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giovedì, Giugno 19, 2025
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Alessandra Amoroso incontra i fan e firma le copie dell’album: “Io non sarei”

Alessandra Amoroso

Alessandra Amoroso incontra il pubblico a Milano

A quattro anni dall’ultimo disco, il 13 giugno esce “Io non sarei“, il nuovo album di Alessandra Amoroso, un progetto eterogeneo che mette in risalto le diverse anime dell’artista.

Per l’occasione, sabato 14 giugno 2025, alle ore 16.30, la libreria Mondadori Duomo di Milano ospita la cantante che incontra il pubblico e firma le copie del suo ultimo album.

Questo album è il punto di partenza di un nuovo viaggio musicale dell’artista, prima parte di progetto più ampio, e rappresenta la presa di coscienza che non c’è nulla da dimostrare, e che il vero cambiamento avviene quando si smette di rincorrere un’ideale che non esiste e si abbraccia la realtà, ogni giorno, nella vita vera, guardando dentro se stessi e facendo spazio a ciò che il futuro riserva.

Oltre ai brani inediti, l’album contiene Fino a qui, brano con cui l’artista si è presentata per la prima volta in gara al Festival di Sanremo, la hit Mezzo Rotto ft. Bigmama che la scorsa estate ha conquistato i vertici di tutte le classifiche, il brano Si mette male, scritto da Tananai, e l’ultimo singolo “Cose stupide, attualmente in radio, che racconta in modo diretto e sincero la complessità di una relazione che oscilla tra desiderio e disillusione.

Ingresso gratuito fino a esaurimento posti; pre-acquistando l’album in Mondadori Duomo di riceve il pass di accesso al firmacopie con Alessandra Amoroso.

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Ad Albano Sant’Alessandro arriva il Festival della carbonara

Festival della carbonara

Festival della carbonara ad Albano Sant’Alessandro

Dal 13 al 15 giugno 2025 in piazza dell’Alpino ad Albano Sant’Alessandro arriva il “Festival della carbonara”.

Tre giorni dedicati ai sapori tipici della Capitale, con una selezione di piatti che faranno felici i fan della cucina romana più autentica. L’aria profumerà di guanciale, pepe e tanto altro ancora.

Il Festival offrirà un viaggio sensoriale tra le autentiche cucine romane, con la carbonara come regina indiscussa, affiancata da una ricca proposta di street food. A completare l’offerta, una selezione di birre e musica che animeranno le serate, creando un’atmosfera vibrante e festosa.

L’iniziativa è pensata per coinvolgere un vasto pubblico, dalle famiglie agli appassionati di cibo, in un clima di convivialità e allegria. Sarà un’occasione unica per gustare le specialità romane, scoprire nuove proposte di street food e godere di momenti di svago all’aria aperta.

Sabato 14 giugno, dalle 21.30, ci sarà anche il concerto dei Blue Filters, con i successi più belli dagli anni ’70 ai ’90, perfetti per cantare con gli amici o semplicemente lasciarsi andare.

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Olimpiadi Invernali 2026: per le scuole superiori torna la DAD nelle aree coinvolte

Didattica a distanza

Olimpiadi Invernali 2026: per le scuole superiori torna la DAD nelle aree coinvolte

Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, crescono le misure per contenere l’impatto che l’evento avrà sulla logistica, sulla viabilità e sulla gestione quotidiana dei territori coinvolti. Tra le decisioni più discusse emerse in questi giorni, c’è il ritorno temporaneo alla didattica a distanza (DAD) per gli studenti delle scuole superiori nelle aree interessate.

Lo ha stabilito l’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia, che ha previsto l’attivazione della DAD tra il 6 e il 22 febbraio 2026. L’obiettivo dichiarato è garantire la continuità delle attività scolastiche evitando al contempo ulteriori pressioni sulla mobilità urbana durante lo svolgimento delle gare. Una scelta che fa riferimento alle normative introdotte durante l’emergenza sanitaria, ora riadattate per “ragioni logistiche e di sicurezza”.

La decisione, tuttavia, ha già sollevato dubbi e critiche. A distanza di anni dall’esperienza pandemica, numerose ricerche hanno evidenziato come la didattica a distanza abbia avuto un impatto negativo sull’apprendimento e sul benessere psicologico degli studenti, in particolare tra gli adolescenti. Il rischio, secondo molti osservatori, è di riproporre una soluzione emergenziale in un contesto che richiederebbe invece una pianificazione diversa e più sostenibile.

In attesa di ulteriori chiarimenti da parte delle istituzioni scolastiche e delle amministrazioni locali, la misura rappresenta uno dei primi segnali concreti di come le Olimpiadi 2026 influenzeranno non solo l’organizzazione del territorio, ma anche la vita quotidiana di migliaia di studenti e famiglie.

