Si è spenta nella notte di venerdì alle 2,47 Laura Biagiotti, la grande stilista romana: i medici dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma avevano già avviato giovedì notte le procedure per l’accertamento della morte cerebrale. Biagiotti, 73 anni, aveva avuto un malore con arresto cardiaco, ed era stata ricoverata alle 21.30.
Le manovre rianimatorie, spiegano i sanitari, avviate a quanto riferito già prima che la paziente giungesse in ospedale e poi ripetutamente effettuate al Pronto Soccorso, avevano consentito la ripresa dell’attività cardiaca, ma il quadro clinico e gli accertamenti effettuati attestavano un grave danno cerebrale di tipo anossico. Biagiotti, si legge nel bollettino dell’ospedale, è ricoverata in Terapia Intensiva in condizioni gravissime.
I funerali domani alle 11 a Roma.
Queen of Cashmere, così come l’aveva ribattezzata il New York Times, Laura Biagiotti era stata ricoverata nella notte nella sua amata Roma. La figlia Lavinia, che al momento del malore della madre si trovava a Londra, è tornata immediatamente nella Capitale per accertarsi delle condizioni della madre.
La vita di Laura Biagiotti, la sua storia e soprattutto i suoi successi hanno totalmente cambiato il volto della moda Made in Italy. Insieme ai grandi dell’haute couture e del prêt-à-porter, tra cui Ottavio Missoni, Krizia, Rocco Barocco e Gianfranco Ferré, ha trasferito le sfilate da Firenze a Milano. Ha completamente lanciato lo stile italiano all’estero, presentando per prima una sfilata di ben 150 pezzi a Pechino.
Ora, si pensa, che tutto passerà nella mani della figlia Lavinia Biagiotti, già vicepresidente dell’azienda, che ha come quartier generale Guidonia, un comune alle porte di Roma.
RIP QUEEN, ci mancherai !