Allarme Popillia japonica: il coleottero giapponese attacca Milano
Un nuovo allarme fitosanitario riguarda Milano: il coleottero giapponese Popillia japonica – un insetto invasivo – è stato individuato in diverse zone della città, con le prime segnalazioni arrivate sui social network
Cosa sappiamo finora
-
Il Servizio fitosanitario regionale della Lombardia ha reso pubblico un aggiornamento al 25 giugno 2025, con mappe che mostrano le catture dell’insetto nelle trappole disseminate in città e in regione .
-
Il coleottero adulto è di colore verde metallico con riflessi bronzei, misura circa 8–11 mm, e presenta ciuffi di peli bianchi sui lati dell’addome, caratteristiche che lo distinguono chiaramente da altri scarabei
-
Il periodo di attività va da giugno a ottobre. Gli adulti si nutrono di foglie, fiori e frutti, danneggiando la vegetazione e provocando un tipico effetto “scheletrico” sulle foglie
Perché fa paura
Popillia japonica è considerato uno dei 20 organismi nocivi prioritari dall’Unione Europea ed è soggetto alle normative di quarantena . In Lombardia, la sua diffusione sembra avanzare di circa 10 km l’anno
Misure di controllo
Le strategie messe in atto finora comprendono:
-
L’uso di trappole non chimiche per il contenimento delle catture
-
Raccolta manuale degli adulti con acqua saponata e posizionamento di reti antinsetto sui rami o alberi più colpiti
-
Divieto all’uso di insetticidi chimici in contesti urbani, come stabilito dalla normativa nazionale
-
A livello regionale, sono attivi piani fitosanitari specifici per San Siro e l’aeroporto di Malpensa, con obblighi di registrazione e misure preventive
Cosa fare se lo trovate
Se vi capita di incontrare un coleottero sospetto, raccoglietelo con delicatezza utilizzando un contenitore con acqua e sapone. Non installate trappole in giardini privati, perché possono attirare altri esemplari e aumentare il rischio di infestazione