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Varese “chiama” i giovani: 2.000 euro all’anno per chi si trasferisce e lavora in provincia

Varese "chiama" i giovani: 2.000 euro all’anno per chi si trasferisce e lavora in provincia
Varese "chiama" i giovani: 2.000 euro all’anno per chi si trasferisce e lavora in provincia

Varese “chiama” i giovani: 2.000 euro all’anno per chi si trasferisce e lavora in provincia

Un incentivo concreto per invertire la rotta dello spopolamento e attrarre giovani talenti. La Camera di Commercio di Varese ha annunciato un nuovo bando destinato agli under 40 che sceglieranno di trasferirsi nel Varesotto per lavorare. Il progetto, chiamato “Vieni a Vivere a Varese”, prevede un voucher annuale di 2.000 euro netti, erogato per tre anni consecutivi.

Il bando, che sarà disponibile online dalla prossima settimana sul sito ufficiale dell’ente (www.va.camcom.gov.it), è rivolto ai giovani che sposteranno la propria residenza in provincia di Varese dopo aver firmato un nuovo contratto di lavoro con un’impresa del territorio.

L’obiettivo è chiaro: valorizzare il potenziale economico e imprenditoriale della provincia, incentivando al tempo stesso nuova linfa lavorativa e residenziale. “La nostra provincia resta una delle più dinamiche in termini di densità imprenditoriale e capacità d’export, ma subisce la concorrenza della vicina Milano e del confine svizzero, che attraggono molti lavoratori – ha spiegato Mauro Vitiello, presidente della Camera di Commercio di Varese –. Per questo motivo, insieme agli enti locali e alle realtà economiche del territorio, abbiamo deciso di investire in una misura concreta di attrattività”.

L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di rigenerazione territoriale, cercando di dare risposte tangibili alle sfide della mobilità lavorativa e dell’equilibrio tra centri urbani e aree periferiche. Un’opportunità che potrebbe fare la differenza per chi sta valutando un cambio di vita, offrendo non solo un aiuto economico, ma anche un contesto produttivo vivace e in cerca di energie fresche.

Per chi è in cerca di nuove prospettive lavorative e di qualità della vita, Varese apre le porte. E lo fa con un bonus in più.

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Un paziente paraplegico torna a camminare al San Raffaele: è la prima volta al mondo

Un paziente paraplegico torna a camminare al San Raffaele: è la prima volta al mondo
Un paziente paraplegico torna a camminare al San Raffaele: è la prima volta al mondo

Un paziente paraplegico torna a camminare al San Raffaele: è la prima volta al mondo

A Milano è stato raggiunto un traguardo medico senza precedenti. Un uomo di 33 anni, completamente paralizzato dalla vita in giù, è tornato a camminare grazie a un intervento sperimentale. Il risultato è stato ottenuto all’IRCCS Ospedale San Raffaele, con il supporto dell’Università Vita-Salute San Raffaele e della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

Il contesto clinico

Il paziente aveva riportato una grave lesione alla colonna vertebrale, che rendeva impossibile qualsiasi movimento degli arti inferiori. Di fronte a una situazione considerata irreversibile, il team del professor Pietro Mortini ha deciso di tentare una nuova strada.

I medici hanno impiantato un neurostimolatore nello spazio epidurale della colonna. Questo dispositivo ha riattivato i circuiti nervosi ancora funzionanti.

Un recupero graduale e strutturato

La tecnologia, però, non bastava. I medici hanno affiancato all’intervento un programma di riabilitazione su misura. Il percorso ha incluso fisioterapia intensiva, realtà virtuale e sistemi di feedback motori e sensoriali.

Già dopo tre mesi il paziente ha iniziato a migliorare. Ha riacquisito forza nei muscoli delle gambe e maggiore stabilità del tronco. Dopo sei mesi, riusciva a percorrere un chilometro con l’aiuto di tutori e un deambulatore.

Un risultato storico

Questo è il primo caso al mondo in cui un paziente con lesione spinale completa torna a camminare grazie alla stimolazione epidurale. Il successo non è solo clinico, ma anche simbolico: dimostra che l’innovazione medica italiana può raggiungere traguardi globali.

Il risultato offre nuove speranze a migliaia di persone con lesioni midollari. Grazie a questo approccio, la ricerca apre nuove vie per migliorare l’autonomia e la qualità della vita di molti pazienti.

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Milano sotto il sole: estate 2025 con solo tre piscine comunali all’aperto

Milano sotto il sole: estate 2025 con solo tre piscine comunali all’aperto

Milano sotto il sole: estate 2025 con solo tre piscine comunali all’aperto

L’estate milanese si prospetta tra le più calde degli ultimi anni, con temperature previste fino a 38 gradi e una disponibilità estremamente limitata di impianti pubblici per il tempo libero. In una città con oltre un milione e mezzo di abitanti, saranno soltanto tre le piscine comunali all’aperto operative nella stagione estiva 2025: la Romano, la Cardellino e la Sant’Abbondio.

