero, approfittando della corsa per regalarsi due giorni a Milano”.

La Milano21 Half Marathon è organizzata da MG Sport con Laguna Running e rappresenta l’appuntamento finale del circuito di eventi FollowYourPassion – 4 mezze maratone e 1 triathlon medio – che si sta imponendo a livello nazionale come punto di riferimento per gli appassionati di endurance sport.

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FASHION GRADUATE ITALIA 2017: in passerella anche lo Ied Moda Milano

Abito di una delle collezioni Ied Milano Photo by Daniele Venturelli
Abito di una delle collezioni Ied Milano Photo by Daniele Venturelli

FASHION GRADUATE ITALIA 2017: insieme alle altre migliori Scuole e Accademie di Moda italiane hanno sfilato le collezioni di 6 designer dallo IED Milano.

Lunedì 6 novembre sulle passerelle di Fashion Graduate Italia 2017, presso lo spazio Base, insieme alle altre migliori Scuole e Accademie di Moda italiane, hanno sfilato 6 tra le migliori collezioni di tesi 2017, realizzate da 6 designer neodiplomati presso IED Moda Milanocon l’evento “6×6+14=50”.

I giovani progettisti si sono distinti, anche al di fuori di Ied, per riconoscimenti di rilievo (14 quelli ottenuti in totale) e partecipazione a mostre e performance nazionali e internazionali, oltre che per un rapido inizio di carriera in primarie realtà del sistema moda.

La sfilata allo spazio Base ha visto 36 uscite, a costituire una scenografia che punta sull’individualità creativa esplorando, nell’insieme, temi e suggestioni differenti: dal senso del sacro, all’assenza, al difetto e alla rovina; dai bagliori di atmosfere tardogotiche al focus sul legame tra passato e futuro; dalla giustapposizione di temi figurativi ai codici inediti disegnati da luce e ombra, solchi e pieghe. Ecco, in dettaglio, le 6 collezioni firmate dai designer IED Moda Milano e protagoniste al Fashion Graduate Italia: “6 collezioni per 6 designer, sommando i 14 premi che questi giovani neodiplomati hanno già ottenuto, dà come risultato 50: il traguardo – 50 anni di creatività e metodo progettuale – che Ied sta celebrando in questi giorni. Una storia il cui cuore sono proprio i tantissimi studenti e alumni che sono passati attraverso i nostri laboratori in mezzo secolo contribuendo, con le loro creazioni, all’evoluzione del costume e della società” – ha commentato Sara Azzone, Direttore IED Moda Milano. La partecipazione di IED Moda Milano al Fashion Graduate Italia va oltre la passerella, con la presenza – nell’intera tre giorni del 5-7 novembre – di uno spazio espositivo in cui incontrare da vicino l’essenza dell’offerta formativa e del metodo progettuale Ied.

Ma vediamo nel dettaglio i sei designere e le loro creazioni.

Andrea Consalvo – Outcast edition: Milano. Piazzale Cuoco. Luogo d’eccellenza in cui recuperare oggetti di seconda mano, scavando come per trovare un tesoro. La sensazione euforica di mescolare colori e superfici tattili si aggancia a una ferma continuità nella scansione dei volumi e nella giustapposizione dei temi figurativi. Il segreto è la ricerca del dettaglio: gli elementi si intrecciano, consumando e riattualizzando gli abiti in ogni loro parte.

Antonio D’Addio – D’utile assenza: un tema ricorrente nell’opera dello scrittore Murakami e nella cultura giapponese. Assenza come abbandono, mancanza fisica, difetto. Una parata di vuoti traspare nella leggera e stabile struttura di volumi, in equilibrio fra superficie levigata e improvvisi vuoti d’aria, interruzioni. La resilienza è il mediatore, strumento guida per risolvere contraddizioni e attenuare una bisbigliata sensazione di rovina

Nicholas Fedele – La passata di pomodoro: il Sud e il senso del sacro. Come in una processione ripetuta per secoli, natura e cultura si mescolano in un’unica sostanza di luce bianca e grida assordanti. I colori della tradizione, carichi di slancio simbolico, si ricompongono nel ritratto di una donna per la quale spirito e slancio sono la stessa cosa. I motivi decorativi e i drappeggi di un passato eterno si plasmano per assumere nuova consistenza e diventare linguaggio della modernità.

Bingua Mao – Above the ocean: nel Mar della Cina i pescatori di Zhousan trasmettono le proprie tecniche di lavoro di padre in figlio. La collezione è l’omaggio di un nativo della regione alle tradizioni del suo popolo. Il grigio-blu ininterrotto del mare e del cielo si fonde con i colori squillanti degli strumenti da pesca. Il legame fra passato e futuro è un’articolazione di chiusure, reti, ganci, volumi imponenti e compatti.

