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domenica, Maggio 25, 2025
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MILANO MONTAGNA WEEK: la settimana dedicata alla montagna e all’outdoor

MILANO MONTAGNA WEEK
MILANO MONTAGNA WEEK

MILANO MONTAGNA WEEK: la nuova settimana dedicata alla cultura di montagna e all’outdoor, dal 14 al 20 ottobre 2019 eventi in tutta la città per gli appassionati e non.

Nei giorni di cielo limpido da Milano si vedono le montagne: una vista che affascina e incanta. E una gita fuori porta per una passeggiata o una giornata sulla neve è sempre a portata di mano. Quest’anno nasce la Milano Montagna Week, la nuova settimana dedicata alla cultura di montagna e all’outdoor: dal 14 al 20 ottobre 2019 eventi in tutta la città per gli appassionati e non.

Lunedì 14 ottobre inaugura la settimana all’Auditorium Verdi il grande alpinista Simone Moro.

Il programma prevede eventi tra scuole, librerie, negozi, cinema, oratori e palestre. Coinvolti anche il Touring Club, il Museo Civico di Storia Naturale, il Planetario Ulrico Hoepli, il MUBA – Museo dei Bambini Milano e tante altre realtà, piccole e grandi, di Milano.

L’evento centrale di Milano Montagna Week sarà Sustainable Outdoor Days, a BASE Milano dal 17 al 20 ottobre. 4 giorni dedicati a imprese epiche, grandi atleti e film in anteprima internazionale, con in più un ampio spazio riservato al tema della sostenibilità ambientale.

Continua a leggere per conoscere il programma…

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MILANO WINE WEEK: 300 eventi dedicati al vino diffusi in tutta Milano

MILANO WINE WEEK
MILANO WINE WEEK

MILANO WINE WEEK: Seminari, aperitivi, masterclass, degustazioni e molte altre iniziative dedicate sia agli addetti ai lavori, sia al pubblico.

Milano Wine Week è la kermesse dedicata al vino che, con oltre 300 eventi, coinvolge sempre più luoghi e punti d’interesse della città. Seminari, aperitivi, masterclass, degustazioni e molte altre iniziative dedicate sia agli addetti ai lavori, sia al pubblico.

Dal 6 al 13 ottobre 2019 la città cambia volto e si trasforma in un grande palcoscenico internazionale per il mondo del vino. Esplora i veri e propri Wine District e parti alla scoperta dei circuiti di degustazione in alcune delle location più trendy di Milano. Hub centrale della settimana sarà Palazzo Bovara.

I locali che aderiscono (elenco su www.milanowineweek.com), avranno allestimenti speciali e i vini dei consorzi da degustare. “L’idea è nata per far vivere esperienze diverse in modo accessibile”, spiega Federico Gordini, ideatore della manifestazione. “Una passeggiata per le vie della città permette al pubblico di fare un giro dell’Italia vinicola”.

Totem informativi disseminati nelle vie raccontano storie dei territori e dei vini all’Isola, in zona Sempione, Brera-Garibaldi-Solferino,a Porta Nuova. Tra le iniziative delle Donne del Vino, la Vendemmia di via Montenapoleone e Bottiglie Aperte al Superstudio, tenere d’occhio Palazzo Bovara, con le degustazioni quotidiane divise per territorio, la Vineria Agricola di Coldiretti e la grande festa di sabato 12 a Cantina Urbana.

TRA GLI EVENTI SEGNALIAMO:

DEGUSTAZIONE DI VINI DI QUALITA’ E BUFFET L’8 OTTOBRE.

Qui altre informazioni.

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CENACOLO: in mostra l’arazzo del ‘500 realizzato per il Re di Francia, ingresso gratuito

CENACOLO
CENACOLO

CENACOLO: presso Palazzo Reale, in Sala delle Cariatidi in mostra l’arazzo restaurato che riproduce il Cenacolo, realizzato per il Re di Francia agli inizi del cinquecento.

“Il Cenacolo di Leonardo per il Re Francesco I, un capolavoro in oro e seta” è il titolo dell’esposizione che ha per protagonista assoluto il gigantesco arazzo (513 x 910 cm) commissionato dal re Francesco I per poter “trasportare” in Francia l’incanto dell’Ultima Cena, il celeberrimo dipinto realizzato da Leonardo tra il 1497 e il 1499 nel refettorio di Santa Maria delle Grazie.

Promossa da Comune di Milano|Cultura e Palazzo Reale, in collaborazione con i Musei Vaticani, la mostra è curata da Pietro Marani, uno dei massimi esperti al mondo di Leonardo da Vinci e della sua opera, ed è allestita in Sala delle Cariatidi dall’8 ottobre al 17 novembre 2019, con ingresso libero. L’esposizione rientra nel palinsesto “Milano e Leonardo 500”, promosso e coordinato dal Comune di Milano.

Lo splendido arazzo che riproduce fedelmente il Cenacolo in scala 1:1 fu commissionato da Francesco I, il re che ospitò Leonardo ad Amboise fino alla fine dei suoi giorni dopo la sconfitta di Ludovico il Moro e la conquista di Milano da parte dei Francesi, e da Luisa di Savoia, come testimoniano anche le insegne presenti nella fascia alta dell’opera. Il Cenacolo infatti fu realizzato da Leonardo con una tecnica che ne rendeva impossibile il distacco dalla parete, pertanto copiarlo era l’unico modo per poterlo conservare e trasportare fuori da Milano, soddisfacendo così le esigenze della corte francese. L’arazzo fu tessuto probabilmente tra il 1516 e il 1525, mentre Leonardo era già ad Amboise (dove muore nel 1519), per cui si può ipotizzare che almeno il cartone preparatorio sia stato eseguito sotto la sorveglianza del Maestro. Si tratta comunque di una delle primissime copie del capolavoro leonardesco.

Donato già nel 1533 da Francesco I a Papa Clemente VII, l’arazzo dell’Ultima Cena ha fatto quindi velocemente ritorno in Italia, e da allora non è mai uscito dai Musei Vaticani. In occasione delle celebrazioni per il 500esimo della morte di Leonardo, i Musei Vaticani hanno straordinariamente accolto la richiesta di prestito a Palazzo Reale a condizione che l’arazzo fosse sottoposto a un accurato intervento di restauro. L’opportunità è stata subito accolta dal Comune di Milano che, insieme al Castello di Clos Lucé ad Amboise, ha finanziato il restauro, durato quasi due anni.

