I City Angels festeggiano 30 anni: Mario Furlan nominato Cavaliere al Merito
I City Angels, l’associazione di volontariato nata nel 1994 a Milano, hanno festeggiato il loro trentesimo anniversario con una notizia davvero speciale. Il fondatore Mario Furlan, noto per il suo impegno nella solidarietà e nella sicurezza urbana, sarà insignito del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. La comunicazione è giunta domenica, proprio durante le celebrazioni per i 30 anni dell’organizzazione.
Il prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia, ha annunciato personalmente a Furlan la sua nomina, rivelando che è stato lui a proporre il riconoscimento al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Ricevere questo onore è un privilegio enorme – ha dichiarato Furlan – e sono profondamente grato al prefetto Sgaraglia per avermi considerato meritevole di questa importante onorificenza. La mia gratitudine va anche a tutto il mio team e ai volontari che hanno reso possibile il lavoro svolto in questi anni.”
Chi sono i City Angels
I City Angels sono un gruppo di volontari che opera nelle città italiane per aiutare persone in difficoltà, siano esse senzatetto, tossicodipendenti o vittime di violenza. Indossano un caratteristico basco blu e una giacca rossa, simboli di protezione e vicinanza a chi ha bisogno. I volontari pattugliano le strade, offrono cibo, assistenza sanitaria di base, e supporto psicologico. In molti casi, i City Angels lavorano anche a stretto contatto con le forze dell’ordine per mantenere la sicurezza nei quartieri più problematici delle città.
Nati inizialmente come un movimento per la sicurezza urbana, nel corso degli anni i City Angels hanno ampliato il loro raggio d’azione, trasformandosi in un vero e proprio simbolo di solidarietà. Oggi sono presenti in numerose città italiane e hanno anche progetti attivi all’estero.
Mario Furlan: il volto del volontariato metropolitano
Mario Furlan, giornalista e life coach, ha fondato i City Angels con l’obiettivo di creare una rete di sostegno concreto per chi vive ai margini della società. Nel corso degli anni, il suo impegno nel sociale è stato riconosciuto con vari premi, e la sua metodologia di intervento ha ispirato altre realtà simili in tutta Italia.
Oltre alla guida dei City Angels, Furlan è noto per il suo lavoro come formatore motivazionale, promuovendo il concetto di “Wilding”, una forma di autodifesa che combina tecniche fisiche e psicologiche per aiutare le persone a proteggersi in situazioni di pericolo. Il suo approccio, basato su empatia e resilienza, si riflette anche nel modo in cui ha condotto l’associazione, sempre al fianco dei più deboli e degli emarginati.
L’onorificenza di Cavaliere al Merito rappresenta un riconoscimento tangibile al suo impegno pluridecennale. “È un onore condividere questo risultato con tutti i volontari che ogni giorno, con passione e coraggio, lavorano per migliorare la vita dei più bisognosi,” ha commentato Furlan, sottolineando il ruolo chiave della sua squadra nel successo dei City Angels.