Gualtiero Marchesi
Gualtiero Marchesi
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Gualtiero Marchesi, uno dei padri della cucina italiana moderna, ha rivoluzionato il concetto di gastronomia, dando vita a piatti che non sono solo opere culinarie ma vere espressioni artistiche. La sua filosofia si basava sulla semplicità degli ingredienti, elevata attraverso tecniche perfette e un’estetica che ha segnato una nuova era nella cucina. Ecco un viaggio attraverso alcuni dei suoi piatti più iconici e curiosità sui suoi ristoranti.

Risotto oro e zafferano: il simbolo della cucina italiana

Uno dei piatti più celebri e rappresentativi di Gualtiero Marchesi è il Risotto oro e zafferano. Con un tocco di lusso e raffinatezza, questo risotto è decorato con una foglia d’oro commestibile al centro. Non è solo una celebrazione dei sapori, ma anche della bellezza visiva. L’oro, pur non avendo sapore, dona un senso di sfarzo, mentre il risotto allo zafferano resta semplice e perfetto nella sua essenza, seguendo la tradizione milanese.

Il raviolo aperto

Marchesi ha anche rivoluzionato l’idea del classico raviolo con la sua interpretazione: il raviolo aperto. Invece di chiudere la pasta attorno al ripieno, ha scomposto il piatto, disponendo una sfoglia di pasta come base e coprendola con la farcitura a vista. Questo approccio ha trasformato la pasta fresca in una tela gastronomica, lasciando che i sapori risplendessero senza barriere.

Dripping di pesce: l’arte in un piatto

L’amore di Marchesi per l’arte si è riflesso nel suo piatto chiamato Dripping di pesce, ispirato al pittore Jackson Pollock. Si tratta di una composizione cromatica di pesce crudo, in cui i vari colori degli ingredienti – rosso del tonno, verde delle erbe, giallo dei fiori edibili – creano un’opera su piatto. È un esempio perfetto di come la cucina e l’arte possano fondersi, rendendo il cibo una forma di espressione creativa.

La curiosità dietro i suoi ristoranti

Gualtiero Marchesi è stato il primo chef italiano a ricevere tre stelle Michelin nel 1985, grazie al suo ristorante Gualtiero Marchesi di Milano, aperto nel 1977. Questo ristorante divenne rapidamente una meta di pellegrinaggio per gli amanti della cucina e gli aspiranti chef, in quanto offriva un’esperienza sensoriale unica.

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Nel 2008, in un gesto clamoroso, Marchesi decise di restituire le stelle Michelin, affermando che la qualità di un ristorante non dovrebbe essere giudicata dai riconoscimenti, ma dall’esperienza e dalla soddisfazione dei clienti. Questo episodio ha segnato una svolta nel suo percorso e ha reso il suo nome ancora più leggendario nel mondo gastronomico.

Marchesi ha lasciato una grande eredità con la sua scuola di cucina e il suo impegno nella formazione dei futuri chef, trasmettendo la sua visione unica della cucina come arte. Anche dopo la sua scomparsa, i suoi ristoranti e i suoi piatti continuano a ispirare chef di tutto il mondo, mantenendo vivo il suo spirito innovativo e creativo.

Gualtiero Marchesi ha cambiato il volto della cucina italiana, rendendola contemporanea e visionaria. I suoi piatti, dall’estetica impeccabile e dai sapori perfettamente equilibrati, sono tutt’oggi celebrati e imitati. La sua capacità di fondere arte e gastronomia lo ha reso uno dei più grandi chef di tutti i tempi, e i suoi ristoranti rimangono un punto di riferimento per chi vuole scoprire la vera eccellenza culinaria.

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