Dopo essere stato restaurato e finalmente studiato nelle sue particolarità esecutive e stilistiche da un’équipe di restauratori, l’arazzo è stato esposto per la prima volta nel Castello di Clos Lucé, da giugno a settembre 2019, per arrivare oggi nella Sala delle Cariatidi a Palazzo Reale, a poche centinaia di metri dal capolavoro originale.

In Sala delle Cariatidi, l’arazzo dei Musei Vaticani è posto in dialogo ravvicinato con altri due arazzi dei “Mesi” di Bramantino (Bergamo, 1465 circa – Milano, 1530), che provengono dalle collezioni del Castello Sforzesco di Milano e sono stati tessuti a Vigevano tra il 1503 e il 1509. Dal confronto è possibile individuare immediate analogie tra gli arazzi dei “Mesi” e quello dell’Ultima Cena – come l’impostazione prospettica centralizzata – che dimostrano come gli echi del Cenacolo potessero venir propagati anche attraverso un ciclo profano, oltre a suggerire l’ipotesi che fosse proprio il Bramantino l’autore del cartone preparatorio dell’arazzo del Cenacolo.

In mostra sono inoltre esposti – attraverso medaglie, bassorilievi e dipinti – i ritratti dei re di Francia, da Carlo VIII a Francesco I. Una serie di incisioni cinquecentesche di Jacques Androuet du Cerceau (1576-1579) mostra inoltre i castelli di Blois, Amboise e Chambord dove è possibile che l’arazzo del Cenacolo fosse esposto prima del 1533 quando fu donato da Francesco I a papa Clemente VII.

Il catalogo della mostra è edito da Skira.

In Sala delle Cariatidi, inoltre, il Cenacolo prende vita ne “L’Ultima Cena: Tableau Vivant”, un’opera cinematografica di nove minuti creata e filmata da Armondo Linus Acosta, con i Premi Oscar Vittorio Storaro e Dante Ferretti, quest’ultimo con Francesca Lo Schiavo. Artisti leggendari del cinema contemporaneo si sono quindi uniti per ricreare la grandezza e lo spirito del dipinto originale, segno che, dopo 500 anni, il capolavoro di Leonardo continua sedurre anche le menti più creative.

Il quadro vivente di Acosta è un lavoro che unisce l’arte al teatro grazie a una tecnica affascinante che consente una visione inedita, capace di ricreare i movimenti e l’atmosfera di una delle più importanti scene conservate dalla memoria dell’umanità. Il corto, proiettato in anteprima per l’Italia, è prodotto da The Academy of Film & the Arts in collaborazione con Crescentera Production.

Ingresso gratuito

Orari
lunedì 14.30_19.30
martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30_19.30
giovedì e sabato 9.30_22.30
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura

www.palazzorealemilano.it

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MILANO WINE WEEK: Stasera Degustazione di Vini & Buffet di Qualità

Degustazione Vini Osteria il Sagrantino Montefalco
Degustazione Vini Osteria il Sagrantino Montefalco

MARTEDI’ 08 OTTOBRE 2019


 
In Occasione nella Milano Wine Week,
MilanoEvents.it è lieta di invitarti ad una Degustazione di Vini di qualità c/o il JUST CAVALLI MILANO:
 
-Vinos De Potrero
Malbec 2017 – Mendoza Argentina
 
-Bodega Garzon
Reserva Tannat 2017 – Uruguay
 
-Reserva De Caliboro

Erasmo Cabernet Merlot 2010 – Cile


 
ROYAL BUFFET Aperitif dalle 19.45
DJ SET dalle 23.00
 
INGRESSO SU ACCREDITO
 
MAX 150 ACCREDITI
 
Possibilità di riserva un tavolo d’appoggio via mail:
 
PROMO DEGUSTAZIONE:
10€ con 1 drink alcolico +1 Calice di vino a scelta + Buffet
oppure 2 calici di Vino a scelta

RSVP


Per partecipare all’evento è necessario compilare correttamente il seguente Form di Registrazione con i propri DATI PERSONALI:

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    MUSEI GRATIS: domenica 6 ottobre apertura gratuita dei musei civici e statali

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    MUSEI GRATIS: tutti i turisti o i cittadini che questa domenica saranno in città potranno visitare gratuitamente i musei civici e statali.

    Ogni prima domenica del mese è Domenica al Museo, l’apprezzata iniziativa del MIBACT che prevede l’apertura gratuita di tutti i luoghi di cultura nazionali e dei musei civici milanesi: tutti i turisti o i cittadini che questa domenica saranno in città potranno visitare gratuitamente il Museo del Novecento, il Museo del RisorgimentoPalazzo Morando Costume Moda Immagine, la Galleria d’Arte Moderna, il Museo Archeologico, il Museo di Storia Naturale, l’Acquario CivicoCasa Museo Boschi di Stefano e lo Studio Museo Francesco Messina.

    I visitatori potranno recarsi anche alla Pinacoteca di Brera, alle Gallerie d’Italia Piazza Scala, al Cenacolo Vinciano (su prenotazione obbligatoria) e all’Armani Silos.

    Musei del Castello Sforzesco saranno visitabili al prezzo speciale di € 5 fino al termine delle iniziative legate ai 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci. Il biglietto comprenderà anche le mostre di Leonardo mai visto.
    Inoltre, il Museo d’Arte Antica, che include il percorso Leonardo mai visto, sarà eccezionalmente aperto fino alle ore 19:30 (la biglietteria chiuderà alle 18:30).

    Tutti i musei civici saranno aperti dalle 9.00 alle 17.30, mentre la Collezione Permanente del MuDeC e il Museo del Novecento apriranno dalle 9.30 alle 19.30. Il biglietto gratuito al Museo del Novecento permetterà di visitare, oltre alla collezione permanente del Museo, anche le mostre Lucio Fontana. Omaggio a Leonardo e Remo Bianco. Le impronte della memoria.

    L’elenco completo e aggiornato dei luoghi coinvolti dall’iniziativa è sul sito ufficiale del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo.

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    PALAZZO PIRELLI: domenica 6 ottobre ingresso gratuito e tanti eventi

    milano palazzo pirelli 2
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    PALAZZO PIRELLI: il 6 ottobre Palazzo Pirelli si appresta a vivere una seconda domenica di apertura al pubblico. Ecco il programma.