Ylenia Facchetti – La Dama Bianca: una fanciulla esile e malinconica, una vergine coperta di nitidi e cedevoli panneggi, come in una miniatura tardogotica. Sedotta dall’aria e dallo scintillio del cielo, Biancamaria Martinengo, la Dama Bianca, precipitò dalle mura del suo castello a Padernello nel 1480, dando vita alla leggenda che questa collezione celebra: abiti fatti di bagliori, fluttuanti diaframmi, come lucciole di una notte d’estate.

Eros Tolentino – 52 Htz: il corpo parla. Le energie che lo compongono si aggrovigliano, palpitano, producono un’oscillazione in superficie, un’oscillazione intelligibile, come quelle spedite verso l’alto dagli abissi dell’oceano. Sulla superficie le energie lasciano traccia, un intrico di solchi e pieghe in cui si annida il senso, disegni di luce e ombra che danno vita a un codice inedito, isolato, un solitario grido silenzioso.

Fonte il Giorno

 

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MILANO CASTAGNATA MUSIC PARTY: tre giorni tra castagne, street food e musica

MILANO CASTAGNATA MUSIC PARTY
MILANO CASTAGNATA MUSIC PARTY

MILANO CASTAGNATA MUSIC PARTY: un week end dedicato a street food e sapori di autunno, tra musica live e intrattenimento. Ingresso libero.

Da venerdì 11 a domenica 12 novembre 2017 al Lambretto Studios di Milano (zona Ventura/Rubattino) arriva il Milano Castagnata Music Party. In programma per tre giorni castagne, street food, pizzoccheri e polentavin brulè e fiumi di birra tra bancarelle e musica live e intrattenimento per bambini nei pomeriggi di sabato e domenica.

Ecco il programma completo di Milano Castagnata Music Party 2017.

Venerdì 10 novembre

  • dalle 19.00: cene con street food, castagnata e vin brulè
  • alle 22.00: Marvanza Reggae Sound in concerto
  • da mezzanotte: Spazio Petardo, dj-set

Sabato 11 novembre

  • dalle 12.00: pranzi con street food, castagnata e vin brulè
  • nel pomeriggio: giochi e intrattenimento con il Mago Crespino, truccatrici e spettacoli per bambini
  • dalle 19.00: La Notte di San Martino, vino e musica tutta la notte con Sciacuddhuzzi Ensemble & Friends, jam session con i Canto Antico e dj-set di Rekkia Raw

Domenica 12 novembre

  • dalle 12.00: pranzi con street food, castagnata e vin brulè
  • alle 18.00: aperitivi e cene con ll polentone party
  • A seguire: omaggio alla canzone milanese (Svampa, Gaber, Jannacci, Cochi e Renato) con la super band formata da Folco Orselli, Teka P e Flavio Pirini
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MUSEI GRATIS MILANO: la lista completa per domenica 3 dicembre

pinacoteca brera milano zero 1
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MUSEI GRATIS MILANO: Ritorna domenica 3 dicembre

MUSEI GRATIS MILANO: Tantissimi Musei di Milano saranno visitabili gratuitamente domenica 3 dicembre 2017, in occasione dell’iniziativa ministeriale #domenicalmuseo.

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Ritorna puntuale anche a dicembre L’iniziativa ministeriale #DomenicalMuseo che prevede la gratuità di tutti i musei e le aree archeologiche nella prima domenica del mese..

È ‘applicazione della norma del decreto Franceschini, in vigore dal primo luglio 2014, che stabilisce che ogni prima domenica del mese non si debba pagare il biglietto per visitare monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali.
Tantissimi saranno visitabili gratuitamente domenica 3 dicembre, in occasione dell’iniziativa ministeriale #domenicalmuseo.


ECCO I MUSEI GRATIS MILANO ADERENTI CON ORARI E MODALITÀ DI PRENOTAZIONE:

ELENCO COMPLETO LOMBARDIA

    • musei gratis milano 4 dicembre

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OH BEJ OH BEJ : torna la tradizionale fiera milanese per Sant’Ambrogio

fiera Oh Bej Oh Bej
fiera Oh Bej Oh Bej
Dal 7 al 10 dicembre 2017 torna la Fiera della tradizione 

oh bej

Negli oltre 25.000 metri quadrati di esposizione intorno al Castello Sforzesco ci saranno quasi 400 espositori che consentono agli appassionati di mercatini di ritrovare le autentiche atmosfere di un tempo e i generi merceologici più rappresentativi della storica fiera. Per mantenere la tradizione, circa la metà degli espositori sono espressione della tradizione meneghina:  56 rigattieri, 17 fioristi, 24 artigiani, 51 mestieranti, 19 venditori di stampe e libri, 5 maestri del ferro battuto, rame e ottone, 14 giocattolai, 17 rivenditori di dolci, oltre a 9 tradizionali venditori di caldarroste e vin brulè, 10 di “Firunatt”, le tipiche castagne infilate affumicate, 2 produttori di miele e affini e 4 pittori.