Questa scarsità di strutture pone seri interrogativi sull’accessibilità ai servizi pubblici in un contesto urbano che, ogni anno, deve affrontare periodi sempre più intensi di caldo estremo. Famiglie, anziani e bambini che rimangono in città si trovano con pochissime opzioni per cercare refrigerio, a fronte di una domanda crescente di spazi pubblici adeguati.

Le strutture chiuse e i ritardi nei lavori

La situazione più emblematica è quella della piscina Argelati, chiusa dal 2023 e ancora in attesa di un piano concreto di riqualificazione. Per la sua riapertura si stimano costi attorno ai 10 milioni di euro, ma l’intervento è ancora in fase preliminare. Anche il Lido, impianto storico milanese, tornerà accessibile non prima del 2026, nell’ambito di un progetto affidato a un soggetto privato in partenariato con il Comune.

Lo scenario non migliora guardando ad altri impianti: la piscina Scarioni, nel quartiere Niguarda, è ferma da oltre sei anni. I lavori di ristrutturazione sono previsti per il 2026 con fine lavori stimata nel 2028. Le piscine Suzzani e Fatebenefratelli, rispettivamente in fase di riqualificazione e di nuova costruzione, non saranno pronte prima della stagione invernale. Anche il centro Saini, passato sotto la gestione dell’Università Statale oltre un anno fa, attende ancora un piano esecutivo.

Una gestione frammentata

Alla base dei ritardi c’è una struttura gestionale che frammenta le responsabilità: Milanosport gestisce la manutenzione ordinaria degli impianti, mentre gli interventi strutturali restano a carico dell’amministrazione comunale. Questo modello rallenta l’intervento in casi di degrado o emergenza e lascia molti impianti in stallo per anni.

Il ricorso a partenariati pubblico-privati rappresenta una possibile soluzione per accelerare i tempi e attrarre risorse, ma può comportare un aumento dei costi per l’utenza. Attualmente, l’ingresso alle piscine comunali ha un costo compreso tra 5,50 e 10 euro. Le alternative private, però, possono superare facilmente i 20-25 euro al giorno, rendendo il nuoto accessibile solo a una fascia più ristretta della popolazione.

Una città d’acqua solo a parole?

Milano ha spesso parlato del proprio sviluppo in chiave “città d’acqua”, ma la realtà sembra andare in direzione opposta. Mentre altre metropoli europee, come Parigi e Roma, sperimentano soluzioni temporanee con piscine mobili nei quartieri periferici e lungo i fiumi, il capoluogo lombardo rimane ancorato a modelli poco flessibili e scarsamente inclusivi.

Nel frattempo, i cittadini non restano a guardare. Sono state già raccolte oltre 9.000 firme per chiedere al Comune una maggiore apertura degli spazi balneabili pubblici, tra cui la Darsena e il lago del Parco Nord. Ma senza investimenti rapidi e una strategia chiara, la prossima estate rischia di trasformare un bene pubblico come l’acqua in un privilegio riservato a pochi.

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Scuola e intelligenza artificiale: Lombardia prima, ma a metà del guado

Scuola e intelligenza artificiale: Lombardia prima, ma a metà del guado
Scuola e intelligenza artificiale: Lombardia prima, ma a metà del guado

Scuola e intelligenza artificiale: Lombardia prima, ma a metà del guado

Siamo nel 2025. L’intelligenza artificiale è ovunque: automatizza email, prepara presentazioni, scrive lettere di scuse per il ritardo al lavoro. In alcuni casi, sembra persino in grado di sostituire interi processi creativi. Ma se si entra nelle scuole italiane, il contrasto è evidente: mentre fuori il mondo evolve a ritmo serrato, dentro le aule l’innovazione sembra ancora un concetto lontano.

Una recente indagine condotta da GoStudent – piattaforma digitale per il supporto allo studio – ha fotografato in modo impietoso lo stato dell’IA nella scuola italiana. Il dato più eclatante riguarda la formazione degli insegnanti: il 66% dei docenti italiani non ha alcuna preparazione sull’intelligenza artificiale. Nelle scuole pubbliche, la percentuale sale al 76%. Si tratta di numeri allarmanti, che segnalano un divario sempre più profondo tra il linguaggio del presente e gli strumenti del sistema educativo.

Lombardia prima, ma a metà del guado

La Lombardia emerge come la regione “più pronta” a integrare l’IA nel contesto scolastico. Tuttavia, anche qui i numeri non sono entusiasmanti: solo il 24% degli insegnanti ha ricevuto una formazione specifica sull’uso dell’intelligenza artificiale in classe. E di questi, solo uno su quattro si sente davvero a proprio agio nell’utilizzarla.