    Dopo la performance di settimana scorsa, 4200 presenze, in concomitanza col penultimo giorno della mostra ‘Milano e la moda – Omaggio a Gian Paolo Barbieri’, domenica 6 ottobre la sede del Consiglio regionale ospiterà per il quarto anno consecutivo la celebrazione della Festa dei Nonni, con un programma che comprende diversi momenti di animazione e intrattenimento dedicati alle famiglie.

    Ha detto il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi: “Anche quest’anno abbiamo promosso la Festa dei Nonni guidati da sentimenti di gratitudine nei confronti di persone insostituibili e fondamentali nella nostra società.Non a caso abbiamo scelto di aprire il Pirellone in una data vicina alla festa degli Angeli custodi. I nonni sono infatti i moderni angeli custodi”.

    Ha aggiunto il Vice Presidente Carlo Borghetti: “Domenica il grattacielo diventerà teatro e palcoscenico di spettacoli, musica e divertimento”.

    Sono invitati tutti, sia grandi che piccini, sia nipoti sia nonni, senza dimenticare mamme e papà. Sono certo che sarà una grande momento di festa che unirà le famiglie e sottolineerà l’importanza della figura dei nonni.

    Palazzo Pirelli, per decisione dell’Ufficio di Presidenza, rimarrà aperto, ingresso libero, dalle 11:00 alle 18:00, ultimo ingresso alle 17:30.

    Il programma degli eventi:

    Attività di spettacolo ed intrattenimento. Artisti professionisti del circuito CLAPS intratterranno nonni e nipoti con alcuni laboratori. Al Piano Terra i nipoti potranno sbizzarrirsi al Truccabimbi e assistere ai due spettacoli ‘Rapa Rules Show’ e ‘Clown Spaventati Panettieri’, che si alterneranno più volte nell’arco della giornata.

    Sono previste anche animazioni estemporanee ed improvvise che coinvolgeranno tutti i presenti sia al piano terra che al Belvedere.
    CLAPS è il Circuito Multidisciplinare riconosciuto e sostenuto dal MiBAC, tra i più importanti in Italia e all’estero, con circa 500 performance all’anno in oltre 100 sale e luoghi di spettacoli nel territorio lombardo.

    Laboratorio Floreale. Dopo il successo degli anni scorsi si conferma il Laboratorio Floreale con la Fondazione Felini che propone la creazione di biglietti fioriti con disegni o frasi, piantine da colorare, una piccola composizione con fiori freschi e spugna e un piccolo bouquet di fiori freschi recisi. Il laboratorio si svolgerà nella Sala Giò Ponti al Piano Terra.

    Divertimento e animazione anche al Belvedere con il laboratorio del ‘Cappellaio Matto’ per creare cappelli originali e stravaganti, e con l’istruttore di unità cinofila di salvataggio che, insieme ai suoi cani, mostrerà alle famiglie il corretto approccio con gli animali d’affezione.

    Un ricordo della giornata. Al Belvedere ci sarà una postazione dove verrà consegnato ai nonni uno speciale diploma, firmato dai nipoti, e dove si potrà scattare una foto.

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    DEEJAY TEN: torna la corsa ideata da Linus, ecco tutti i dettagli

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    DEEJAY TEN: torna la quindicesima edizione della corsa non competitiva nel centro di Milano, ecco tutti i dettagli e come iscriversi.

    Il 13 Ottobre 2019 torna a Milano la Deejay Ten per la sua 15° edizione. La partenza è fissata alle 09.30 da Piazza Duomo, mentre il Deejay Village sarà posizionato in Piazza del Cannone e rimarrà aperto da venerdì 11 a domenica 13 Ottobre.

    I partecipanti potranno scegliere di correre 5 o 10 km, un percorso cittadino che toccherà le maggiori attrazioni del capoluogo meneghino.

    Per info e iscrizioni visita il sito.

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    LOUIS VUITTON: una mostra gratuita attraverso la storia del brand

    LOUIS VUITTON
    LOUIS VUITTON

    LOUIS VUITTON: Time capsule exhibition Milan, dal 20 settembre al 20 ottobre 2019 in Piazzetta Reale, è un viaggio attraverso la storia del marchio di Alta moda.

    La mostra Time capsule exhibition Milan, dal 20 settembre al 20 ottobre 2019 in Piazzetta Reale, è un viaggio attraverso la storia di Louis Vuitton, tra le sue pietre miliari, nel campo dell’innovazione, della tecnologia e del design.

    Viaggiando dal 1854 ad oggi, la storia viene raccontata mediante l’esposizione di rari e celebri oggetti, selezionati dagli archivi della Maison. La mostra racconta in un percorso tematico, la storia di Louis Vuitton contraddistinta da un forte spirito pioneristico sin dalla sua fondazione, 165 anni fa. Louis Vuitton infatti è stato un precursore nell’anticipare i desideri e le esigenze dei viaggiatori assecondando l’evoluzione dei trasporti che ha accelerato gli spostamenti nel mondo. Louis Vuitton continua ad affrontare nuove sfide dei viaggiatori con creazioni fantasiose e all’avanguardia.

    ORARI:

    Tutti i giorni 10:00 – 20:00

    INFORMAZIONI BIGLIETTO:

    Gratuito

    TRASPORTI PUBBLICI:

    METROPOLITANA

    Linea rossa M1 e linea gialla M3 fermata Duomo

    BUS

    50, 54, 65

    TRAM

    15

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    MILANO FILM FESTIVAL: dal 4 al 10 ottobre, ecco il programma

    MILANO FILM FESTIVAL
    MILANO FILM FESTIVAL

    MILANO FILM FESTIVAL: proiezioni e anteprime, incontri e masterclass, feste e musica, un ricco programma di eventi dal 4 al 10 ottobre.

    Il Festival del cinema indipendente internazionale da oltre 20 anni sperimenta e prova nuove strade, e quest’anno sotto la direzione artistica di Gabriele Salvatores cambia date e luogo: si sposta ai primi di ottobre, dal 4 al 10, e approda al The Space Cinema Odeon, l’iconica sala degli anni Venti di fianco a Piazza Duomo.

    Proiezioni e anteprimeincontri e masterclassfeste e musica fanno battere il cuore della città: anche un programma di eventi musicali anima il porticato del cinema e Via Santa Radegonda dall’orario dell’aperitivo fino a tarda notte.

