Tiffany Milano
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Tiffany si aggiudica uno store in Galleria a Milano

Addio Swarovski, benvenuto Tiffany & Co. Il brand di alta gioielleria ha conquistato la Galleria Vittorio Emanuele II a Milano prendendo il posto del negozio di 174,5 metri quadrati occupato finora dal famoso brand di cristalli. Il tutto versando al Comune di Milano un canone annuo di 3,6 milioni di euro per la concessione.

L’asta ha registrato il maggior numero di partecipanti fra quelle finora bandite da Palazzo Marino per i locali della Galleria e ha portato il valore del canone di concessione per un negozio nel complesso monumentale a superare i 20 mila euro al metro quadro. Il primato precedente era stato di Dior che nel 2020 si era aggiudicato per 5,05 milioni un negozio grande il doppio (324 metri). Per intenderci, la Fifth Avenue di New York, la prima via del lusso per affitti più alti, registra canoni medi di circa 21 mila euro per metro quadro all’anno.

Nelle due vetrine, che si affacciano sul braccio laterale dell’Ottagono, il brand di gioielli esporrà le collezioni più iconiche.

«Lo spazio in Galleria Vittorio Emanuele II è in una posizione strategica per Tiffany & Co. – – dice Michela Grandi, managing director Southern Europe Tiffany & Co -. All’interno del nuovo store si potranno trovare le iconiche collezioni del brand. Con l’apertura del nuovo store in via Montenapoleone e dello spazio in Galleria, il 2025 sarà un anno straordinario per Tiffany & Co. in Italia».

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