A Milano in arrivo 110 nuovi bagni pubblici gratuiti, aperti 24 ore su 24
Entro il 2026 Milano vedrà l’installazione di 110 bagni pubblici gratuiti, di cui 49 sostituiranno quelli già esistenti. Tutti saranno dotati di fasciatoi per bambini e uno su due avrà un defibrillatore. I primi bagni verranno posizionati nel Municipio 4, a partire da marzo, in sostituzione di quelli già presenti in via Cadibona, largo Marinai d’Italia, via Maspero, via Toscolano e via Salomone, per poi proseguire nei mesi successivi in altri municipi.
Il progetto, illustrato dall’assessore Gaia Romani durante una commissione comunale, prevede l’apertura dei bagni 24 ore su 24, tranne quelli situati all’interno dei parchi che seguiranno gli orari di apertura e chiusura degli stessi. Saranno strutture moderne, con sistemi di chiusura automatica delle porte a tempo.
Il cronoprogramma prevede tre fasi: nella prima verranno sostituiti 27 bagni esistenti, seguiti da altri 43 nella seconda fase. Infine, nella terza fase, saranno installati i nuovi bagni pubblici per arrivare a quota 110. Ogni singola sostituzione durerà circa una settimana e verrà realizzata da due aziende che produrranno 5 bagni al mese.
La gestione di queste strutture sarà affidata a un partenariato pubblico-privato, con un contratto di sponsorizzazione attivo dal 2024 per 18 anni. Il privato installatore gestirà anche 97 totem pubblicitari a led, simili a quelli già utilizzati per il bike sharing, e con i ricavi coprirà i costi di manutenzione dei bagni. Alla fine del contratto, la manutenzione sarà garantita gratuitamente per ulteriori sei anni.
Il piano di manutenzione prevede ispezioni giornaliere, pulizia regolare, controlli mensili e verifiche generali ogni sei mesi. Le posizioni per i nuovi bagni pubblici sono state decise in collaborazione con i municipi, che hanno contribuito a mappare i luoghi più adatti. I 97 totem pubblicitari verranno installati entro il 2025.