    Sono attesi ospiti internazionali, registi talentosi e meno conosciuti, membri delle giurie internazionali. Venerdì 4 l’apertura offre l’anteprima italiana dell’ultimo film di Harmony Korine, The Beach Bum. Terminate le visioni, giovedì 10 serata di chiusura con le premiazioni e le proiezioni dei film vincitori.

    Varie le premiazioni, fra cui il Premio N.A.E. Miglior Attrice all’interpretazione scelta da 4 note attrici italiane nella sezione Lungometraggi, mentre il Premio Campari è per il miglior cortometraggio. Due premi sono assegnati ai corti di 60′ dei giovani talenti diplomati e diplomandi della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, in linea con il continuo lavoro di talent scouting portato avanti dal Festival.

    Ma il Il cinema è anche l’arte di tutte le arti, la loro sintesi e fusione: nasce così la nuova sezione Industry, che metterà in rete tutti i professionisti del settore dell’audiovisivo, mettendo così in primo piano la ricchezza e la vivacità della filiera audiovisiva della città.

    Il programma completo delle sezioni e degli eventi speciali è online sul sito ufficiale.

    INFORMAZIONI BIGLIETTO:

    Intero 7 €

    Ridotto 5.50 €: under26 / studenti erasmus / over65 / abbonati ATM (per ogni biglietto scontato acquistato ne riceveranno uno gratuito) / tutti i dipendenti e associati dei partner

    Formula Biglietto più Cocktail Campari: € 10 – € 12

    Masterclass e workshop: gratuiti

    Immigration Day: 5.50€

    ABBONAMENTI

    45 € intero
    35 € ridotto

    Gli abbonati potranno accedere alle sale solo con biglietto, da ritirare in biglietteria a partire dal giorno precedente la proiezione, fino a 20 minuti dall’inizio della stessa

    Biglietti e abbonamenti acquistabili durante il Festival in biglietteria, all’interno di The Space Cinema Odeon

    Per orari biglietteria e altri dettagli vai al sito ufficiale

    ACQUISTA ONLINE:

    METROPOLITANA
    Linea M1 rossa fermata Duomo
    Linea M3 gialla fermata Duomo

    TRAM
    1, 2 ,3, 12, 14, 15 ,16, 19

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    FABBRICA DEL VAPORE: in mostra la storia e l’evoluzione dell’esplorazione spaziale

    FABBRICA DEL VAPORE 1
    FABBRICA DEL VAPORE 1

    FABBRICA DEL VAPORE: all’apertura sarà presente Alfred Worden, l’astronauta che pilotò il modulo di comando della missione Apollo 15 nel 1971.

    Aprirà sabato 5 ottobre, e sarà visitabile fino all’11 gennaio in Fabbrica del vapore, la mostra “La Luna. E poi? 50 anni dall’allunaggio: storia e prospettive dell’esplorazione spaziale”, in occasione del 50° anniversario dello sbarco sulla Luna. All’apertura sarà presente Alfred Worden, l’astronauta che pilotò il modulo di comando della missione Apollo 15 nel 1971, entrato nel Guinness dei primati come “l’essere umano più isolato del mondo” perché restò da solo in orbita per tre giorni mentre gli altri due astronauti esploravano la superficie lunare.

    Prodotta da Eclipse events, in coproduzione con il Comune di Milano, la mostra è disposta su oltre 1.000 metri quadri su due livelli (il piano terra chiamato “La Luna” e il primo piano “E poi?”) e propone un lungo e affascinante viaggio alla scoperta della storia e dell’evoluzione dell’esplorazione spaziale, dalle visioni pionieristiche dei primi scienziati all’imminente conquista di Marte, passando per la storica conquista del suolo lunare dai primi lanci all’allunaggio nel 1969 e alle successive missioni. Modelli in scala, tute spaziali, reperti unici, accurate ricostruzioni, memorabilia, locandine cinematografiche, buste con francobolli commemorativi, documenti originali, manuali di volo, giornali dell’epoca, videoproiezioni, visori di realtà virtuale, spazi dedicati ai bambini e perfino una rarissima pietra lunare prestata per l’occasione dall’associazione Asimof per conto della NASA.

    La mostra è allestita da Eclipse Events in coproduzione con il Comune di Milano, in collaborazione con l’associazione Asimof, il Museo civico di Rovereto, l’associazione Piano terra per i laboratori scolastici e con il patrocinio dell’Agenzia spaziale italiana e in collaborazione con Asimof per il prestito della pietra lunare.

    Orario: 9-22.

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    M4: ecco le proposte per le sistemazioni superficiali della Tratta est

    M4
    M4

    M4: un lungo braccio verde collegherà il Parco Nord-Forlanini verso il centro città in piazza del Tricolore.

    Nel corso di un incontro pubblico molto partecipato svoltosi ieri il Comune ha presentato ai cittadini le prime line e di progetto per le sistemazioni superficiali lungo la Tratta est di M4.

    Si tratta delle proposte per il futuro delle aree oggi interessate dai cantieri della Blu (oltre a alcuni interventi nelle vie limitrofe) da Linate a Tricolore. Rappresentano quindi la visione per il futuro delle aree una volta conclusi i lavori della metropolitana (gennaio 2021 nella tratta da Linate a Forlanini FS, luglio 2022 fino a Dateo, dicembre 2022 Tricolore).

    Alla serata hanno partecipato Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Lavori pubblici del Comune di Milano, il Presidente di M4 SpA Fabio Terragni, la presidente del Municipio 3 Caterina Antola, il delegato del presidente del Municipio 4 e rappresentanti dell’assessorato all’Urbanistica del Comune.

    “Il nostro disegno per questo asse, da Forlanini a Tricolore, – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità – è un lungo braccio verde che collega il Parco Nord-Forlanini al centro di Milano. La presenza della linea 4 della metropolitana e del conseguente minor carico di veicoli ci consente incentivare la mobilità dolce e dare continuità ai percorsi pedonali e ciclabili che correranno accanto e sotto le alberature, tutelando la sosta per i residenti. Più spazi attrezzati per i bambini, panchine ombrose, aree cani costituiscono il fulcro delle nostre proposte. Un modo per restituire alla città spazi rinnovati e riqualificati, insieme alla M4, dopo lunghi anni di cantieri”.

    In sintesi questi sono alcuni degli aspetti qualificanti le proposte del Comune.