Lo stesso vale per l’accesso degli studenti alle tecnologie digitali. In Lombardia, il 48% degli alunni può contare su strumenti adeguati per l’apprendimento digitale, il dato più alto a livello nazionale. Ma resta comunque sotto la soglia della metà: una situazione che evidenzia come anche nei contesti più “avanzati”, l’innovazione sia parziale e disomogenea.

Genitori tra dubbi e timori

A frenare ulteriormente l’integrazione dell’IA nella didattica è anche la scarsa fiducia delle famiglie. Solo il 22% dei genitori italiani si dichiara favorevole all’uso dell’intelligenza artificiale nella scuola. La maggioranza resta diffidente, forse per mancanza di informazioni chiare, forse per timore che si sostituisca l’interazione umana con un rapporto freddo e meccanico. Una reazione comprensibile, ma che rischia di rallentare ulteriormente il percorso di innovazione.

Bambini digitali ma fragili

Un dato particolarmente interessante riguarda l’utilizzo dell’intelligenza artificiale da parte dei più piccoli. In Lombardia, il 23% dei bambini ha già utilizzato strumenti basati su IA. Tuttavia, solo il 78% è in grado di riconoscere contenuti affidabili rispetto a fake news e disinformazione. È un campanello d’allarme importante: l’accesso alla tecnologia, da solo, non basta. Serve anche un’educazione digitale strutturata, che insegni ai giovanissimi come orientarsi criticamente in un contesto informativo sempre più complesso.

Le altre regioni arrancano

Se la situazione lombarda è sufficiente ma non brillante, nel resto d’Italia i dati sono ancora più critici. In Campania e Lazio, ad esempio, solo il 20-21% degli studenti ha accesso a tecnologie adeguate. La formazione degli insegnanti sull’IA si ferma rispettivamente al 18% e al 6%. Anche in regioni considerate all’avanguardia, come l’Emilia-Romagna, la situazione è stagnante: solo il 7% degli studenti ha accesso agli strumenti digitali necessari e nessun docente si dichiara formato sull’intelligenza artificiale.

Il rischio di restare indietro

L’insieme dei dati mostra con chiarezza un rischio concreto: la scuola italiana si sta avvicinando al futuro con un’impostazione ancora legata al passato. Senza una strategia nazionale chiara, senza investimenti mirati e senza formazione diffusa, l’intelligenza artificiale rischia di restare una sigla poco compresa, utilizzata più come slogan che come risorsa concreta.

Il problema, in fondo, non è solo tecnologico: è soprattutto culturale. Non basta introdurre strumenti nuovi. Occorre sapere quando usarli, perché usarli e come renderli parte di un percorso educativo che coinvolga davvero studenti, insegnanti e famiglie.

Solo così si potrà trasformare l’intelligenza artificiale da minaccia confusa a reale opportunità formativa.

Collegamento allo studio completo https://www.gostudent.org/it-it/education-report/2025/

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Torna l’appuntamento con Estate al Castello Sforzesco

Estate al Castello 2025

Estate al Castello 2025

Dal 21 giugno al 10 settembre il Cortile delle Armi del Castello Sforzesco torna a ospitare “Estate al Castello”, la rassegna culturale che da tredici anni anima le notti estive milanesi.

Sono oltre 70 gli eventi in programma tra musica, comicità, parole, danza, teatro e cinema per riscoprire sotto le stelle uno dei luoghi più iconici di Milano. Molte serate sono a ingresso gratuito, altre a prezzo calmierato.

Ogni edizione unisce generi e linguaggi diversi, e il 2025 non fa eccezione. In cartellone ci sono nomi storici della musica italiana come Eugenio Finardi, Nada, Meg, Dente, e Alice, che porterà sul palco un toccante omaggio a Franco Battiato. Ma ci saranno anche i 99 Posse, i leggendari Sisters of Mercy, il violinista e cantautore Andrew Bird, e Benjamin Clementine, tra le presenze internazionali più attese.

La musica spazia dal jazz con Stefano Bollani e Enrico Intra, al gospel, al blues, fino all’elettronica di Trentemøller e dei dj set curati da Le Cannibale. Ma il programma non finisce qui: ci saranno serate-evento dedicate ai grandi miti come i Queen, i Genesis e Lucio Dalla, mentre il Galà Lirico riporterà in scena le emozioni del melodramma italiano.

Il programma dettagliato è disponibile su https://www.milanocastello.it/documents/461595483/507190452/Programma+Estate+al+Castello+2025.pdf/a6e5cfba-305a-470b-952b-17122235a52a?t=1749129444659

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All’Idroscalo di Milano apre il primo beach club

Kora Beach Club

Apre Kora Beach Club all’Idroscalo di Milano

Milano ospita il suo primo beach club urbano. Si chiama Kora e ha aperto pochi giorni fa all’Idroscalo, trasformando il “mare di Milano” in una destinazione estiva dal gusto tropicale, pensata come un luogo di svago e di relax, con spiaggia attrezzata, musica dal vivo, eventi dedicati al benessere e appuntamenti gastronomici. Insomma, tutto ciò che al milanese non può mancare neanche al mare!

