Dalla cucina etnica a quella italiana i migliori ristoranti di Milano e dintorni sono pronti a celebrare Natale e Capodanno insieme ai loro clienti.
La proposta di Mu Dimsum
Il menù degustazione di Capodanno del ristorante MU dimsum di Suili Zhou offre un viaggio gustativo che mescola sapientemente la tradizione della cucina cantonese con audaci interpretazioni contemporanee. Un tributo alla Cina moderna, che si esprime attraverso ogni piatto e racconta una storia di connessione profonda e di passione per la cultura culinaria cantonese.
In questo spettacolo gastronomico, il passato e il presente si fondono in una danza sinfonica di sapori, un tributo culinario che celebra la ricchezza della cultura cantonese in un contesto moderno e dinamico. La materia prima gioca un ruolo da protagonista, dal tonno rosso che apre il menù, passando per le mazzancolle accompagnate da maionese alle erbe o l’ostrica con gelatina di soia e gli scampi al vapore con mango agropiccante. Immancabili i dim sum e gli gnocchi di riso con ragù di funghi e tartufo nero. Il secondo piatto unisce due portate dal gusto deciso, controfiletto di manzo, patata dolce, salsa al pepe e senape agrodolce accompagnato da foie gras, fichi in conserva e pan brioche alle 5 spezie. A chiudere due dolci tipici di MU dimsum, Cioccolato, anice e tamarindo e, dalla tradizione, Ma la gao in una speciale versione dedicata all’ultimo dell’anno!
Il capodanno da Mu Fish
Il menù di Capodanno di MU fish, il ristorante giapponese di Nova Milanese, mette al centro la grande materia prima. Una sequenza di piatti in cui il rigore della cucina nipponica incontra gusti mediterranei, in un’alternanza tra piatti tipici e creazioni dedicate all’ultimo dell’anno.
Si parte da un classico di MU fish, il carpaccio di branzino con olio di aneto, per passare a una tartare di tonno rosso con mousse di foie gras e agli scampi con maionese alla menta e yuzu, che accompagneranno l’ospite verso la prima portata principale, gnocchi di riso mantecati al ragù di granchio. Immancabili la degustazione di nigiri e uramaki speciali, massima espressione del perfetto punto di incontro tra rigore nipponico e creatività e la tempura di aragosta. Chiude il menù un dessert signature, la Mela matriosca, Cuore di mela spadellata al caramello salato, crema suprema alla vaniglia, namelaka al limone, crumble al cioccolato e frolla alla cannella.
Ad accogliere gli ospiti Liwei Zhou e il suo team di sala, a garanzia di un’atmosfera familiare e accogliente, per vivere un’esperienza gastronomica di alta qualità, ma anche piacevole e rilassante.
Il pranzo di Natale da Olio
Per il suo quarto Natale, il Ristorante Olio di Origgio (VA) propone un menù esclusivo, punto di incontro tra i piatti della tradizione e la cucina elegante e creativa dello chef Andrea Marinelli, realizzata con materie prime ricercate e di altissima qualità.
Nella creazione del suo menù natalizio, lo chef è andato alla ricerca di un’equilibrata alternanza di sapori, sempre fedele alla passione per il pesce che contraddistingue il Ristorante Olio, ma lasciando anche spazio a piatti a base di carne, come prevede la tradizione della Festa più̀ sentita dell’anno.
Dopo un benvenuto a sorpresa, il menù degustazione si apre con un prezioso antipasto, Wellington di salmone Ōra King, morchelle e tartufo nero melanosporum. Per i primi piatti lo chef propone due portate: tradizionali Anolini di pasta all’uovo con Parmigiano Reggiano in brodo di cappone e, a seguire, un Riso Carnaroli Riserva San Massimo con latte di capra e riccio di mare. La portata principale è un classico assoluto, per sentire tutta l’atmosfera del Natale in famiglia: Faraona ripiena con salsiccia, fichi e castagne. Per terminare il pranzo, un pre-dessert a base di Carota, mandarino e nocciola seguito dal Panettone artigianale del maestro pasticcere Carlo Pavesi, accompagnato da zabaione al Marsala, che rappresenta perfettamente lo stile del ristorante per cura del dettaglio, raffinatezza e armonia del gusto.
Come sempre, Olio garantisce la possibilità̀ di ordinare un menù completamente gluten free: il ristorante aderisce infatti al circuito AIC – Associazione Italiana Celiachia per l’alimentazione senza glutine fuori casa e possiede una cucina apposita per le preparazioni gluten free.