    L’idea è quella di creare e valorizzare la connessione ciclabile completa Tricolore, quartiere Forlanini, Linate e Idroscalo attraverso il parterre centrale dell’asse viario Tricolore-Argonne, un percorso in zona 30 nel quartiere Acquabella da Argonne alla Stazione M4 di Forlanini FS, i sottopassi della stazione della metropolitana e ferroviari, il parco Forlanini con la nuova passerella sul Lambro e la ciclabilità di Segrate. L’obiettivo è garantire anche una connessione ciclabile attraverso il quartiere Forlanini fino a Rogoredo M3.

    Emerge dal progetto presentato una chiara riqualificazione del parterre centrale dell’asse viario Tricolore-Argonne con una maggior presenza di verde (anche con le ripiantumazioni e oltre 200 piante nuove) e un’attenzione particolare per i percorsi pedonali, nonché l’incremento di servizi quali aree giochi e aree cani. Una particolare attenzione è stata posta agli attraversamenti pedonali che dalle vie laterali tagliano il parterre: vengono alzate con “castellane” per migliorare la sicurezza dei pedoni.

    Il Comune propone il mantenimento della larghezza delle carreggiate che conserveranno in entrambi i sensi due corsie per senso di marcia e la sosta sui due lati in parallelo. Ciò significa tutelare la sosta regolare, anzi ampliandola in quanto sino ad oggi non era prevista lungo un lato, impedendo quella irregolare posta sotto gli alberi e che li danneggia. In questo senso sarà introdotta la sosta regolamentata (strisce blu) nel quartiere Forlanini laddove oggi non esiste, mentre sarà maggiormente aumentata la sosta riservata ai residenti lungo l’asse Tricolore – Argonne e nelle vie laterali, riducendo quella per chi proviene dall’esterno, promuovendo invece l’utilizzo della metropolitana e dei suoi parcheggi di interscambio esterni.

    Questi interventi tengono anche conto della futura minor pressione delle auto dei non residenti in questi quartieri grazie alla presenza della metropolitana.

    Il Comune ha proposto anche alcuni interventi di riqualificazione su strade limitrofe ai cantieri. In particolare (Dall’Ongaro – Battistotti Sassi, Bronzetti – Castelmorrone, Lomellina – Aselli) i progetti prevedono la difesa del verde e degli alberi dalla sosta selvaggia, introducendo però a compensazione nuovi spazi “a lisca di pesce” su un lato della strada e in linea sull’altro lato.

    Sull’asse trasversale Pisacane-Fiamma si è invece ipotizzata la possibile riduzione della viabilità stradale a senso unico, ricavando così uno spazio sufficiente e protetto per la ciclabilità e alberatura in alcuni tratti. Lungo l’asse trasversale di viale Romagna si pensa di garantire la ciclabilità nei controviali trasformati in zone 30.

    Per corso Concordia l’Amministrazione ha proposto due soluzioni: una prevede l’allargamento dei marciapiedi laterali che andrebbero a “inglobare” le corsie laterali destinate alla viabilità stradale; in questo modo si lascerebbe la circolazione e la sosta nel parterre centrale. La seconda ipotesi prevede la circolazione e la sosta nelle attuali corsie laterali, destinando a verde il parterre centrale.

    Le linee di progetto – illustrate grazie a slide e pannelli (cfr. collegamenti a fine pagina) – hanno stimolato molti interventi da parte di comitati e cittadini presenti all’incontro. Le considerazioni e le proposte che sono emerse saranno ora vagliate dall’Amministrazione.

    M4 – Tratta est (Argonne – Tricolore).

    M4 – Tratta est (Linate – Forlanini – Argonne).

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    POLIZIA LOCALE: venerdì il 159° anniversario della fondazione in piazza Duomo

    POLIZIA LOCALE
    POLIZIA LOCALE

    POLIZIA LOCALE: sarà aperto il Ghisa village con stand, auto storiche, percorsi di educazione stradale per bambini ed esercitazioni del nucleo cinofili.

    Venerdì 4 ottobre, il Corpo della Polizia locale di Milano celebra il 159° anniversario della sua fondazione sul sagrato del Duomo.

    La cerimonia avrà inizio alle ore 10 e vi prenderanno parte il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, la vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo e il Comandante della Polizia locale Marco Ciacci.

    Al termine della cerimonia, alle ore 11:30, sarà inaugurato il Ghisa village con stand, auto storiche, percorsi di educazione stradale per bambini ed esercitazioni del nucleo cinofili della Polizia locale, aperto fino a sabato 5 ottobre.

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    Milano Wine Week : inaugurazione a CityLife con un Brindisi da Record

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    Brindisi da Record @ Citylife inaugura la Milano Wine Week

    Sabato 5 Ottobre non mancare al Brindisi da Record di Milano Wine Week in collaborazione con Trentodoc: un modo speciale per festeggiare l’inizio della manifestazione con un calice di una delle migliori bollicine italiane.

    Dalle 17:30 in poi in Piazza Tre Torri, al centro dello splendido complesso architettonico del CityLife Shopping District, cercheremo di ripetere l’impresa dello scorso anno migliorando ulteriormente il record mondiale del brindisi più numeroso.

    Le bollicine di montagna Trentodoc saranno ancora una volta le protagoniste di questo evento che ha già visto coinvolte oltre tremila persone nel 2018.

    Il pomeriggio sarà arricchito dalla live performance dei Funkasin Street Band, che trasformeranno  la piazza in una grande festa, e dallo speaker di RDS Paolo Piva.

    Milano Wine Week è la kermesse vitivinicola che farà di Milano un grande palcoscenico internazionale per il mondo del vino diffondendo cultura enologica in modo innovativo attraverso l’organizzazione di seminari, aperitivi, masterclass, degustazioni e decine di altre iniziative dedicate agli addetti ai lavori ma soprattutto al pubblico consumatore.


    Trentodoc apre la Milano Wine Week 2019 con il brindisi dei record: sabato 5 ottobre alle 18:00, nella piazza Tre Torri del City Life Shopping District di Milano, le bollicine di montagna proporranno un brindisi collettivo che si pone l’obiettivo di superare le tremila persone e raggiungere un nuovo record.

    Noi portiamo le Bollicine, voi portate la vostra voglia di Brindare 🥂

    FREE ENTRY – FREE DRINK – LIVE FREE

    Il Brindisi è programmato alle ore 18:00, vi consigliamo di arrivare con anticipo.
    City Life Shopping District dispone di un ampio parcheggio coperto ed è raggiungibile anche utilizzando la Metro Lilla (Linea 5) fermata Tre Torri.

