Horto, il ristorante guidato dalla filosofia dell’Ora Etica e premiato per il secondo anno consecutivo dalla Guida MICHELIN Italia 2025, con una Stella e la Stella Verde per la sostenibilità, con l’arrivo della bella stagione, presenta i nuovi menu primaverili. Un percorso gastronomico che celebra la stagionalità e la ricchezza del territorio lombardo, esaltando la primavera attraverso ingredienti freschi, spontanei e selezionati con cura. Situato sulla terrazza di The Medelan, nel cuore di Milano, Horto si conferma come un punto di riferimento per chi desidera un’esperienza culinaria autentica e consapevole.
Sotto la direzione strategica dello chef Norbert Niederkofler, Horto presenta tre diversi menu, magistralmente realizzati dal resident chef Alessandro Pinton e dal sous chef Manuele Garello in cui le primizie primaverili—vegetali e tenere erbe spontanee, asparagi e piselli—si intrecciano con le materie prime che sono da sempre le protagoniste della cucina del ristorante: trota, salmerino, anguilla e pregiati carni cotte alla brace per esaltarne sapori e consistenze.
“La primavera è la stagione del coraggio e del rinnovamento e i nostri nuovi menu incarnano appieno queste caratteristiche: rendono infatti protagoniste materie prime spesso considerate povere ma che, nelle mani sapienti di chef Pinton, vengono valorizzate e rivelano tutta la loro nobiltà” – spiega Diego Panizza. ‘Con l’imminente riapartura della nostra terrazza, gli ospiti potranno godere appieno dell’esperienza gastronomica, immersi nella quiete e nel verde e circondati dai profumi dei fiori e delle nostre erbe aromatiche, con il cielo azzurro primaverile.”
Il menu ‘La Primavera’ celebra il risveglio della natura con piatti freschi ed equilibrati, in cui la qualità delle materie prime emerge con assoluta chiarezza. Tra le proposte spiccano le ‘Fave alla brace, carpaccio di salmerino, bernese e acetosella’, che esaltano la leggerezza e la purezza del pesce d’acqua dolce. Gli ‘Spaghettoni all’anguilla, piselli novelli e limone nero’, signature dish dello chef Pinton, tornano in una versione primaverile, arricchiti dalla dolcezza vegetale dei piselli novelli, che donano maggiore freschezza e vivacità al piatto. A chiudere il percorso, il dessert ‘Orzo, caramello e nuvole di latte’, omaggio alle radici montane dello chef Niederkofler.
Il menu ‘L’Ora Etica’, disponibile in cinque o sette portate, propone un viaggio più completo e articolato nella filosofia del ristorante. ‘Trota iridea, fagiolini variegati dei nostri orti e agresto’, un piatto che gioca sui contrasti tra freschezza e acidità e ‘Risotto Carnaroli Riserva San Massimo, asparagi rosa e verbena odorosa’, realizzato con il Carnaroli Classico in purezza Riserva San Massimo, varietà pregiata del Parco del Ticino, il cui incontro con gli asparagi sorprende a ogni boccone.
A completare l’offerta, il menu ‘Vegetali Mon Amour’: un vero e proprio omaggio alla natura che si risveglia e regala sapori intensi, leggerezza e grande vivacità ai piatti. Tra i piatti simbolo di questo percorso ‘Tagliolini, fiori di zucca, agretti ed erba Camembert’, lavorati con maestria per ottenere una sfoglia sottile, pronta ad avvolgere e valorizzare i sapori delicati delle primizie primaverili.
In accompagnamento a tutti e tre i menu di primavera, gli ospiti possono affidarsi al sommelier per un abbinamento vini su misura o optare per il ‘Pure Pairing’, un accompagnamento analcolico con una selezione di kombucha e infusi pensati per esaltare ogni piatto.