Dal 9 al 18 febbraio, i lavoratori di Atm non faranno un minuto di straordinario. L’iniziativa è stata promossa dal sindacato Al Cobas.
Secondo quanto comunicato dall’azienda stessa, i dipendenti potranno astenersi dal lavoro solo durante i turni di straordinario, non durante i turni regolari. Atm ha assicurato che il servizio su tutta la rete sarà garantito in tutte le giornate, ma potrebbero verificarsi ritardi e attese più lunghe, soprattutto durante le fasce orarie tra le 8:45 e le 15, e dalle 18 fino alla fine del servizio.
Durante i dieci giorni di sciopero, metro, autobus e tram continueranno a funzionare normalmente per l’intera giornata, ma si potrebbero verificare ritardi e attese maggiori alle fermate.
Lo sciopero è stato indetto in opposizione alla liberalizzazione, privatizzazione, finanziarizzazione e gare d’appalto dei servizi attualmente gestiti da Atm. È anche una protesta contro l’aumento dei carichi di lavoro e dell’orario, e per ottenere un aumento di 150 euro netti mensili per i lavoratori produttivi. Tra le richieste figurano anche il diritto al godimento delle ferie, ambienti di lavoro più sicuri e igienici, e l’accesso gratuito ai parcheggi e alle strisce blu.