The Guardian riporta che Nurs Et, il ristorante di Salt Bae situato a Londra, ha ricevuto bollette energetiche più elevate rispetto all’anno precedente, nonostante registri un aumento delle vendite di quasi due terzi. Questo aumento dei costi ha spinto la società a implementare strategie per ottimizzare l’uso dell’energia.
Il celebre chef turco, noto per i suoi piatti costosi, si è trovato nella situazione paradossale di dover spegnere il riscaldamento nel suo locale di Knightsbridge, all’interno dell’hotel Park Tower, per cercare di ridurre le spese. Nonostante i clienti siano disposti a pagare cifre elevate, fino a 800 euro per una bistecca, sembra che le entrate non siano state sufficienti a coprire i costi operativi, lasciando la società con perdite che superano gli incassi.
The Guardian riporta che Nurs Et ha adottato misure per ridurre i costi energetici durante le ore di inattività, come lo spegnimento del riscaldamento centrale e delle luci quando il locale è vuoto. Inoltre, per garantire un servizio continuo e mantenere un ambiente accogliente, sono state introdotte luci a LED a risparmio energetico.
Modifiche sono state apportate anche al menù, con Salt Bae che ha rivisto i prezzi della carne nel suo ristorante londinese. La voce più costosa, il Tomahawk ricoperto d’oro, è stata rimossa, mentre è stato introdotto un nuovo menù con prezzi più accessibili. Ad esempio, un hamburger è proposto a 45 sterline, il sushi a 23 sterline e un taco burger a 25 sterline.
Queste modifiche sembrano essere una risposta alla necessità di adattarsi alle sfide finanziarie, specialmente considerando che Salt Bae è stato al centro di controversie in passato, che potrebbero aver influito sulle entrate del suo ristorante.