La Galleria d’Arte Tommaso Calabro presenta dal 25 settembre 2020 “Casa Iolas. Citofonare Vezzoli“, una grande mostra dedicata al gallerista e collezionista greco Alexander Iolas (1907-1987), a cura di Francesco Vezzoli con un allestimento di Filippo Bisagni. La mostra sarà accompagnata da un prezioso catalogo interamente illustrato con un saggio di Luca Massimo Barbero.
Alexander Iolas fu uno dei più importanti mercanti d’arte della seconda metà del Novecento. Tra i primi a creare un sistema internazionale di gallerie satelliti, introdusse il Surrealismo negli Stati Uniti e organizzò la prima mostra personale di Andy Warhol. Iolas iniziò tuttavia a essere dimenticato subito dopo la sua morte. La stessa sorte toccò alla sua casa di Atene, Villa Iolas, la cui inestimabile collezione d’arte venne saccheggiata e andò in gran parte dispersa.
“Casa Iolas. Citofonare Vezzoli” intende rievocare gli spazi perduti della sua leggendaria abitazione. Attraverso lo sguardo di Vezzoli, artista che da sempre si interroga sulle complessità psicologiche di personaggi celebri, la mostra propone la riscoperta di una figura cardine del mercato dell’arte novecentesco.
La Galleria Tommaso Calabro rievoca la vita e la personalità di Alexander Iolas mostrando opere di alcuni degli artisti da lui esposti: Victor Brauner, William N. Copley, Giorgio de Chirico, Niki de Saint Phalle, Max Ernst, Lucio Fontana, Paul Klee, Yves Klein, Les Lalannes, Georges Mathieu, Roberto Matta, Eliseo Mattiacci, Pino Pascali, Man Ray, Martial Raysse, Fausta Squatriti, Takis e Jean Tinguely.
ORARI E PRENOTAZIONI
La mostra sarà disponibile da martedì a sabato dalle ore 11:00 alle ore 19:00. Domenica e festivi non si effettueranno visite e il lunedì si potrà visitare la mostra solo su appuntamento.