    City Life Shopping District, Piazza Tre Torri, Milano
    Sabato 5 Ottobre – Ore 18:00

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    Four Points Best Brews Fest: un viaggio nel gusto con birre locali da tutta Italia

    copertina Four Points Best Brews Fest compressed
    copertina Four Points Best Brews Fest compressed

    Four Points Best Brews Fest: unica tappa europea a Milano dell’evento pop-up organizzato da Four Points by Sheraton, ecco tutti i dettagli.

    Arriva a Milano al Four Points by Sheraton Milan Center di Via Gerolamo Cardano 1, per tutto il mese di ottobre, il Four Points Best Brews Fest, un evento pop-up dove la birra locale italiana è protagonista assoluta.

    Ogni giorno, nell’orario dell’aperitivo, dalle 18:00 alle 20:00, presso il B Zero Bar dell’hotel sarà possibile fare un vero e proprio viaggio nell’Italia del luppolo, da Bolzano a Catania, passando per Milano, Padova, Venezia e Siena. Per tutto ottobre, infatti, sarà disponibile uno speciale menu di sei birre, abbinate a piccoli piatti da degustazione della tradizione locale, come pane tostato con baccalà mantecato, mini arancini o cubetti di polenta e lardo. Si tratta delle birre speciali, le “Best Brews”, che vengono servite nei sei hotel a marchio Four Points by Sheraton presenti in Italia. 

    Un’occasione unica per provare specialità birrarie locali, nell’ambiente giovane e informale del B Zero Bar. I prezzi? 7 euro la bottiglia e 9 euro birra + abbinamento gastronomico.

    Abbiamo assistito personalmente alla presentazione di questa iniziativa, uno degli eventi Four Points Around the World Series che si terranno in diversi Four Points by Sheraton in tutto il mondo, a ottobre e novembre (Milano è l’unica tappa europea!). 

    Best Brews è il programma globale di Four Points legato alla birra, disponibile in tutti gli hotel del brand nel mondo. Ciascun hotel propone la sua Best Brews, una birra che offre un assaggio autentico della cultura locale, selezionata per vicinanza geografica, gusto, qualità e popolarità. 

    Four Points by Sheraton conta oltre 275 hotel già aperti e circa 120 proprietà in fase di sviluppo in tutto il mondo. Entro la fine dell’anno il brand inaugurerà più di 30 hotel, il 50% dei quali al di fuori degli Stati Uniti.  

    Four Points by Sheraton Milan Center in Via Cardano 1 

    Continua a leggere per conoscere le Best Brews che potrete trovare e degustare al Four Points Best Brews Fest…

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    CAPUANO’S: apre la seconda pizzeria napoletana, degustazione gratuita

    CAPUANOS
    CAPUANOS

    CAPUANO’S: l’inaugurazione è fissata il 5 ottobre con una grande festa per i clienti. Sarà possibile gustare gratuitamente la tipica pizza a portafoglio napoletana.

    Sabato 5 ottobre apre in via Orseolo, zona Porta Genova, Capuano’s, la seconda pizzeria meneghina di Luigi Capuano, maestro pizzaiolo partenopeo che in città gestisce già il locale in via Londonio.

    Per il suo secondo ristorante milanese, Capuano ha scelto gli spazi in cui fino a poco tempo fa si trovava “Anema e cozze”, di cui lui stesso era pizzaiolo. L’inaugurazione è fissata per le 19 con una grande festa per i clienti. Chiunque vorrà, infatti, potrà gustare gratuitamente la tipica pizza a portafoglio napoletana.

    Soltanto lo scorso anno la pizzeria “Capuano’s” di via Londonio era entrata tra i migliori cento locali di tutta Italia guadagnandosi un posto nella speciale classifica “50 Top pizza”.

    “Una bella pizza napoletana doc, molto leggera, ben lievitata e cotta alla perfezione, questa è la cifra che caratterizza il locale. Una trentina le proposte in carta. Si può scegliere tra le pizze fritte, come l’antica con ripieno tradizionale di ricotta, cicoli napoletani, provola, pomodoro, basilico e grana e i calzoni e le pizze al forno. Si trovano le classiche, le creative, quelle con farina integrale e le pizze ‘a ruota di carro’ da condividere con una persona”, si leggeva nella guida.

    E ancora: “Sono tutte invitanti e servite con un goloso bocconcino di mozzarella al centro. Il locale, con il bancone di lavoro e il forno a vista, è ampio e pulito, completamente piastrellato sui toni del bianco e del verde. Il servizio è sempre attento e cortese”.

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    HYPERLOOP: Milano-Torino in 7 minuti, ecco di cosa si tratta

    HYPERLOOP
    HYPERLOOP

    HYPERLOOP: una novità nei trasporti che ridurrebbe drasticamente le tempistiche dei trasporti, ecco come funziona.

    Attualmente le due città del nord Italia sono collegate da una importante rete ferroviaria che garantisce numerosi viaggi quotidiani. Ma gli spostamenti richiedono ancora molto tempo: il classico regionale, più economico, impiega quasi due ore per compiere il tragitto, mentre il Frecciarossa circa 50/55 minuti. Poter ridurre ulteriormente i tempi di percorrenza è un obiettivo fondamentale, ecco quali sono le novità in progetto.

    L’Hyperloop è il treno ad altissima velocità ancora in sperimentazione. Un vero viaggio nel futuro, dove i binari non avranno più motivo di esistere: questo convoglio procede infatti a lievitazione magnetica passiva, grazie all’inserimento di capsule in tubi a bassissima pressione che minimizzino l’attrito e permettano il movimento su un cuscino d’aria. Secondo i progettisti, l’Hyperloop potrà raggiungere velocità vicine ai 1.200 km/h. La tratta Torino-Milano richiederà appena 7 minuti.

    Dalle parole del sindaco Appendino, si apprende che i lavori continuano proprio in questa direzione: “Una infrastruttura futuristica che collegherà Torino e Milano in una manciata di minuti, creando così le condizioni concrete per una reale macroregione. A questo stiamo già lavorando, in accordo con il sindaco Sala”.

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    LEGO: la maxi mostra con intere città, monumenti antichi e mondi leggendari

    LEGO
    LEGO

    LEGO: in mostra presso il Museo della Permanente decine di metri quadrati di scenari interamente realizzati con i mattoncini LEGO®.

