Scooter sharing senza casco
A Milano è entrato in servizio il nuovo sistema di sharing, si chiama Scuter, un veicolo elettrico a tre ruote con cabina protetta, cintura di sicurezza e senza l’obbligo del casco tradizionale.
Gli Scuter infatti sono veicoli sviluppati apposta per la mobilità urbana dal team della startp-up italiana: sono ciclomotori elettrici a tre ruote dotati di una seduta completa, di cintura di sicurezza e di cella protettiva. Il loro vantaggio? Al netto delle dimensioni compatte e del peso leggero, si guidano senza casco. In sostanza, una versione 2.0 dell’idea che BMW ebbe qualche anno fa col C1.
Infatti, secondo l’articolo 171 comma 1-bis del Codice della Strada “sono esenti dall’obbligo di indossare il casco protettivo i conducenti e i passeggeri di ciclomotori e motoveicoli a tre o a quattro ruote dotati di carrozzeria chiusa o di cellula di sicurezza a prova di crash, nonché di sistemi di ritenuta e di dispositivi atti a garantire l’utilizzo del veicolo in condizioni di sicurezza.”
Scendendo sul tecnico, il ciclomotore elettrico a tre ruote ha un’autonomia fino a 100 km e la guida, trattandosi di tre ruote dovrebbe essere più facile e sicura. Inoltre c’è uno spazio che consente di trasportare piccoli bagagli.
Il funzionamento è simile a quello di servizi analoghi: si scarica la app, si geolocalizza il mezzo e lo si sblocca inquadrando il codice QR situato nella sua parte posteriore, e il gioco è fatto. Stesso discorso per la chiusura della corsa, che deve avvenire all’interno dell’area operativa del servizio: si usano sempre app e codice QR per “liberare” lo scooter.
Le tariffe sono di 0,34 euro al minuto (0,10 euro se si tiene lo scooter “in pausa”, magari quando lo si lascia fermo per andare a svolgere una commissione), a cui si aggiunge un euro di sblocco per ogni corsa.
Di fatto Scuter introduce una novità per il panorama italiano della mobilità elettrica condivisa: un mezzo “ibrido” tra scooter e micro-quadriciclo, pensato espressamente per l’uso urbano quotidiano. Milano, spesso città test per le innovazioni nella smart mobility, rappresenta il contesto ideale per verificare la tenuta del modello.































