La Scala inaugura la stagione con ‘La forza del destino’.
Il Teatro alla Scala, conosciuto semplicemente come “La Scala” dai Milanesi, è uno dei teatri più celebri a livello mondiale, simbolo della lirica, del balletto e della musica classica. Su questo prestigioso palcoscenico hanno debuttato alcune delle opere più iconiche, come “Norma” di Bellini, “Otello” e “Nabucco” di Verdi, “Maria Stuarda” di Donizetti, “Madama Butterfly” e “Turandot” di Puccini.
Ogni anno, la tradizione dell’inaugurazione della stagione si rinnova, coinvolgendo l’intera città. Dal 1951, su iniziativa del direttore Victor De Sabata, la Stagione della Scala inizia ufficialmente il 7 dicembre, giorno dedicato a Sant’Ambrogio, patrono di Milano.
La Prima è un evento straordinario, che unisce musica, cultura e mondanità. Personalità di spicco della città, delle istituzioni e della società italiana, insieme a celebrità internazionali, non perdono l’occasione di partecipare a questo appuntamento annuale, anche se solo da lontano.
Per permettere a chi non ha acquistato i biglietti di assistere alla serata, l’opera viene trasmessa in diretta in vari cinema, teatri e spazi culturali di Milano, tra cui l’Ottagono della Galleria Vittorio Emanuele II. L’opera di quest’anno, diretta dal Maestro Riccardo Chailly con la regia di Leo Muscato, andrà in scena il 7 dicembre 2024 alle 18:00.
In programma vi è “La forza del destino”, opera di Giuseppe Verdi rappresentata per la prima volta nel 1862 a San Pietroburgo, e successivamente rivisitata per la sua versione definitiva, presentata alla Scala nel 1869.
Ispirata a un dramma spagnolo di Ángel de Saavedra, la trama ruota attorno a un destino ineluttabile che travolge i protagonisti.
La storia si apre con l’amore tra Leonora e Don Alvaro, un giovane di nobili origini.
Quando Don Alvaro, nel tentativo di fuggire con Leonora, causa accidentalmente la morte del padre di lei, il Marchese di Calatrava, si innesca una spirale di eventi drammatici.
Don Carlo, fratello di Leonora, giura vendetta contro Don Alvaro.
I due si ritrovano più volte nel corso della vicenda, fino a giungere al tragico epilogo. Don Carlo, durante un duello con Don Alvaro, viene ferito mortalmente.
Anche Leonora subisce una ferita letale e muore tra le braccia di Don Alvaro, che disperato invoca la pace eterna.
Temi come il destino, la vendetta e la redenzione sono centrali nell’opera, accompagnati da una musica intensa e drammatica che amplifica le emozioni dei personaggi.
Il cast di questa produzione include artisti di fama internazionale, con Anna Netrebko nel ruolo di Leonora, Ludovic Tézier nei panni di Don Carlo e Jonas Kaufmann nel ruolo di Don Alvaro.