Kora Beach Club è aperto tutti i giorni dalle 10 del mattino fino a mezzanotte, al sabato e domenica chiude a notte fonda e il lunedì apre nel primo pomeriggio per continuare fino a sera. Il beach club offre ombrelloni con lettini singoli, ma anche cabanas che possono ospitare fino a sei persone, a un prezzo che parte dai 15 euro a persona.

C’è poi il ristorante, aperto a pranzo e cena, con ampia offerta di vini, cocktail e piatti per l’orario del tramonto con il sole che si riflette sul lago dell’Idroscalo. Infine, la struttura è dotata di palestra attrezzata, docce e cabine private, con un angolo benessere dedicato ai massaggi. Ogni lunedì, mercoledì e venerdì si organizzano classi di yoga.

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Sempre, ovunque: 211 anni di storia dei Carabinieri

211 anni di storia dei Carabinieri

Sempre, ovunque: 211 anni di storia dei Carabinieri

In occasione del 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, dal 5 al 26 giugno 2025 Palazzo Reale apre al pubblico la mostra “Sempre, ovunque. 211 anni di storia dei Carabinieri tra arte, cinema e società”, un progetto che racconta come questa istituzione sia presente nella storia delle arti del nostro paese, dalla pittura, al cinema, alla letteratura.

Attraverso una ampia selezione di materiali d’archivio, audiovisivi e opere d’arte, la mostra ripercorre il legame tra i Carabinieri e Milano, fin dal loro primo arrivo in città, nel 1859, a Palazzo Cattaneo, sede del Comando della Legione Carabinieri Lombardia, nella attuale via della Moscova. Un particolare rilievo viene dato alla rappresentazione dei Carabinieri nelle arti figurative, nella fotografia e nel cinema, riflesso dei cambiamenti storici, politici, estetici, sociali ed economici del paese. A dimostrazione dell’attenzione all’arte come veicolo dei propri valori negli anni, inoltre, i Carabinieri hanno commissionato a diversi artisti l’illustrazione del calendario storico dell’Arma che documenta scene di servizio, uniformi, mezzi e personaggi storici.

Il percorso espositivo, progettato da toptag, si articola in otto sezioni tematiche e si sviluppa a partire dalla ricostruzione della presenza dei Carabinieri a Milano attraverso importanti “segni” architettonici e artistici, dalla sede storica di Palazzo Cattaneo al monumento di Luciano Minguzzi in Piazza Diaz, passando per un campionario tipologico di uniformi fino alle diverse modalità di rappresentazione dei Carabinieri in pittura, scultura e cinema, con opere, tra gli altri, di Ottone Rosai, Pietro Annigoni, Sandro Chia, Mimmo Paladino, Francesco Clemente, Marco Lodola e Michelangelo Pistoletto.

Ingresso gratuito

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Marcingalla 2025: marcia non competitiva di 6 (o 8) chilometri

Marcingalla 2025

Marcingalla 2025

Sabato 14 giugno 2025, con partenza alle ore 18.00, per le vie del quartiere Gallaratese di Milano è in programma la terza edizione della Marcingalla, una marcia non competitiva di 6 chilometri che parte dalla chiesa di Sant’Ilario, di via Cechov, e si sviluppa lungo le strade e le parrocchie del quartiere.

L’arrivo è a Trenno, presso la chiesa di San Giovanni, dove i partecipanti possono rifocillarsi presso la tradizionale Sagra di San Giovanni, quest’anno alla trentesima edizione. I runner hanno inoltre la possibilità di spingersi fino al Merlata Bloom Milano per compiere 8 chilometri complessivi.

Offerta libera di partecipazione 6 euro (la quota è comprensiva di pettorina, zainetto e medaglia ricordo), con possibilità di iscrizione on line. Le offerte verranno devolute alla parrocchia indicata al momento dell’iscrizione per attività di supporto agli Oratori e alla Comunità.

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Milano per Gaber 2025: Neri Marcorè in “La visione di Gaber”

Neri Marcorè

La visione di Gaber – Canzoni dell’appartenenza tra libertà e partecipazione

Venerdì 13 giugno 2025 va in scena al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano il quarto dei cinque appuntamenti in programma per il festival Milano per Gaber 2025, la rassegna di spettacoli e incontri con i quali la Fondazione Giorgio Gaber approfondisce e ripropone al pubblico degli appassionati e alle nuove generazioni il vasto repertorio musicale e teatrale del Signor G. e il lascito del suo pensiero nella contemporaneità.

