Azioni concrete per aiutare la popolazione ucraina
Diverse associazioni milanesi si sono già mobilitate in aiuto agli ucraini che fuggono dalla guerra e raccogliere beni di prima necessità.
- La Chiesa dei Santi Giacomo e Giovanni in via Meda 50 è uno dei punti di riferimento della comunità ucraina a Milano.
- Aiutility Onlus in viale Sabotino 13.
- Il gruppo indipendente di volontari con un punto di raccolta presso il consolato d’Ucraina a Milano in via Ludovico di Breme 11.
Per i beni di prima necessità servono farmaci, torce, power bank, sacchi a pelo, prodotti per l’igiene, asciugamani e alimenti.
E’ possibile consultare la lista on line su https://www.salvaucraina.it, aggiornata in base alle priorità che provengono dall’Ucraina.
Ci sono anche altri modi di aiutare:
- offrire un lavoro ai rifugiati, compilando l’apposito modulo
- donare il proprio tempo libero offrendosi come volontariato.
- offrire servizi di istruzione ai bambini ucraini.
- accogliere personalmente o trovare una sistemazione ai rifugiati.
- effettuare una donazione in denaro tramite le varie organizzazioni internazionali accreditate.
A Milano vivono circa 22 mila ucraini, soprattutto donne. I profughi che stanno giungendo in città sono ospitati a Casa Jannacci e nei Cas della Prefettura. Il Comune, insieme a Refugees Welcome Italia, Emergency e Caritas sta raccogliendo i nomi di chi vuole offrire un alloggio o un posto letto.