 

Gli Oh bej ! Oh bej ! rappresentano una delle più antiche tradizioni milanesi: le prime origini storiche risalgono al 1288, periodo in cui una festa in onore di Ambrogio si svolgeva nella zona dell’antica Santa Maria Maggiore.

Ma le origini dell’attuale festa risalgono al 1510 e coincidono con l’arrivo in città di Giannetto Castiglione, primo Gran Maestro dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. Egli era stato incaricato da Papa Pio IV di recarsi a Milano, nel tentativo di riaccendere la devozione e la fede verso i Santi da parte dei cittadini ambrosiani.

Le origini del nome Oh bej Oh bej risalgono ancora una volta all’episodio dell’ingresso in città di Giannetto Castiglione. Infatti il nome deriva dalle esclamazioni di gioia dei bambini milanesi che accettavano di buon grado i doni dell’inviato papale: l’espressione lombarda “Oh bej ! Oh bej !” si traduce in italiano “Oh belli! Oh belli!”.

 

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AMAZON: pronta la nuova sede, entrano i primi 400 dipendenti

AMAZON
AMAZON

AMAZON: ha aperto i battenti la nuova sede dell’azienda leader dell’e-commerce che ha trovato posto nel ex centro direzionale di Maire Tecnimont.

Lunedì 6 novembre per la prima volta quattrocento dipendenti di Amazon hanno varcato le porte della nuova sede di viale Monte Grappa, trasferendosi da via Ferrante Aporti. La nuova sede, grande oltre 17 mila metri quadrati, può ospitare altri 700 lavoratori.

L’azienda leader dell’e-commerce ha rilevato l’ex centro direzionale di Maire Tecnimont, che nel frattempo si è trasferita a ridosso del Bosco Verticale. Graffiti alle pareti, piante in verticoale, legno, illuminazione automatica, spazi open space con scrivanie che si possono rialzare o abbassare, spazi relax per i dipendenti sono solo alcune delle caratteristiche del quartier generale di Amazon.

Sul tetto, 200 metri quadrati di pannelli fotovoltaici; in strada i punti di ricarica per le auto elettriche, per stimolare i dipendenti a dotarsene. Quindici piani di uffici, suddivisi in due edifici attigui (nove e sei piani, rispettivamente). In un quartiere che diventa sempre più il capoluogo tecnologico italiano, viste le sedi di Samsung, Linkedin, Google e Microsoft.

 

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MILAN COMIC CON 2017: a Milano l’evento dedicato a cinema, tv e fumetti

MILAN COMIC CON 2017
MILAN COMIC CON 2017

MILAN COMIC CON 2017: tantissimi ospiti internazionali che hanno interpretato personaggi fantasy e fumetti nei film cult, tanti eventi da non perdere. Ecco i dettagli.

Il 2 e 3 dicembre 2017 a Milano si terrà il Milan Comic Con 2017. Presso il SuperstudioPiù di Via Tortona si daranno appuntamento attori di Hollywood,come Lou Ferrigno, il primissimo Hulk televisivo, e il terrificante Freddy Krueger di Nightmare, cioè Robert Englund, star delle serie tv, artisti e cosplayer per un intero weekend dedicato a cinema, tv, fumetti.

Oltre a Lou Ferrigno e Robert Englund, tra gli attori presenti al Milan Comic Con 2017 ci saranno anche due star de “Il Signore degli anelli“, ovvero John Rhys-Davies e Billy Boyd, rispettivamente il nano Gimli e l’hobbit Pippin. Gli amanti della fantascienza potranno incontrare Alistair Petrie e Ingvild Deila, meglio conosciuti come il Generale Draven e la principessa Leila di “Rogue One“, e Daniel Naprous alias Darth Vader sempre dello spin off del 2016 dedicato a Star Wars, Christopher Judge ovvero Teal’c di Stargate. E poi ancora Kim Coates, cioè Alex Tig Trager di “Sons of Anarchy (ha recitato anche in diversi film come “Black Hawk Down“, “Silent Hill” e “Resident Evil: Afterlife” e in serie televisive come “Prison Break” e “Smallville”) e Addy Miller, l’iconica Teddy Bear Walker nella prima stagione di “The Walking Dead“.

