Il nuovo quartiere che cambierà l’area della Caserma Mameli a Milano
Oltre 300 alloggi e uno studentato da 800 posti
La trasformazione della Caserma Mameli di Milano avanza con un piano che prevede la costruzione di più di 300 alloggi convenzionati e uno studentato da circa 800 posti letto. Il progetto include anche un parco di quasi 31mila metri quadrati.
Riqualificazione della Caserma Mameli
Sono state approvate dalla Giunta comunale alcune modifiche allo schema di convenzione urbanistica. Queste modifiche sono state necessarie per completare la cessione dell’immobile, attualmente in mano a Cdp Real Asset Sgr (Gruppo Cdp). L’area, da tempo abbandonata, sarà trasformata in un moderno quartiere.
Un’area di oltre 100mila metri quadrati
Il sito, uno dei più ampi spazi militari dismessi di Milano, verrà convertito in un’area residenziale mista. Il progetto prevede che il 50% degli edifici sia destinato a residenza sociale, il 42% a residenza libera, e l’8% a spazi commerciali e terziari. Inoltre, metà della superficie sarà dedicata a un parco pubblico, che sarà ceduto al Comune di Milano.
Un progetto di rigenerazione urbana
L’assessore alla Rigenerazione urbana, Giancarlo Tancredi, ha sottolineato l’importanza del progetto: “Questo intervento si inserisce nel processo di rigenerazione della zona a Nord di Milano, che comprende Niguarda, Pratocentenaro e Bicocca”. L’area ex militare, da tempo abbandonata, verrà recuperata grazie a un protocollo tra Comune, Soprintendenza e Demanio militare, con l’obiettivo di preservare il patrimonio storico.
Le casermette saranno restaurate
Le sei casermette presenti sul sito verranno ristrutturate. Tre di queste diventeranno proprietà del Comune e saranno destinate a servizi culturali e formativi. Verranno integrati laboratori per l’avviamento al lavoro e la qualificazione professionale, aggiungendo così una nuova infrastruttura per i giovani della città.
La creazione di nuovi spazi verdi e abitazioni
Oltre 300 alloggi convenzionati saranno realizzati, sia per la vendita che per l’affitto. Sarà inoltre costruito uno studentato con circa 800 posti letto. Il parco di 31mila metri quadrati verrà creato per servire il quartiere, insieme a 3mila metri quadrati di piazze e spazi verdi.
Interventi ambientali e sociali
In risposta alle osservazioni dei cittadini, alcune aree verdi già esistenti lungo viale Suzzani e via Gregorovius saranno mantenute. Il bilancio arboreo vedrà l’aggiunta di 600 nuove piante, superando le attuali 476.
Costi e oneri del progetto
Il piano urbanistico prevede costi per circa 11 milioni di euro. Saranno realizzate opere di urbanizzazione per oltre 14 milioni, includendo la riqualificazione delle casermette, la creazione del parco e la nuova viabilità. La firma della convenzione con il nuovo proprietario dell’area è attesa nei primi mesi del 2025, dopo di che potranno partire le gare d’appalto per i lavori e la gestione degli edifici pubblici.