The Longevity Spa al Portrait di Milano
A Milano ha aperto una destinazione per il benessere che promette di sospendere il tempo: The Longevity Spa, luogo che offre una visione olistica e multidisciplinare che unisce l’expertise medicale nel settore antiage a trattamenti che vanno oltre l’ordinario.
Si trova all’interno dell’Hotel Portrait di Milano, ma è aperta anche agli ospiti esterni e si sviluppa attorno a un colonnato originario del Cinquecento dove provare le più innovative terapie di biohacking per contrastare l’invecchiamento.
The Longevity Spa si pone l’obiettivo di essere la prima Spa metropolitana nata dalla fusione tra l’high-tech del biohacking e la visione olistica delle filosofie delle Blue Zone.
L’ingresso nella piscina della Spa è d’impatto: la grande vasca è in una stanza con volte a crociera, sorrette da colonne in granito del Cinquecento. Dalla piscina si accede al bagno turco in onice grigio, mentre la sauna è in legno di toulipier e le docce in pietra chiara. Poi cabine dedicate a crioterapia e trattamenti (fruibili sia dagli ospiti dell’hotel che dal pubblico esterno), per uno spazio totale di 700 metri quadrati.
Il concept è interamente Made in Italy: il progetto degli spazi riservati all’accoglienza, alle cabine ed al fitness, curato dallo Studio B+ Architects con coordinamento esecutivo gestito da Rebrand Group di Roberto Creati, valorizza l’immagine del brand in ambito luxury, con una approfondita ricerca dei materiali e delle finiture quasi interamente customizzate. E si vede il costante dialogo e sinergia con la prestigiosa direzione creativa dell’Architetto Michele Bonan, che ha curato gli interni dell’hotel e dell’area umida della SPA lasciandosi ispirare dall’origine cinquecentesca dell’edificio e dal gusto essenziale di quel periodo storico.