    Con oltre 1.000.000 di mattoncini assemblabili, arriva presso il Museo della Permanente di Milano la mostra I LOVE LEGO: in un gioco di colori e prospettive che incanta tanto i bambini quanto gli adulti, la mostra racconta l’incredibile trasformazione di quello che, da giocattolo tra i più comuni e conosciuti, si è trasformato negli anni in vera opera d’arte.

    Decine di metri quadrati di scenari interamente realizzati con mattoncini LEGO® andranno a comporre città moderne e monumenti antichi: interi mondi in miniatura, dalla città contemporanea ideale alle avventure leggendarie dei pirati, ricostruiti e minuziosamente progettati da RomaBrick, uno dei LUG (Lego® User Group) più antichi d’Europa.

    La mostra

    Milioni di mattoncini ma non solo. Per questa mostra meneghina, ad arricchire i fantastici diorami, tante novità che la rendono unica nel suo genere a dimostrazione che i moduli più famosi del mondo sono in grado di “creare arte a 360°”: 12 oli ispirati a grandi capolavori della storia dell’arte reinterpretati e trasformati in “uomini lego” dal giovane artista contemporaneo Stefano Bolcato; un eccezionale partnership con “Legolize”, pagina umoristica che crea installazioni comiche utilizzando proprio i LEGO e una proiezione olografica ideata da Display Expert che con Arthemisia ha applicato la tecnica olografica in ambito espositivo.

    Un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati, per le famiglie e per i più piccoli, che potranno passare una giornata da protagonisti in un’atmosfera magica e divertente che ha come protagonista quei mattoncini “prodigiosi” che ogni anno fanno giocare oltre 100 milioni di persone.

    Continua a leggere per guardare la fotogallery…

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    PALAZZO MARINO IN MUSICA: appuntamento con la musica antica

    PALAZZO MARINO IN MUSICA
    PALAZZO MARINO IN MUSICA

    PALAZZO MARINO IN MUSICA: un’occasione davvero unica per scoprire le melodie antiche eseguite attraverso riproduzioni di strumenti originali, biglietti gratuiti disponibili.

    Domenica 6 ottobre, alle ore 11:00, Stefan Hagel, uno dei massimi esperti mondiali di musica antica e ricercatore presso l’Istituto di studi di civiltà antica dell’Accademia austriaca delle scienze, terrà in Sala Alessi una lezione-concerto sulla musica dell’antica Grecia, ricostruendone le caratteristiche principali a partire dai rari frammenti giunti fino a noi. Il quinto appuntamento della stagione 2019 di Palazzo Marino in musica, dal titolo “Classico, Neo-classico? Razionalità ed equilibrio nella civiltà musicale europea.” è un’occasione davvero unica per scoprire le melodie antiche eseguite attraverso riproduzioni di strumenti originali.

    A risuonare saranno musiche della civiltà ellenica, frutto dell’articolata concezione teorico-musicale, basata sul sistema diatonico, su scale a sette suoni e intervalli di suono e semitono. Il metodo greco, trasmesso nei secoli ai romani, ha permesso lo sviluppo della civiltà musicale dell’Occidente europeo, come la conosciamo e pratichiamo oggi. Stefan Hagel, oltre ad eseguire brani e componimenti degli antichi Greci mostrerà al pubblico lire e aulós: rispettivamente, strumenti a corde pizzicate e aerofoni, antenati dei moderni strumenti a fiato.

    Sono diverse le fonti storiche a cui Hagel si è ispirato nella sua ricerca: rappresentazioni di strumenti musicali su antichi vasi dipinti, statue, rilievi, mosaici, nonché scritti teorici e pratici di autori come Aristosseno e Cleonide.

    Da queste preziose testimonianze è stato possibile dedurre molte informazioni  anche sull’educazione musicale degli antichi Greci. La musica infatti rivestiva un ruolo fondamentale nella vita della comunità: accompagnava i riti religiosi, le feste, gli eventi militari, le rappresentazioni teatrali. Esistono reperti archeologici di tutto ciò, mentre sappiamo poco sulla prassi interpretativa e le tecniche usate.

    L’enfasi posta sugli aspetti musicali dell’educazione è poco sorprendente se si considera la sua connessione con molti aspetti della vita di un cittadino dell’epoca. La danza era presente non solo nei rituali e nelle feste private, ma faceva anche parte dell’addestramento militare. La canzone era elemento indispensabile delle attività religiose e la presenza di uno strumento era consuetudine anche in molte occasioni rituali quotidiane come le libagioni. Nel simposio ad esempio ci si aspettava che gli ospiti dimostrassero la loro raffinata educazione contribuendo all’intrattenimento con alcune esibizioni musicali. Inoltre anche i cittadini partecipavano a spettacoli semi-professionali come membri del coro in concorsi ditirambici o addirittura in teatro.

    Stefan Hagel

    Stefan Hagel lavora come ricercatore senior presso l’Istituto per lo studio della cultura antica dell’Accademia delle Scienze austriaca. Partendo da un’analisi dei modelli melodici in versi epici greci, si è specializzato nella musica antica, realizzando pubblicazioni che hanno messo in relazione teoria e pratica musicale dell’epoca. È un profondo conoscitore e costruttore di strumenti musicali antichi con una specializzazione sulle lire e double pipes, nonché su questioni di metro e ritmo. La sua ricerca è accompagnata anche da una vasta applicazione di tecniche informatiche e metodi matematici: Hagel ha ideato il Classical Text Editor, un software specializzato tra i più utilizzati dagli studiosi per le edizioni critiche dei testi antichi.

    La rassegna Palazzo Marino in Musica, realizzata in collaborazione con la Presidenza del Consiglio Comunale, è sostenuta da Intesa Sanpaolo ed è organizzata dall’Associazione EquiVoci Musicali. La direzione artistica è a cura di Davide Santi e Rachel O’Brien. Consulente artistico è il prof. Ettore Napoli. Media partner della stagione 2019 è la rivista Amadeus.

    80 biglietti gratuiti potranno essere riservati online sul sito www.palazzomarinoinmusica.it a partire dalle 10:00 di giovedì 3 ottobre.

    40 biglietti saranno disponibili presso la biglietteria delle Gallerie d’Italia – Piazza Scala, in Piazza della Scala 6, a partire dalle ore 10:00 di giovedì 3 ottobre. Sarà possibile ritirare fino a due biglietti a persona.

    Per accedere è necessario esibire un documento di identità, insieme al biglietto.

