Palazzo Reale aprirà i battenti al pubblico il 28 maggio e rimarrà aperto dal giovedì alla domenica: gli orari saranno comunicati successivamente. Sarà dunque possibile visitare la mostra su Georges de la Tour, che è stata prorogata fino al 27 settembre (doveva chiudere il 7 giugno). Per quanto riguarda le altre mostre, proroga fino al 30 agosto (anziché chiusura al 14 giugno) per vedere Tuthankamon. Viaggio oltre le tenebre e proroga fino al 26 luglio per Roberto Cotroneo. Genius Loci (la chiusura era inizialmente prevista per il 29 marzo). Anche per le mostre gli ingressi saranno contingentati sulla base della capienza delle sale, e sarà obbligatoria la prenotazione online.
Infine, le biblioteche: riaprirà il 18 maggio la Biblioteca Sormani assieme a un altro numero non ancora precisato di biblioteche di quartiere. I prestiti saranno riattivati, e gli istituti apriranno dal martedì al sabato, con orario ridotto. Quelle che rimarranno chiuse nella prima fase riapriranno progressivamente dal 1° al 13 giugno. Tutto sempre con accessi contingentati.
“Cominciamo dal 18 maggio un percorso che conduce alla ripresa delle attività culturali, attraverso misure sperimentali che sono funzionali a un ritorno alla normalità della fruizione culturale nella nostra città”, ha dichiarato l’assessore Filippo Del Corno. “Accoglieremo quindi proposte, suggerimenti e richieste che arriveranno dai visitatori o da altri soggetti e istituzioni culturali, e utilizzeremo gli spazi dei musei nei giorni di chiusura per attività didattiche e progetti dedicati ai bambini, da vivere in sicurezza. Intendiamo cogliere questa opportunità di sperimentazione anche per offrire una prospettiva nuova sulla modalità di fruizione delle collezioni museali, lontana da criteri di valutazione basati sui numeri e più vicina al valore della scoperta o della rilettura più intima e consapevole delle opere: un nuovo approccio che può essere fattore di crescita personale e collettivo”.