Nell’anno del suo ventesimo anniversario, Fondazione Riccardo Catella dà il via al nuovo programma culturale 2025 di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, ideato e diretto da Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale di BAM, Fondazione Riccardo Catella. La stagione prende il via domenica 30 marzo 2025 con BAM Spring Festival: un’intera giornata di festa con attività e appuntamenti sempre gratuiti per celebrare l’arrivo della bella stagione e il risveglio della natura. Protagonista indiscusso è il fiore, simbolo di fragilità, delicatezza e bellezza effimera, raccontato attraverso il linguaggio performativo della danza e al centro de Il Roseto di BAM – Oasi degli Insetti e delle Farfalle, nuova oasi botanica inclusiva con oltre 90 rose progettata dalla Fondazione come modello innovativo di aree verde accessibile a persone con diverse disabilità ed estensione dell’impegno della cura dello spazio pubblico all’interno dell’area di Portanuova.
BAM Spring Festival invita a riflettere sul concetto dei confini interiori, intesi come limiti e fragilità che possono trasformarsi in risorse e punti di forza, un tema chiave che attraversa l’intera programmazione 2025 di BAM.
La giornata si articola in 20 momenti culturali, fra esperienze partecipate e performance inedite nel parco: si comincia alla mattina con una pratica di yoga con traduzione LIS accessibile anche alla comunità sorda, seguono un workshop di danza urbana per danzatori professionisti tenuto dal coreografo Muhammed Kaltuk, fondatore della Company MEK e protagonista dello spettacolo conclusivo della giornata, e un laboratorio di sperimentazione con gli iconici mattoncini LEGO® per creare costruzioni ispirate alla collezione botanica di BAM. Il pubblico potrà poi partecipare a una passeggiata coreografica, a cura del collettivo BASE9, pensata per attivare sensi e movimenti in rapporto con il paesaggio circostante, a un workshop per bambini e adulti per la costruzione di Bugs Hotel da creare nei propri giardini e terrazzi e a un torneo di bocce per tutte le età.
In occasione della Festa di Primavera, apre al pubblico Il Roseto di BAM – Oasi degli Insetti e delle Farfalle, nuova oasi botanica inclusiva progettata con gli Architetti Franco Giorgetta e Gloria Montini e studiata per essere accessibile a persone con disabilità fisiche e fragilità cognitive, che nel corso della stagione culturale sarà attivata con progetti artistici site-specific e passeggiate mensili alla scoperta della sua biodiversità.
A inaugurare Il Roseto di BAM alle ore 12.00 sarà la performance “ALEXIS 2.0 – Fiorire per non morire” di Aristide Rontini, coreografo e performer di Al.Di.Qua.Artists, la prima associazione in Italia che si batte per l’autonomia e i diritti degli artisti con disabilità. Una ricerca coreografica che indaga e dà corpo alle complesse dinamiche fisiche ed emotive che riguardano la condizione e lo stato di essere umano. La performance sarà fruibile anche dal pubblico cieco grazie all’audiodescrizione poetica a cura di Giuseppe Comuniello e Camilla Guarino.
Occupando un’area riqualificata di circa 600 mq, Il Roseto di BAM ospita una collezione di 120 rose con 5 specie e 85 varietà e 17 piante nutrici e nettarifere con l’obiettivo di incrementare la presenza di insetti impollinatori, apportare un miglioramento ambientale e ampliare i corridoi ecologici urbani. Tra queste spicca la Rosa di BAM, nuovo ibrido di rosa a cespuglio arbustivo, appositamente commissionato al Vivaio Barni, che con le sue corolle doppie bicolori rosa e gialle rappresenta un concreto omaggio al senso civico e al sostegno alla cultura come forza trasformativa. Il Roseto di BAM accoglie inoltre due bugs hotel, strutture per api solitarie progettate nell’ambito del concorso ‘C’è un nuovo Hotel a BAM!’, realizzato in collaborazione con il Media Partner Gardenia. Oltre a promuovere in maniera attiva la tutela della biodiversità, Il Roseto di BAM – Oasi degli Insetti e delle Farfalle rappresenta un modello innovativo di spazio verde inclusivo e accessibile a tutti, dotato di percorsi podotattili e mappe tattili per persone cieche e ipovedenti, due guide per persone con fragilità cognitive (una in CAA – Comunicazione Aumentativa Alternativa e una in Easy To Read), supporto video in LIS e contenuti accessibili alla comunità sorda. Il progetto è stato possibile grazie alla collaborazione con Associazioni di riferimento come L’abilità Associazione Onlus, Ente Nazionale Sordi, I.N.M.A.C.I. Si ringrazia il Partner Pasquale Bruni e il sostegno di Fondazione Banca Popolare di Milano e Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte.