SCOPERTO TITO: il primo dinosauro erbivoro “Italiano” vissuto 112 milioni di anni fa.
SCOPERTO TITO: ce lo svelano gli studiosi del Museo di Storia Naturale.
La notizia del ritrovamento è stata annunciata con un articolo nella rivista internazionale Cretaceous Research da un gruppo di paleontologi italiani.
Tito, questo è il nome con cui è stato soprannominato il sauropode, è il quinto dinosauro trovato in Italia sotto forma di ossa fossilizzate (il primo fu Ciro, un dinosauro carnivoro bipiede) ed è il primo dinosauro erbivoro quadrupede a collo lungo.
Il ritrovamento è avvenuto sui Monti Prenestini a 50 chilometri da Roma e i resti sono stati studiati al Museo di Storia Naturale di Milano.
Si è stimato dalle osse ritrovate, che Tito risalirebbe a 112 milioni di anni fa, che fosse alto circa sei metri e che fosse ancora in fase di crescita, sarebbe il più antico Titanosauro in Europa Meridionale. Da questo deriverebbe il soprannome che evoca anche il nome di un imperatore Romano.
La storia del ritrovamento è abbastanza curiosa: anni fa Antonio Bangrazi, mentre costruiva un muretto a secco con massi di una parete rocciosa della zona presso Palestrina (Roma), si accorse che alcuni blocchi sembravano contenere ossa fossilizzate. Ma non le mostrò a nessuno fino all’estate del 2012, quando l’amico Gustavo Pierangelini, fortemente incuriosito, riuscì a fotografarle e ad inviarle per email a Cristiano Dal Sasso, del Museo di Storia Naturale di Milano (Msnm), che riconobbe la presenza di fossili ed ebbe l’autorizzazione per le indagini che lo hanno portato alla conferma della sua ipotesi.
Sarà possibile incontrare Tito dal 20 aprile; le sue ossa e una sua riproduzione infatti saranno esposte nella sala dei Dinosauri del Museo di Storia Naturale.