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    MACIACHINI: ha aperto il parcheggio interrato di via Bovio

    MACIACHINI
    MACIACHINI

    MACIACHINI: il parcheggio si trova in un nodo di interscambio di notevole interesse perché serve le auto che provengono dall’area a Nord di Milano.

    Apre oggi una nuova struttura per la sosta delle auto in via Bovio, tra le stazioni Maciachini e Dergano della M3. Il parcheggio si trova in un nodo di interscambio di notevole interesse perché serve le auto che provengono dall’area a Nord di Milano.

    “Agevolare la sosta in struttura consente di tenere ferme le auto e di toglierle dalle nostre strade – dichiara Marco Granelli, assessore alla Mobilità. – Investire in trasporto pubblico, liberare spazi preziosi lungo i marciapiede, migliorare la vivibilità in città, questo è l’obiettivo che con coerenza stiamo perseguendo”.

    Il parcheggio è interrato, con un solo piano e vi trovano posto circa 250 posti auto. Viene gestito da Atm che arriva così a 25 strutture per un totale di circa 19.500 posti auto.

    La principale caratteristica del parcheggio di via Bovio, oltre alla collocazione strategica per la mobilità urbana, è la totale automazione; l’entrata e l’uscita avvengono solo attraverso la lettura delle targhe registrate a sistema. L’utente non deve più ritirare nessun ticket ma semplicemente inserire il numero della propria targa alle casse per effettuare il pagamento. Lo stesso sistema è già in uso nel parcheggio di piazzale Abbiategrasso aperto lo scorso luglio.

    Il parcheggio viene gestito in remoto con sistemi di videosorveglianza la cui sala operativa è contattabile attraverso citofoni dislocati all’interno della struttura.

    A partire da oggi sarà aperto tutti i giorni, 24 ore su 24.

    Per maggiori informazioni su tutte le strutture di sosta gestite da Atm e presenti a Milano è possibile visitare il sito.

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    FABBRICA DEL VAPORE: da ottobre la mostra “Io, Robotto – Automi da compagnia”

    FABBRICA DEL VAPORE
    FABBRICA DEL VAPORE

    FABBRICA DEL VAPORE: l’esposizione, curata dal giornalista Massimo Triulzi, esperto di tecnologia e appassionato di robotica, è la prima guidata da un’Intelligenza Artificiale.

    Apre martedì 1 ottobre, la mostra “Io, Robotto – Automi da compagnia”, che sarà visibile in Fabbrica del Vapore fino a domenica 19 gennaio 2020. L’esposizione, curata dal giornalista Massimo Triulzi, esperto di tecnologia e appassionato di robotica, e coprodotta dal Comune di Milano, è la prima guidata da un’Intelligenza Artificiale: Alexa di Amazon.

    “La Fabbrica del Vapore, luogo pensato per promuovere la creatività giovanile e l’innovazione in campo artistico e culturale, è ancora una volta d’ispirazione per ragionare sul passato e sul futuro – commenta la vicesindaco del Comune di Milano Anna Scavuzzo –. Sono certa che saprà stupire i visitatori con le contaminazioni culturali che nelle sue diverse articolazioni propone, attraverso un palinsesto volutamente variegato, a tratti provocatorio, sempre più aperto alla ricerca di significati nuovi e di possibilità di dialogo fra mondi diversi”.

    “Lungamente anticipato dalla nostra immaginazione, il robot è sempre più una realtà – afferma il curatore Massimo Triulzi –. E, perdendo parte di quella dimensione fantastica e romantica che ne ha caratterizzato la storia, entra nel quotidiano coronando il sogno dell’uomo di creare un suo doppio attraverso la materia. Il robot, che imita fattezze e gestualità umane, intrattiene e diverte, canta, balla e comunica, celebra non solo la tecnologia quanto la centralità dell’uomo e la potenza delle idee. Evocativa e ispiratrice per grandi e bambini, la mostra spazia in maniera trasversale sulle infinite discipline coinvolte per offrire un’esperienza dalle tante chiavi di lettura”.

    Ad accompagnare il visitatore lungo il percorso espositivo e a rispondere alle domande sulla mostra è la voce femminile di Alexa, il servizio vocale di Amazon, programmata per conoscere ogni contenuto della mostra: tutti coloro che vogliono avere informazioni sulle opere in esposizione possono utilizzare l’espressione “Alexa, chiedi alla guida” o “Alexa, spiega questa stanza” per ascoltare una descrizione dell’ambiente in cui si trovano.

    L’allestimento è suddiviso in 17 differenti aree tematiche distribuite su 1.500 metri quadri per una collezione di 115 opere. Ogni area è funzionale a scandire la storia della robotica da compagnia nelle sue tappe più significative: dagli automi meccanici sino ai chip quantici, a raccontare l’evoluzione del robot nella sua identità estetica e nelle sue funzioni, tra realtà e immaginario collettivo. La mostra spazia dai robot di latta con carica a molla sino ai più celebri robot del cinema, quelli degli anime giapponesi, dinosauri da compagnia, robot musicali, cuccioli robot e Furby, animatroni e androidi, sino ad arrivare agli albori del futuro: gli automi connessi e le Intelligenze Artificiali.

    L’esposizione offre inoltre occasioni di conoscenza in ogni campo d’indagine della robotica, dalla tecnologia al cinema, passando per letteratura, videogiochi, medicina e fumetti: ogni giovedì sera ci saranno conferenze tematiche, workshop, showcase e sessioni didattiche. Sono previste anche attività formative per avvicinare i più piccoli al coding e alla robotica: parte integrante del percorso espositivo è uno spazio dedicato, la Sala Giochi, dove bambini, ragazzi e studenti avranno l’occasione di toccare con mano, programmare e giocare con alcuni dei robot protagonisti della mostra.

    La mostra ‘Io, Robotto’ è dedicata al fotografo Valentino Candiani, già direttore artistico e prematuramente scomparso, le cui abilità fotografiche e l’eccezionale visione hanno contribuito alla costruzione di una forte componente emozionale dell’esposizione, regalando letteralmente un’anima ai robot.

    Il 5 dicembre 2019, ore 19.00, si terrà la conferenza dal titolo “I Robot nei fumetti” a cura del prof. Claudio Gallo docente di Storia del fumetto presso l’Università di Verona e direttore del “Il Corsaro Nero” e di Antonio Serra fumettista e Sceneggiatore, è uno dei creatori di Nathan Never.

    Sito web: www.iorobotto.com

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