Oltre alle star del cinema, alla manifestazione saranno presenti anche cosplayer e artisti come Santo Verduci, voce ufficiale di numerose sigle dei cartoni animati come Transformers e Pokémon play and go!, gli autori di fumetti Marco Santucci, Francesco Barbieri e Riccardo Nunziati, il doppiatore Pietro Ubaldi (voce di capitan Barbossa nella saga di Pirati dei Caraibi), i cosplayer Meryl Sama, Pamela Colnaghi, Dark Knight League con uno stand basato su Batman, Leslie Isabel Patriarchi, Lupin 3rd e la sua Squadra, Lions Squad Milano. In più la Ghostbusters Italia metterà a disposizione dei visitatori lo zaino protonico e la tuta originale degli acchiappafantasmi, in una ricostruzione dello scantinato del quartier generale.

Per gli appassionati di “Ritorno al Futuro“, nello spazio a tema a cura dello staff del Ritorno al Futuro Club Italiano, oltre a una vera auto DeLorean, trasformata in macchina del tempo, ci saranno merchandising ufficiale e cimeli da collezionismo, giochi a premi e intrattenimento. Ma la DeLorean non sarà l’unica macchina famosa presente all’evento: al Milan Comic Con faranno bella mostra anche la “Striped Tomato” di Starsky & Hutch e il maggiolino Herbie.

Lo Stargate Fanclub Italia esporrà invece gadget e prop dai set di Stargate, e un modello dello Stargate del diametro di 3 metri, dove scattare foto originali. Per i Marvel addicted nello stand dedicato agli Avengers, i visitatori troveranno la sala riunioni, l’Avengers Lab con gli strumenti tecnologicamente avanzati di Tony Stark e del Dr Banner, Asgard con la sala del trono e la roccia del Mjolnir, e l’area WW2 con un avamposto in stile Seconda Guerra Mondiale come in Captain America.

Tutti gli ospiti saranno presenti all’evento entrambi i giorni. Tutti gli incontri con gli attori e tutte le attività sul palco sono incluse nel biglietto, mentre autografi e scatti fotografici possono essere acquistati separatamente, con un prezzo che varia da 20 a 30 euro a seconda dell’ospite.

Il Milan Comic Con 2017 è aperto dal 2 al 3 dicembre, dalle 10 alle 18. La All Star Parade è prevista alle ore 15.

L’ingresso giornaliero costa 20 euro, mentre il pass weekend costa 35 euro. I bambini tra i 7 e i 10 anni pagano 8 euro (14 euro il pass weekend), mentre gli under 7 entrano gratuitamente.

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MILANO: riconosciuta come Città creativa Unesco per la Letteratura

MILANO
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MILANO: l’Unesco ha comunicato ufficialmente che Milano è Città creativa Unesco per la Letteratura, per la prima volta attribuito a una città italiana.

Martedì 31 ottobre 2017 l’Unesco ha comunicato ufficialmente che Milano è Città creativa Unesco per la Letteratura. Un importante riconoscimento, attribuito per la prima volta a una città italiana, che conferma il ruolo di Milano quale capitale italiana degli editori, degli autori e dei lettori e che dà nuovo vigore al grande impegno di promozione della lettura che Milano persegue già da anni.

Bookcity, la nuova fiera Tempo di Libri, il Patto di Milano per la Lettura e molte altre iniziative, realizzate in collaborazione con tutti i protagonisti della filiera del libro, sono solo alcune delle manifestazioni che danno il senso e la profondità di questo impegno, che comincia nelle scuole e che si diffonde in città anche grazie a un sistema bibliotecario efficiente e sempre più vicino ai cittadini.

Diventare Città Creativa Unesco per la Letteratura dà nuovo slancio a questo impegno, grazie all’inserimento di Milano in un circuito internazionale di città che hanno individuato nella creatività un fattore strategico per lo sviluppo sostenibile, declinato nelle sue componenti economica, sociale, culturale e ambientale.

La rete delle Città Creative Unesco per la Letteratura comprendeva già 18 municipalità. In Europa Barcellona(Spagna), Cracovia (Polonia), Edimburgo (Scozia, GB), Granada (Spagna), Heidelberg (Germania), Lubiana(Slovenia), Norwich (Inghilterra), Nottingham (Inghilterra), Obidos (Portogallo), Praga (Repubblica Ceca),Reykjavick (Islanda), Tartu (Estonia) e Ulyanovsk (Russia). Nelle Americhe Yowa City (Stati Uniti d’America) eMontevideo (Uruguay); in Asia Baghdad (Iraq); in Oceania Dunedin (Nuova Zelanda) e Melbourne (Australia).

Unendosi al network, Milano si impegna a condividere le buone pratiche e le iniziative che ha saputo realizzare finora, sviluppando partnership che promuovono la creatività e le industrie culturali, la partecipazione e l’integrazione della cultura nel piano di sviluppo urbano. Un riconoscimento prestigioso, dunque, ma anche un impegno importante che Milano porterà avanti a livello internazionale.

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