Restauro per il Famedio del Cimitero Monumentale di Milano: lavori previsti dal 2025
A Milano, il Famedio del Cimitero Monumentale, noto per ospitare le spoglie di cittadini illustri, sarà oggetto di un importante intervento di restauro. La giunta comunale ha approvato il progetto per il primo lotto dei lavori, che partiranno nel 2025 dopo l’autorizzazione della sovrintendenza. Oltre a questo, sono stati destinati 10,6 milioni di euro per miglioramenti presso il cimitero di Bruzzano.
Interventi al Famedio
Il Famedio, luogo simbolico e di grande valore architettonico, è una delle attrazioni turistiche più importanti di Milano. Il primo lotto di lavori, del costo di 2 milioni di euro, si concentrerà sulle facciate in arenaria e sui pinnacoli, da tempo soggetti all’usura causata dagli agenti atmosferici. Il progetto, che è stato recentemente approvato, prevede il restauro conservativo delle superfici, con pulizia, consolidamento e protezione. Inoltre, saranno recuperate le tessere musive presenti sulle lunette dei portali, raffiguranti allegorie della Luce, della Storia e della Fama, che necessitano di restauro. Il secondo lotto, anch’esso del valore di 2 milioni, sarà realizzato nel 2026, con interventi programmati su altre strutture del cimitero.
Chi riposa al Famedio
Originariamente progettato come cappella cattolica, il Famedio è stato convertito nel 1870 in un luogo di sepoltura per personalità che hanno contribuito alla storia e alla cultura di Milano e dell’Italia. Tra coloro che sono ricordati ci sono figure illustri come Giuseppe Verdi e Giuseppe Mazzini, mentre le spoglie di Alessandro Manzoni riposano in un sarcofago centrale, insieme a quelle di Carlo Cattaneo e Luca Beltrami. Altri personaggi celebri come Salvatore Quasimodo e Carla Fracci sono tumulati nei colombari del Famedio.
Miglioramenti per il cimitero di Bruzzano
Parallelamente, è stato approvato anche un piano di ampliamento per il cimitero di Bruzzano, con un investimento di 10,6 milioni di euro. Il progetto prevede la costruzione di nuovi colombari e cellette, insieme a spazi verdi e interventi volti a migliorare l’accessibilità e l’igiene del complesso. I lavori dureranno circa due anni e consentiranno di aumentare la capacità del cimitero, rispondendo alle esigenze della comunità locale.
Commenti dalle autorità comunali
L’assessora ai servizi civici, Gaia Romani, ha sottolineato l’importanza di mantenere e migliorare i cimiteri cittadini, evidenziando come questi luoghi siano fondamentali per garantire il rispetto e il decoro. Anche Emmanuel Conte, assessore alle risorse finanziarie, ha ribadito l’impegno del Comune nel preservare il patrimonio architettonico della città, finanziando progetti di restauro per monumenti di grande rilevanza storica e culturale.