TORRE UNIPOL: una struttura reticolare romboidale attenta all’ambiente che sarà completata nel 2018 e ospiterà uffici e spazi commerciali.
Arriva un nuovo grattacielo nello skyline di Porta Nuova, meno alto di Unicredit e Solaria ma più spettacolare e sostenibil, con i suoi centoventicinque metri verso il cielo tutti di acciaio, legno e vetro, con la facciata scandita da griglie ad «X», definita dall’architetto Mario Cucinella una «Metafora della società dove si intrecciano le relazioni». Sul tetto ci sarà una serra giardino panoramica, al piano terra l’auditorium da trecento persone, mentre i piani bianchissimi, concentrici, si affacceranno a terrazza sull’atrio, con alberi e aree per riunioni somiglianti a salotti.
L’edificio è stato pensato da Cucinella con un’attenzione al verde, che «respira, dinamico, grazie alla parete a doppia pelle che d’inverno lo isola dal freddo e d’estate lo protegge dal surriscaldamento».In questo modo i consumi energetici saranno ridotti al minimo, con pannelli solari diffusi e sistemi di raccolta delle acque piovane, anche grazie ad una «vela» sporgente che renderà scenografico l’ingresso e gli farà ombra.
I lavori dovrebbero partire tra gennaio e marzo, e a fine 2018, spiega lo stesso architetto, “la torre ospiterà spazi commerciali, un grande auditorium di oltre 270 posti, gli uffici e, in copertura, una serra-giardino panoramica con un’area dedicata a ospitare eventi pubblici e culturali”. Gli uffici ospiteranno duemila dipendenti.