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Nuova Biblioteca BEIC a Milano: Innovazione e Investimenti per un Polo Culturale del Futuro

Un anno fa hanno preso il via i lavori per la Nuova Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (BEIC) a Porta Vittoria, un progetto ambizioso che trasformerà l’idea tradizionale di biblioteca in un laboratorio culturale all’avanguardia. Non solo un luogo per custodire il sapere, ma anche un centro per la produzione di cultura contemporanea.

Un Progetto Architettonico di Impatto

Il nuovo edificio, che si distingue per la sua architettura moderna e sostenibile, sarà composto da due strutture principali, unite al piano terra. Rivestito in vetro e metallo, il design richiama ambienti industriali come serre e fabbriche, integrandosi perfettamente con l’area circostante. Onsitestudio, insieme a un team di architetti e progettisti, ha vinto il concorso internazionale con una proposta che punta su efficienza energetica e acustica.

La nuova BEIC occuperà una superficie di circa 30.000 m², con spazi distribuiti su sei piani fuori terra e due interrati. Tra le caratteristiche principali, un deposito robotizzato al centro dell’edificio, in grado di gestire 2,5 milioni di volumi, garantendo la massima protezione contro incendi e polveri.

Un Nuovo Polo Culturale

Situata strategicamente tra viale Molise e via Monte Ortigara, vicino alla stazione Porta Vittoria del passante ferroviario e alla nuova fermata Dateo della metropolitana M4, la BEIC sarà facilmente accessibile da tutta Milano. L’edificio sarà circondato da una grande piazza alberata, creando un unicum con il parco pubblico contiguo.

L’innovazione del progetto si riflette anche nell’organizzazione degli spazi interni. La Promenade, uno spazio luminoso e accogliente che attraversa l’edificio, condurrà i visitatori verso la biblioteca vera e propria. Qui, oltre a sale di lettura e consultazione, ci sarà spazio per esposizioni, una caffetteria e aree commerciali.

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Un’area sarà interamente dedicata ai bambini, con l’Imaginarium, mentre un auditorium con 300 posti ospiterà conferenze, concerti e altri eventi culturali.

Tempistiche e Investimenti

Il progetto, finanziato in gran parte dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dispone di oltre 100 milioni di euro. I lavori dovrebbero iniziare nel 2024, con l’obiettivo di completare la biblioteca entro il 2026, rendendola il fulcro del sistema bibliotecario milanese e un nuovo punto di riferimento per la città.

Milano si prepara così ad accogliere una delle biblioteche più moderne e innovative d’Europa, dove la cultura sarà non solo fruita, ma anche creata e condivisa.

Un anno fa hanno preso il via i lavori per la Nuova Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (BEIC) a Porta Vittoria, un progetto ambizioso che trasformerà l’idea tradizionale di biblioteca in un laboratorio culturale all’avanguardia. Non solo un luogo per custodire il sapere, ma anche un centro per la produzione di cultura contemporanea.

Un Progetto Architettonico di Impatto

Il nuovo edificio, che si distingue per la sua architettura moderna e sostenibile, sarà composto da due strutture principali, unite al piano terra. Rivestito in vetro e metallo, il design richiama ambienti industriali come serre e fabbriche, integrandosi perfettamente con l’area circostante. Onsitestudio, insieme a un team di architetti e progettisti, ha vinto il concorso internazionale con una proposta che punta su efficienza energetica e acustica.

La nuova BEIC occuperà una superficie di circa 30.000 m², con spazi distribuiti su sei piani fuori terra e due interrati. Tra le caratteristiche principali, un deposito robotizzato al centro dell’edificio, in grado di gestire 2,5 milioni di volumi, garantendo la massima protezione contro incendi e polveri.

Un Nuovo Polo Culturale

Situata strategicamente tra viale Molise e via Monte Ortigara, vicino alla stazione Porta Vittoria del passante ferroviario e alla nuova fermata Dateo della metropolitana M4, la BEIC sarà facilmente accessibile da tutta Milano. L’edificio sarà circondato da una grande piazza alberata, creando un unicum con il parco pubblico contiguo.

L’innovazione del progetto si riflette anche nell’organizzazione degli spazi interni. La Promenade, uno spazio luminoso e accogliente che attraversa l’edificio, condurrà i visitatori verso la biblioteca vera e propria. Qui, oltre a sale di lettura e consultazione, ci sarà spazio per esposizioni, una caffetteria e aree commerciali.

Un’area sarà interamente dedicata ai bambini, con l’Imaginarium, mentre un auditorium con 300 posti ospiterà conferenze, concerti e altri eventi culturali.

Tempistiche e Investimenti

Il progetto, finanziato in gran parte dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dispone di oltre 100 milioni di euro. I lavori dovrebbero iniziare nel 2024, con l’obiettivo di completare la biblioteca entro il 2026, rendendola il fulcro del sistema bibliotecario milanese e un nuovo punto di riferimento per la città.

Milano si prepara così ad accogliere una delle biblioteche più moderne e innovative d’Europa, dove la cultura sarà non solo fruita, ma anche creata e condivisa.

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