Uno spettacolo che ripropone il teatro canzone di Giorgio Gaber, alternando monologhi e brani musicali graffianti, ironici e sempre attuali, interpretati con passione, talento e rispetto da Neri Marcorè, che da anni esplora l’indimenticabile e ricco repertorio del Signor G. e di Sandro Luporini.

La Medit Orchestra, favorendo l’incontro tra i giovani musicisti del territorio abruzzese (circa il 65% dei musicisti è under 35 e il 70% donne) e i più importanti artisti a livello nazionale ed internazionale, ha tenuto concerti in importanti teatri e festival italiani, collaborando con Dee Dee Bridgewater, Take 6, Manhattan Transfer, Fabrizio Bosso, Ada Montellanico, Luca Aquino, Giovanni Guidi, Maria Pia De Vito, Avion Travel, Malika Ayane, Morgan, Sergio Cammariere.

Biglietti (escluse commissioni): poltronissima 42 euro; poltrona 36 euro: galleria 29,50 euro; visibilità ridotta 13,50 euro; posti ascolto 8,50 euro.

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L’aperitivo di Pasticceria Clivati e il Rita’s Tiki Room

clivati

La Pasticceria Clivati e il Rita’s Tiki Room si uniscono in una collaborazione dai sapori tropicali dove il mondo dei cocktail Tiki incontra quello dolce della storica pasticceria milanese.

Per tutta l’estate, a partire dal mese di giugno, sarà possibile assaggiare al Rita’s Tiki Room tre dessert esotici, tutti realizzati senza lattosio, la nuova filosofia che abbraccia già da tempo il team di Clivati 1969:

  • KEY LIME PIE, base di biscotto integrale con soffice mousse al lime e scorza di lime – realizzata in collaborazione tra le due realtà;
  • FUTURA, una mousse al cioccolato al latte con un inserto di cremoso al pistacchio e pezzi di lampone;
  • BROWNIE alla banana, cioccolato, noci pecan e cannella servito con panna montata (vegano).

In Pasticceria Clivati, invece, per l’aperitivo, oltre alla classica proposta à la carte, con la possibilità di degustare più di 40 etichette di Vermouth, si potrà assaggiare anche ELIXIR #1, il cocktail firmato Rita’s Tiki Room creato ad hoc per la storica bottega meneghina. La ricetta è in parti uguali e prevede Campari, Mr Three Ginger Falernum, Vermouth Rosso, Averna e una spolverata di noce moscata come top. Accompagnano l’aperitivo, le proposte salate della pasticceria quali il bignè salato cacio e pepe, quello alla carbonara, il cannoncino alla milanese o il muffin al nero di seppia con coulis di lamponi.

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Dal 26 giugno al 17 luglio Fondazione Riccardo Catella dà il via alla nuova edizione di Sunset Music in the Park: BOOM BAM!

BOOM BAM! 2024, Archivio Fotografico BAM_Dimitar Harizanov

Nell’anno del suo ventesimo anniversario, Fondazione Riccardo Catella dà il via alla nuova edizione della rassegna musicale Sunset Music in the Park: BOOM BAM!, che dal 26 giugno al 17 luglio, per quattro giovedì consecutivi, accende l’estate di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano con suggestive performance al tramonto. In continuità con il BAM Summer Festival, BOOM BAMapprofondisce il tema della multiculturalità che guida l’intera programmazione estiva del parcoportando sui prati della Biblioteca degli Alberi ritmi e sonorità provenienti da culture e Paesi diversi. In programma concerti live di artisti internazionalidj set in collaborazione con Le Cannibale e i Lov&Sex Talk in collaborazione con SYNLAB, per momenti di riflessione sui temi della sessualità insieme a content creator e medici SYNLAB.

Con BOOM BAM! il grande giardino botanico in Portanuova si trasforma in un crocevia di ritmi e influenze globali: dai suoni delle Antille francesi alle steppe mongole, dalla samba brasiliana al rock sperimentale, ogni serata sarà un invito al viaggio, alla scoperta e alla connessione. Si comincia il giovedì 26 giugno con le sonorità ipnotiche e avvolgenti di BowLand, per un viaggio musicale tra elettronica e influenze orientali. Il trio, nato a Firenze da tre amici di origine iraniana, ha raggiunto il successo con la partecipazione a X Factor Italia nel 2018, e da allora si è esibito in festival nazionali e internazionali. Giovedì 3 luglio è la volta di Ayom, gruppo di musicisti provenienti da Brasile, Angola, Capo Verde, Grecia e Italia, che propone un mix di ritmi afro-latini e lusofoni. Si prosegue giovedì 10 luglio con l’esibizione dei Dowdelin, gruppo che si è affermato tra le realtà più originali della scena afro-creola europea grazie all’unione di musica elettronica, jazz e testi in creolo. Infine, giovedì 17 luglio saranno sul palco di BAM i Violons Barbares, trio nato dall’incontro tra Mongolia, Bulgaria e Francia, capace di fondere la tradizione musicale dell’Asia Centrale e il folklore balcanico con le sonorità contemporanee europee.

