Musei gratis la prima domenica di luglio 2025: cosa vedere a Milano e non solo
Musei gratis la prima domenica di luglio 2025: cosa vedere a Milano e non solo
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Musei gratis la prima domenica di luglio 2025: cosa vedere a Milano e non solo

Domenica 6 luglio 2025 torna l’appuntamento con “Domenica al Museo”, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito nei musei statali e nei parchi archeologici ogni prima domenica del mese. Si tratta di un’occasione utile per riscoprire il patrimonio culturale italiano senza costi, spesso anche nei mesi estivi, quando le città si svuotano e i luoghi della cultura diventano più accessibili.

Come funziona l’iniziativa

L’iniziativa è valida in tutta Italia e coinvolge musei, aree archeologiche e siti culturali statali. Ogni prima domenica del mese, questi luoghi aprono gratuitamente al pubblico durante i normali orari di apertura. In alcune circostanze, per motivi organizzativi, è richiesta la prenotazione anticipata. Questo vale soprattutto per musei a forte affluenza come la Galleria Borghese a Roma, il Cenacolo Vinciano a Milano o gli Uffizi a Firenze.

Va sottolineato che la gratuità è garantita solo nei luoghi statali. Tuttavia, molte amministrazioni comunali e fondazioni private scelgono di aderire, ampliando ulteriormente l’offerta culturale disponibile.

Milano: i musei da visitare gratuitamente

A Milano, l’elenco dei musei accessibili gratuitamente domenica 6 luglio è ampio e comprende sia strutture statali sia civiche.

Musei civici con ingresso gratuito:

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  • Museo del Novecento

  • GAM – Galleria d’Arte Moderna

  • Musei del Castello Sforzesco

  • Museo Civico di Storia Naturale

  • Museo Archeologico

  • Acquario Civico

  • Casa Museo Boschi Di Stefano

Nel caso dei musei civici, la prenotazione non è solitamente necessaria. Ciononostante, è sempre consigliabile verificare orari e disponibilità sul sito ufficiale del museo scelto.

Musei statali con accesso gratuito su prenotazione:

  • Pinacoteca di Brera

  • Museo del Cenacolo Vinciano

  • Gallerie d’Italia

  • Fondazione Luigi Rovati

Per alcuni di questi luoghi, come la Pinacoteca di Brera e il Cenacolo Vinciano, è essenziale prenotare in anticipo. Al contrario, Gallerie d’Italia e Fondazione Rovati offrono spesso l’ingresso libero senza obbligo di prenotazione. Anche in questo caso, è bene controllare sempre le indicazioni aggiornate.

Altri luoghi da considerare in Lombardia

Anche fuori Milano, la Lombardia offre numerose opportunità culturali. Tra le mete da non perdere si segnalano:

  • Parco Archeologico delle Grotte di Catullo a Sirmione

  • Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica

  • Castello Scaligero di Sirmione

  • Villa Romana di Desenzano del Garda

Questi siti rappresentano un’interessante alternativa per chi desidera unire arte, storia e paesaggio, magari durante una breve gita fuori porta.

Nelle altre grandi città italiane

L’iniziativa coinvolge anche le principali città d’arte. A Roma, Firenze, Torino, Napoli e Venezia sono numerosi i musei statali aperti gratuitamente.

Roma si possono visitare:

  • Galleria Borghese

  • Terme di Caracalla

  • Pantheon

  • Castel Sant’Angelo

Firenze:

  • Galleria degli Uffizi

  • Galleria dell’Accademia

  • Museo del Bargello

  • Cappelle Medicee

Torino:

  • Musei Reali

  • Villa della Regina

  • Palazzo Carignano

In tutte queste città, la prenotazione anticipata è spesso necessaria per accedere senza attese o per garantirsi il posto, soprattutto nei musei più frequentati.

Calendario delle domeniche gratuite nel 2025

Ecco le date già confermate per il 2025:

  • 5 gennaio

  • 2 febbraio

  • 2 marzo

  • 6 aprile

  • 4 maggio

  • 1 giugno

  • 6 luglio

  • 3 agosto

  • 7 settembre

  • 5 ottobre

  • 2 novembre

  • 7 dicembre

Consigli pratici per la visita

Prima di partire, è utile controllare il sito ufficiale del museo per orari e modalità di accesso. Presentarsi in anticipo può aiutare a evitare lunghe code. Inoltre, per un’esperienza più tranquilla, si può optare per musei meno noti o con ampi spazi espositivi. Combinare l’offerta statale con quella civica consente di costruire itinerari più ricchi e flessibili.

La prima domenica di luglio è un’occasione da non perdere per riscoprire musei e luoghi d’arte, approfittando della gratuità e di un’offerta culturale particolarmente varia. Che si scelga di restare in città o di allontanarsi verso mete storiche e naturalistiche, il patrimonio italiano resta a disposizione di tutti, senza barriere economiche.

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