Anticipano i concerti, alle ore 19.30, i Lov&Sex Talk organizzati in collaborazione con SYNLAB, leader in Italia nei servizi di diagnostica ed esami di laboratorio: quattro momenti di confronto su temi legati alla sessualità, alla prevenzione, al genere e alle relazioni affettive, che vedranno protagonisti, in ordine di appuntamento, i content creator Annagaia Marchioro, attrice e comica, Federico Dibennardo (@strizzacervelli_), psicologo, Irene Facheris, formatrice e attivista femminista, Nicola Macchione (@md_urologist), urologo, insieme ai medici SYNLAB. Tutti gli ospiti condivideranno con il pubblico le loro competenze e la loro esperienza per generare spunti di riflessione e rispondere a eventuali domande.

Ogni serata di chiude con uno speciale dj set in collaborazione con Le Cannibale per proseguire il viaggio musicale sui prati della Biblioteca degli Alberi: giovedì 26 giugno sarà protagonista Hiroko Hacci, dj e producer giapponese che fonde sonorità asiatiche, house e downtempo in un’esperienza sonora sospesa tra Oriente e Occidente; giovedì 3 luglio appuntamento con Go Dugong, producer italiano tra i più attivi nella sperimentazione di elettronica e world music; giovedì 10 luglio sarà la volta di Bluemarina, musicista e produttrice siciliana con un sound stratificato tra jazz, elettronica e world music; infine, giovedì 17 luglio si esibirà Tamati, dj e producer milanese che mescola house, disco, funk ed elettronica retrò.

La rassegna Sunset Music in the Park: BOOM BAM! fa parte del ricco programma culturale di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, ideato e diretto da Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale di BAM, Fondazione Riccardo Catella. Per il 2025 il palinsesto si compone di oltre 300 appuntamenti gratuiti e aperti al pubblico strutturati attorno al tema della fragilità e vulnerabilità umana, con la volontà di valorizzarla e riconoscerla come risorsa per creare legami e ponti fra persone e culture diverse.

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Holi Dance Festival Milano 2025 Carroponte info e biglietti

holi dance festival milano

Holi Dance Festival Milano 2025

Holi Dance Festival Milano 2025, inizialmente previsto presso EX MACELLO il 14 giugno 2025,sarà posticipato a
DOMENICA 29 GIUGNO e si svolgerà presso:
KOZEL CARROPONTE – Sesto San Giovanni (MI)

L’attesa è finita: la festa più colorata del pianeta torna a Milano.
Nella nuova cornice del rinnovato Kozel Carroponte in via Granelli 1 (Sesto San Giovanni).
Holi Dance Festival è il tour ufficiale italiano ispirato all’antica tradizione indiana, simbolo di libertà, gioia e rinascita.

Ogni ora un countdown collettivo. Ogni ora un’esplosione di colori. Ad ogni countdown, prepara il tuo colore nella mano.

Biglietti online scontati CLICCA QUI

TANTI OSPITI E DJ PER FARVI BALLARE SENZA SOSTA!

Dalla dance all’house, dal reggaeton alla trap, fino alle hit del momento e i tormentoni del passato:
Musica per tutti i gusti, nessuno escluso.
Holi Dance Festival è un festival per tutti!

All’interno troverai lo Holi Shop con le polveri colorate, oppure potrai acquistare il tuo Color Pack online.

Biglietti scontati CLICCA QUI

  • Apertura cancelli: domenica 29 giugno 2025 / 15:15
  • Inizio:  domenica 29 giugno 2025 / 15:30
  • Fine: lunedì 30 giugno 2025 / 00:00
  • Prezzi:a partire da € 11.50

DOMENICA 29 GIUGNO – Holi Dance Festival
KOZEL CARROPONTE – Sesto San Giovanni (MI)

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Brughy Beer Fest 2025: festa della birra a Brugherio

Brughy Beer Fest 2025

Brughy Beer Fest 2025

Dal 5 al 9 giugno 2025, Via Filippo Turati a Brugherio si trasformerà nel paradiso degli amanti della birra e del buonumore con il Brughy Beer Fest. Cinque giorni ricchi di sapori, musica e allegria, dove l’unica regola è lasciarsi andare al ritmo di ottimi drink e cibi sfiziosi. Dalle birre artigianali ai panini gourmet, passando per i dolci che fanno venire voglia di fare bis, c’è tutto quello che serve per un’esperienza indimenticabile. E poi, ogni sera, dj set e concerti per far ballare grandi e piccini.

La manifestazione aprirà i battenti giovedì 5 giugno e proseguirà fino a lunedì 9, con orari dalle 17:00 alle 24:00 nei giorni feriali e dalle 10:00 alle 24:00 nel weekend. Durante tutta la durata dell’evento sarà attiva un’ampia area food con specialità italiane e internazionali, una zona coperta attrezzata con tavoli e sedie, un mercatino degli hobbisti e un colorato luna park. Sabato e Domenica dalle ore 10.00: Raduno dei Camion Trucks da tutta Italia. Ogni sera, a partire dalle 19:30, il DJ set scalderà l’atmosfera in attesa dei concerti live.

Ingresso libero

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Candlelight: tributo ai Beatles

Candlelight: tributo ai Beatles

Concerto a lume di candela

Domenica 15 giugno 2025, alle ore 19.30, a Milano tornano i concerti a lume di candela inseriti nel format di concerti Candlelight organizzati da Fever: l’appuntamento è con le più belle canzoni dei Beatles, eseguite nella cornice dell’Auditorium San Fedele (via Ulrico Hoepli 3b, Milano).

Il Quartetto d’archi We.Ensemble esegue, illuminato dalla sola luce delle candele, alcune delle musiche più famose della leggendaria band britannica, da Michelle a Let it be, da Help! a Yesterday, da Penny Lane a Here comes the sun, da Eleanor Rigby a Lucy in the sky with diamonds.

Biglietti disponibili su https://feverup.com/m/345989?srsltid=AfmBOoo4ya1MfJU3j2us-91OYcZIv-RnJf3jDap7GzeM4VxJFCTxvZGX

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Best Movie Comics and Games 2025

Best Movie Comics and Games 2025

Best Movie Comics and Games 2025

Sabato 7 e domenica 8 giugno, presso gli spazi di Superstudio Più in Viale Tortona 27 a Milano, si terrà una nuova edizione di Best Movie Comics and Games, appuntamento organizzato da Duesse Media Network con la direzione artistica di Paolo Sinopoli, responsabile editoriale di Box Office, e Giorgio Viaro, responsabile editoriale di Best Movie.

L’evento, ormai consolidato punto di riferimento per gli appassionati di cinema, serie TV, fumetti, cosplay, videogiochi e boardgame, proporrà anche quest’anno un ampio programma di attività.

Anche questa edizione proporrà tantissime attività, tra cui incontri con alcuni degli artisti più amati del panorama italiano e internazionale, firmacopie, performance dal vivo e anteprime speciali, ai quali vanno ad aggiungersi molti altri appuntamenti imperdibili per tutti gli appassionati di cinema, serie, fumetti, cosplay, gaming, bordgame e molto altro.

Il programma dettagliato dell’evento è disponibile su https://bestmoviecomicsandgames.it/programma-2025/

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Elodie in concerto a Milano

Concerto di Elodie

Concerto di Elodie a Milano

Domenica 8 giugno 2025 alle ore 21.00 l’estate dei concerti allo Stadio San Siro di Milano parte con il concerto di Elodie, che debutta negli stadi in occasione del doppio appuntamento Elodie The Stadium Show.

Questo spettacolo rappresenta un punto culminante per l’artista romana, che per la prima volta si esibirà in uno dei luoghi più iconici della musica italiana, portando la sua energia e il suo carisma a un vasto pubblico.

Elodie, conosciuta per la sua potente voce e la sua presenza scenica magnetica, offrirà una performance mozzafiato, interpretando i suoi successi più grandi come “Andromeda”, “Nero Bali” e “Guaranà”, insieme ai brani del suo ultimo album. Con una carriera che continua a brillare per la sua qualità e originalità, Elodie promette di trasformare lo Stadio San Siro in un’arena di musica e spettacolo, creando un’esperienza indimenticabile per tutti i presenti.

Special guest del concerto di Elodie è la dj e produttrice di fama internazionale Nina Kraviz.

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Cinema in Festa 2025: film al cinema a 3,50 euro dall’8 al 12 giugno

Cinema in Festa 2025: film al cinema a 3,50 euro dall’8 al 12 giugno
Cinema in Festa 2025: film al cinema a 3,50 euro dall’8 al 12 giugno

Cinema in Festa 2025: film al cinema a 3,50 euro dall’8 al 12 giugno

Torna l’iniziativa “Cinema in Festa”, un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati di grande schermo. Da domenica 8 a giovedì 12 giugno 2025, il biglietto per qualsiasi film in programmazione nelle sale aderenti costerà soltanto 3,50 euro.

L’evento coinvolge centinaia di cinema in tutta Italia e punta a rilanciare la cultura cinematografica attraverso prezzi accessibili e una vasta scelta di titoli, tra nuove uscite italiane e internazionali.

L’elenco completo delle sale partecipanti e la programmazione ufficiale sono disponibili sul sito www.cinemainfesta.it.

Un’occasione ideale per tornare in sala, riscoprire il piacere del cinema e sostenere le produzioni cinematografiche.

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